Si chiude con il secondo posto il Torneo Internazionale di Bordighera per la Rappresentativa Italiana guidata da Franco Chionchio. Due le partite giocate oggi e, come ieri, il bilancio è di una vittoria e una sconfitta: stamane in semifinale la Rappresentativa Italiana ha superato, in una gara sempre condotta in termini di risultato e portata avanti con carattere, il CSU Satu Mare con il risultato di 38-33.
Nella finalissima del pomeriggio, invece, è arrivata una sconfitta contro l’RK Metaloplastika, compagine serba che aveva già battuto la squadra italiana nella fase a gironi. 30-24 il finale, con un break sul finire del primo tempo che ha rappresentato il momento decisivo per la vittoria finale della Metaloplastika.
“E‟ andata bene”, commenta il CT Franco Chionchio al termine del torneo. “Questo è un bel gruppo – continua il Commissario Tecnico –, fatto di sorprese positive arrivate dai „nuovi‟, come Polito e il giovanissimo De Stefano, ma anche di certezze quali Radovcic e Bisori in attacco, Obrist e Messina in difesa”.
“Caratterialmente i ragazzi sono stati eccezionali, al pari dello staff tecnico – conclude Chionchio – e credo che questo torneo sia stato utile nel dirci che questa è l‟impostazione giusta: con i più esperti possiamo lavorare discretamente, sono positivo”.
Questi i tabellini degli azzurri nelle ultime 2 gare del torneo:
Rappresentativa Italiana – CSU Satu Mare 38-33 (p.t. 17-12)
Rappresentativa Italiana: Di Marcello, Zaro, Di Giandomenico, Radovcic 12, Pivetta 1, Messina 3, Raffini, De Stefano 6, Recchia, Radojkovic 4, Bisori 2, Resca 6, Obrist, Widmann 1, Riello 1, Polito 2. All: Franco Chionchio
RK Metaloplastika – Rappresentativa Italiana 30-24 (p.t. 15-9)
Rappresentativa Italiana: Di Marcello, Zaro, Di Giandomenico, Radovcic 3, Pivetta 1, Messina, Raffini, De Stefano, Recchia 1, Radojkovic 2, Bisori 6, Resca 5, Obrist, Widmann, Riello, Polito 6. All: Franco Chionchio
Ufficio stampa F.I.G.H.
Doppia convincente sconfitta col Metaloplastika, 4. forza del campionato serbo.
Almeno sappiamo dove stiamo come “Rappresentativa Italiana” :-(
Speriamo la sperimentazione sia finita qui
e chi di competenza si decidesse, finalmente, a far le cose per bene
perche’ abbiamo bisogno di una Nazionale
e non una rappresentativa che raggiungerebbe a malapena la salvezza
in un campionato europeo di medio basso livello.
due sconfitte contro metaloplastika vuol dire un bilancio positivo??? stiamo male…..
Se la programmazione per i prossimi 2 anni sarà questa siamo alla frutta, forse Mister Chionchio dovrebbe lasciare ad allenatori che amano questo sport, ma sopratutto allenatori qualificati-esperti-competenti.
Mister Chionchio da allenatore non ha esperienza ne competenza.
La batosta inglese non ha insegnato nulla.
ricordo a tutti che il selezionatore della nazionale è un altra cosa di un allenatore di club che ha i suoi giocatori sempre a disposizione,compito del commissario tecnico,per mutuare dal calcio è impostare con i club un lavoro di ricerca e coordinamento dei migliori ,possibilmente stando a contatto dei principali allenatori di club,io credo che Chionchio a cui va la mia stima ,stia cercando di fare questo.Certo io avrei tenuto ai tempi LINO CERVAR tutta la vita,ma per alcuni non andava bene neanche lui,fiducia a Franco per dare entusiasmo
prima di criticare lasciamo lavorare Chionchio e vogliamo bene a questo sport…non pensate sempre negativoooooo
Avere la Nazionale in mano non e’ semplice e fin qui siamo tutti d’accordo; dare fiducia a chi la guida anche questo e’ cosa buona
ma impostare ricerche non serve a nulla se poi si forma una squadra con giocatori che stanno in categorie al disotto dell’Elite’ perche’ anche se fai un “bel gruppo” rimane il fatto
che questi giocatori devono avere il ritmo delle partite
difficili e non mi venite a dire che e’ cosi.
I giocatori che risultan buoni da queste ricerche devon esser messi in condizione di poter dedicarsi pienamente alla pallamano e aver la volonta’ di lottare ogni giorno prima di tutto per guadagnarsi il posto in una squadra tosta, e’ li devono dimostrarsi e far bene, e se fan bene … caso mai gli si offre un’opportunita’ in Nazionale.
Perche’ se no cosi c’e’ il rischio di creare una rappresentativa che se gioca per un anno assieme non fara’ meglio che raggiungere il livello del Metaloplastica .. e’ questo non sarebbe giustificabile.
Poi il tempo va, in 9 mesi il CT poteva almeno creare un 7 di base e aggiungere altri 7 proponendo giovani di talento in Elite o all’estero per il prossimo anno e gia’ sarebbe stato un primo passo avere una squadra sulla quale punta dando fiducia lui a qualcuno per primo.
io mi chiedo come si facciano a dare questi giudizi quando non è stato possibile vedere nemmeno una partita della nazionale da quando c’è chionchio ct. i risultati sono poco incoraggianti ma la pallamano si dovrebbe giudicare per quel che si vede. e qui c’è il problema. vi pare normale che di un ct in carica da 9 mesi non si sia vista (in tv o su internet) nemmeno una sola partita ? non si può fare qualcosa ????
certamente il CT ha bisogna di fiducia anche se i segnali sono molto negativi….purtroppo il flop England pesa e peserà. Queste nazionali e/o rappresentative possono anche essere belle ma dicono poco .Alle critiche sui risultati del CT e sulla sua inesperienza possono essere condivisibili anche se miracoli non li fa più nessuno. Quello che invece mi preoccupa è l’ incapacità di gestire giocatori di un certo livello (neanche tanto alto), inutile nascondersi senza Tokic Skatar maione siamo poco e anche meno ( cioè siamo meno della partita con England) . E in questo caso il CT non è supportato da una figura competente ed all’altezza.
scusate se vado off topic, tippete per favore cosa succede a bologna che sento voci strane ?
Da quando gli è stata affidata la conduzione tecnica della nazionale, il mister, avrà convocato non so quante persone diciamo 60/70 (per difetto), e volti sempre nuovi. Sistematicamente alla fine di ogni torneo, sempre la stessa solfa…. gruppo buono, con ottime speranze per il futuro ect. ect… per poi sostituirli tutti la volta successiva, ad eccezione di qualcuno…… Concordo con Gino su quanto affermato. Il gruppo c’era e c’è, con innesti graduali tutto era piu semplice, a mio sommesso giudizio.
Per completezza di informazione volevo ricordare che Skatar il 25/05 era impegnato nel campionato francese mentre Tokic ha terminato il campionato il 21/05. Non essendo un turno di qualificazione, forse gli si può concedere anche del riposo. (skatar sabato il 4/06 gioca di nuovo).
Ritengo inoltre che è giusto sperimentare in tornei come quello di bordighera.
@lupin:concordo che bisogna sperimentare, in modo eccessivo no. Concordo che tutti hanno i propri impegni e bisogno di riposo. Ma mi riferivo alla gestione di atleti “un po più bravi” che mi sembra crei difficoltà, poi se convocano uno del 94 o del 93 sono felice e so che non è difficile gestire.Ma chi metterò in campo nel 2012 qualificazioni? .
@ lupinill……….. non ci sono solo skatar e Tokic……… i 5 del fasano ed i i due del bolzano precedentemente convocati, di maggio ect. ect.
Si può dare fiducia ad un CT che non ha esperienza ?
Con collaboratori ancora più inesperti, ma come possiamo creare una Nazionale per il 2012 senza competenze.
Ma la FIGH aveva un numero di allenatori validi per creare una vera Nazionale ( Tassinari-Riccardi-Tedesco-Trillini-Lo Duca) dove andremo a finire?
@ francone: purtroppo ci sono gravi problemi di cui non si può tanto discutere su un forum, diciamo che bologna ha ricevuto visite sgradite. ma alla fine la squadra ci sarà ai nastri di partenza, puoi starne certo. con qualche giocatore giovane, qualche ‘bandiera’ e qualche giocatore del circondario.
sulla nazionale ribadisco: mettete on line qualche partita. comunque credo che radovcic, skatar, tokic, volpi, maione e di maggio siano giocatori che possono fare bene a livello internazionale. bisori come cambio sarebbe ottimo, innerebner pure. servirebbe un centrale forte alla tarafino… non si possono togliergli 15 anni?… e un portiere alla tsimparis. saremmo una nazionale più che decente secondo me
Dove sta scritto che non se ne può discutere su un forum? Diciamo che qualcuno forse preferisce che non se ne discuta…
ma scusate, … non si e’ mai visto portare giocatori
in Nazionale che non fan parte nemmeno
dell’Elite del proprio campionato nazionale …
special modo se messo male come il nostro
Simone C,. lo sai che tutti gli allenatori che citi hanno GIA’ allenato le varie nazionali…..? e che per vedere i risultati c’è handball story da consultare?Continuiamo a discutere di chi allena la nazionale, con argomentazioni per altro valide e che mi sento in parte di condividere, ma continuiamo a non capire che non è quello il problema, ma la quyalità di chi va in nazionale? Sono per altro convinto che la squadra di Alcamo con un paio di giocatori in più e un paio in meno sia assolutamente una squadra che se lavora con continuità e serietà possa fare qualcosa di interessante a breve. Ma dovrebbero allenarsi insieme.
@HB4EVER: hai perfettamente ragione, ma forse è anche vero che in Italia ci sono buoni giocatori che dovendo mettere insieme il pranzo con la cena perchè hanno 25/30 o perchè il futuro devono prepararselo studiando,(e gli stipendi per gli U90 della nostra elite sono abbastanza ridicoli e mantenere uno studente fuorisede costa molto alle famiglie) giocano più vicino a casa….. in A1 o A2……. Non è detto che se uno nasce a Conversano o Bolzano sia sempre più bravo di uno nato in Sicilia o nel Lazio ..Diamogli modo di viverci con la pallamano.ed allora i migliori saranno veramente in elitè…. Ma questo è un vecchio discorso, più vecchio di me….
@ M. Trespidi…..ci ricorda chi erano tutti i componenti del gruppo di Alcamo per favore?
@ Trespidi: tutti gli allenatori citati hanno allenato la nazionale maggiore ? Anche trillini ? e non è forse poi vero che i migliori risultati degli ultimi anni li ha raggiunti Tedesco ? e non ci sono altri allenatori giovani e promettenti ma già con una certa esperienza… (Trapani, Ghedin, Pratner) che potrebbero giocarsi le loro carte dopo aver lottato sul campo ?
@HB4EVER… Zupo ha portato Tumbarello dalla A2 alle qualificazioni europee, innrebner dalla A1 ed altri ..
Io intendevo dire che nessuno che ha fatto bene
in Europa o nel mondo ha ottenuto risultati
portando giocatori dalle categorie inferiori
del proprio campionato nazionale, infatti Zupo
ha purtroppo fatto flop – anche se il discorso
ovviamente e’ molto piu ampio.
Ma non e’ nei selezionatori sempre la colpa ma
nella volonta’ dei giocatori sta la chiave del
far bene, nella volonta’ ed impegno di chi deve
scendere in campo.
Dove sta Tumabrello? Perche non gioca all’estero?
Era molto bravo qualche anno fa ..
(infatti Lo Duca l’aveva a Trieste)
Ci son molti giocatori che per paura di non so
cosa vanno in A1 o A2 per stare “a casa”.
Leggevo di Tokic e della crisi in Asobal,
chi sarebbe rimasto?
Appena ci sono difficolta’ uno scappa,
ma la vita e’ dura di per se
non solo nella pallamano italiana o in Asobal
e bisogna aver le palle, stringere i denti
ed andare avanti.
Se lo facesse solo una percentuale piccola piccola
dei nosti giocatori oggi avremmo una NAZIONALE.
Tumbarello ha appena rifiutato un’offerta dalla prima lega svizzera… non conosco i motivi ma ecco perché parlavo di tempo e testa oltre che di chili e centimetri
:-(
grazie comunque dell’informazione Linomito! [ad ogni modo sono sicuro che le offerte dall’estero arrivano ai nostri giocatori ma continuo a non capire il motivo del rifiuto e poi quello svizzero oggi e’ un signor campionato, vedi ultime edizioni delle coppe europee ed e’ tutto chiaro .. e’ un onore ricever un’offerta da li considerando che cio’ significa che qualcuno e’ disposto a darti fiducia in una compotezione cosi]
Secondo me in campo ci vanno i giocatori.
Secondo: per giocare a buoni livelli internazionali (gruppi di Champions o almeno semifinali di altre coppe nei club, fasi finali di mondiali o europei vincendo almeno una partita) ci vogliono chili, i centimetri giusti, testa e tempo. Ora ditemi voi sinceramente quanti giocatori italiani attuali hanno tutte queste caratteristiche. E badate bene fra di esse non ho messo il braccio perché ci sono fior di giocatori ai massimi livelli mondiali che non fanno un gol nemmeno se li spari ma sono decisivi per obiettivi importanti (Dinart, Roggish, Sorahindo, Jernemyr ecc. per limitarsi alle recenti finali di Champions).
Quindi si finisce sempre allo stesso punto: cosa fanno i club per reclutare e fidelizzare gente con queste caratteristiche? Cosa fa la FIGH per coordinare tramite i tecnici delle squadre nazionali questo lavoro che spetta ai club, dettando le linee guida di lavoro tecnico e fisico? Possiamo chiamare pure Onesta o Pascual se ce li potessimo permettere (o Zupo, perché no?) ma se non si fa tutto il resto…
si parla tanto di convocazioni, giocatori di a2 a1 elite….ma alla fine sono sempre quelli che tirano avanti la baracca , non qualificandosi ma non ce ne sono altri per ora, in seguito non si sa ma è grave. Alla fine tutti sono d’accordo che il Tara è e sarà sempre il Tara (classe 1971…dietro il nulla). Devo dar ragione al Trespidi sul fatto che il problema è il reclutamento e quanto fatto a casa (in palestra). Invece non sono d’accordo sul togliere qualcuno e mettere qualche altro. La sostanza non cambia…non ci si qualificava ugualmente .
Forse mi hai male interpretato, NON ci qualificava ugualmente e non ci si Qualificherà ugualmente nel prossimo futuro, ma il senso era che con una attività più intensa e continua la squadra di Alcamo ( due più due meno nel senso che la sostanza non cambia) può in un paio d’anni dare soddisfazioni maggiori.
se dobbiamo aspettare di creare i giocatori dalle giovanili non arriviamo mai. è giusto ma non dobbiamo rassegnarci ad avere una nazionale dignitosa in tempo abbastanza brevi. con il materiale che c’è già in italia si può fare decisamente meglio di così, almeno questa è la mia idea
Mah… ripeto, quanti giocatori abbiamo oggi in Italia dotati di chili, centimetri (in rapporto al ruolo), testa e tempo? Tutte queste cose insieme, intendo
Tippete non ha molta importanza se giovanili o senior dato che i risultati sono semper esattamente UGUALI a quelli di chiunque altro a prescindere da nazionalità e capacità….non ti pare?
tokic e scattar vengono da altre realta’ nazionali.I nostri ragazzi restano a casa . Anche se, per la verita’ chi li vuole? che italiano resiste ai casini di due , ripeto due anni, a Arrate in Spagna come tokic? Guardate maione come veloce veloce e’ di nuovo qua nella nostra bellissima elite’.
Gino .. sara’ quello allora .. dico le altre realta’ nazionali.
Comunque se faccio un breve riassunto delle opinioni
di questo forum non vedo roseo l’avvenire della Nazionale
anche se non la voglio pensare cosi, sono ancora convinto
che ci sono dei lati che se presi con dovuta serieta’
si possa fare qualcosa. Ma chi si prendera’ la responsabilita’
di farlo non lo so.
Come dice Marco Trespidi la squadra di Alcamo era un
team sul quale lavorare, e allora perche si cambia ogni raduno?
Non lo dico con malizia ma sembra davvero che si combini di
tutto per remare contro le cose che potrebbero funzionare.
Ci vorrebbe davvero forse un nuovo Lo Duca,
che pare sia un personaggio controverso,
ma allo stesso tempo ha avuto perspicacia e il suo
l’ha fatto bene, ecco uno cosi
ma a favore della nostra Nazionale ovviamente.
perche si cambia ogni raduno?
Se mi scrivi in privato te lo spiego io…
@hb4ever: assicuro che sono molto poche le proposte dall’estero. Primo bisogna aver carattere per fare l’atleta professionistico secondo bisogna essere un atleta con le caratteristiche fisiche,tecniche per quello sport. Vedi l’ultima convocazione azzurra dove siamo come i sette nani.
gino ma le partite di bordighera le hai viste?
tommi, non le ha viste nessuno. per questo chiediamo di metterle on line
Finché Volpi, Tumbarello, Maione, Radaovic, Sirsi, Di Maggio, ecc… continueranno a giocare in Elite l’Italia in ambito internazionale non combinerà niente e i vari Skatar e Tokic non serviranno a niente. Pere qualche nome a caso.
Non voglio fare nomi perché non voglio litigare con nessuno ma in Italia passano per gente che “se giocasse all’estero ecc.” giocatori che sul piano fisico sono la metà della metà di quello che ci vuole per emergere a buoni livelli. Non ci aspettiamo di vedere un italiano fare una finale di coppa o giocare i gruppi di Champions se non risponde a precise caratteristiche tecniche, fisiche e mentali, e deve averle tutte.
Poi, se c’è la possibilità di andare a giocare dall’Italia in buone realtà io andrei comunque perché di sicuro migliori, il livello è più alto, prendi qualche soldo ecc., ma ci deve essere anche collaborazione con le strutture federali perché questi devono essere seguiti, i migliori devono andare SEMPRE in nazionale, l’estate devono fare i camp, i clinic ecc. e così si potrànno usare come veicolo per risalire la china come risultati della Nazionale e come base di praticanti.
Infine penso che a lungo termine un obiettivo realistico per noi sia fare come nei paesi del nord Europa: i club di quei paesi non vincono le coppe perché i giocatori buoni vanno via subito e le società non possono permettersi grandi stranieri, ma producono giocatori in continuazione e le nazionali sono forti (Danimarca, Islanda, Svezia, Norvegia). E non dimentichiamo che meno di 15 anni fa eravamo già arrivati nel grande giro con la Nazionale…
GIà, e poi abbiamo letteralmente buttato i 10-15 anni seguenti. E non li recuperi più.
Leggo, solo oggi, l’intervista a Chionchio: “Caratterialmente i ragazzi sono stati eccezionali, al pari dello staff tecnico – conclude Chionchio – e credo che questo torneo sia stato utile nel dirci che questa è l‟impostazione giusta ( sigh..!?!?!?) ”
Chiaritemi, cortesemente, il senso di queste parole: ” eccezionali ….. al pari dello staff tecnico”.