Bilancio 2012 e prospettive 2013 per la Pallamano di Parma e provincia

Anche per Parma Pallamano il passaggio ad un nuovo anno è motivo per guardare al recente passato e per capire le possibili prospettive future: proviamo a ripercorrere le tappe e le speranze della società ducale.Francesco Fanti

Dal punto di vista sportivo è stato sicuramente un anno positivo per la pallamano parmense. Se la principale società cittadina ha avuto soddisfazioni ai vari livelli, così è stato anche per le altre 2 società collegate e cioè Green Handball (il settore giovanile della città) e H.C. Felino (settore giovanile nella “capitale del salame”).

A livello di squadra seniores è stato conseguito l’ obiettivo stagionale che consisteva in una buona salvezza in A1 nel campionato 2011-2012, conquistando il terzultimo posto con un buon anticipo e con la soddisfazione di aver dato spazio a parecchi giocatori del vivaio. Soddisfacente anche il bilancio di tutto il settore  giovanile con buoni risultati e anche la gioia di belle vittorie e prestazioni e, cosa più importante, il fatto di avere gettato ottime basi per i campionati successivi.

Al termine dei vari campionati deve essere sicuramente ricordato il successo del torneo giovanile organizzato, come di consueto, il 2 di giugno a San Pancrazio. Per l’inizio della nuova stagione (come da alcuni anni succede), ad ottobre, le tre società parmensi hanno organizzato, nell’arco di due domeniche, un torneo per le categorie under 14, under 16 e under 18: anche in questo caso è stato grande il successo della manifestazione sia a livello di squadre partecipanti che di pubblico presente. Un successo il cui merito va a tutti i volontari che hanno reso possibili queste belle giornate di sport e di amicizia.

Tornando indietro di alcuni mesi, in luglio con i campionati fermi, occorre rilevare quanto la pallamano abbia fatto parlare di sé per le particolarissime decisioni assunte a livello federale: i massimi campionati sono stati cambiati per l’ennesima volta in pochi anni creando una nuova Serie A Nazionale, suddivisa in tre gironi, nord, centro e sud, inglobando le squadre che giocavano in Elite e in Serie A1. Parma, che di diritto avrebbe partecipato (come la squadra più a sud) nel girone nord ha preso la difficilissima e sofferta decisione di rinunciare trovandosi così a dover disputare, per la stagione 2012-2013, il campionato di Serie A2.

Il Presidente di Parma Pallamano, Francesco Fanti, da noi interpellato per l’ennesima volta sull’argomento, si è così espresso: “Non si possono cambiare le carte in tavola così spesso e a poco tempo dall’inizio dei campionati. Parma per poter essere competitiva nel girone nord avrebbe dovuto sostenere costi molto più elevati che nelle passate stagioni, sia a livello di trasferte che a livello di rinforzi. A questo punto seconda categoria eravamo e seconda categoria rimaniamo. A distanza di mesi da quella decisione non posso però che ritenere quella scelta, vista anche la situazione economica, come la migliore e, forse, l’unica possibile per la pallamano di Parma.

Dal punto di vista sportivo, alla luce dei fatti, non si può infatti dare torto alla scelta della società ducale di partecipare alla A2; al termine del girone d’andata del campionato 2012-2013 l’Azeta Ala Parma è saldamente al comando della classifica grazie alle vittorie conquistate in tutte le gare fin qui disputate. Un doveroso ringraziamento alle società Azeta e Ala, ancora main sponsor della squadra ducale.

Va inoltre sottolineato che, finalmente, in prima squadra gravitano e giocano con continuità, e con grandi soddisfazioni, tanti giocatori del vivaio parmense. Ad iniziare da Matteo Ferrari classe 93, Lorenzo Anelli, Alberto Cortesi, Lorenzo Piletti e Nicola Zerbini tutti classe 94; questi atleti, insieme ai “più vecchi” del 90-91, sono diventati titolari fissi della formazione allenata da Mister Luca Galluccio e dal suo coach Stefano Bolzoni. Per il 2013 è normale che la società e l’affezionatissimo pubblico si attendano un girone di ritorno all’altezza di quello di andata.

Per quanto riguarda la stagione 2012-2013 dei settori giovanili la società di Via Silvio Pellico ha apportato varie novità sia per quanto riguarda gli allenatori che per le diverse squadre  che partecipano ai campionati regionali: ad esempio, nella categoria under 16, Parma, unica società dell’Emilia Romagna, partecipa addirittura con 2 formazioni nei 2 diversi gironi.

A Filippo Galluccio è stata affidata la squadra under 16 che milita nel Girone B e la squadra Under 18. A Matteo Ferrari (senior) le squadre under 14  e under 16 (Girone A). Partecipano ai campionati under 12 e under 10 Handball Club Felino e Green Handball, quest’ultima anche nei campionati scolastici della città.

Gli obiettivi  a livello giovanile sono innanzitutto e come sempre quelli di ampliare il movimento; a livello di risultati non si possono però nascondere le aspettative sulla formazione under 16 di Filippo Galluccio, formazione composta da quei ragazzi che, per un soffio, si sono visti svanire il titolo regionale under 14 due anni orsono. Per dovere di cronaca occorre rilevare che, alla data, le formazioni Under 14, Under 16 (Girone B) e Under 18 sono imbattute nei rispettivi campionati.

Sarà quindi un’intensa stagione per le tre società parmensi, per gli atleti, i tecnici e i dirigenti e collaboratori sia per i campionati in corso che per l’organizzazione dei prossimi tornei nazionali, a partire da quello del 2 di giugno.

Nel libro dei desideri della società il Presidente Francesco Fanti ci ha poi dichiarato di avervi inserito  “una nuova sede, più funzionale e dislocata meglio rispetto all’attuale”. I nostri migliori auguri.

Ufficio Stampa Azeta Ala Parma Pallamano

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