AM | Bozen, Radovcic vuole lo Scudetto: «Colpiremo in velocità»

radovDemis Radovcic ormai colonna del Bolzano, è senza dubbio uno dei protagonisti della stagione biancorossa, nonché un elemento cardine per gli altoatesini. Arrivato tra le fila bolzanine nel 2011, dopo le esperienze con Casarano e Conversano, Radovcic si è presentato ai tifosi vincendo coppa Italia e campionato al primo anno di militanza nel Loacker.

Nato a Capo d’Istria, il 06.05.1988 da papà croato e mamma italiana, Demis è anche un pilastro della nazionale italiana. La bravura dell’ala altoatesina viene testimoniata anche dal fatto che Radovcic è stato votato sia nel 2013 che nel 2014 miglior giocatore del campionato italiano di pallamano.

Demis, dove vi siete mostrati più vulnerabili in gara uno?
«Innanzitutto bisogna dare merito al Fasano di aver fatto una grande partita. Dal nostro punto di vista siamo stati troppo ingenui nelle coperture difensive, non siamo stati attenti come in altre occasioni».

Un giudizio sulla tua personale prestazione nella partita di andata.
«Penso sempre che si possa fare meglio. C’erano condizioni un po’ strane rispetto alle partite che siamo di solito abituati ad affrontare, e nessuno di noi è stato agevolato da questo. Comunque personalmente non sono soddisfatto, in primis perché la squadra ha perso, e poi perché penso che potevo fare molto di più».

C’è un giocatore del Fasano che temi maggiormente?
«Hanno dimostrato che la loro forza è il collettivo. Poi se devo proprio dirne uno la mia scelta ricade sul loro portiere Fovio, tra l’altro nostro ex compagno di squadra»

L’episodio dell’infortunio di Innerebner… Per voi una bella gatta da pelare…
«Sì, certo è un grosso problema, però c’è da dire che anche durante la Coppa Italia quando si era fatto male Sporcic siamo stati bravi a reagire e abbiamo risposto alla grande. Ovviamente si avvertirà la sua assenza»

Cosa deve fare Bolzano in gara due per ribaltare la situazione e vincere lo scudetto?
«Dobbiamo giocare la nostra pallamano, cercando di avere pazienza e senza farci prendere dalla foga iniziale. Massima attenzione in difesa, e colpire rapidamente Fasano con letali ripartenze»

In gara uno avete sofferto particolarmente la fisicità di Maione e Raupenas…
«Sì, Maione ha fatto una grande partita d’attacco, ha fatto molti gol, si è procurato vari rigori e sospensioni avversarie. Raupenas al contrario davanti si è visto meno, ma ha disputato una grande partita difensiva»

Perché ti hanno annullato il gol del possibile 26-25 a pochi secondi dalla fine?
«A dire la verità non si può parlare di vero e proprio gol annullato perché l’arbitro ha fischiato sul secondo passo prima che tirassi, e anche il loro portiere Fovio sentendo il fischio, non ha neanche provato a parare il tiro. Resta il fatto che pure io non ho capito il motivo del fischio».

Vincere lo scudetto con un tuo gol decisivo, magari con un pallonetto fantastico come quello che hai siglato all’andata… Come la vedi?
«Mah… qualora capiti sulle mie mani il tiro decisivo, dubito che opterei per un pallonetto… Spero che la partita si risolva a nostro favore, a prescindere da chi segna, mi interessa vincere il titolo»

di Stefano Carta

3 Comments

  1. Tifosi1 said:

    Bozen favorito ma Junior presente. Sarà finalmente un vero palazzetto ( basta Palestrine come noci o palagastainer) speriamo che la società si inventi il modo di portare 3000 spettatori
    Arbitri i fratellini…ancora loro (meritatamente)
    Se Fusina non vince per il secondo anno consecutivo, con quella squadra …Podini lo cambia. Fasano sarà più tranquillo.
    Maione/fovio determinanti mentre Radivcuc e Turkovic faranno vincere gli altoatesini?
    P.s: gira voce che finalmente non è disponibile cionchio e la sua giacca….meno male non ne potevamo più.

  2. domenico said:

    cercheremo di smentirti,sei un gran campione ,ma in campo ti lamenti troppo con gli arbitri

  3. @domenico minuscolo said:

    adesso fai i conti del budget dei tuoi giocatori, tutti di casa e poi ne trai i volumi

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