Romagna – Terraquilia Carpi 36-22 (18-10)
Romagna: M. Rossi, D. Rossi 6, D. Bulzamini 10, G. Bulzamini 2, Ceroni 4, Cavina, Nardo, F. Tassinari 3, Dall’Aglio 3, Resca 4, Man. Folli 4, Ceso, Mat. Folli. 12° Da. Tassinari. All. Do. Tassinari.
Carpi: Jurina, Venturi 5, Pivetta 4, Castillo 3, Bosnjak 9, Malagola 1, D’Angelo, Beltrami, Cuzzi, Polito, Nocelli, Leonesi, Toppi. 12° De Giovanni. All. Ilic.
Arbitri: Dionisi – Maccarone
Un Romagna in gran spolvero si mette alle spalle il momento difficile e impartisce una severa lezione alla capolista Carpi. La squadra di Ilic ha pagato le assenze (Giannetta e Polito inutilizzabile) e un po’ di appagamento per avere quasi in tasca il primo posto, mentre il Romagna più bello della stagione ha macinato gioco senza mai concedersi pause. Ne è così uscita una partita a senso unico con i bianconeri che hanno subito messo alle corde la squadra di Ilic (4-0) ed hanno continuato ad allungare grazie ad una difesa asfissiante e ad un attacco che trovava gol ad ogni azione. Sugli scudi Michele Rossi fra i pali e un Davide Bulzamini che ha imperversato dalla distanza, ma mai come oggi si può parlare di vittoria di squadra. Sabato a Carpi siamo però certi che sarà tutta un’altra partita, sperando che il Romagna sia ancora quello ammirato oggi.
Ufficio stampa Romagna Handball
Da ammirare comunque la sportività di Ceso e Nardo che non hanno voluto infierire sui loro ex nonostante la loro ben nota capacità offensiva!
qualcuno a Carpi si è molto arrabbiato non perché han perso ma come han perso , si non hanno per ora compromesso nulla ma in giro dicono che c’è aria pesante con ventilate dimissioni di chi conta tanto