Il mercato d’Elite inizia a muoversi

Siamo ormai a giugno inoltrato e quelle che fino a qualche settimana fa erano voci di corridoio, iniziano piano piano a rendersi vere e verificate. Negli ultimi giorni si è vista muoversi moltissimo la Loacker Bozen che, dopo l’ufficializzazione di Volpi, ha chiuso anche per uno dei migliori (se non il migliore) pivot d’Italia, Pasquale Maione. In forza al Conversano con cui ha vinto lo scudetto, Maione ha deciso di accasarsi nella squadra più ambiziosa di questa nuova stagione: “Lascerò Conversano, perchè l’anno scorso vi sono stati alcuni problemi dal punto di vista societario. Ho deciso di accettare l’offerta di Bolzano” aveva affermato il pivot a Nicolò Rinaldi.

Nemmeno due giorni e arriva la conferma da parte di Stefan Laimer e Stefano Podini che ufficializzano la firma del contratto biennale. Le reazioni dopo l’investitura in biancorosso sono state contrastanti: voci danno qualche malumore tra i tifosi e il pensiero è andato alla semifinale di Coppa Italia dove Maione e il pivot bolzanino Innerebner erano venuti a contatto. Molti erano scettici riguardo alla permanenza in biancorosso da parte di Hannes Innerebner se fosse arrivato Maione, invece arriva l’alt della dirigenza:”Innerebner ha salutato favorevolmente l’arrivo del suo collega di reparto. Hannes è un ragazzo maturo, che ha compreso perfettamente le esigenze della squadra. Hannes ha capito che un pivot non può giocare sessanta minuti in tre tornei diversi”.

Preso Maione non si ferma qui la corsa allo squadrone: in arrivo Radovcic e Gaeta, ormai dati per certi in casa Loacker; pressochè ufficiale è invece l’ingaggio di Dean Turkovic, italo-croato che già l’anno scorso doveva accasarsi a Bolzano. Solo da quest’anno potrà essere iscritto a referto come italiano e dunque dalla stagione 2011/2012 il terzino sinistro di Pola sarà in forza tra le fila di Milos, in vista poi del ritorno sul 40×20 da parte di Francesco Volpi, con cui condividerà il ruolo.

Fortunatamente non è tutto Bolzano quel che si vocifera: il primo vero colpo in vista del Noci si chiama Gonzalo Viscovich. Dopo l’addio di Uelington Da Silva ecco il terzino sinistro per Trapani. Viscovich, classe 1976 e da qualche anno all’Albatro Siracusa, si dovrebbe accasare in terra pugliese per la prossima stagione in una delle squadre con obiettivi maggiori. C’è chi già ha individuato anche il mancino nocese dell’anno prossimo: Daniel Hojnik, terzino destro, è dato come molto probabile in verde ma voci contrarie lo danno in una squadra polacca. Difficile decifrare la situazione del giocatore ceco, su cui si dibatte solo da pochi giorni.

Sulla via di Noci anche Graziano Tumbarello, centrale ex-nazionale classe ’83. Dopo l’esperienza ad Alcamo e l’anno sabbatico della stagione 2010/2011 Tumbarello pare volersi stabilire alla corte di Cammisa.

Non tutto tace anche in trentino, dove Pressano e Mezzocorona (assieme a Bozen e Brixen in Alto Adige) rappresenteranno la regione nel prossimo campionato d’Elite. Rivoluzione a Mezzocorona, dove sembrano aver lasciato la società Luca, Andrea e Nicola Manica assieme a Patrick Mattei e Andrea Cappuccini. In dubbio anche Ivan Telepnev, mentre Damir Opalic e Alessandro Dallago sono sempre più vicini a Pressano. In fase di ingaggi, la società del Presidente Bazzanella è sempre più vicina a Martin Molina, mancino argentino classe 1992. A Pressano la situazione non è così movimentata: in conferma tutti gli autori della promozione, in arrivo uno o due nuovi acquisti. Un mancino è d’obbligo e successivamente si valuteranno altre opportunità.

di Luca Zadra

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30 Comments

  1. Giuseppe Dollorenzo said:

    E’ arrivata la carica degli italo-…. e i ragazzi italiani non giocano…

    • marco said:

      …………………… veramente gli italiani li vedi solo tu. Quanti Italiani conosci che possono giocare in Elite e che sono disponibili a lasciare famiglia, studio e/o lavoro e affetti per giocare tre, quattro anni e poi trovarsi col c…o per terra? I ragazzi italiani non considerano la pallamano uno sport che può dargli delle prospettive, veramente adesso anche gli altri sport piangono…………. solo che negli altri sport come il calcio o la pallavolo possono spostarsi in provincia o in regione.
      Visto che insisti con gli italiani, gli sponsor ammesso che ci siano, se una società non garantisce “spettacolo” non ti salutano nemmeno!!!!!!!!!!
      Sarebbe bello avere 14 italiani per ogni squadra di Elite che magari fanno mercato, ma questi sono sogni, è vero che bisogna iniziare, ma le società vivono alla giornata, ……………………

      • Giuseppe Dollorenzo said:

        sono pochi…non nessuno…Bologna per esempio…non c’è professionismo quindi sarà raro vedere gente che viva di pallamano, ma risparmiando sugli Italo….. qualche soldino in più ai pochi italiani può esser dato e magari potrebbe quasi “campare”…vedi Maione, Tarafino etc etc

        • marco said:

          forse sono io che non rendo chiaro il concetto:
          i ragazzi che giocano a Bologna giocavano a Prato, a Secchia e comunque nella regione per non dire a Bologna stessa, cioè italiani bravi ma sempre dell’hinterland;
          quanti giocatori bravi conosci che in questi ultimi anni si sono spostati lontani da casa? Maione, Tarafino, Tumbarello, Costanzo, Di Maggio, Radovcic, Skatar, Tokic, Fusina, forse altri due e poi? il nulla

  2. calatrava said:

    ma non è tutto!!! a giorni si sentiranno sparare i veri fuochi d’artificio!!! specie dalla puglia!!!

  3. io said:

    …infatti, credo, che la norma rinviata di un anno sugli italo-x… sia l’ennesima c…..a della pallamano italiana, ci stiamo suicidando.

  4. nenucco said:

    gli italo sono italo perche sono italiani anche loro, altrimenti non si chiamerebbero italo!

    • Giuseppe Dollorenzo said:

      ma non possono giocare per l’Italia…

  5. HandballMania said:

    se gli italo-x possono giocare in nazionale, ben vengano. sarà poi il campo a giudicare.

  6. ignoto said:

    viscovich??? ma in che condizioni é???……questo ceco hojnik ma chi é???mha…

  7. Andrea said:

    @San Giusto
    Magari vai tu a giocare a Noci e vanno direttamente in Asobal.
    Ma quando cresciamo??bah!

  8. ignoto said:

    che senso ha prendere viscovich ormai è decrepito!

  9. end said:

    Il numero 5 è il numero che lo contraddistingue da sempre, e per sempre gli rimarrà appiccicato…. A bolzano non avevano la maglia con il numero 5 e credo (spero di non sbagliare) che nessun giocatore, nella passata stagione abbia indossato la maglia con il n°5…. Cmq stanno provvedendo, il n° 7 proprio non gli si addice…..

  10. marco said:

    ……………………….. discorsi interessanti!!!!!!!!!!!

  11. sangiacomo said:

    per Andrea tanti,tanti anni orsono il Tumba era una promesssa del Trieste. Più che a giocare a pallamano suonava il flauto e andava a farsi le lastre per varie contusioni … poi fu salutato. Certo che ci vado io al Noci. Meglio in asobal. Buh!

  12. caselli said:

    io Credo che Tumbarello meriti più rispetto…

    • calatrava said:

      e lo credo anche io… mo vai a vedere che Graziano è diventato un brocco tutt’un tratto!!!!!

  13. Linomito said:

    Ma quale anno sabbatico: ha avuto un contenzioso con la società ed è stato squalificato, è uscita pure la decisione della commissione disciplinare in un comunicato ufficiale

  14. Andrea said:

    @san giacomo
    Tumbarello tanti anni fa in quel di trieste danzava sulla tua di pancia e su quella del 70% degli stranieri a fine carriera e strapagati venuti a svernare in Italia,inoltre dopo trieste ha fatto una stagione mi pare “ottima” proprio in puglia,in nazionale ha giocato innumerevoli partite.certo..adesso vengono spacciati per giocatori pure cadaveri che prima facevano panca a vita…ed è proprio per questo motivo che il buOn GRaziano appena sarà al 50% farà ancora la differenza nel nostro piccolo campionato..aspetto di risentirti tra qualche mese.
    Tu potrai giocare nella nazionale cantanti,xk a cantare fesserie da dietro un nick name (poi magari si scopre che sei il bidone della situazione invece) siam tutti bravi.

  15. silvestro said:

    @ Andrea l importante è che tu ne sia convinto. Noi comunque non ne siamo per nulla persuasi, anzi quando se ne dipartì si fece festa in palazzo.

  16. Andrea said:

    @silvestro
    Vai a giocare con titty…oppure se hai argomenti piu concreti dicci quale FIOR FIORE di giocatore sei e magari(ma dubito) mi scuseró di fronte a cotanta scienza.
    Ps: se sei di Fasano penso mi saprai spiegare perche allora lo volevano ancora(fino a pochi gg fa),se sei di Trieste invece mi saprai spiegare come mai il prof non voleva farlo andare..se non sei di nessun dei due posti vai tu a giocare..farai bene di sicuro!

  17. nocino said:

    Comunque chi viene al Noci deve dimostrare il suo valore e attaccamento alla maglia. Uno come Uelington non lo si trova ogni giorno. E qua la vedo dura.

    • calatrava said:

      Chi va a Noci trova una ambiente che di sicuro aiuta sia i giovani che i veterani…..poi di ciance se ne sentono tante…ma secondo me è sempre la stramaledetta invidia!!!

  18. giovane said:

    per calatrava. Scusa se m intrometto. Di che cosa dovremmo o dovrebbero essere invidiosi?

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