Era nell’aria, ora è ufficiale. Neven Andreasic è stato sollevato dall’incarico di coach della squadra trentina Metallsider Mezzocorona. Dopo 12 anni di collaborazione nell’ambiente trentino, costellati da grandi obiettivi raggiunti e anche qualche delusione, il veterano della pallamano italiana ha dovuto far posto alle nuove leve delle panchine nostrane.
Al posto di Andreasic è subentrato Marcello Rizzi (nella foto), giocatore fino all’anno scorso con esperienza in varie squadre trentine: Rizzi ha militato infatti nelle fila del Mori, del Mezzocorona ed ha chiuso la carriera la stagione scorsa a Pressano.
La dura legge dei risultati questa volta ha fatto da padrona di fronte al grande amore che Andreasic ha da sempre riposto nella pallamano e soprattutto nella compagine trentina.
Gli 0 punti ottenuti fino ad oggi in campionato sono stati -si pensa- il motivo dell’esonero, nonostante la recente qualificazione alla final four di Coppa Italia ottenuta da Andreasic e i suoi ragazzi.
Tanta storia della pallamano si può leggere semplicemente ripercorrendo gli anni di Andreasic a Mezzocorona, anni dove il “personaggio” come lo chiama qualcuno ha saputo farsi apprezzare da molti ma anche detestare da qualcuno. Sfortuna volle che attorno all’ormai ex allenatore del “Mezzo” si fosse creata quest’anno una situazione sfavorevole: i tanti risultati sfuggiti per un soffio hanno fatto pendere l’ago della bilancia verso l’esonero.
Rizzi non avrà certo vita facile in questo ritorno, dovendo guidare la propria squadra alla salvezza. Il nuovo mister di troverà a dover raddrizzare il campionato, puntando soprattutto sulla partita contro il Secchia e perchè no, anche contro il Teramo, battuto di recente.
L’organico di Mezzocorona di certo non sfigura: l’anima della squadra, Alessandro Dallago unito a colossi come Telepnev e Opalic saranno di certo spronati dal nuovo supervisore, poco più “anziano” di loro, per cercare in tutti i modi di trovare la via della vittoria.
di Luca Zadra
Il vecchio volpone Andreasic rientrerà dalla finestra. Cmq affidare la panchinà di una squadra d’elitè ad un novello è una bella sfida, ma che può esser vinta, soprattutto se si sfruttano le crisi altrui, vedi teramo. In bocca al lupo al mezzocorona che mi è simpatica! Neven, secondo me è la Tv che ti ha rovinato; con essa non potevi esser te stesso, soprattutto negli spogliatoi, vero??
Bravissimo ragazzo, persona intelligente. Un amico, per cui non posso che fare a lui il più sincero IN BOCCA AL LUPO per questa difficilissima esperienza. I sui storici compagni (soprattutto il grande Cappuccini) sicuramente sapranno aiutarlo nella nuova veste. Mi auguro che lo facciano anche i “professionisti”, e che sappiano portare rispetto ed avere pazienza per gli inevitabili errori che potrà fare.