Serie A1F: è Teramo la squadra Campione d’ Italia

 FINALE SCUDETTO 

TERAMO – SALERNO 31 : 29

LA CRONACA

Lo scudetto si tinge di biancorosso. Dopo due anni dominati in lungo e in largo dall’ ITC Ceramiche Salerno è la LeaderCoop Teramo la squadra Campione d’ Italia 2011/2012 che ha avuto la meglio al termine delle tre gare di finale scudetto superando le stesse salernitane allenate dal tecnico Giovanni Nasta.

La formazione abruzzese dopo aver impattato di una rete dinanzi al pubblico amico ed aver, poi, espugnato il PalaPalumbo di Salerno, ha fatto suo il tricolore vincendo gara 3 col risultato finale di 31 – 29 al termine di una partita dalle mille emozioni che sembrava già chiusa dopo 35’ di gioco e che, invece, si è riaperta nella ripresa grazie ad un recupero formidabile delle salernitane che, però, non è bastato per agguantare il successo.

Ancora una  volta, insomma, le abruzzesi hanno gestito al meglio la situazione riuscendo, grazie ad una maggiore lucidità e determinazione, a conquistare l’intera posta in palio regalando una grande gioia ai tifosi di casa accorsi numerosi per l’occasione.  Dal canto suo,  all’ ITC Salerno non riesce il tris e, dopo due stagioni, la formazione campana è costretta a consegnare il titolo di squadra Campione d’ Italia alle dirette avversarie chiudendo comunque una stagione positiva impreziosita dalle vittorie della SuperCoppa Italiana e della Coppa Italia.

Entrando nel vivo dell’incontro, la gara si apre nel migliore dei modi per le padroni di casa che trovano il primo vantaggio con la realizzazione dell’esperta Elena Barani. Salerno risponde al meglio portandosi sull’ 1- 2 in proprio favore ma un primo break per le abruzzesi firmato dalle segnature della miglior marcatrice del campionato Daniela Palarie porta il parziale sul 7 – 4 .

La gara procede sul filo dell’ equilibrio, col Salerno capace di riportarsi sotto di una rete grazie alle segnature di Avram dai sei metri e di Pavlyk e Vijunaite ma, a pochi minuti dall’intervallo, sono ancora una volta le biancorosse a piazzare l’ennesimo break che vale il 17 – 12, punteggio sul quale le squadre si portano negli spogliatoi.

Ad inizio ripresa Salerno trova fatica a trovare la rete, complice anche una Martina Giona superlativa tra i pali così come accaduto nel primo parziale di gioco e la squadra di Serafino LaBrecciosa ne approfitta per  incrementare il vantaggio sulle salernitane che raggiunge quota nove reti ( 23 – 14 ). Ma quando ormai la gara sembrava incanalarsi verso un’unica direzione arriva la veemente risposta dell’ ITC Salerno che, grazie in particolare alle segnature di Sandra Federspieler, riesce a portarsi dapprima sul 24 – 21 e poi, sulla scia delle reti di Pina Napoletano, a due sole reti di scarto dalle avversarie ( 28 – 26 il parziale ) quando mancano ancora cinque minuti di gioco. Nel momento clou dell’incontro arriva, però, la doccia fredda per le salernitane che subiscono le reti di Palarie e Barani che valgono il 31 – 27. La squadra di Giovanni Nasta, nei concitanti minuti finali, non riesce, infatti, ad andare oltre il 31 – 29 finale che premia le padroni di casa della LeaderCoop Teramo.

Sabato 19 Maggio | a Salerno | ore 19:00
LeaderCoop Teramo – ITC Ceramiche Store Salerno 31-29 (p.t. 17-12)
LeaderCoop Teramo: Giona, Porini, Giannoccaro 1, Barani 5, Palarie 10, Popescu 7, Bobrovnikova 7, Amicuzi, Fasciani, Krese 1, Fini, Bucceroni, Adamczyk. All: Serafino La Brecciosa
ITC Ceramiche Store Salerno: Avram 6, Coppola, Crvenkoska 2, De Santis, Diome, Ettaqui, Federspieler 10, Madella 1, Iacovello, Napoletano 3, Pavlyk 3, Prunster, Vjiunajite 4. All: Giovanni Nasta
Arbitri: Iaconello – Iaconello

di Piero Attanasio

[ Foto : Maurizio Sebastiano ]

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73 Comments

  1. veneti said:

    il ciccio come al solito ha forato in dirittura d’ arrivo .. vuoi vedere che quest’ anno Oderzo vince !?

  2. Marco Trespidi said:

    Vince sempre la squadra più forte……………

  3. Andrea said:

    Invece credo proprio di si,Salerno ha pagato la scarsa condizione in alcuni ruoli,Teramo ha iniziato male e ha finito in crescendo.Non si poteva ripetere “l’infortunio” di gara 1.
    Non cè stata partita devo dire,solo la paura di vincere ha reso un po piu emozionante gara 3.
    Salerno ha comunque fatto ottime cose,peccato non sia riuscito a tenere fino alla fine,qualcuna non era in grossa forma,lo dice il fatto che la migliore in campo è stata l’ala sinistra entrata solo nel secondo tempo(Napoletano).
    Teramo incontebile,Giona stellare(ha nettamente stravinto i confronti con Prustner,ma in nazionale chi va???),Barani e Brobonikova quasi…insomma risultato giustissimo.

  4. Carlantonio said:

    Complimenti per lo scudetto.
    Il regolamento prevede che la partecipazione al campionato di a1 obblighi la partecipazione a scelta tra due dei quattro campionati di categoria.
    Ripartire da meno cinque implica nuove strategie.
    Evidentemente, dato il risultato presumo sia stata una scelta dirottare ogni risorsa economica sulla prima squadra piuttosto che impostare il futuro. Strategia condivisibile? L importante che non mi si giustifichi il nulla…..

  5. Andrea said:

    @coach
    I tabellini sono errati.Almeno nella parte Salerno.Ma approfitto per sottolineare l’ottimo secondo tempo di Federspieler..non pervenuta nel primo.

    @Carlantonio

    Hanno saltato un campionato?l’u18 e l’14 le ho viste giocare io personalmente..adesso non so se abbiano o no finito i campionati.
    Sanzioni ai dirigenti che rinunciano o non completano un campionato..e poi si ride!(si ride già adesso lo so)….

    • Carlantonio said:

      Hanno rinonciato alle finali u18 e quindi azzerata la partecipazione al campionato. No, non c’è nulla da ridere…solo che bisognerebbe riuscire a capirci quando si parla. E vorrei proprio capirne la motivazione, dato che dovrebbe essere la società trainante….

  6. cucalento said:

    Bello il commento di Marco Trespidi: ne ha viste tante ma il “vince chi merita” spesso vale solo nel lungo termine!
    Una riflessione: ma Andreasic non sara’ bravo? : in tanti anni a Mezzocorona ha solo vinto e quest’anno la squadra è retrocessa. Lo scorso anno il Salerno con lui ha vinto(e bene!) mentre il tanto decantato Nasta non ha replicato!!

    • Marco Trespidi said:

      Non ho detto di solito “vince chi merita” ho detto “vince chi è più forte”…..sono concetti diversi.

    • Michele said:

      Andreasic ha ereditato una squadra prima in classifica ed è arrivato secondo. Ha vinto……..giocando bene solo l’ ultima gara!!! non stravolgiamo la realtà delle cose……

    • Franco said:

      Andreasic ha vinto a mezzo corona ? Quando ? Al primo anno di élite è stato cacciato a gennaio perché la squadra era ultima… Se ce l’avete con basta è una cosa ma la verità non si può stravolgere

  7. lo scienziato said:

    Carlantoniocarlantonio, chi tra il Teramo ed il Salerno parte con 5 punti di penalizzazione.
    E’ importante che tu che sai tutto me lo dica così faro domanda di ripescaggio in A1.
    Il campionato sarebbe a 10 squadre . Che tu sappia la tua squadra s’iscrive……. visto che non sarebbe una noità

    • Carlantonio said:

      Le penalizzazioni, le circolari, i comunicati e le partecipazioni ai vari campionati di tutte le societa’ possono essere trovate da chiunque, a meno che non si voglia non leggere o non capire ….basta cercare….
      Ripescaggio: vai tranquillo, sono tutti li che ti aspettano a braccia aperte (sempre che si cambino le regole)
      Campionato A1: meglio che tu ti rifaccia un po i conti, ….
      per il resto, ti consiglio di contattare direttamente la societa’, sanno rispondere garbatamente ad ognuno che si presenti.

  8. Andrea said:

    Misurare un allenatore per ció che vince è molto riduttivo..sicuramente Nasta non avrà vinto..ma qualcosa mi dice che “ha fatto molto” per la società invece.

  9. Andrea said:

    I conti sono:
    niente Badolato(retrocessa),niente Palermo(non trova i soldi),niente Messana(idem),niente Futura(va all’estero?).
    Restano: Teramo,Salerno,Nuoro di sicure.Sassari in grossa crisi.Mestrino e Conversano non ho notizie.
    Ergo 6 squadre nella migliore delle ipotesi.
    Su Mestrino ci puó illuminare lei Carlantonio o aspetta che oltre alla seconda straniera tolgano pure tasse gara,trasferte e iscrizione e obblighino a giocare con 135 u/16??;)
    Ovviamente scherzavo,non me ne voglia,spero solo che ci si svegli un po tutti e si capisca che o si cambia qualcosa oppure non cè piu futuro.
    Dal mio punto di vista va bene qualsiasi cosa,purchè non si riveda uno scempio di campionato come quello appena finito.

    Se non si partecipa alle finali nazionali che succede?non mi è mai successo ma “credevo” che rinunciare entro certi termini fosse possibile…
    Mi illumini lei che sicuramente è un abituè(si scrive così??) di finali…:)

    • Carlantonio said:

      pensa te che personalmente non sono daccordo ne sul taglio delle tasse gare ne sulla divisione in due gironi. Sulla straniera sempre fermo sulla convinzione. Altra convinzione e’ quella delle under, ne basterebbero 2 in campo e non 2 in panchina (under20).
      Comunque vista la crisi sempre piu’ profonda, sarebbe veramente il caso, senza perdere ulteriore tempo di rivedere questa massima serie.
      Se poi a qualcuno “da fastidio” che le cose vengano dette per cio’ che sono, me ne dispiace, e se gli pesano cosi’ tanto, non legga….

  10. Marco Trespidi said:

    Andrea il regolamento è semplice, se rinunci prima di una certa data ( il giorno della composizione gironi mi sembra), non paghi multa, se lo fai dopo sono 5.000 euro e penalizzazione in campiamo maggiore a seguire. Però se un club che ha l’obbligo di partecipare a uno o più campionati giovanili NON li porta a termine (quindi non partecipa alla fase finale) viene in ogni modo sanzionato con pena pecuniaria e subisce la penalità l’anno dopo.

    • Claudio Morandin said:

      Marco secondo me qualsiasi squadra che ha acquisito il diritto di ammissione alle finali nazionali se si ritira prima della composizione dei gironi non subisce nessuna sanzione. Per le società che hanno l’obbligo dell’attività giovanile è sufficiente concludere il campionato regionale per non subire sanzioni

      • Marco Trespidi said:

        Assolutamente NO. Pagina 67 del vademecum. Un campionato risulta portato regolarmente a termine SOLO se si partecipa a tutte le fasi del campionato stesso.

      • Carlantonio said:

        entro i termini niente sanzione pecuniaria, ma viene annullato la partecipazione al campionato.
        riporto da circolare: ” Si precisa inoltre che il termine ultimo per far pervenire, a mezzo telegramma, fax o e-mail, eventuali comunicazioni di rinuncia alla finale nazionale di un campionato giovanile, che comporta comunque l’esclusione dal campionato, è fissato alle ore 12.00 di mercoledì 16 maggio 2012 (in caso di rinuncia oltre tale termine si darà luogo all’applicazione della prevista sanzione amministrativa di € 5.000,00).”
        piu’ chiaro di cosi’!!!!

        • Claudio Morandin said:

          Dalla circolare è evidente ma allora sempre secondo il Vademecum pag. 67:
          “Ogni attività che non rispetti le predette condizioni ….. è riconosciuta esclusivamente quale attività amatoriale?”
          Trovo poco senso in questa regola anche perchè basta arrivare secondi in campionato e si è partecipato a tutti gli effetti al campionato., ma d’altronde da quando il buon senso ha valore ……

      • laura said:

        per esperienza posso dire che se vinci il campionato regionale e non partecipi alla fase nazionale,ti si annulla il campionato ne conseguono i punti di penalizzazione

  11. Franco said:

    La sola soluzione per la femminile è togliere la A1 a girone unico, fondere A1 e A2 e fare due gironi con playoff incrociati

    • Daniele Battistoni said:

      Dove?! Si può avere qualche notizia in più?

      • Linomito said:

        Non posso dire altro, ho preso impegni precisi di riservatezza, la cosa è troppo importante perché sfugga qualcosa, ho solo confermato quello che ha detto qualcun altro. Fra oggi e domani la decisione, entro fine settimana notizie ufficiali

  12. Marco Trespidi said:

    Franco costerebbe di più. Alle isole costerebbe comunque una cifra enorme e sarebbero avvantaggiate solo le società del nord che si potrebbero fare un girone a porta di auto. Purtroppo nello stato attuale delle cose la pallamano maschile e femminile ha uno sviluppo maggiore nella zona nord poco nel centro e un po’ di più nel sud , questo rende difficilissimo cerare gironi equilibrati. Se non fosse così sarei abbastanza d’accordo con a tua idea.

  13. Andrea said:

    E abbassare le tasse gara?in modo da invogliare tutti gli aventi diritto?

  14. Andrea said:

    @Carlantonio
    Evidentemente avranno avuto dei problemi allora,anche perchè se non erro dovevano andare solo a Salerno,non lontanissimo.
    E cmq la competività del campionato,il numero di squadre e la durata dello stesso consentiranno di vincere il titolo pur partendo da -5.Ulterirore prova della pochezza raggiunta.
    Ed in ogni modo rinunciare ad un campionato,qualsiasi esso sia,è in ugual modo segnale di sconfitta e cattiva programmazione e/o organizzazione per le società,non capisco il perchè di tanto stupore.

  15. Andrea said:

    @claudio
    Si,concordo con te,in pratica vogliono costringerti a fare le finali nazionali(sapendo che una società di Tunisi non andrà mai a fare le finali in Finlandia)ma la gente inizia a fregarsene perchè ormai è tutto così desolante che pure fare un campionato partendo da -5 “è considerato il minore dei mali”….
    Nel caso in questione no difendo nessuno,ma non vedo nulla di cosi scandaloso come qualcuno vuol far credere se una società(che lavora nel giovanile con ottimi numeri)fa il campionato e poi non puó,per motivi suoi,andare alla finale nazionale.
    Semmai ci si dovrebbe chiedere il perchè di ció.
    Ma invece no,coltiviamo tutti il nostro orticello personale e portiamo avanti le nostre crociate personali.
    E così sia..

    • coach said:

      Quoto.
      Non penseranno di sanzionare chi non partecipa alle finali nazionali giovanili dopo aver permesso a società di non iscrivere le squadre al campionato di categoria dopo aver vinto il campionato,dopo che squadre hanno rinunciato alla finale di coppa italia,dopo aver organizzato una coppa italia come quest’anno solo per ridurre le spese.
      O che stiano pensando a un modo di far cassa….

    • Carlantonio said:

      @Andrea, peso e misure per poter venirne fuori dovrebbero essere applicate in egual misura.
      Senior e giovanile DEVONO essere considerate alla stessa stregua, altrimenti… sempre piu’ giu’.
      Sulla non partecipazione, ognuno puo’ pensarla come vuole, far credere che ci sia settore e crescita o perfino far credere che si possa essere nel giusto, ma alla fine resta il fatto che non si ha, ne dane’, ne settore e nemmeno tanta voglia. (concordo con Linomito sui principi della partecipazione alle finali)
      mi sa tanto che il minore dei mali per tanti sia non avere il futuro…
      per la precisione, i soggetti, nel campionato under 14, hanno chiuso con 6 punti di penalizzazione per 2 gare “mancate”…
      pur considerandolo comunque poco serio, in altri campionati con 1 mancanta presentazione si penalizza, con due si esclude….questione di correttezza, altrimenti stiamo parlando del nulla.
      Nelle zone di confine si usa andare di la, dove con pari costi (o forse qualcosa in piu’) il ritorno e l’affidabilita’ si incontrano….

  16. Marco Trespidi said:

    Carlantonio veramente la pen pecuniaria c’è anche se non completi un campionato obbligatorio ed e’ di € 2.500 oltre alla penalizzazione nel caso della a/1 femminile.

    • Carlantonio said:

      Si, nel caso di obbligo e quindi diventa conseguenza…

  17. Carlantonio said:

    @Claudio, non ci si puo’ lamentare degli obblighi, casomai dovremmo lamentarci per le lacune o negligenze….altrimenti, anarchia….

    • Claudio Morandin said:

      Non mi lamento di questa regola, ho detto che mi sembra abbia poco senso.
      Non ho mai fatto caso a questo aspetto perchè non ho mai pensato possibile vincere un titolo regionale e non partecipare alla finale nazionale.
      Solo che il fatto che una società che abbia l’obbligo di partecipare ad un campionato possa decidere di arrivare seconda eliminando il problema delle penalizzazioni la rende una regola facilmente aggirabile e quindi non ne capisco il senso….

  18. lo scienziato said:

    Scusate se Teramo partirebbe da -5, l’altra semifinalista con quanti punti di penalizzazione partirà visto che non ha fatto nessun campionato giovanile? Per questo motivo andrebbe, come qualcuno ha ipotizzato, a giocare un campionato estero?

  19. Marco Trespidi said:

    Questo e’ un quesito interessante , che devi rivolgere a tutti i club che si sono schierati pesantemente CONTRO la iscrizione ai campionati giovanili Dell altra semifinalista come la chiami tu . Perché caro scienziato finche gioca dove può essere battuta in un livello di semiores e straniere pur avendo una media di eta’ di 18 anni va bene ma non DEVE giocare nel suo livello dove avrebbe dominato a mani basse. Prima di parlare come sempre meglio prima chiedere…..

  20. andrea said:

    Credo che far partecipare Futura alle finali giovanili non sia giusto.Non è giusto derubare del titolo nazionale chi sputa sangue ogni giorno sui parquet creando le giovani(di cui futura è anche formata).
    Proporrei una Futura che parta dalle basi..u12-u14-u16-u18…creandole gradualmente.A quel punto nessuno potrà dire nulla.
    Ma derubare un Mestrino, ad esempio,di un titolo nazionale giocando con 1/3 di giocatrici che SONO sue non sarebbe stato “onorevole” secondo me.

  21. Andrea said:

    @carlantonio
    Se sta parlando ancora di Teramo,lungi da me il voler difendere qualcuno ma,ne sono certo per aver visto,i giovani ci sono!!
    Concordo con lei,devono esser equiparati giovanili e senior.Quindi se si puó rinunciare ai campionati di A1 si puó rinunciare a tutto il resto????
    Penso sia ora di fare ammenda…ripartire,azzerare…chi cè cè ..chi non ha voglia vada a fare il tresette dietro casa.
    Parla di andare al di la?sempre pe sta vicino a casa sua?o per far le cose seriamente?se è il secondo motivo nessuno le vieta di provarci…iniziando con l’andare a Roma quando serve ;)

    • Carlantonio said:

      Roma, ogni volta che si e’ stati invitati e anche di piu’. Ma anche su questo punto, come già ho affermato, il difetto lo devi cercare dall altra parte.
      Per l altro discorso, sono in disaccordo: tu parli di rinunce io propendo per gli obbligo. Ad oggi le regole sono state rispettate, erano pressoché nulle l altro ieri, un po’ più pesanti ieri, ma regole sono e nessuno le ha disattese. Sulla questione di oggi sicuramente rispetteranno subendo le regole e la cosa non fa promozione.
      Il periodo per le senior e’ questo, dilaniato da una crisi economica dove non si salva nessuna disciplina, ma da qui a limitarci anche su ciò che dovrebbe essere il domani….

  22. Carlantonio said:

    Ullalla, pestato un callo?
    Che c’entra la SQUADRA FEDERALE!
    Siamo decisamente piccoli e non ne verremo più fuori da questa melma.
    Se vanno all estero, meglio così, in fondo parecchia gente ha sbraitato e c’ha sputato sopra…il minimo che possa succedere per accontentare i quattro gatti…..
    Comunque sarebbe un’idea anche per i più vicini alla frontiera…..
    @Claudio, lo stesso giochino e’ auspicato da tanti, per far si che si evitino le rinunce. Il concetto del rispetto delle regole, come vedi, diventa alquanto soggettivo ed insignificante.

  23. Marco Trespidi said:

    Caro Andrea quindi mentre è giusto battersi dove si perde non è giusto battersi dove si può vincere. Bel principio, mi congratulo. Ti ricordo che tutti sputano sangue in palestra e tutti in finale nazionale , tra l’altro Mestrino e tu lo SAI bene, utilizzano giocatrici provenienti da altre squadre, o sei uno di quelli che pensa che in un club si deve nascere e morire ??????? che i club non hanno il diritto in qualunque livello di prendere atlete promettenti per dargli opportunità migliori col consenso del club di appartenenza?E se Futura fosse figlia di un club e non di una federazione? In fondo era quello che avevo indicato a presidenti del passato recente e in parto attuato a Dossobuono e ancor più indietro nella sfortunata stagione di Teramo. O non sarebbe giusto invece dare la possibilità a chi ha fatto una scelta così pesante come Futura, affrontando per un anno intero atlete più forti fisicamente, più esperte e più mature a prezzo di pesanti sacrifici, di affrontare le loro pari età? Ah no scusa Futura fa simpatia solo quando perde, quindi siamo molto simpatici attualmente.

  24. Andrea said:

    Parto dal fatto che nessuno di “buon senso” puó odiare Futura,chi lo fa non serve al “nostro” movimento.Quindi non è il mio caso.
    IL mio discorso è diverso,parli di NASCERE E MORIRE,pensi alle atlete e ti capisco,MA CHI PENSA ALLE SOCIETÀ?Alle stesse società che “nel bene e nel male” SONO questo sport.A volte dimentichiamo che non siamo io e tu LA PALLAMANO…la pallamano sono le società!credo quindi che andare a bussare alla porta del Mestrino(era solo un esempio eh)per prelevare due tre ragazze e poi PRETENDERE di togliere a quella società e alle sue ragazze il SOGNO SCUDETTO…NON SIA GIUSTO.
    Nessuno vieta a nessuno la “compravendita” di talenti e nessuno allo stesso tempo come tu insegni vieta a nessuno di crearseli da soli i talenti.
    E non martirizziamo ste ragazze,sembra che siano in Iraq!!!Hanno coraggio,fanno sacrifici,ma non meno di molti miei amici e compagni “di vita” che al mattino si alzano alle 5,vanno a zappare la terra,tornano a casa alle 19 e fanno 50km per andare a far allenamento di Pallamano GRATIS.
    Sono sacrifici che tutti noi abbiamo sempre fatto e che a loro,questo è innegabile,pesa data la giovine età.
    Interessante che Futura sia una società,cosi magari si potrà lavorare da zero,creare senza togliere a nessuno e rimpinguare solo con chi ha voglia di essere parte del progetto.
    Infine un piccola provocazione personale,ti piace vincere facile?che senso avrebbe avuto fare un campionato giovanile,vincerlo senza competere e poi sentirsi dire da qualcuno…HAI VINTO
    CON LE RAGAZZE CHE “io” TI HO DATO?
    Non fa per te no;)…meglio come hai sempre detto..traguardi piu importanti e a lungo termine :)

  25. Marcello Festa said:

    Discussione interessante caro Marco, però dimentichi un piccolo particolare. Se da un punto di vista tecnico il discorso fatto non fa una piega, nel senso che l’attività di FUTURA è paragonabile a quella di un club (ovvio che dovrebbe esserlo fino in fondo anche in campionato e non soltanto nei play off) è altrettanto vero è che FUTURA non si comporta come un qualsiasi club, grande o piccolo che sia, nel momento in cui finanzia l’attività….ed è questo il discrimen non certamente la metodologia di lavoro…O sbaglio?

  26. Marco Trespidi said:

    Andrea io non ho MAI affrontato questo discorso, perché non ho bisogno di aggiungere uno scudettino al palmares cosa di cui invece ha necessità qualcun’altro. Per altro il tuo discorso è fuori dal tempo e dalla logica, forse che tu sei andato dall’allenatore del mestrino a dirgli che aveva vinto con una giocatrice che tu gli hai dato? Ma non vedi il ridicolo di affermazioni simili?????????Ho risposto a chi ha fatto affermazioni senza conoscere le cose, senza cioè sapere PERCHE’ Futura non ha POUTO fare l’attività giovanile quest’anno con le proprie atlete. Se invece tu entri nel contendere , intanto ti pregherei di non confrontare quello che fanno le giocatrici qui con quello che si fa altrove, perchè mentre il lavoro in palestra può essere uguale e magari spero pure migliore in altri club, mentre moltissimi si alzano presto per andare a scuola e a lavorare per poi arrivare a fare allenamento nello sport che è la loro passione, tutti caro Andrea tornano a CASA loro. Le atlete di Futura no. Questo le mette su un altro piano. Non migliore e non peggiore perchè nella vita ognuno ha diritto di avere la scala di valori che preferisce, ma di sicuro su un altro piano e per fare paragoni DEVI usare fattori omogenei non disuguali. Caro Marcello discorso da aria fritta, i club hanno gli sponsor Futura ha la federazione il CONI e l’Esercito, o vuoi farci credere che voi dirigenti coprite il bilancio della squadra? E che Gesù è morto di freddo magari anche…..qual’è la differenza ? O magari tu sei uno di quelle persone che pensa che le tasse gare che pagate paghino le attività delle squadre nazionali? Ti faccio più esperto e conoscitore della realtà per questo tipo di ragionamenti……in bocca al lupo per le finali Under 18.

  27. Carlantonio said:

    Egr. Signori, i vostri principi possono essere giusti, ma vi ricordo che la “campagna acquisti” di futura e’ frutto di condizioni e obiettivi particolari, nonche’ proposta dalla FEDERAZIONE!
    In difetto nulla vietava a chichessia la partecipazione a qualsiasi competizione.
    MA CI DIMENTICHIAMO CHE STIAMO PARLANDO DI SQUADRA FEDERALE.
    Se il sig. trespidi minimizza il tutto sul principio di vincere o perdere tralasciando tutto cio’ che Futura rappresente, beh, egr. sig. trespidi, si sta confondendo con un ruolo e un obiettivo che non le appartiene.
    Stia pur certo che l’atteggiamento di ogni singola e della societa’ stessa, sarebbe stato diverso se a proporre un trasferimento fosse stato un qualsiasi club italiano…
    La partecipazione alle finali giovanile, poteva essere accettata si, ma con una formula con la quale l’impegno nel confronto con ogni squadra potesse rendere comunque punteggio senza sminuire la partecipazione di futura a semplice “fuoriclassifica”.
    poteva, come proposto essere “promozione”
    Poi, Egr. Sig. Trespidi, la pregherei di ricordarsi, dato la sua puntualizzazione sulle “possibili” campagne acquisti” del mestrino giovanile, che ha vinto prima, anche senza, lo ha fatto con, e provera’ comunque nel futuro a farlo in qualsiasi condizione.
    @Andrea, come ho scritto, magari si spende di piu’ e quindi lascio a te ogni motivazione per cui una societa’ potrebbe fare una scelta di questo tipo. nel giovanile gia’ alcune societa’ lo fanno, per mancanza di campionato….

  28. coach said:

    ma tra di voi vi capite?
    questi post son l’emblema della pallamano italiana
    io-tu,to-io ma se non cominciate a pensare NOI ….buonanotte

  29. Marco Trespidi said:

    Il noi è molto lontano caro coach. Se esistesse un noi ……………..ma non esiste. Caro Carlantonio io non sminuisco nulla, ma ti ricordo che Futura non è nata per perdere meglio, ma per VINCERE prima o poi. VINCERE è l’obiettivo primario di una squadra federale nei tempi resi logici da un progetto di crescita ma la semplice partecipazione sminuisce il sacrificio di chi si allena , a meno di non costruire realtà tecniche diverse in cui meglio crescere. E per il resto carlantonio dei vostri titoli fatti il conto di quelli vinti con giocatrici esclusivamente di casa propria, vedrai che rimane pochino……promozioni incluse. per cui lasciamo perdere l’orgoglio personale del club perché è anacronistico, un club non lavora bene se vince solo con le atlete del vivaio, sono ben altri i parametri che determinano la qualità di una società. Giova anche ricordare che i club anche se non vogliono i giocatori a parametro federale dell’art. 40 li devono lasciare andare lo stesso e a questo proposito giova ricordare anche che solo 4 atlete su 18 avevano un vincolo col club, anche qui come sempre meglio informarsi prima di parlare, perché l’accordo con i club è stato secondo la federazione un momento importante per lo sviluppo di un simile progetto ma NON era determinante per la formazione di Futura. prendo atto comunque delle considerazioni su quello che non mi appartiene. Ne farò tesoro.

  30. Andrea said:

    @Marco
    Ok,ma ripeto non sono in Libia :) e ho visto di peggio(in quanto a difficoltà).
    Nessuno va da nessun allenatore a dire nulla,FATTO STA che non sarebbe stato giusto far partecipare futura e non sono il solo a sostenerlo.
    Visto che si è arrabbiato Carlantonio mi zittisco :)
    E Quoto coach…sembra che parliamo di cose solo nostre o private,invece penso sia piu appropriato parlare di “noi”…

  31. Andrea said:

    Ma si!!le società dovrebbero pure pagare la federazione!!!ahahah
    Art: 64599 sbarra bis…
    Ovviamente sdrammatizzo!

  32. Domenico Carnevale said:

    Buonasera a tutti.
    Sono il Presidente della Leadercoop Teramo Domenico Carnevale.
    Scrivo per la prima volta su questo forum, anche se spesso ho seguito da vicino e con interesse le vostre discussioni frutto spesso dell’amore che avete dentro per questo magico sport.
    Lo faccio per fare un po’ di chiarezza su un argomento relativo alla mia società con lo spirito di massima linearità ed apertura verso tutti, caratteristiche che da sempre hanno contraddistinto l’operato della nostra società.
    Ne approfitto prima per ringraziare tutti quelli che hanno dimostrato stima e simpatia nei confronti della nostra società laureatasi campione d’Italia.
    Il mio saluto e complimenti vanno anche alla società del Salerno che si è dimostrata degna e corretta avversaria dentro e fuori dal campo.
    Credo che le due società e le loro corrette e calorose tifoserie (1000 presenze in gara 1 e 2 e 2000 in gara 3), abbiano dimostrato come il nostro amato sport possa essere radicato sul territorio e come si vive di pallamano in questi due centri.
    Vedere tutta questa gente nelle tre gare non può che essere un vero e proprio “spot pubblicitario” per questo nostro amato sport.
    Veniamo comunque all’argomento.
    Credo fortemente che nello sport, così come nella vita, tutti possano sbagliare.
    E’ successo a noi e non importa chi di noi abbia sbagliato.
    Sono io il Presidente e per questo, da buon “padre di famiglia” mi prendo in pieno tutte le responsabilità.
    Per un errore dato dalla superficialità nel leggere le carte federali abbiamo ritenuto, come in passato, che comunicare alla Federazione entro i termini la propria rinuncia a partecipare alla fase nazionale Under 18, non comportasse alcuna penalizzazione o ammenda.
    La nostra società è stata sempre vicina alla valorizzazione delle giovani anche con strette collaborazioni con società cittadine che svolgono solo attività giovanile e con quelle di città vicine (Pescara, Guardiagrele ecc.).
    Prova ne è il secondo posto conquistato l’anno scorso nelle Finali Nazionali Under 18 disputate proprio a Teramo.
    Abbiamo sempre fornito massima collaborazione ed appoggio a progetti federali relativi ai giovani ed in particolar modo alla creazione del gruppo di “Esercito – Futura F.I.G.H. Roma” tanto da favorire in maniera incondizionata la partecipazione a tale progetto della “nostra” Giorgia Di Pietro e dando sempre disponibilità alla partecipazione futura al progetto di altre giovani attualmente tesserate con noi.
    Questa volta avevamo optato di non partecipare alle Finali Nazionali Under 18 per motivi che esulano dal mondo dello sport e che per la nostra società hanno un valore superiore alla competizione stessa.
    Lo svolgimento delle finali nazionali (8-10 giugno) ricade in un periodo scolastico fondamentale per moltissime delle nostre ragazze, alcune alle prese con la preparazione degli esami, altre con le ultime prove decisive per il loro futuro scolastico.
    Preparare una fase finale con le dovute attenzioni, avrebbe comportato inoltre ore di allenamenti nelle settimane precedenti da togliere a quelle destinate prioritariamente allo studio.
    Ascoltando quindi anche i genitori, abbiamo optato per la rinuncia, privilegiando la formazione scolastica delle ragazze, tutte in età scolare.
    Una volta che colpevomente (e lo ripeto), a rinuncia già presentata nei termini, ci siamo resi conto, dopo l’avvenuto sorteggio dei gironi, di andare incontro ad una penalizzazione per la prima squadra e ad una sanzione, abbiamo provveduto ad ascoltare nuovamente ragazze e genitori esponendo loro la nuova problematica insorta.
    Dal canto loro c’è stata massima comprensione e, seppur con sacrificio relativo alla preparazione scolastica, c’è stata data loro la disponibilità a far partecipare le ragazze alle finali nazionali.
    Oltre i termini consentiti, abbiamo quindi provveduto solo martedì 22 maggio ad inviare alla Segreteria Generale della Federazione una richiesta di partecipazione alla fase nazionale.
    Inoltre, nella giornata di oggi, abbiamo provveduto ad inviare una ulteriore lettera aperta all’attenzione della Segreteria Generale federale, del Presidente Federale e dei Consiglieri Federali nella quale abbiamo spiegato le stesse motivazioni che, per correttezza, chiarezza e dovuta apertura verso l’intero mondo della pallamano italiana, sto qui ora a ripetere anche a tutti voi.
    Alla Federazione abbiamo chiesto, in deroga alla scadenza di partecipazione da parte nostra non rispettata, di accettare la nostra partecipazione considerando anche che la fase nazionale sarà composta da sole sette squadre divise in un girone da tre e in uno da quattro.
    La nostra richiesta è stata di essere inseriti nel girone da tre squadre, senza sconvolgere quindi la formula della manifestazione stessa, o comunque di attuare qualsiasi altra formula che preveda il nostro reintegro tra le formazioni partecipanti .
    Naturalmente rimettiamo alla Federazione la decisione, eventualmente consultandosi anche con le altre sette formazioni partecipanti alla fase nazionale e chiedendo loro l’avallo.
    Credo che in una stagione caratterizzata da numerose deroghe concesse (partecipazione di Futura F.I.G.H. Roma al campionato di A1, anche con deroghe specifiche sulle modalità di partecipazione, eventuale reintegro a settembre in A1 dell’ottava squadra dopo il ritiro di Siracusa con il coinvolgimento delle società nell’esprimere la volontà di ripescaggio di un’altra squadra, finale di Supercoppa Italiana), dettate dal buon senso e dallo spirito di collaborazione tra Federazione e società affiliate, anche con il diretto avallo delle stesse società partecipanti, un’ulteriore deroga per il bene di una manifestazione nazionale che avrebbe una partecipante in più e per una svista fatta in buona fede nella lettura delle carte federali, possa essere presa in considerazione da Federazione e società interessate.
    Mi piace anche ricordare che la nostra società quest’anno ha fornito ampia disponibilità nei confronti della Federazione e della società del Salerno quando, dopo la rinuncia della società del Sassari (avvenuta solo cinque giorni prima) a disputare la finale di Supercoppa Italiana, in deroga al regolamento, abbiamo fornito ampia disponibilità, dopo essere stati invitati dalla stessa Federazione, a disputare la Supercoppa italiana come squadra seconda classificata in Coppa Italia, pur sapendo di non essere in quella fase affatto competitivi e senza aver svolto un’adeguata preparazione mirata all’evento.
    Tutto questo è stato fatto solo per il bene di questo sport e per evitare una “caduta di immagine” al nostro amato sport e ad una manifestazione che altresì, senza la nostra adesione in extremis, sarebbe saltata e stata annullata e per il rispetto nei confronti di Federazione e società del Salerno alla quale ci lega un profondo e corretto rispetto sportivo.
    Ne approfitto anche per smentire qualsiasi altra nostra motivazione addotta o supposta in questo forum in merito alla nostra rinuncia alla partecipazione alla fase nazionale del campionato Under 18.
    Non può essere assolutamente una scelta economica, considerando che andiamo incontro ad una sanzione, oltre ad una penalizzazione per la prima squadra, di gran lunga superiore alle spese da sostenere per la partecipazione a tale competizione.
    Mi preme anche ricordare che la prima fase del campionato Under 18 ha visto la partecipazione della nostra società in un girone misto Serie B/Under 18, composto esclusivamente da formazioni di serie B.
    La nostra squadra era quindi già matematicamente promossa alla fase nazionale.
    In pratica, secondo il regolamento attuale, all’atto dell’iscrizione alla prima fase era già prevista per noi obbligatoriamente una fase nazionale.
    In altri gironi, arrivare dal secondo posto in giù ha significato poter optare per una non partecipazione alla fase nazionale.
    In conclusione saluto tutti i frequentatori di questo forum, in particolare l’amico Carlantonio Guerra, profondo conoscitore del mondo della pallamano italiana, e al quale rinnovo i complimenti, già fatti di persona, per la vittoria del campionato di serie A2 del suo Mestrino ampliandoli con “l’in bocca al lupo” per la prossima stagione di A1 nella quale ci ritroveremo da avversari con il solito spirito sportivo che ha sempre caratterizzato le sfide tra le nostre società, soprattutto a livello giovanile.
    La finale Under 18 della passata stagione tra noi e loro ha rappresntato l’apice del reciproco rispetto sportivo e della stima che lega le nostre due società.
    Il mio è solo un intervento occasionale su questo forum, dovuto per chiarire a tutti questa problematica insorta con la massima trasparenza che ha sempre contraddistinto l’operato della nostra società, ma vi continuerò a seguire tutti e a leggervi con immutato affetto e stima.

    Domenico Carnevale
    Presidente H.C. Leadercoop Teramo

    • Carlantonio said:

      La ringrazio della precisazione, anche se mi trova comunque in disaccordo sulla stagione delle mille deroghe. Trovo inoltre non consono, proporre il dubbio che altre società, a cui magari manca solo essere del vostro rango, o anche no, si possano “inventare” un secondo posto solo per aver letto e acquisito le carte federali con debito anticipo. Per un principio personale, oltre alla brutta abitudine della perpetuazione delle proroghe, non ritengo corretto il reinserimento, visti i termini ampiamente scaduti, ma in ogni caso non posso che augurarle il parere favorevole sul reintegro incondizionato da parte degli interessati.
      Distinti saluti
      Guerra Carlantonio

  33. Marco Trespidi said:

    Non solo non sei il solo ma sei nella assoluta stragrande maggioranza…futura può giocare, l’importante e’ che perda come mille post su pallamanoitalia a vario titolo confermano. Per questo non ho mai affrontato l argomento, tanto e’ inutile. Ma sentir dire che dovremmo essere penalizzati per non aver fatto l”attivita giovanile proibitaci per vari benpensanti mi e’ parso eccessivo. E to assicuro che anche se non siamo in Libia dubito fortemente che tu conosca situazioni più difficili, soprattutto perché non conosci questa.

  34. Carlantonio said:

    Le clausole sono fatte ad uso di chi vuole distruggere, non per chi interessa costruire….e sono sempre stato convinto che l’obiettivo primario sia costruire.
    Per vincere non basta essere bravi od unici, bisogna che il lavoro di tutte sia finalizzato allo scopo. Sette contro uno rende, uno contro sette nemmeno se me lo scrive alla lavagna.
    La sua logica prevede che ogni atleta non sia soggetta ad appartenenza alcuna, se non della FIGH….o di se stessa.
    @andrea, non sono assolutamente arrabbiato, mi andava di polemizzare.

  35. Claudio Morandin said:

    @Carlantonio Prendo spunto della lettera del Presidente Carnevale per tornare sul fatto del poco senso della regola della partecipazione alla fase finale che in questo caso mi risulta anche ingiusta.
    Una squadra che ha l’obbigo di partecipare ad un campionato e si trova in una regione senza altre squadre è costretta a partecipare ai campionati di categoria superiore e/o delle regioni vicine ed alla fine deve anche partecipare alle finali nazionali come campione regionale altrimenti è come se non avesse fatto il campionato. Mentre una società che è in una regione con molte squadre può decidere di arrivare seconda nel campionato fatto sotto casa ed ha risolto i suo obblighi di partecipazione alle finali nazionali!
    Io penso che aumentare l’attività giovanile sia una cosa assolutamente da fare se non si vuole chiudere la pallamano in Italia ma questa regola credo che sia da rivedere.

    • Carlantonio said:

      Scusa Claudio, scontata in ogni caso l aumento delle squadre, ma se riteniamo che non sia necessario “chiudere” un campionato, che vogliamo ?
      La necessita’ di partecipazione ai campionati di categoria in campionati di classe diversa e’ comunque frutto di accordi precedenti ai campionati stessi, specialmente se l’interessata e’ una.
      L alternativa e’ ritornare alla formula regnale, poi interregionale e poi nazionale. Chi non ha si ferma, chi diversamente, prosegue. Poi per evitare eventuali perdita volontaria di colpi durante i campionati, invece di obbligare a esserci, si obblighi a pagare, con eventuale restituzione totale nel caso di partecipazione a tt le categorie, e proporzionale parziale restituzione, fino al totale incameramento della samma nel caso di due, una o nessuna partecipazne.

  36. Marcello Festa said:

    Caro Coach. Intanto stiamo discutendo di pallamano e non di aria fritta…credo poi che tu ti sia dato la risposta che attendevo. Appunto le società, i club, vivono di sponsor e iniziative promozionali frutto dell’impegno dei singoli, non credo che altrettanto succeda a Futura, o sbaglio? Quindi è improponibile qualsiasi discorso, qualsiasi confronto, raffronto,… Nulla di tutto questo a meno che tu non stia decidendo di “affrancare” il club. In epoca di “privatizzazioni” può succedere anche questo.
    p.s. grazie per il profondo conoscitore. Lo prendo per buono!

  37. Marco Trespidi said:

    Marcello e’ aria fritta, tu non sai il lavoro che c’è dietro a Futura , ti assicuro che non e’ inferiore in NULLA a al lavoro dei club ma mentre i club possono approcciare gli sponsor in un certo modo e qui mi fermo, la Figh deve approcciare le istituzioni che sono i suoi unici sponsor . Un giretto al CSOE ti farebbe capire che parli di aria fritta e non di pallamano. Sei il benvenuto sempre. Carlantonio sei giovane di pallamano e non sai le battaglie combattute per affeancarmi come atleta dai tesseramenti a vita per cui si io non riconosco la ” proprietà ” dei club ma solo il diritto inalienabile del singolo atleta, sr tu lo fossi stato non faresti certo i ragionamenti che fai. Da ultimo “….Abbiamo sempre fornito massima collaborazione ed appoggio a progetti federali relativi ai giovani ed in particolar modo alla creazione del gruppo di “Esercito – Futura F.I.G.H. Roma” tanto da favorire in maniera incondizionata la partecipazione a tale progetto della “nostra” Giorgia Di Pietro e dando sempre disponibilità alla partecipazione futura al progetto di altre giovani attualmente tesserate con noi…..” mi vien da sorridere…..molto molto da sorridere ….

  38. Marghe said:

    Non conosco molto bene il mondo della pallamano femmnile Italiana .
    Alle volte leggo i tabellini dei marcatori delle partite o leggo commenti su questo forum.
    Mi sembra che nei club di vertice giochino e segnino molto le giocatrici straniere ( tranne ovviamente che Futura) . L’accalorato mea culpa da parte del presidente e tutta la spiegazione non fa una grinza per inquadrare con chiarezza la situazione della pallamano Italiana. Regole , deroghe , prolungamento limiti per le iscrizioni ecc.ecc….campionati nazionali con numeri di squadre iscritte ridicoli .
    E qui mi piacerebbe sapere chi è che vuole il campionato con la possibilità di far giocare questo numero di straniere ? Perchè sicuramente le societa che non possono permettersi di spendere per competere con chi “può” , non si iscrivono al campionato per farsi prendere a pallonate….
    Una straniera per club sarebbe sufficiente , ma non da ora , ma 5-6 anni fà ! ( forse adesso non saremo stati in questa situazione ).
    Tra l’altro mi sembra di capire che una squadra di ragazzine non perde di 15 da chi ha vinto il campionato…..
    Avrei altre considerazioni da fare ma per una domanda in particolare vorrei una risposta.
    Vorrei sapere l’investimento fatto su futura cosa porterà in soldoni al movimento femminile?
    Far aumentare il numero delle praticanti di pallamano? ( forse si , visto il proliferare quest’anno del numero delle societa under 12 in Italia. Ma questa è un altra storia……)
    Arrivare a qualificarsi per un mondiale o europeo ( presumo possa essere un obiettivo ) porterà ad avere visibilità e successo ?
    Sicuramente le ragazze di Futura miglioreranno e diventeranno le nuove Barani , Pistelle ecc., ma stiamo parlando di 18 ragazze, e per tutte le altre ragazzine che FUTURA c’è?
    Questo progetto , secondo me , avrebbe avuto più senso anni addietro , dove il gap sul campo rispetto alle altre nazioni era minore ed il movimento Italiano più in salute.

  39. lo scienziato said:

    Sig. Trespidi lei paragona gli sponsor incerti dei club a quelli certi (istituzioni) della federale; si rende conto che l’assurdità di ciò che asserisce?
    Alla luce delle squadre partecipanti ai campionati di serie A1 ed A2, , se non era bravo a sviluppare ilprogetto Rio, Lei avrebbe allenato quest’anno in un club italiano?
    E’ possibile rendere noto il suo compenso da tecnico?

    • Marco Trespidi said:

      Caro scienziato visto che io non vengo a controllare il tuo bilancio domestico non vedo perché dovrei farti controllare il mio. Inoltre gli sponsor istituzionali o meno vanno cercati e convinti, e senza entrare nei dettagli sai PERFETTAMENTE che una federazione NON ha le stesse opportunità di un club quindi se mai la svantaggiata nel settore ricerca sponsor è la federazione quindi tanto per cambiare le assurdità le dici tu. Per il resto mi pare che già hai perso una cantonata sull’attività giovanile, ora invece di scusarti per aver detto una idiozia riparti con altre considerazioni ancor meno intelligenti , io NON voglio allenare club italiani, ho chiuso questo tipo di attività ( femminile e maschile) nel 2007 dopo aver vinto la coppa Italia e Under 18 con il Dossobuono e questa è cosa nota. Potrei volendo allenare club in entrambi i settori le offerte non mi sono mai mancate in 36 anni di carriera e non mancano tuttora, Futura è stata una piacevolissima e bellissima parentesi che si concluderà a giugno per far posto ad un allenatore che sia in grado di dare a Futura quello che io ora non posso dare, la qualità di cui hanno bisogno dopo aver fatto un anno di quantità e di acclimamento ad un certo tipo di lavoro (anche a te non sfuggirà la differenza tra 3/4 allenamenti alla settimana a 8/9), il prescelto ha rifiutato per motivi di lavoro purtroppo ed ora siamo su altri allenatori. Ti farò sapere presto.

  40. Carlantonio said:

    Su questo, lo sa, apre porte già aperte, ma resta sempre il fatto che al progetto a cui lei sta lavorando, hanno aderito tesserate a cui e’ stato proposto quel progetto, con quelle persone, con quegli obiettivi e a quelle condizioni e la FIGH non partecipa quale patrocinante,, ma ne e’ la costituente. Poi ognuno individualmente valuta, sapendo o ipotizzando , ma la realtà resta ciò che e’
    Oltre a giovane aggiungerei inesperto, ma su questo ci si fa se interessa….
    Buon lavoro e mi saluti il gruppo ;-)

  41. Lukebas said:

    E’ sbagliata la regola che obbliga a fare settore giovanile?
    E’ sbagliata le regola che obbliga a partecipare alla fase finale dove aver vinto il girone regionale?
    Certo che sono sbagliate!, l’attività giovanile deve essere una cosa normale, da farsi volontariamente senza che qualcuno ti obblighi a farlo!!!
    Invece ci tocca leggere di qualcuno che si lamenta perchè è stato “costretto” a vincere il suo girone essendo l’unica squadra iscritta nella regione ed è svantaggiato rispetto ad altri che hanno potuto “scegliere” di arrivare secondi!!
    Per la serie: “Uffa, mi tocca fare anche le finali nazionali!”
    Ma stiamo parlando di sport o di che cosa?
    Il fatto poi che il Presidente della squadra neocampione d’Italia legga il vademecum a maggio è la cartina di tornasole di tutto il movimento ( nulla di personale, è sola una considerazione generale anche perchè temo che non sia l’unico visto le squalifiche e le multe che fioccheranno)
    Buona pallamano a tutti
    Lukebas

    • Marco Trespidi said:

      Caro Lukebas dopo anni di scontri verbali……..stavolta quoto ogni singola parola.

  42. coach said:

    come sempre la verità sta nel mezzo.
    Un conto è trovare sponsor per una piccola società,un conto per una squadra federale( immagino che il lavoro ci sia da entrambe le parti ma con situazioni diverse)
    Diritti degli atleti
    D’accordo che l’uomo deve essere libero ma se alle società che lavorano e producono giocatori non si comincia a dar loro in cambio qualcosa ci riduciamo a come siamo adesso.Bisogna riconoscere il lavoro svolto dalle società che fanno il settore giovanile seriamente e invogliarle a lavorare soprattutto nellle scuole.
    Poi per capire perchè le risposte non sono sempre esaurienti e vi fate i discorsi da soli,questi post sono nati perchè futura ha chiesto di partecipare alle finale u18?

    • Carlantonio said:

      Futura e’ stata tirata in ballo per cercare di sviare il discorso iniziale. In ogni caso aveva chiesto di competere nel campionato di under18, ma poi, il Sig. Trespidi, giudizioso e ponderante com’è , ha deciso in accordo, oforso un po meno, con quanto valutato ed espresso dalle società di non parteciparvi. Le motivazioni le puoi leggere nei post precedenti.

  43. Marco Trespidi said:

    Questi post sono nati perché la solita persona che parla perché non sa, ha indicato come futura dovrebbe avere penalizzazioni per non aver fatto l’attività giovanile. Insinuazione a cui ho risposto. Coach sull’aspetto sponsor ho già risposto. Inoltre ho espresso la mia opinione in proposito e su altre questioni quindi con questo post chiudo l’argomento per quanto mi riguarda, insistere sarebbero solo ripetizioni. Io ho una mia idea che ho chiarito qui, idea perdente dato che chi non ha voluto Futura nei campionati giovanili ha avuto la meglio. Ma non si può vincere sempre. Tuttavia mi aspetto di recuperare su altri fronti presto…..:-).

  44. doraemon said:

    Comunque stando a quanto scritto anche qui su PallamanoItalia e come dichiarato dalle società in questione, nella prossima A1 ci saranno sia Mestrino che Conversano….

  45. Andrea said:

    @Trespidi
    Scusa ma Futura non viene “finanziata” dal Coni?o sbaglio?inesistente il paragone con chi gli sponsor se li deve trovare.
    Faccio finta di non aver visto la frase “dubito che tu conosca qualcosa di peggio” e concordo pienamente sull’assurdita di chi pensa che Futura debba essere penalizzata.
    Da ció mi nasce una domanda: sbaglio o scorgo qualche possibilità che Futura rimanga in “ITALIA”?
    Infine chiudo l’argomento dicendo che sbagli persona se pensi che le sconfitte di Futura facciano piacere al sottoscritto.Mi conosci un po’ e sai che “lo sport” per me va oltre queste cose.
    Se mai dovessi farti un appunto,è quello di non aver fatto in modo di far apparire Futura un po “meno tua” e di non essere riuscito a far innamorare tutti di questo progetto,ottimo,ma in apparenza un po troppo “privato e personale”.
    Sicuramente mi dirai che il tutto è dovuto al fatto che la tua persona riscuota note “simpatie”..ma personalmente ho sempre ritenuto che tu e solo tu potessi essere la persona adatta al progetto e spero che “il prossimo” porti ció che tu speri e faccia apparire Futura come realmente deve essere e cioè orgoglio di tutti!
    Ciao.

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