Nazionali, l’esito dei sorteggi per Mondiali 2015 ed Euro2018

Si è tenuto a Vienna presso la sede EHF il sorteggio dei gironi di prequalificazione per le nazionali maschile e femminile senior. Per le ragazze la caccia è al mondiale 2015 mentre gli uomini saranno impegnati per accedere ad Euro 2018.Nazionale PallamanoItalia

Le prequalificazioni maschili si svolgono in tre gironi da 3 squadre che tra ottobre 2014 e giugno 2015 si affronteranno con gare di andata e ritorno.

Questo l’esito del sorteggio:

Gruppo A: Grecia, Belgio, Cipro
Gruppo B: Estonia, Lussemburgo, Georgia
Gruppo C: Romania, ITALIA, Kosovo

Sarà scontro inedito con il Kosovo, la cui partecipazione a queste prequalificazioni è ancora in dubbio e verrà vagliata dal consiglio EHF il prossimo 20 settembre. Per quanto riguarda la Romania invece si tratta di una fresca avversaria degli azzurri, che l’hanno incontrata nel girone a 3 di qualificazione al mondiale 2015, subendo due sconfitte risicate (22-23 e 34-29) durante la passata stagione. Si qualifica solo la prima classificata

Per quanto riguarda invece le ragazze azzurre, il sorteggio formava due gruppi da 4 e due da 3 squadre, dei quali solo la prima classificata si qualifica. L’Italia è stata inserita nel Girone 3 a tre squadre con Macedonia ed Islanda.

Questa la composizione dei gironi:

Gruppo 1: Slovenia, Bielorussia, Svizzera, Grecia
Gruppo 2: Turchia, Austria, Portogallo, Israele
Gruppo 3: Islanda, Fyr Macedonia, ITALIA
Gruppo 4: Repubblica Ceca, Lituania, Azerbaijan

Il precedente più vicino con queste due nazionali è un Islanda-Italia 30-25 del 2006 nell’ambito delle qualificazioni ai mondiali 2007. Le due avversarie delle azzurre hanno centrato l’accesso agli europei del 2012 mentre sono state eliminate agli spareggi dalle qualificazioni ai mondiali 2013. Si gioca tra ottobre e dicembre con gare di andata e ritorno.

di Luca Zadra

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5 Comments

  1. Gino said:

    Se continuano nella politica fin ora scelta di neanche prendere un pallone decente e’ inutile partecipare a queste piccole manifestazioni…ha ragione il prof Trespidi che fa tutto lui nelle donne !

  2. nico said:

    ,@gino infatti i risultati nella femminile son sotto gli occhi di tutti cosi’ come la gran quantita’ di squadre esistenti in italia.cosi’ come la qualita’ delle squadre che partecipano alla prima divisione

  3. Gino said:

    @nico : infatti l impegno economico e organizzativi delle femmine e’ sproporzionato x un movimento quasi in via di estinzione però il carissimo prof Trespidi che organizza tutto, dalla maglietta al pallone agli allenamenti riesce ad aver tutto e nessuno mette lingua mentre nei maschi l’ uomo riesce a non prendere, per esempio, due palloni veri! Capisco che alla fine non fanno risultati ne le bambine ne i bambini ma le dodici femmine sono motivate mentre i cinquanta maschi sono anche demotivati.

    • nico said:

      ci sara’ anche uno che organizza tutto , ma il risultato non cambia, rispetto agli uomini e c’è anche l’aggravante a quanto dici dello sperpero di risorse economiche, L’unica soluzione è azzerare tutto e ripartire; gli uomini stanno tentando anche se dubito fortemente sulla bonta’ del programma. Stessa cosa dovrebbe accadere nella femminile dove il movimento non e’ agonizzante ma morto

  4. flu said:

    nelle donne almeno un programma c’è nei maschi c’è tanta confusione con i responsabili forse sopravalutati

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