Dopo le premiazioni avvenute a fine di questi Finali Nazionali Under20 maschile, PallamanoItalia ha voluto dare la parola ai migliori giocatori Nicola Riccardi, Stefano Bonassi, Andrea Parisini, Luca Monciardini, Giuseppe Martino, Pierluca Bettini, Mariano Bertolez e Ardian Iballi.

Continuiamo con l’intervista fatta ad Andrea Parisini, giocatore del Cologne che è stato premiato come miglior pivot alla fine degli impegnativi tre giorni di partite, dove con il suo team ha conquistato il primo posto.

PallamanoItalia: Una vittoria che vale doppio per te: in un sol colpo hai conquistato infatti lo scudetto Under20 ed il titolo di miglior pivot. Come descrivi questa doppietta?
Andrea Parisini: Il nostro obiettivo era vincere questo titolo e ce l’abbiamo fatta: è stato veramente stupendo ed unico poter ripetere il successo di due anni fa, nonostante quest’anno fossimo sotto pressione perché tutti ci davano per favoriti. Il premio miglior pivot è una cosa in più che per me vale molto e ripaga i sacrifici fatti per tutto l’anno.

PallamanoItalia: Chi vorresti ringraziare per questi risultati?
Andrea Parisini: Vorrei ringraziare i due mister che da Vigevano tre anni fa mi hanno fatto arrivare a Cologne, ovvero mister Scalia e mister Riccardi. Un ringraziamento speciale va a Marco, il nostro dirigente sportivo, e soprattutto ai miei genitori che mi son stati sempre vicino.

PallamanoItalia: Cos’avete avuto in più rispetto alle altre squadre?
Andrea Parisini: Penso che la preparazione fisica sia stata l’arma in più rispetto a tutte le altre squadre.

PallamanoItalia: Quali sono gli obiettivi futuri personali e di squadra?
Andrea Parisini: I miei obbiettivi futuri sono quelli di migliorare sempre di più e un giorno poter vincere lo scudetto. L’obiettivo per la squadra è quello di puntare su questa squadra e farci crescere insieme.

PallamanoItalia: Nei prossimi giorni prenderai parte anche al raduno con la Nazionale, obiettivi con la maglia azzurra?
Andrea Parisini: È un’emozione indescrivibile essere stato convocato insieme a grandissimi giocatori come Maione e Radovcic. Il mio obiettivo è quello di imparare il più possibile da questi grandi della pallamano italiana e entrare un giorno a far parte della Nazionale Senior.

di Dèsirèe Dalla Fontana