Un canestro, una parata e tanto amore: due argentini fanno sognare Ragusa

12243658_10208074011032175_985121187_nIn comune hanno la grande passione per lo sport, e poi, l’amore ha fatto il resto. Ecco la storia di due grandi campioni dello sport argentino, Javier Anzaldo e Debora Gonzalez, che si sono sposati due anni fa e, adesso, a Ragusa stanno vivendo da protagonisti un’altra grande esperienza sportiva e di vita.

Javier Carlos Anzaldo è il formidabile portiere del Crazy Reusia Ragusa, la squadra del presidente Salvatore Girasa, attuale capolista della Serie B di pallamano e Debora Sabrina Gonzalez è il punto di forza della Passalacqua, la squadra del presidente Gianstefano Passalacqua che anche quest’anno è tra le favorite nella corsa allo scudetto nell’A1 di basket femminile. Due straordinari personaggi, Javi e Pepo per gli amici, che infiammano con le loro prodezze gli appassionati di pallamano e basket ragusani e non solo, ma, soprattutto, fuori dal campo sono grandi campioni di simpatia.

Quando avete cominciato a giocare a pallamano e basket? Javier: «Ho cominciato a giocare a pallamano all’età di 11 anni in quanto il mio professore di scuola, era l’allenatore del club Vicente Lopez. L’unica condizione però, era quella di fare il portiere. Debora: «Ho iniziato a giocare basket quando avevo 4 anni, guardando le mie sorelle giocare e me ne sono davvero innamorata. Da lì decisi che avrei fatto lo stesso sport».

La prima squadra in cui avete giocato?
J.: «Vicente Lopez.»
D.: «La Luz Barcelo Central».

Quando siete arrivati in Italia?
J.: «Sono venuto a fare una prova, all’età di 22 nel 2011 e da quel momento sono rimasto a giocare in Italia.»
D.: «Sono venuta a conoscere l’ Italia, è tutto ciò che rappresentava il basket femminile, a soli 17 anni nella stagione 2007. Ho dovuto finire gli studi prima, per poter intraprendere la carriera di giocatrice, in quanto mia madre non mi avrebbe permesso di giocare».

La prima squadra italiana?
J.: «Il Cus Chieti in A1».
D.: «Il Cras Taranto e, poi, ho giocato con l’Italmoka Pozzuoli».

Quando e dove vi siete sposati?
«Ci siamo sposati due anni fa, il 27 settembre del 2013 a Buenos Aires».

Nome di battesimo?
J.: «Javier Carlos Anzaldo e per gli amici Javi, Avi o Xavi».
D.: «Debora Sabrina Gonzalez per gli amici Pepo, Debo o Debby».

Quale sono i vostri progetti per il futuro sotto il profilo sportivo?
«Vincere i nostri campionati, e giocare in Italia fino a fine carriera. A livello personale: tornare in Argentina, avere la nostra casa e avere dei figli».

Vi siete conosciuti in Italia o in Argentina.
«Ci siamo conosciuti in Italia – racconta Debora – quando entrambi giocavamo per le squadre del Cus Chieti. Mi hanno invitato a vedere una partita di pallamano perché c’erano dei ragazzi argentini e subito mi sono innamorata di Javier. Questo è successo un sabato. A Javier i suoi compagni lo hanno invitato per vedere la partita di basket la domenica perché era arrivata una nuova giocatrice della Argentina che ero io e anche lui si è subito innamorato ed oggi siamo felicemente sposati».

Il vostro futuro?
«Ora giochiamo a Ragusa e siamo molto contenti di essere in Sicilia perché é un posto bellissimo, le persone sono fantastiche e ci trattano benissimo. Speriamo di rimanere qui a lungo perché anche se siamo lontani da casa, dalla famiglia e dagli amici questo é il posto nel quale abbiamo vissuto e che più somiglia alla nostra Argentina».

di Lorenzo Magrì
(La Sicilia)

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