Una stagione praticamente perfetta è quella che è stata disputata dal Noci, la quale ha incassato solamente una sconfitta contro il Cingoli, mettendo a segno poi solamente vittorie: ascoltiamo quindi pareri, emozioni ed obiettivi del tecnico Domenico Iaia.
PallamanoItalia: Una stagione ricca di emozioni. Cosa vuol dire per voi aver raggiunto questo risultato?
Domenico Iaia: Diciamo che è stata una stagione ad alta intensità, piena di gioie e soddisfazioni e che riporta Noci nel campionato che merita, ed allo stesso tempo mette alla ribalta un gruppo di giovani dirigenti di cui il nostro mondo ha estremamente bisogno.
PallamanoItalia: La prima fase l’avete conquistata in tutto e per tutto: nessuna sconfitta infatti, solamente una vittoria ai rigori. Come definiresti questa parte di campionato?
Domenico Iaia: La regular season è stata letteralmente dominata: nonostante la presenza di signore squadre come la Virtus Roma al completo (prima delle defezioni di Calzetta, e di Dìangelo) e del Cingoli, che conta dello stesso organico dello scorso campionato quando militava nella massima serie dove ha ottimamente figurato, e nonostante gli infortuni subiti dai nostri mancini che hanno praticamente saltato la metà delle partite della regular season abbiamo fatto 14 vittorie su 14 partite. Questa parte del campionato è stata sorprendente per noi che all’inizio pensavamo ad un campionato di veritice ma non da protagonisti assoluti.
PallamanoItalia: Nella poule per la promozione avete invece subito la sconfitta contro il Cingoli. Cosa vi è mancato il quella partita?
Domenico Iaia: L’inizio della poule promozione ha rappresentato l’inizio di una sofferenza incredibile perchè i timori sulla formula di inizio campionato si sono trasformati in realtà; infatti l’inizio della poule è coincisa con gli infortuni di Vanoli (che ha praticamente recuperato solo sabato) di Malena (che è rientrato nella penultima) e ci siamo così trovati in 2 giorni senza terzini. La partita che poteva sancire la promozione e la consacrazione di una squadra che aveva ammazzato un campionato, è stata affrontata praticamente senza terzini, ed il risultato finale della partita è stato un secco ed ineccepibile 19-14 per il Cingoli.
PallamanoItalia: Qual è stata la vittoria più bella di questa stagione?
Domenico Iaia: La partita più bella è stata senza dubbio quella di sabato vuoi perchè ci si giocava tutto in 60 minuti, e vuoi perchè c’era il palazzetto pieno fino all’inverosimile dove più di 1000 tifosi hanno cantato, esultato, e sofferto per noi e con noi.
PallamanoItalia: Dopo aver conquistato l’A1 dovrete pensare a come affrontarla. Credi inserirete nuovi giocatori nel team? Se si avete già pensato a qualcuno? Quali sono gli obiettivi che vi ponete per il prossimo anno?
Domenico Iaia: La squadra non va smantellata ma solamente puntellata. Per questo valuteremo la possibilità di inserire qualche giovane che vada e completare un organico che penso avrà come obiettivo la salvezza, abbinata alla crescita dei nostri giovani che ormai scalpitano e sono pronti a far parte di un roster di serie superiore.
PallamanoItalia: Vorresti ringraziare qualcuno o dire qualcosa alla tua squadra per questa stagione?
Domenico Iaia: Mai come in questo caso i ringraziamenti vanno in primis al presidente Gabriele Ginevra, al dg Ivano Luciani, ed al team manager Giampiero Luciani che hanno creato una macchina perfetta. Ai miei ragazzi che ho già ringraziato dico che sono fiero di loro e che è stato un orgoglio averli guidati e che questo risultato lo considerino un punto di partenza e non certamente un punto di arrivo. Un saluto va anche ai tifosi che ci hanno seguiti ed incitati tutto l’anno in casa ed in trasferta. Un ringraziamento finale va anche e soprattutto a quella gente di Noci e non solo, che non hanno creduto nel nostro progetto e che hanno sparso discredito e veleni, a quella gente senza un codice etico e sportivo a tutti loro dico grazie…siete stata la nostra forza.
di Dèsirèe Dalla Fontana
Gli infuortuni di Vanoli e Malena nell partita a Cingoli????? Ma …. probabilmente erano i gemelli in campo a Cingoli ….. quante scuse…..
Onore ai vincitori, complimenti a questa giovane società persone disponibili e serie A Domenico e alla squadra che ha meritato A1
Grande Mister!!!!!!Sei il migliore!!!!Bravo ad aver ricordato quelli che non c’erano quest’anno,che si sono allontanati da casa per la loro arroganza e presunzione!!!NON SANNO COSA SI SONO PERSI!!!!NOI SIAMO VINCENTI,LORO NO!!!
Se il Vanoli è quello visto a Oderzo … andiamo bene ..