GUERRIERE MALO – PALLAMANO ODERZO 17-24

Articolo scritto dalla Pallamano Guerriere Malo

Maida Cester © Mario Gherlenda

Primo tempo da manuale, difesa perfetta ed attacco, per quanto non prolifico, comunque vivo; ripresa disastrosa soprattutto sotto il profilo psicologico. Contro la capolista, e non a caso, Oderzo, le Guerriere Malo possono soltanto predersela con se stesse. Se la “vecchia guardia” Martoni e Pizzolato, alle prese con gli antidolorifici pur di esserci, ci mette l´anima, le giovani, al ritorno in campo, mollano la presa al primo strappo delle trevigiane. Emblematica la prova di Grolla, una delle più continue nella stagione: 7 gol tutti nella prima frazione, seguita da un blackout incredibile . E per fortuna che tra i pali c´è un´Anna Pozzacchio che a dispetto dei suoi 15 anni è sempre più convinta dei propri, fantastici mezzi.

Articolo scritto dalla Pallamano Oderzo

Si è svolto ieri pomeriggio l´atteso match contro il Malo per le opitergine di Rosca. Una partita sentita, sentitissima dalle ragazze, che, dopo anni di sfide continue, soffrono non poco il campo vicentino. Partono male, anzi malissimo, le ragazze dell´Oderzo. La prima rete di Bruseghin arriva solamente dopo 5´30´´, segno che le ragazze sono evidentemente nel pallone: l´attacco è sterile, senza idee e la giovanissima Pozzacchio tra i pali vicentini concede poco o nulla; la difesa, impeccabile sulle ali, lascia troppo spazio a Grolla, unico vero pericolo delle Maladensi, anche dentro i 9 metri. Tanto, troppo lentamente il punteggio arriva fino all´11-6, dopo un primo tempo da incubo. L´Oderzo è spompato, il Malo fa poco, ma lo fa bene. Il risultato della prima frazione è così più che evidentemente motivato.

In spogliatoio, Rosca è tranquilla: la partita si vince. Si può, si deve vincere, basta giocare con attenzione, murare qualche palla in più e crederci. Sembra una predizione: la squadra in campo è un´altra, si ritorna finalmente ai ritmi di quest´anno. Il parziale è di 5 a 1 in una manciata di minuti e Cester, Rizzo e Zanette riportano le squadre in parità. Il “furetto” Cester, inserita come 5-1 dal secondo tempo, si scatena e piazza sei reti che lanciano le opitergine sul sorpasso e il consolidamento del risultato. I due time-out chiamati dall´allenatore avversario non cambiano nulla: l´Oderzo rosa si è svegliato. Rizzo non concede più niente, Bruseghin e Gherlenda difendono con i denti e tutta la squadra lotta per allungare il divario, fino al 24-17 opitergino, decretato dalla sirena finale.

Guerriere Malo – Oderzo 17-24 (P.T. 11-6)
GUERRIERE MALO: Andretta, Berengan (3), Berlato,Campagnolo, Grolla (7), Martoni (2), Parise (2), Pizzolato (2), Tresso, Vitiello (1), Zigliotto, Anzolin, Zanella. All. Reghellin
PALL. ODERZO: Zanette (2), Rizzo (6), Cavaliere, Gherlenda (2), Orsini, Cester (6), Cattai, Bruseghin (3), Balzano (2), Noris, Cescon, Girardi, Cavalari (p), Marcuzzo (p). All. Rosca

BARRACUDA – ALITRANS VIGASIO 20-35

Articolo scritto dal Barracuda

“Non si può giocare un primo tempo così disastroso e poi scendere in campo nella ripresa e fare una prestazione maiuscola”.

Caterina Lago, veterana a riposo forzato – in settimana avrà l´esito della risonanza magnetica alla gamba – non sa capacitarsi: quale delle due è il vero Barracuda? Una domanda che giriamo alle ragazze, che anche stavolta hanno regalato tutto un tempo alle avversarie. Tra le notizie positive la grande partita della Mutterle, 8 gol di qualità, la prova coraggiosa di Carretta, la buona reattività in difesa di Terrin che nella ripresa ha messo la museruola all´ex Malo Dalla Fontana. Di contro piove sul bagnato per Paola Clavello, costretta a rinunciare fino a gennao anche a Taglipietra (rottura del dito).

Articolo scritto dall’Alitrans Vigasio

Quarta vittoria per l’Alitrans Vigasio che, sul campo del Barracuda si impone con un 20-35 finale. L’inizio non è dei migliori vista anche la problematica del campo: la temperatura all’interno della tensostruttura è infatti bassissima tanto da costringere le atlete a disputare la gara in tuta. Le avversarie si dimostrano subito fallose e aggressive, come previsto, ma un’ottima Battaglia tra i pali e un buon gioco in attacco porta subito avanti le ragazze di Ferraro. Alla fine della prima frazione di gioco il tabellone luminoso segna un 4-19 in favore dell’Alitrans Vigasio che si dimostra compatto e grintoso.

Nella ripresa le veronesi entrano in campo leggermente distratte ed il Barracuda ne approfitta per accorciare le distanze! Il vantaggio è però troppo e, qualche buona giocata del Vigasio chiude la partita con un 20-35 finale che non soddisfa pienamente la squadra di Verona.

“Abbiamo vinto ma di certo ci sono parecchie cose che non sono andate bene – spiega Dèsirèe Dalla Fontana – settimana prossima dobbiamo affrontare la capolista Oderzo e la concentrazione dovrà essere altissima. Non possiamo commettere errori banali perché loro ci puniranno con veloci contropiedi e già nella partita di oggi ne abbiamo commessi troppi. Quella che ci aspetta è una settimana intensa dove dovremmo impegnarci al massimo per arrivare pronte al match sull’ostico campo di Oderzo”.

Barracuda-Vigasio 20-35
Barracuda: Chiumento, Carrera, Mutterle 8, Donà 3, Tagliapietra 1, Carraro 2, Pesavento 1, Corte 3, Maschiero 1, Terrin 1, Catellari, Ursikicale, De Lorzi, Acolovini. All. Clavetto
Vigasio: Montoro 2, Ravasz 9, Pasquetto, Dalla Fontana 15, Valeri, Battaglia, Haxhija, Gerardo 3, Bronzati, Dragu, Pysmenna, Cacciatore 6. All. Ferraro
Arbitro: Fabbian

MESTRINO-MONDO SPORT BL

Articolo scritto dalla Pallamano Mestrino

Gaia Zuin al tiro © Leandro Zampieri

Dopo la positiva prova contro il GS Euganeo le mestrinesi superano anche la neonata formazione bellunese che da quest’anno milita nel campionato di serie B femminile veneto. Tornate la mattina dalla lunga trasferta a Salerno con la squadra di A1 Gaia Zuin e Anna Cazzola hanno molta voglia di rifarsi e partono subito forte trascinando tutte le loro compagne che rispondono in modo molto positivo. Se è vero che la differenza di esperienza tra le due squadre in campo è di sicuro molta, e che quindi un certo risultato fosse prevedibile, sono diverse le note positive che possono far finire la partita al tecnico Diego Menin con una discreta soddisfazione.

Il Mestrino riesce infatti a ruotare completamente la propria rosa senza per questo perdere l’iniziativa o a rinunciare alla propria impostazione della gara distribuendo le marcature fra le giocatrici e chiudendo la partita con il netto risultato di 45 a 9 per la squadra di casa. Importante occasione colta quindi per mettersi tutti alla prova in vista (come sempre) di quelli che saranno gli impegni di fine stagione dove solo con l’apporto di tutte ce la si potrà giocare per il massimo risultato.

Mestrino – Mondo Sport BL 45-9

Chiude il quadro della giornata il match tra Euganeo e Udine finito con un 29-23 a favore delle padovane.