E’ iniziata ieri sera la nuova stagione della Pallamano Mestrino che si è ritrovata presso il PalaFilzi. La ripresa degli allenamenti, sempre agli ordini di coach Diego Menin, ha visto un’ampia partecipazione essendo stata allargata alle più giovani e a tutte le senior. Presenti oltre alle atlete dell’A1F anche le atlete che andrebbero a costituire l’ulteriore formazione di serie BF, alla quale la società gialloverde sta valutando di partecipare.
Nella squadra maggiore, ha avuto un ottima accoglienza il neo acquisto Alice Piffer, portiere trentino che nelle ultime stagioni ha calcato il palcoscenico della A1F prima a Messina e poi a Conversano. Dopo due stagioni all’Esercito Figh Futura Roma, torna a Mestrino anche l’ala destra Beatrice Guerra, mentre entro fine agosto dovrebbe aggregarsi alla squadra anche l’ala sinistra Sara Carpanese (ex Rubano).
Di ritorno dal periodo di studi in Germania anche il portiere Giorgia Moretti. Nel precampionato le gialloverdi saranno impegnate prima in Slovenia (triangolare ad Ajdovscina con le padrone di casa e con le croate dell’Umag) per poi ospitare sabato 7 settembre un triangolare con Ferrara e Dossobuono.
La settimana successiva Mestrino sarà di scena al torneo di Casalgrande a cui partecipano anche le compagini di A1F di Casalgrande e Cassano.
Nell’ultimo week-end prima dell’inizio del campionato sarà collocata un’altra amichevole. L’esordio nell’A1F 2013-2014 avverrà sabato 28 settembre a Lissaro, dove arriverà la neopromossa Palermo rinforzatasi nel mercato estivo.
Comunicato Stampa Pallamano Mestrino
Una domanda al Mestrino ma la giocatrice Guerra come mai ha rinunciato al fantasmagorico progetto Futura? Forse per dissapori tra il padre e il tecnico federale? Spero di sbagliare e che sia rientrata per problemi di studio / lavoro
Che pena…….
Ti ringrazio per l interessamento, ma ti assicuro che l’autonomia di decisione di Beatrice ė molto più determinante di quanto tu possa pensare. Quindi nessun fantasmagorico dissapore avrebbe o potrebbe avere avuto la benché minima influenza sulla sua personale decisione.
Con tutte queste ragazze che vanno e vengono certo che i dissapori devono essere tanti tanti,
Parlare senza sapere……………………la pallamano italiana in breve.
Concordo: nella pallamano italiana, in breve, solo uno sa, può sapere e parlare.
Direi di no, in molti possono sapere e poter sapere basta informarsi, però la verità poi è meno “succosa” di una minchi…ta, per cui perchè preoccuparsi della verità?
meglio non parlare appunto e fare finta di non sapere. Meglio x tutti
Si lo so questo è il senso compiuto della nostra pallamano. Non parlare , ma parlare nei corridoi. Al sicuro.
Ma questa squadra Futura dove gioca quest’anno ? In Brasile?
Sarebbe bello farlo sapere alla platea italiana ..oltre ai soliti carbonari che dirigono il giocattolo pallamano..ahahaha!!!
Dobbiamo fare molta attenzione. Beatrice Guerra non è la prima ne l’ultima che tornerà a casa da questo progetto impossibile. Se facciamo i conti sono più le ragazze che se ne sono andate rispetto a quelle che sono rimaste, quindi questo progetto a cosa serve? Non riesco proprio a capire! Sono partiti con delle ragazze due anni fa ed ora di quel gruppo quante ne sono rimaste? Facciamo il conto:
Ragazze che han lasciato: Laura Zanette, Beatrice Guerra, Giorgia Di Pietro, Elisa Bazzano, Daniela Dovesi, Francesca Franco, Valentina Landri, Giusy Ganga, Cristina Lenardon, Laura Rotondo, Giulia Losio, Rita Trombetta (ora rientrata).
Direi che su sedici ragazze, dodici “addii” sono un gran risultato!
Per chiamarti “osservatore” osservi male e poco o più semplicemente quello che ti fa comodo. Per altro Laura Zanette non ha nemmeno cominciato il percorso con noi. Secondo, le ragazze che citi sono ragazze nell’ arco di due anni e quindi non sono su sedici ma su un numero ben più alto. E in un qualunque progetto federale ci sono atleti che entrano ed escono ogni anno. Ci sono atlete che tornano a casa perchè il loro processo di crescita non è quello previsto ( prendiamo in massima parte atlete potenzialmente importanti non atlete affermate) , ci sono atlete che non reggono la vita in caserma (perchè un conto è voler entrare nella squadra federale e un conto e esserci e vivere ogni giorno una vita durissima come questa), ci sono atlete che ad un punto della loro vita decidono che la pallamano non è cosi importante ma lavorare lo è di più, infine ci possono essere atlete che vengono meno a quelli che sono i comportamenti richiesti in una realtà come quella in cui vivono. In tutto questo si muove Futura, chiamala selezione naturale se vuoi ma lo scopo è quello di scremare almeno 12/13 atlete che raggiungano i loro e i nostri obiettivi. E chi ritorna al club ci torna sicuramente milgliorato rispetto a quello che era quando è arrivato qui, e quindi in ogni caso il progetto ha assolto il suo compito che è volto al miglioramento dei talenti che a Futura arrivano. Altre atlete usciranno quest’anno e altre ne entreranno il prossimo anno questo è certo cosi puoi prepararti. Quando e se , come mi auguro anche se sarà con un altro e non con me, questo progetto andrà a regime, ci saranno solo atlete al massimo Under 20, perchè questo è il progetto vero e proprio, oggi avevamo necessità di cerare un gruppo forte per la nazionale, possiamo dire sicuramente, sull’esperienza dei GdM che lo abbiamo, il passo successivo è pareggiare l’età dei partecipanti a quello di tutti gli altri progetti, e quella squadra potrebbe anche tornare a giocare in Italia. Per rispondere all’altro buontempone di giornata, no è stato comunicato nulla perchè ancora nessuna decisone finale è stat presa, quest’anno il lavoro da fare è diverso dagli scorsi anni e molto più complesso organizzativamente, per cui calma che appena il programma sarà completato sarà anche comunicato. Non si tratta solo di giocare in un campionato estero ma molto di più.
Allora visto che parli delle giocatrici che sono molte di più, dimmi quelle che sono rimaste in questi due anni:
Zanotto (ottimo portiere che in altre squadre potrebbe tranquillamente giocare titolare e che più volte è stata tentata dal lasciare futura), Pocaterra, Costa (grande grinta ma poca tecnica), Fanton (per ovvi motivi), Niederwieser (che appena potrà se ne andrà all’estero), Gheorghe (annata 1986), Dalla Costa (sicuramente un terzino non determinante), Serafini (centrale che nemmeno tu caro Trespidi hai mai considerato), Del Balzo (testa calda che a Cassano faceva quello che gli pareva) e Cappellaro.
A casa mia 10 giocatrici in due anni sono in media 5 giocatrici rimaste a stagione. Poi se facciamo il conto giusto abbiamo nel primo anno Zanotto, Fanton, Pocaterra, Costa, Niederwieser, Serafini e Cappellaro. E nel secondo Gheorghe, Dalla Costa, Del Balzo.
Ora contiamo le titolari nel primo gruppo: Fanton, Niederwieser e Cappellaro.
Ora contiamo le titolari nel secondo: Gheorghe.
Ah scusa carissimo, dimenticavo anche la partenza di Pozzer, tornata a casa, e Porini anche se è ancora li sotto altro ruolo.
Poi nei mille motivi elencati per cui le ragazze sono andate via, hai saltato probabilmente il più importante, e cioè che molte sono state spinte ad andare via per il tuo comportamento alquanto sbagliato. Ma questo ovviamente non lo dici.
Vedi osservatore tu pensi di sapere e non sai, parli di Futura come se ne sapessi qualcosa, lasci intendere e non dici pur se protetto dall’anonimato visto che gli interventi qui un dato comune ce l’hanno: la VIGLIACCHERIA di non mettere il proprio nome. Parto dalla fine : penso di poter dire in assoluta serenità che nessuna atleta è andata via da qui per dissapori con me o per quello che è stato il mio atteggiamento. Ho il rispetto per le persone che tu non hai , ma da un vigliacco non ce lo si può aspettare, per cui se la atlete che non sono a futura vogliono dire il motivo per cui non ci sono ora lo possono fare di certo non lo farò io. A Futura sappiamo come stanno le cose e riguardano noi non certo te. Puoi pensare come vuoi , oppure metti il tuo nome , fai nomi , fai finta per un attimo di essere una persona civile e ne discutiamo. Le partenze di quest’anno hanno TUTTE motivazioni chiare e ben conosciute. Lo stesso quelle dello scorso anno. E personalmente ritengo che avere oggi almeno 7/8 atlete di assoluto valore formate qui sia un risultato assoluto visto che non abbiamo lavorato su 100 ma su 30. Sono felice dei tuoi commenti su Del Balzo e Costa, perchè se avevo dubbi sulla tua competenza questa affermazione li ha fugati del tutto: NON SAI UNA MAZZA, Costa lo scorso anno è stata l’ala più efficace ed è un 95, è duttile ha doti fisiche a dispetto dell’altezza impressionanti e te lo spiegherà appena rientra dal crociato che ha rotto nella gara con la Turchia, Del Balzo cosa facesse a Cassano mi interessa poco, qui lo scorso anno è stata l’atleta ce ha avuto i miglioramenti più tangibili ed evidenti , caratterialmente e tecnicamente, tanto da meritarsi un convocazione premio ai GdM. Dalla Costa è un’ atleta del 95 mai curata sugli aspetti fondamentali per un’atleta della sua età e della sua struttura, ha un processo di crescita per questo motivo lento, ha voluto fortissimamente restare qui e io l’ho tenuta perchè mi fido. Zanotto quando è venuta qui di certo non poteva giocare in A/1……..se oggi tu dici che lo può fare è merito del lavoro che ha fatto , è un 94 ed è il futuro è per questo che non se ne è andata nonostante avesse motivi seri e validi per farlo Niederwieser poteva già andare all’estero ( contatto in mano ) due anni a ma ha scelto Futura, e lei , Fanton, Ganga, Gheorghe hanno avuto anche lo scorso anno richieste dall’estero. Giusy ha fatto una scelta personale diversa, le altre hanno scelto Futura, come vedi ancora una volta parli di nulla. Tu parli di titolari, ennesima dimostrazione di non conoscere il criterio con cui si lavora qui. Se vuoi parlare ancora con me scrivi il tuo nome e fai i nomi delle persone che “vagamente” indichi, diversamente ogni tuo commento è solo il solito frutto di invidia chi vorrebbe e non è , e che non avendo una vita propria vuole viversi quella degli altri.
Personalmente la scelta federale di avere una propria squadra e’ ottima .
Serve a tenere una ventina di ragazze in allenamento professionistico ogni anno.
Poi sappiamo tutti che non si avrà benefici effettivi x il movimento femminile xo’ almeno abbiamo qualcosa di attivo a livello europeo ( vedi mestrino lavora con le giovani ma non fa neanche il primo turno di coppa).
L’impegno finanziario ( molto anzi troppo alto a mio parere) non avrà futuro ma almeno qualcosa si fa .
Ultima cosa: non è’ possibile che una squadra federale non giochi nel campionato italiano ( Salerno Teramo mestrino conversano casalgrande non vogliono? Non ci credo)
P.s: non fatemi perdere il derby della squadra federale( anzi della squadra trespidi) contro il Teramo di C……ahahah ( da diretta SKY e Rai)
Gino quello sarebbe un motivo per tornare in Italia per me….te l’assicuro…:-)
Caro Trespidi, mi viene spesso da ridere quando leggo le tue risposte. Parli di vigliaccheria ma non sei capace nemmeno di dire la verità o come stanno realmente le cose. O forse non vuoi prenderti delle RESPONSABILITA per alcune partenze. Inviterei una ad una le ragazze che sono partite a scrivere come mai sono tornate a casa, ma so per certo che molte non verrebbero a dire che il reale motivo sei tu. Perchè purtroppo o per fortuna conti ancora molto, troppo, nella pallamano italiana. Ah carissimo, Serafini te la sei scordata di nuovo? ;) Hai difeso tutte tranne lei!
Firmati e parla, se non lo fai sei il nulla, io sono qui col mio nome e le mie responsabilità e di certo un vigliacco che non si firma NON può dare lezioni di responsabilità a nessuno. Le risate mio buon coniglio se le sono fatte le ragazze di futura oggi quando gli ho proposto il tuo intervento. Perché qui le verità sono ben conosciute , a te lascio le chiacchere da “Novella 2000”. Se avessi perso atlete per il mio carattere o il mio comportamento non avrei il minimo problema da ammetterlo e sarebbe assolutamente plausibile dato il mio modo di fare, quindi perchè nasconderlo? Peccato che non sia così e qui lo sanno tutti. Ti lascio alle tue miserie. Buona serata.
P.S.: Serafini non ha bisogno di essere difesa , i patti con lei sono chiari e lo sono sempre stati, cosi come le condizioni che avrebbe dovuto e che deve affrontare qui. Ora ha una occasione , tocca a lei.
Caro signor Trespidi,
non dovrebbe farle pena il mio commento lecito ma più che altro il buco nell’acqua che sta facendo il Vostro progetto “Rio 2016″ ma ci arriveremo a Rio? Oppure direte come sempre ” si vedono dei miglioramenti” e il discorso muore li? Tanto di cappello alle ragazze che hanno dato anima e cuore allontanandosi da casa e dalle amicizie per affrontare questa avventura che si sapeva fin da subito che non avrebbe portato a niente sia per il fisico delle italiane che non sarà mai alle pari età delle squadre più blasonate e sia perché il femminile sta morendo le società son sempre meno e che lavorano bene si contano sulle punte delle dita.
Risparmiamo i soldi e cominciamo ad aiutare le società, a reperire ragazze e poi quando abbiamo i numeri investiamo su “RIO” e ripeto il fatto che tra le tante anche la figlia di uno dei fautori di questo progetto sia tornata la dice lunga.
Sinceramente mi auguro di sbagliarmi e di vederVi a RIO nel 2016 ma a mio parere così non funziona.
È solo un mio parere dunque trova va preso come tale però on penso di essere tanto distante dalla verità
Buona serata
Scusami Luca, ma credo che parlare di genitori quali fautori del progetto sia decisamente fuori luogo.
Se intendi invece che abbiano appoggiato, la questione si fa diversa e per ultimo se il soggetto dovessi essere io, allora ti garantisco che ritengo ancora valido il progetto, inteso come assoluta crescita per le Atlete che vi partecipano. Non e’ un segreto che ritengo, alla luce dell’esperienza indiretta, di modificare l’obiettivo del progetto stesso, nei modi e con le finalita’ gia’ proposte a chi di dovere.
Luca guarda se dopo due anni devo ancora rispondere ad un intervento così, a discutere sul nome “Rio” e sul suo reale obiettivo,beh allora davvero ho parlato e scritto per nulla. Questo sito e molti altri sono pieni di commenti come tuo e di risposte, per altro sulle tue convinzioni “del fin da subito si sapeva” non meritano comunque risposta perchè è evidente che non ti sei preso nemmeno al briga di seguire percorso e risultati di queste ragazze. L’accenno a Beatrice poi è per lo meno banale , pensi forse che sia facile vivere qui? In un mondo in cui il 90% degli atleti maschi o femmine nemmeno per denaro è disposto a fare quello che le ragazze fanno qui in termini di lavoro? Pensi forse che se fosse rimasta al suo club , lei come chiunque da qui sia passata, avrebbe potuto crescere nello stesso modo? Oggi Mestrino , a fronte di una collaborazione costante , si trova una atleta in valore assoluto di gran migliore di quella che ci ha lasciato due anni fa. E Futura ha assolto il suo compito.
Da ultimo ti faccio presente che lo scopo per cui esistono le federazioni è primariamente lo sviluppo e la propaganda del proprio sport e l’allestimento e la cura delle squadre nazionali NON CERTO sovvenzionare i club. I numeri dipendono dai club e non dalla federazione, se non andate voi nelle scuole a portarvi a casa atlete che abbiano un senso tecnico e fisico, DI CERTO non lo può fare la federazione.