La Redazione di Pallamanoitalia, assieme a tutto il movimento della pallamano italiana esprime il proprio cordoglio a seguito della scomparsa all’età di 50 anni di Zaim Kobilica, simbolo della disciplina a livello nazionale e non solo.
Dopo lunga malattia ci ha lasciati un’atleta e persona di enorme spessore, protagonista sia con la nazionale italiana, con la quale ha partecipato fra le tante competizioni ai Mondiali ’97, sia a livello di club con cui ha vinto, indossando la maglia dell’AlPi Prato, due scudetti e due edizioni della Coppa Italia.
Redazione PallamanoItalia
chi è pratese come me sa cosa vuol dire questa perdita. Le gioie che ha regalato a Prato sono degne di un eroe gli siamo tutti debitori per quello che ha fatto per Prato e per la pallanano
Ho condiviso con te 2 anni bellissimi, ricordo ancora il tuo sguardo perso appena arrivato a Prato, la fortuna di aver vissuto nella stessa casa io te e massi, ricordi che porterò sempre nel mio cuore. Chiudo gli occhi e sento ancora “croce angelo” . Ciao campione!! Angelo
grande amico ci hai lasciato hai perso la partita contro una malattia inesorabile ma hai lasciato in ognuno di noi qualcosa e la pallamano italiana ti dice grazie ..!!!! non ti dimenticheremo ancora adesso ricordo le risate insieme e il rispetto che sempre hai avuto di me .!! mi mancherai ho perso un grande amico e il nostro sport ha perso un grande personaggio ..!!
Rip
Una Persona Grande e un Amico Grande.
Adio Fratello…
l’ho visto giocare tante volte contro Trieste, un grande giocatore che ci ha messo sempre in difficolta. Una grande perdita
un grande atleta come giocatore e uomo ,una grave perdita per tutti i suoi cari e coloro che gli volevano bene
È stato un onore giocare insieme a te.
Ciao Capitano
Un grandissimo esempio per tutta la pallamano italiana. In tutti i palazzetti italiani dove ha giocato ha mostrato a tutti gli italiani quanto possa essere meraviglioso questo sport che nella nostra penisola stenta a farsi luce. Ha fatto parte con merito e professionalità dello storico gruppo della nazionale guidata da Cervar ai mondiali di Kumamoto…..quando inadpettatamente x tutti eravamo stati capaci di giocare alla psri con Svezia e Francia. Spero con tutto il cuore che la città di Prato e la federazione lo ricordino come merita. Infine condoglianze alla famiglia
E’ già partita una iniziativa per intitolargli il palazzetto di Prato
il mio pensiero ad un amico e grande giocatore
Zaim… Non ho parole so solo che la vita è così bella quanto crudele… Vedere andarsene un amico un fratello crea un dolore indescrivibile….. Io è te sappiamo il legame che si è creato tra noi in quella bellissima finale… Un legame che non ci abbandonerà mai… E mi piace ricordarti in quella cena di gennaio io tu e Marcello seduti a rivederci la finale dei giochi del mediterraneo a ridere a commentare cosa avremmo potuto fare per vincere quell oro… Amico mio sarai sempre nel mio cuore un giocatore stupendo ed una grande persona.. Ciao Zaim chiama time out e aspetta che rifaremo un riscaldamento all ultimo sangue a basket e poi pronti a giocare ancora insieme…
Settimio
Ciao Settimio, se ho capito bene sei il SIg.SETTIMIO MASSOTTI, e anche qui mi viene i brividi, io da pratese ti ho amato, idolatrato, ammirato, per me te Dovere, Zaim, Fonti, Babic, siete stato il meglio in assoluto che i palazzetti di tutta Italia abbiamo mai visto.
Settimio mi verrebbe voglia di incontrarvi tutti e abbracciarvi, senza dirvi niente perchè il debito che ho nei vostri confronti è impagabile.
Vorrei concludere con questa poesia
DOVERE
BABIC
KOBILIKA
MASSOTTI
FONTI
CAVICCHIOLO
OGNIJENOVIC
MILOSEVIC
grazie grazie
Ciao Zaim. un mito!
quel AlPi Prato. Un mito!
Grazie a tutti voi!
Un fenomeno,una forza della natura questo era per me Zaim
Mi è bastato giocare un anno con lui per capire che bestia fosse
Poche parole ma dette al momento giusto riuscivano a rincuorarti
e darti forza…
Buon viaggio ZB