Romagna Handball – Ambra 24-25 (11-11)
Romagna: Da.Tassinari, Mandelli, D.Bulzamini, G.Bulzamini 2, Ceroni 3, Man.Folli, Mat.Folli 1, F.Tassinari 1, Minoccheri, Ceso 14, Rossi 1, Dall’Aglio, Panetti, Petricevic 2. All.: Do.Tassinari.
Ambra: P.Di Marcello, Trinci, Raupenas 5, Chiaramonti 1, Cipriani 1, Dei 7, A.Di Marcello 3, Faggi, Mannoni, Maraldi 6, Morini, Vannuccini, De Stefano 2, Naldoni. All.: Morlacco.
Arbitri: Felice e Colasanto.
Sconfitta amara e beffarda per il Romagna, che si arrende alla Pallamano Ambra dopo una partita vissuta all’insegna dell’equilibrio, che si è decisa negli ultimi due minuti, quando i toscani hanno avuto maggiore lucidità nelle giocate cruciali. Una sconfitta difficile da digerire per i bianconeri, che in attacco hanno costruito molto per uno strepitoso David Ceso, ma spesso sono stati fermati dalle parate del duo ospite Di Marcello – Trinci, decisivi nel successo della formazione di Morlacco.
In avvio di gara Domenico Tassinari si affida al sette di partenza che bene ha fatto sette giorni fa a San Lazzaro, solo che l’avvio è traumatico, con Dei pronto a fulminare la difesa bianconera in contropiede (1-4 al 6’). L’allenatore mordanese corre subito ai ripari, gettando nella mischia Ceso, che risponde subito con due reti, utili per impattare la gara sul 4-4 al 14’. Ambra però è un concentrato di cinismo, e approfitta di tre errori dei padroni di casa per piazzare un controbreak in 120 secondi (4-7 al 16’). Mandelli rileva Davide Tassinari tra i pali e qualcosa cambia, anche perché l’attacco del Romagna inizia a girare e la doppia esclusione incassata dalla difesa dell’Ambra favorisce l’attacco del Romagna, che al 20’ impatta nuovamente con Matteo Folli e al 22’ sorpassa con Ceso (8-7). La squadra di Tassinari però non riesce allungare, anche e soprattutto per l’ottima giornata dei portieri dell’Ambra, che salvano la propria porta in diverse circostanze.
In avvio di ripresa due reti di Ceroni infiammano la partita (15-13 al 35’), ma Ambra resta sempre a contatto; Dei e Raupenas piazzano un altro 3-0 che frutta il nuovo sorpasso al 40’ (15-16), aprendo una lunga volata, che vede protagonista uno strepitoso Ceso, capace di sorreggere l’attacco del Romagna quasi da solo. I bianconeri arrivano a 5’ dalla fine sul 23-22 grazie a una rete di Ceroni, ma la svolta della partita è a 2 minuti dalla fine. Il Romagna è in attacco sul 24-23, ma perde palla, favorendo il contropiede di Dei che pareggia i conti. Sull’azione successiva, l’attacco di casa non concretizza, mentre De Stefano si procura un rigore che Maraldi trasforma. Al Romagna resta un minuto per l’ultima azione, solo che Trinci compie il miracolo di giornata, con un intervento in spaccata che salva la sua porta dal tiro della disperazione di Ceso, regalando il successo all’Ambra. Per il Romagna la consapevolezza di aver perso una grande occasione, ma anche la certezza di potersela giocare per i playoff fino al termine della stagione.
Ufficio stampa Romagna Handball