Di ufficiale non c’è ancora nulla, ma i rumors sembrano chiari: la Serie A Femminile 2016/17 si prospetta come un campionato a 14 squadre.
Sembra infatti risolta la situazione del Nuoro, che nel periodo di proroga delle iscrizioni (dal 30 giugno al 7 luglio) avrebbe confermato la propria disponibilità ad affrontare una nuova stagione di massima serie, dopo la salvezza centrata l’anno scorso.
Il campionato che si profilerebbe è quindi a 14 formazioni. L’unica rinuncia, stando a quanto riportato dai quotidiani abruzzesi, è quella del Team Teramo, le cui giocatrici confluirebbero quindi nella Nuova HF Teramo, l’altra realtà sportiva femminile della città teramana.
Inoltre, come già confermato dalla stessa Federazione dopo il Consiglio Federale del 1° luglio scorso, sono state ammesse le richieste di ripescaggio del Brescia, del Messana e dell’Estense Ferrara, che saranno perciò tutte ai nastri di partenza della Serie A 2016/17.
Le 14 squadre iscritte sarebbero quindi Conversano, Cassano Magnago, Salerno, Nuova HF Teramo, Ariosto Ferrara, Estense Ferrara, Mestrino, Nuoro, Casalgrande, Dossobuono, Flavioni, Leonessa Brescia, Brixen e Messana.
Si resta in attesa di conoscere, oltre ovviamente all’ufficialità sul campionato a 14 squadre, anche l’eventuale formula di quest’ultimo. Prendendo per buono quest’organico, però, appare facilmente ipotizzabile una semplice regular season, con andata e ritorno e approdando direttamente agli eventuali play-off, evitando quindi le tortuose formule delle passate stagioni (come le Poule o le fasi a orologio), alle quali ci si era dovuti adeguare per far fronte alla carenza di squadre partecipanti alla massima serie.
A Ferrara si sfiora il ridicolo… Una seconda squadra maschile fondata da chi è scappato dall’Estense ed una seconda squadra femminile fondata da chi è scappato dall’Ariosto. Nel frattempo girano voci di una ennesima defezione in casa estense (l’allenatore Di Vita). Le signore della Pallamano ferrarese (una per parte) stanno facendo solo danni!
1) la seconda squadra maschile ha vinto il campionato di serie B, senza sconfitte, ed è stata ammessa al campionato di a2 con merito!!!
2) se esiste una città con un bacino utenza tale da permettersi 4 squadre, a lei, le cambia la vita o le alte temperature infastidiscono le sue notti insonni?
termine fissato per il 7 luglio e dopo 4 giorni la federazione ancora non dice nulla…
Partiamo dal presupposto che “finalmente” ci sono 14 squadre…
MA:
altro presupposto potrebbe essere che certamente 2 trasferte non possono mettere in difficolta una “società” che gareggia in un campionato di MASSIMA SERIE e gareggia per uno scudetto, si possono capire i “problemi economici”, ma…anche quelli non dovrebberoesistere, sei una societa che gareggia per lo SCUDETTO, quindi le tue basi societarie dovrebbero essere già solide e garantire anche un eventuale futuro in coppa qualora ci si qualificasse.
Invece viviamo nel mondo della pallamano “itagliana” dove quasi tutte le società hanno problemi economici (allora come cavolo fai a pretendere di fare un campionato di massima serie??) e dove qualsiasi società decide come vuole, quando finire.
Mettiamo ora caso che in effetti il campionato sarà a 14 squadre,
1 – qualora qualche società decidesse di ritirarsi a causa dei costi???? (2 trasferte di cui 1 in probabile terra sarda andrebbero ad intaccare il già pericoloso “costo campionato”)
2 – il Nuoro come da voi riportato sembra aver risolto la “propria situazione”…MA…che campionato farebbe???alcune atlete sembra abbiano già trovato altra sistemazione, ok il settore giovanile, bella esperienza e bello tutto…MA…………
3 – il Nuoro si accorge a meta campionato che non riesce a sopportare economicamente i costi delle trasferte (ogni trasferta è sicuramente più onerosa di qualsiasi altra società) e si ritira….ops!!!! i risultati andrebbero in “automatico” tutti annullati probabilmente ma i costi delle eventuali società che farebbero le trasferte??? chi le ha già fatte e chi magari ha già prenotato i voli o quant altro…
4 – discorso contrario , altre società vedrebbero intaccato a meta campionato il loro budget economico e si ritirano…altra tegola….
spero vivamente che tutto quanto detto sia solo e rimanga fantasia, ma qualora andasse male, sarebbe l ennesima dimostrazione che la pallamano in “itaglia” non ha da farsi seriamente…
qualsiasi società può giocare un campionato di massima serie ed andare a giocarsi un campionato facendo una raccolta €€€€ popolare…
speriamo bene…..
…tutto ci sta, anche il Nuoro che per passione , volontà ecc. ha provato urlando fino alla fine il dolore…
quello che proprio sarebbe SQUALLIDO… è l’affare Estense… ma cosa ci sta dietro? non è possibile che sia stato preso in considerazione dalla federazione…NON ha il minimo valore, il nulla… e poi ci lamentiamo?… e poi si chiede rispetto delle regole? Estense fai un passo saggio e dai tu la dimostrazione di serietà… si quella che la federazione non ha voluto o…POTUTO? imporre….
14 squadre, andata e ritorno con play-off… se guardate bene, il femminile ha anticipato il maschile in quello che dovrebbe essere un campionato normale e quindi interessante… ma i maschi la forza di fare un girone unico a 14 ce l’hanno? mmm….
se secondo te è interessante vedere partite di pallamano che finiscono con oltre 10-15-20 goal di scarto allora buon divertimento
14 squadre in serie A potrebbero essere un bene… ma ricordatevi che nei maschi ne vorremmoo 30! quindi il femminile è un passo indietro, altro che uno avanti…
14 squadre
CONVERSANO
CASSANO
SALERNO
FERRARA (ariosto che perde qualche giocatrice, forse Zuin)
MESTRINO
CASALGRANDE
TERAMO (che da 2 team ne salta fuori uno con la giocatrice più forte over 40)
NUORO (che perde la gomez e quindi 80% del team)
DOSSOBUONO (neopromossa)
BRIXEN (neopromossa)
FLAVIONI (neopromossa)
BRESCIA (neopromossa)
MESSANA (neopromossa)
ESTENSE (neonata e bla bla bla)
uno può fare anche un campionato a 200 squadre ma se lo facciamo fra scapoli e ammogliati il livello si abbassa giù giù giù
La qualità si estrae dalla quantità, ma non è che quest’ultima deve essere necessariamente portata nella massima serie per far vedere che siamo belli.
Ci sono più squadre in prima divisione che in seconda. Secondo me non è un bello spettacolo.
Anche la serie A di calcio siam passati da 16 a 18 e infine a 20 squadre ma il livello non è mogliorato … anzi. Certo, per fare girare l’economia (diritti tv) quella era una strada… ma non è la nostra di sicuro.
Volevo chiedre per favore se l ac milan ha una squadra di pallamano femminile