Il Sassari si ritira dalla EHF Cup

Due italiane in due turni della EHF Cup. Dopo il Teramo, anche il Sassari si è ritirato ufficialmente dalla competizione europea, che l’avrebbe vista fronteggiare le fortissime russe del Lada dopo aver superato il Bnei (Israele) nel primo turno. Le partite si sarebbero dovute disputare tra il 10 e il 17 Novembre.

A pochi giorni dal ritorno in campo, quindi, la società italiana ha deciso di ritirarsi dalla coppa europea.

La EHF ha comunicato ieri il ritiro della squadra sarda ed ha aggiornato il suo sito ufficiale: 10-0, 0-10 il risultato e vittoria a tavolino delle russe, che accedono alla fase successiva della competizione.

di Désirée Dalla Fontana

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24 Comments

    • coach said:

      chiedevamo un presidente che chiamasse in europa per…..chiediamogli di telefonare per chiedere scusa delle figure che stiamo facendo
      birra
      non mi sono autorisposto mi era partito il tasto

  1. coach said:

    O.T.
    A napoli qualcuno ha detto chiaramente che siamo nella ……o nessuno lo ha capito

  2. coach said:

    per giocare in un campionato piu’ forte d’europa ci vogliono
    facciamo ridere ma qualcuno dice che stiamo crescendo………..
    purga

  3. Marco Trespidi said:

    No non stiamo crescendo stiamo peggiorando, purtroppo ci vuole tempo finchè non avremo 10-100 Mestrino o Bruneck o Brixen o Pontinia o Dossobuono.

    • coach said:

      sicuramente a napoli qualcuno avra’ trovato il sistema e proposto come questo possa accadere…..

      per fortuna la paura dell’uomo nero e’ passata e possiamo continuare a progettare…..

      • Carlantonio said:

        Magari, invece di chiacchierare e fare video show propagandistici suoi propri curriculum e sulla foto di quando ero, pubblicare video, scritti e tutto ciò’ che si fa per crescere…
        …mi pare abbastanza semplice…

        • Claudio Morandin said:

          @Carlantonio senza nessuna polemica ti lancio una proposta. Poichè Mestrino a livello femminile è sicuramente “la Società” di riferimento per l’attività giovanile sia in termini numerici che di risultati perchè non ci illustri come siete strutturati e come svolgete la Vostra attività.
          Penso che ciò potrebbe essere utile a “molti”

          • Carlantonio said:

            nessun problema, ma se permetti, lo si fa davanti ai responsabili, in un incontro che ci siano tutti i rappresentanti delle societa’ che vogliono capire e magari suggerire. Simone Lugli in altra discussione, ha proposto bene, cose interessanti e cose gia’ discusse e proposte in precedenza.
            Comunque, al di la del fatto che ci sono societa’ che hanno lavorato e stanno lavorando come o se non meglio di noi, il suggerimento sta su cio’ che ho gia’ espresso in precedenza. non serve certo che mi si venga a dire o che dica che bisogna lavorare nelle scuole (presumo non lo si faccia perche si aspetta che qualcuno lo dica o proponga il rimborso economico…)
            Gli insegnanti di motoria sono un punto nodale di tutto il percorso che precede ma non si distacca dalla qualita’ dei tecnici. Altro spunto, e’ la programmazione; in pochi sono disposti ad aspettare i risultati frutto di programmazione, e’ molto piu’ semplice acquisire giocatori a costo impegno passato uguale a zero, con il risultato che per fare c’e’ la necessita di avere 8 naturalizzati/e. Riportare l’attenzione sulle aspirazione degli atleti, e non sulle ambizioni dei dirigenti e dei tecnici o del primo che passa per strada. Siamo nel 2012 e le possibilita’ del web sono praticamente infinite; quindi cosa costa ad una societa’ partecipante alla massima categoria la trasmissione in diretta della gara? noi lo si fa! e ti assicuro con mezzi home, senza grandi capacita’ e conoscenza tecnologica, proponendo magari ai propri sponsor, videoclip…. lo si fa e lo si puo’ fare con poco, con nulla….basta mettersi ad un tavolo, guardarsi in faccia e serenamente dire chi ci sta e chi invece vuole la sua parte!
            questi alcuni spunti, ma non certo quanto basta…fondamentale, come hai detto tu, metterci la faccia e anche il fondoschiena…

      • gino said:

        coach birra forever….ma per favore lascia stare l’uomo nero e/o napoli…..parliamo di pallamano e/o birra …….parli di programmazione ? ma hai visto che società che dirigenti ecc che ci sono sul territorio…ma per favore…siamo piccoli e sfigati (dalla testa ai piedi) ma l’alternativa era peggio …..(senza offesa .. solo “rosiconi”)
        poi una società, un dirigente dovrebbe lavorare a casa sua al di là di napoli/roma/montaiuti/puromuto. …cmq è piu’ facile Sp…. che lavorarfe BIRRA

        • coach said:

          ecco io a napoli non c’ero ma qualcuno ha parlato di pallamano?
          io non lo so se fosse meglio l’uomo nero o l’uomo 4 mandati certo avrei peferito un cambio per vedere se le cose sarebbero migliorate e per non dare tra 4 anni eventualmente una scusa ai presidenti,perche’ secondo me il problema e’ che tutte le societa’ lavorano,ma poche e sottolineo poche forse lavorano bene
          sempre secondo il mio modesto parere
          birra

  4. Ignazio said:

    Per carità..che delusione…ma chi me lo fa fare ancora di seguire le sorti di questo sport di nicchia ?? Sono proprio masochista,anzi non solo io….

  5. Fabiana said:

    io penso ke se ti iscrivi ad una coppa estera e sai ke se vinci nn puoi partecipare all’altro turno, di perdere la partita!! no ke vinci entrambi le partite e poi ti ritiri… rischiando cmq la squalifica x un anno da queste coppe, come è successo al teramo, e la multa!!! -.- ma queste cose ovviamente si fanno solo qui in italia… ke tristezza cmq…

  6. Rave said:

    È la fine che meritano società che hanno pensato solo alla prima squadra, comprando e mai crescendo giovani (se non in un lontano passato)

  7. salvatore said:

    sono d’accordo con fabiana, si continua a pensare alle elezioni di napoli, tanto chiunque vinceva non ti dava i soldi per andare in europa, comunque bisogna che le società che decidono di andare ad onorare l’italia in europa si preoccupi di portare a termine con ONORE quello che ha iniziato.

  8. kempa said:

    Der italienische Verein HC Sassari zog sich aus dem EHF-Pokal zurück und somit steht der russische Vertreter Lada Togliatti bereits im Achtelfinale. Wie die Europäische Handball-Föderation mitteilt, werden die beiden Partien offiziell mit 10:0 für Togliatti gewertet.

    Sassari hatte sich mit zwei Siegen über Bnei Hertzliya (30:24 und 33:25) für die dritte Runde qualifiziert. Die Disziplinarkommission der EHF wird über die Maßnahmen entscheiden. Den Italienerinnen droht nun eine Geldstrafe sowie eine Sperre für künftige Spielzeiten.

    ———————————————————————————————————————————————-
    Pubblicato su http://www.handball-world.com

    La società italiana HC SASSARI si è ritirata dalla Coppa EHF, l’avversario Lada Togliatti quindi arriva negli ottavi senza giocare. La federazione Europea comunica, che le due gare vengono valutate 10:0 per le russe. La commissione disciplinare dell EHF deciderà sulle sanzioni a carico della squadra italiana. Si prevede una multa e l’esclussione per le future competizioni.

  9. Carlantonio said:

    rubo da “mentalitasportiva.it” un intervento notevole che a mio avviso e’ stato un ingrediente mancato o e’ stato fatto mancare anche da chi ora va contro il sistema non accorgendosi della distruzione che sta lasciandosi alle spalle: ” Che cosa c’è meglio dell’entusiasmo fra i valori etici dello sport? Fra tutti i sentimenti e’ il piu’ bello perche’ il piu’ generoso. L’entusiasmo e’ un moto d’animo, contagioso, che crea gioia e non chiede niente. Chi riesce ad entusiasmarsi anche in tempi di crisi, ha un passaporto per il futuro, che lo portera’ ovunque.”
    Fortunatamente, ne ho visto ancora e @Claudio, assieme alla ricerca della professionalita’ sono ingredienti di base per ogni cosa!!!!!

    • Claudio Morandin said:

      @Carlantonio non mi interessa se un presidente fosse meglio o peggio dell’altro ma sicuramente le persone che hanno lavorato, nella speranza di cambiare, l’entusiasmo l’hanno messo di sicuro e sicuramente non era per cercare “poltrone” o “introiti” ma perchè sono tutte persone che amano la pallamano e cercano di cambiare.

      • gino said:

        e si molti dei sostenitori non hanno “parlato” per il “posto” ahahaha

      • Carlantonio said:

        eh si, a chi lo racconti? mi dispiace che ci sia gente che ci casca ancora…guardavo i nomi dei sostenitori e degli artefici del presunto mancato cambiamento e notavo che ci sono tanti per i quali del lamento e la congiura ne han fatto cavallo di battaglia anche in campo….ma questo e’ il nostro sport!!!!
        Comunque @Claudio, il discorso dell’entusiasmo non era per chi cercava il cambiamento politico, ma per i dirigenti che come me e tante altre persone devono trasmetterlo a chi ha la necessita’ di dover fare con poco e farlo bene.
        I soldi piuttosto di darli ad avvocati, preferiamo “buttarli” in un’ora o qualcosa in piu’ di palestra per i nostri ragazzi!!!

        • coac said:

          anche a me e’ dispiaciuto che molta gente c’e’ cascata ancora….

  10. Lino Cervar2 said:

    A tutti quelli che continuano a parlare tanto riguardo all’uomo nero e all’uomo 4 mandati.
    Sarebbe meglio cambiare e dare l’opportunita’ all’uomo nero di far vedere cosa puo’fare. I 40 anni della Coppa Interamnia , valgono qualche cosa onestamente.
    Comunque, ci troviamo ad un punto dove il mondo della pallamano e’spaccato a meta’.
    O si cambia, o si puo’ dire addio alla pallamano.
    @coach offrimi una birra !

    Viva Rukomet!

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