Giusy Ganga al tiro © Leandro Zampieri

Dopo la fine del percorso con Futura, abbiamo deciso di dare spazio alle dichiarazioni di Giusy Ganga, giocatrice ora in forza al Conversano e più volte centrale della Nazionale italiana.

PALLAMANOITALIA: Hai da poco iniziato questa nuova avventura dopo aver trascorso un periodo con Futura, formazione a cui aspirano probabilmente tutte le giovani pallamaniste. Come mai questa scelta? Come ti trovi a Conversano?
GIUSY GANGA: Ho terminato il mio percorso a Futura prima del previsto, contro le mie aspettative, ma nella vita non si sa mai delle volte si fanno dei progetti che poi inevitabilmente si possono modificare. Mi ritrovo in Puglia perché ho seguito i miei affetti ed ho potuto inoltre continuare a studiare e ovviamente giocare in una squadra come il Conversano. A Conversano mi trovo bene, ho trovato un ambiente sano, una società che si fa sentire sia in campo che fuori. Cosa importante è anche che si lavora dal primo all’ultimo, dalla dirigenza alle atlete.

PALLAMANOITALIA: Sicuramente deve essere stato impegnativo ricoprire un ruolo importante a Futura, come hai fatto tu. Qual è la tua valutazione su questo progetto?
GIUSY GANGA: Futura è il miglior progetto che la pallamano italiana abbia mai potuto ideare, il sogno di ogni giovane atleta e giocatrice. Tuttavia sostenere fisicamente e mentalmente la complessità di un programma di lavoro come quello non è semplice. In primis il carico di lavoro è intenso, duro e faticoso e gli impegni sono tanti e le aspettative ancora di più. Sostenere il mio ruolo non è stato semplice anche perché ho partecipato alla nascita di Futura ed ho superato assieme alle altre atlete tutte le difficoltà iniziali del progetto, quelle del percorso e ovviamente quelle della fine del mio percorso a Futura. Per poter far parte di questo progetto devi quindi principalmente avere un carattere forte e una grossa determinazione per andare avanti, quando queste componenti ci sono è un buon risultato. Ci tengo a precisare che non è per la mancanza di queste due doti che ho abbandonato il progetto. Credo inoltre che un progetto del genere abbia bisogno di più figure al suo interno e che una persona non si può occupare di tutto e purtroppo, quando succede ciò, si crea inevitabilmente un ambiente alle volte poco leggero per un gruppo di ragazze adolescenti e alla prima esperienza fuori casa.

Giusy Ganga © Locasport

PALLAMANOITALIA: Avete conquistato subito tre punti importanti vincendo contro la matricola del Cassano, ma non sempre sarà così facile. Che obiettivo ha il Conversano in questa stagione? Che obiettivi hai invece tu come giocatrice?
GIUSY GANGA: Il Cassano ha una buona squadra, le ragazze sono giovani e competitive e, nonostante il risultato, non hanno mai mollato. Noi però siamo state in grado, data la maggiore esperienza, di portarci a casa i primi tre punti fondamentali per un buon inizio di stagione. Il Conversano ha sicuramente l’obiettivo di arrivare ai play off e, il mio obiettivo, è il medesimo della società. Qui vogliamo tutti la stessa cosa: vogliamo vincere, ed inoltre personalmente ho come obiettivo principale di divertirmi. Per quanto riguarda il mio futuro pallamanistico non faccio progetti, preferisco fare un passo alla volta e godermi questo momento a Conversano dove mi trovo benissimo!

PALLAMANOITALIA: Apparte la vostra partita, nella prima giornata di campionato c’è stato molto equilibrio negli altri match. Chi secondo te è la candidata alla vittoria finale? Chi invece alla retrocessione?
GIUSY GANGA: È ancora presto ma questo campionato è particolare e lo dimostrano i risultati della prima gara. Non mi aspettavo un inizio così stravagante ma le squadre sono più o meno tutte allo stesso livello, quindi ancora non saprei definire la favorita e la sfavorita, ma sono del parere che lotteremo tutte più che mai quest’anno.

di Dèsirèe Dalla Fontana