La Semat vince ancora e si prende il terzo posto

HC Semat Fondi: Di Manno S. 4, Di Manno G. 4, Di Manno V. 1, Panariello 1, Gionta, Di Cicco, D’Ettorre 7, Molineri 11, Di Palma, Cicalese 1, Riccardi, Pestillo 2, Dordijevic 7, Lauretti 4. All. De Santis G.

ASD UISP Putignano: Nebbia, Laterza, Cofano 1, Canizza 7, Santoro 4, Naracci, Minunni 6, Loiacono, Losavio 5, Giancaruso, Maggiolini, Maggipinto. All. Laera
Arbitri: Longobardo e Longobardo.

Terza vittoria consecutiva per la Semat Fondi nel campionato di pallamano di serie A, che nella sesta giornata ha la meglio sui pugliesi del ASD Uisp Putignano.
Gli uomini di Mister De Santis erano chiamati a confermare la buona prova vista nella precedente giornata contro la Lazio, e soprattutto a dare continuità ai risultati. I rossoblu non hanno tradito le aspettative fornendo una prestazione convincente per tutti i 60 minuti. I padroni di casa sono sembrati concentrati fin dalle prime battute mettendo in campo una solida difesa e una fase offensiva decisa e organizzata che non aveva difficoltà a trovare la via della rete.
Il Putignano cercava di controbattere le azioni dei padroni di casa, ma Santoro e compagni facevano fatica a trovare la via del gol, e soprattutto ad opporsi ad uno scatenato D’Ettorre e ai tiri dalla distanza di Dordijevic. Si metteva in luce un ottimo Lauretti nel ruolo di ala sinistra, dimostrando ancora una volta la validità del vivaio della Semat
La squadra ospite perdeva nel primo tempo il terzino sinistro Cofano per un infortunio alla coscia destra. Santoro e Maggiolini tentavano di scardinare la porta del bravo Gionta con tiri sottomano, che non davano però sempre i frutti sperati.

La 6-0 difensiva di mister De Santis si muoveva compatta, recuperando molti palloni e innescando la micidiale seconda fase della Semat Fondi. Il primo tempo si concludeva con il parziale di 18 a 8.
Nella ripresa gli ospiti riuscivano a controbattere nei primi minuti agli affondi di Di Manno e compagni, grazie alla buona vena realizzativi di Losavio e Fanizza. Mister Laera decideva di prendere a uomo Dordijevic, per tentare di mettere in difficoltà l’attacco fondano. Anche mister De Santis cambiava assetto difensivo passando ad una aggressiva 3-2-1. Saliva in cattedra Molineri, miglior marcatore della partita con 11 reti, micidiale in contropiede e vero cecchino da ala destra. L’equilibrio durava solo 10 minuti e la Semat riprendeva il largo chiudendo il match con il risultato finale di 42 a 23. Con questa vittoria la Semat rimane solitaria al terzo posto in classifica con 12 punti


Ufficio Stampa HC Semat Fondi

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