Sfiora l’impresa l’Handball Estense che esce sconfitta di misura dopo un confronto vibrante nella tana del sempre ostico Bressanone. Doveva essere la vittima sacrificale degli affamati altoatesini, invece l’estense ha lungamente condotto le danze con un massimo di due reti di vantaggio. Le due squadre si temono e lo si vede sin dalle prime battute: Brixen deve vincere a tutti i costi per non staccarsi dalla vetta e per non perdere ulteriori punti; Ferrara, da brava Cenerentola, risente del carisma del glorioso impianto biancoverde e del blasone dell’avversario. Non è una bella pallamano, troppi gli errori e troppa la tensione, le difese prevalgono sugli attacchi e non si contano i palloni persi su entrambi i fronti. Ma i toni agonistici soddisfano anche i palati più esigenti che si consolano con le piacevoli giocate dei tanti giovani presenti in campo in entrambe le formazioni. La ricetta ferrarese é sempre la stessa: Pettinari saracinesca, Mikalauskas, Resca, Momo Sacco a bucare la rete avversaria.
Brixen fatica a trovare la via della rete grazie ancora una volta alle innumerevoli parate del numero 12 estense ed alla arcigna difesa dei colossi Mikalauskas e Resca; Nardo e Sacco si confermano micidiali in contropiede, ma i padroni di casa non ci stanno e rintuzzano ogni velleità estense. Così facendo la prima frazione di gioco si chiude sul 15 pari. Alla ripresa del gioco la musica non cambia, le due squadre si affrontano a viso aperto senza esclusioni di colpi. Ne fa le spese capitan Tosi che esce anzitempo per somma di esclusioni ed Alberino che toccato duro al naso non può più tornare in campo. Ferrara reagisce con orgoglio ed a pochi minuti dalla fine il tabellone é sul 26 a 28 per gli ospiti; Nikolic suona la carica e con micidiali bordate riporta i suoi in parità. Il resto lo fa l’Estense che cercando frettolosamente la via del gol spreca malamente in fase offensiva e concede 4 facili contropiede che Bressanone non sbaglia. Finisce con un 32 a 28 che punisce oltremisura l’estense e non rende onore al reale andamento dell’incontro. Manfredini é rammaricato dell’occasione gettata alle ortiche dai suoi, quasi incredulo di essere stato capace di tenere testa ai colossi biancoverdi. In ogni caso dopo questo turno di campionato Ferrara può ritenersi una bella realtà della massima serie nazionale di pallamano. Esprime un bel gioco arioso e spumeggiante con alcune individualità di spicco. Analisi che costituisce base di lavoro per il prosieguo della stagione che potrebbe riservare soddisfazioni al sodalizio del presidente Baiocchi. Ora spazio alla nazionale con Resca impegnato nel turno di qualificazione per gli Europei contro la forte Grecia e Momo Sacco nell’ennesimo stage di preparazione per gli appuntamenti internazionali di categoria. Si tornerà in campo il 10 novembre quando arriverà al Palareno la capolista Pressano.
Forst Brixen – Estense 32-28 (p.t. 15-15)
Forst Brixen: Pfatner, Kokuca 7, Mairvongrasspeinten 4, Giuliani, Kammerer 3, Sonnerer 4, Salcher 3, Ploner, Kovacs 3, Nikolic 8, Wieland, Ranalter, Sader 1, Stuffer. All: Riccardo Trillini
Estense: Garani, Alberino 2, Marcello Tosi, Nardo 4, Zaltron, Ferioli, Pettinari, Hristov, Resca 6, Ansaloni, Anania 1, Sacco 6, Matteo Tosi 2, Mikalauskas 7. All: Simone Manfredini
Arbitri: Mosaner – Zancanella
Ufficio Stampa SGM Handball Estense