Parma si ritira, Girone A da rivedere

È notizia di giornata quella del ritiro della Pallamano Parma dal Girone A di Serie A maschile. Il ritiro della società ducale è stato comunicato sul sito ufficiale: “Viste le perduranti incertezze sulla situazione economica e i dubbi sulle possibili sponsorizzazioni che consentano di affrontare al meglio un campionato come quello scaturito dal rivoluzionamento realizzato dalla Federazione, la società ducale, con estremo rammarico, è arrivata a questa difficile decisione”, si legge nel comunicato ufficiale.

“Ora la società di Parma è in attesa di risposte dalla Federazione in merito a quale campionato nazionale potrà disputare nella stagione 2012-2013”. 

La scelta del Parma sconvolge i piani della pallamano al nord. La FIGH infatti si è riservata di rivedere completamente il calendario del Girone A, che verrà pubblicato nei prossimi giorni.

di Luca Zadra

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22 Comments

  1. intellighentia said:

    tutta la rivoluzione fatta non è servita a niente,io oltretutto continuo a leggere di nuovi acqisti,ma sono soldi veri?per alcuni sono sicuro di si,per altri postdatato regna……..quando non sono solo promesse!basta !torniamo alla vecchia elite,in sottordine una A1 meno costosa,obbligo di giocatori under (6),per chi vuole un livello accettabile a costo ragionevole A2 regionale o quasi. forza chi è d accordo lo dica,forse siamo ancora in tempo!

  2. handballmania said:

    dai, non diamo colpa alla federazione se non ci sono i soldi. Il parma è da natale che mi pare vacilli. La tassa gara è invariata, questo cambio di girone quanti aumenti comportano alla stessa società. Mi spiace molto che si ritiri, ma almeno nella mancanza di soldi la federazione nn centra.

  3. mongolfiera said:

    Parlando a voce alta mi vengono alcune domande per questa generale situazione del nostro amato sport:
    1) La società di Parma non aveva preso in considerazione i costi per fare una A1?
    2) I problemi di sponsor (per altro comprensibilissimi in un periodo di crisi economica così evidente) c’erano già a giugno o sono saltati sponsor improvvisamente?
    3) Inserire il Parma nel girone B avrebbe fatto risparmiare loro qualcosa a livello di trasferte…..ha fatto comodo a qualcuno fare un girone A a 11 squadre e uno B a 10?

    Adesso si chiede alla Federazione a quale campionato si può partecipare…….questo significa che il Parma punta alla A2 e non alla B come prevede il regolamento.
    Alla fine il nostro è uno sport dove le regole non valgono, dove meriti e demeriti sportivi non contano…….
    Insomma non c’è pace e la sensazione è di affogare lentamente.

  4. perplex said:

    Ma caro Parma, ora che “abbiamo” inserito il 3° time out ci lasci così?… e pansare che “pensavamo” di aver risolto ogni problema della pallamano italiana!.. non 6 comprensivo caro Parma…

  5. marcello said:

    Non si sapeva che qualche squadra si sarebbe ritirata con queste regole? Questa è la prima, adesso aspettiamo le prossime

  6. Mar said:

    Per favore, fate una cosa seria ora. Siete ancora in tempo. Fate giocare queste squadre. Ripristinate la Coppa Italia. Allargate i play off. Lasciate i sorteggi (non è sportivo). Fate giocare chi sta fuori dai play-off. Non ci rimane altro che giocare per restare innamorati di questo sport. PER FAVORE.

  7. krizia said:

    Martellini a Trieste mah, boh , quadretto triste. Peccato comunque

  8. francesco said:

    Penso che Parma non potendo permettersi di pagare atleti per affrontare dignitosamente la serie A abbia giudiziosamente pensato ai suoi giovani che sarebbero stati asfaltati in tutti i sensi dagli squadroni del girone nord

  9. francone said:

    e non è finita perchè bologna quasi di sicuro non fa 2 squadre ( a e a2)

    • Luca Montanari said:

      E perchè si è iscritta allora? Meglio di così, con sei squadre della regione, 2 toscane e La spezia… Cosa pensavano, di giocare solo in piazza Maggiore?

      • zozzo said:

        uno di quelli è proprio il tuo presidente che vorrebbe un girone con dieci di casalgrande, anzi casalpiccolissimo

  10. cuca montanari said:

    vorrei chiarire al sig. zozzo che a Rubiera ci sono due Luca Montanari ed entrambi gravitano nel mondo della pallamano. Io sono l’allenatore di casalgrande, l’altro Luca (che ha espresso il parere di cui sopra) è il dirigente della pallamano Secchia.
    Per quanto riguarda ciò che ha espresso il mio dirigente se ti fa comodo discuti con lui!
    Mi permetto solo di dire che è quantomeno anomalo dividere le 24 squadre facenti parte della serie A2F in gironi da 10, 8 e 6. non era più corretto fare tre gironi da 8 evitando così di dover gioccare 4 volte con le stesse squadre?
    Saluti Luca Montanari
    P.S ora se vuoi puoi prendertele con me senza dover tirare in ballo l’amico Luca, che esprime le sue idee in maniera personale e civile!

  11. intellighentia said:

    ma come mai il parma riparte dall a2 e non dalla B?,come mai martellini alla corte del prof.?

  12. Andrea said:

    Luca con 24 squadre si sarebbero dovuti fare 2 gironi da 12 e stop…chi non ha voglia vada in B…

    • cuca montanari said:

      a me andava bene, almeno non avrei fatto il campionato dei Puffi!

  13. babuder said:

    Si vede che alla corte del prof. qualcuno è stanco e arranca e quindi servono forze fresche e pimpanti oppure come si sussurra da qualche parte, tipo elsitosesandro.it qualcun’ altro è in procinto di tagliare la corda

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