Qual. Mondiali 2015: Italia col cuore a Reykjavik, l’Islanda vince 27-21 ed è prima

IMG_2218”Grandissimo carattere delle ragazze, partita fatta di grande forza”. Si riassume nelle parole post-gara del tecnico Marco Trespidi la partita della Nazionale femminile giocata a Reykjavik contro l’Islanda. Sconfitta col risultato di 27-21, certo, ma l’impressione che quello di 6 reti sia un divario più veritiero tra le due formazioni. Pesano, danno fastidio i 9 gol di scarto che le islandesi hanno rifilato alle azzurre giovedì scorso a Chieti: troppe e poco indicative.

Certo, l’Islanda è favorita per passare il turno e lo ha dimostrato nell’arco dei 120′. Maggiore forza fisica, maggiore esperienza internazionale, un portiere (la naturalizzata romena Stanciu) che ha fatto la differenza. A Reykjavik l’Italia rischia di affondare almeno un paio di volte, e almeno altrettante volte reagisce e resta attaccata alla partita fino al 50′. Vantaggio iniziale (3-2), poi la rincorsa che parte dal 9-4 islandese e che si interrompe al 30′ sul 13-7. Nel secondo tempo la squadra guidata in panchina da Hrupec si porta anche sul -3. In inferiorità numerica rischia il tracollo, finisce sul -10 (26-16) e di nuovo ha la forza per rispondere. Break (4-0) e finale giusto, 27-21.

Vince chi, speranze azzurre a parte, aveva il pronostico dalla propria. Vince chi, probabilmente, passerà il turno. L’Italia chiude il suo calendario nelle qualificazioni ai Mondiali. E’ certa del secondo posto. “La squadra ha voluto dimostrare che il divario non è quello di nove reti visto a Chieti – dice Trespidi -. È stata una prestazione diversa. Abbiamo commesso, sì, errori al tiro o in fase di costruzione del gioco, ma sono cose che cerchiamo di risolvere col lavoro quotidiano”.

Il tabellino della partita:

Islanda – Italia 27-21 (p.t. 13-7)
Islanda: Palsdottir 1, Stefansdottir 2, Jonsdottir 3, Einarsdottir 2, Mariasdottir, Knutsdottir 11, Magnusdottir, Gunnarsdottir 3, Stanciu, Haraldsdottir 1, Thorgeirdottir, Pekarskyte 2, Omarsdottir 1, Jonsdottir 1, Bjornsdottir, Gunnarsdottir. All: August Johansson
Italia: Prunster, Zanotto, Trombetta, Gheorghe 8, Dalla Costa, Rotondo 2, Del Balzo, Di Lisciandro, Cappellaro 1, Costa, Niederwieser 4, Cattaneo, Ettaqi 1, Napoletano, Fanton 4, Landri 1. All: Neven Hrupec
Arbitri: Joanna Brehmer (POL) – Agnieszka Skowronek (POL)
Delegato EHF: Cesar Castillo (GBR)

La classifica aggiornata del Gruppo 3:

Islanda 4, Italia 4, Fyr Macedonia 0

Authors

14 Comments

  1. girl said:

    Imaginate cosa sarebbe successo con l Islanda se non c’era futura da un po dia anni (con allenamenti e esperienze da professioniste) e si doveva giocare con uno stage prima della gara e provenienti dal lavoro in società …magari con Nasta o qlc altro!!

  2. Marco Trespidi said:

    Si mi sarebbe davvero piaciuto vederla una gara come dite voi, davvero così almeno le cose sarebbero più chiare ed evidenti per tutti. Invece così………..

  3. Cassano82 said:

    Alcuni esimi commentatori volevano Furlanetto, Madella e Coppola!! Mannnnaggggia con loro si vinceva sicuro

  4. Gino said:

    Tale festa o testa di Salerno vuole la testa di trespidi…..

    • disgustato said:

      è l’ora degli sciacalli… del resto a Salerno non riescono a contare ChampionsLeague e coppe europee per quante ne hanno vinte… con le giocatrici prodotte per il movimento poi non ne parliamo… che pena…

  5. salerno said:

    Benincasa e Coppola infatti sono nate sotto un cavolo. Napolitano e Trombetta invece avevano la fila per giocare in squadre di vertice

    • disgustato said:

      ripeto… tutta gente che ci ha portato dritti in champions e che ha contribuito a far crescere il movimento in modo decisivo… tutti grandi statisti, manager, allenatori… una cosa è certa… per parlare dopo anni e anni di nulla generale ci vuole coraggio… e di quello, a leggere ciò che si legge in giro, ce n’è da vendere…

  6. Cassano82 said:

    Tutto questo odio vs futura rimane, per me, incomprensibile, ma credo che il vero obiettivo sia Trespidi

  7. gino said:

    appare chiaro che salerno sta cavalcando le due sconfitte x attaccare futura, loro volevano che restasse tutto come prima cioè salerno in primo piano ..invece futura ha offuscato il sole campano, per fortuna l’islanda ha vinto e allora hanno adirittura fatto un sito internet x cavalcare ahahahah
    p.s.: questa è la pallamano italiana: chiacchiere ed invidia….

  8. Asterix said:

    Si sono visti dei commenti “osceni”… delle testate (su altro sito) riluttanti!… bisognerebbe dire: grazie a Futura e chi si è impegnato (dalle ragazze al Mr. e supervisore di turno) per far vedere che anche in Italia vi è voglia di fare pallamano!… in fondo, si, si è perso, a volte anche di molto poco, ma almeno le femmine hanno messo in apprensione altre formazioni europee… che brutta bestia la gelosia!….. povera Italia per questi atteggiamenti!!!!..

Comments are closed.

Top