È un’impresa quella firmata dalla Pallamano Pressano CR Lavis che sconfigge al Palavis la capolista Bolzano al termine di un match memorabile e vietato ai deboli di cuore. Prima sconfitta in campionato da maggio 2015 per i bolzanini che hanno pagato a caro prezzo la trasferta trentina in un momento negativo. Ottima la prestazione offensiva dei gialloneri che hanno sfruttato al meglio le assenze nelle file biancorosse, cogliendo tre punti d’oro in trionfo davanti ad un Palavis gremito. In avvio il match parte a rilento: il primo gol ha la firma di Dallago e Bolzano mette il naso avanti. Ben presto però Pressano risponde, difende con ordine e punge in attacco con percentuali altissime: è un Walter Chistè super a tenere in mano l’attacco giallonero di fronte alla spaesata difesa ospite. Con dieci reti, miglior score in carriera, di cui 7 nel solo primo tempo il centrale di Pressano mena le danze, buca Volarevic e Pressano vola sul +3 a metà primo tempo. Non è finita perché i gialloneri spingono ancora, gestiscono la partita con ordine e grazie sempre ad un attacco smagliante dopo 30′ è 18-13.
Nella prima parte della ripresa i gialloneri calano: l’attacco non è così prolifico e dopo 10′ tre palloni persi valgono 3 contropiedi di Radovcic che porta i compagni sul -2, 21-19. Partita riaperta e bagarre in campo: le due squadre lottano su ogni pallone ma Pressano è abile a non mollare; i gialloneri difendono, recuperano palloni, arginano le iniziative ospiti anche grazie ad un Sampaolo sempre attento ed il punteggio schizza sul 26-21 con il pallone del +6. Il match però non si chiude: Bolzano torna sotto nuovamente con Turkovic ed a 12′ dalla fine dal -4 gli ospiti recuperano fin sul 27-25. Proprio nel momento peggiore Di Maggio prende rosso e la partita si infiamma. Si assiste a continui ed entusiasmanti capovolgimenti di fronte, con il match che procede punto a punto ma nel finale ad essere premiati sono i padroni di casa: a 50″ dalla fine D’Antino sigla il gol vittoria nella bolgia del Palavis. Finisce 32-30 in un urlo liberatorio di tutto il popolo giallonero: l’appuntamento è ora a Trieste fra due settimane per difendere il secondo posto.
h 19:00 | Pressano – Bozen 32-30 (p.t. 18-10)
Pressano: D’Antino N, Bolognani 3, Chistè W. 10, D’Antino P. 1, Di Maggio 2, Moser M, Bettini, Rakocevic 4, Giongo 2, Franceschini, Sampaolo, Stabellini 7, Alessandrini 3, Moser N. All: Branko Dumnic
Bozen: Volarevic, Dallago 5, Waldner, Starcevic 3, Kammerer 3, Wiedernhofer, Radovcic 9, Sporcic, Pircher 3, Turkovic 7, Pirpamer, Bertagnolli. All: Ljubo Flego
Arbitri: Carrera – Rizzo
Ufficio Stampa Pallamano Pressano Cassa Rurale Lavis/Valle di Cembra
complimenti al Pressano, nonostante certe prestazioni non esaltanti, come a Cassano, ha dato 8 reti di scarto al Bolzano alla fine del primo tempo!!!
vero che a Radovcic e compagni non interessa più di tanto la classifica da tempo(meglio non farsi male….) ma con i campioni d’Italia sono una vera “sfortuna” per Cassano: l’anno scorso non vincendo a Trieste hanno estromesso i lombardi dai playoff(i quali hanno fatto il loro dovere, anche se “inutile”, vincendo poi con Pressano e mandando Trieste ai playoff, e quest’anno hanno tolto a Kolec e c. la possibilità(invero remota) di giocarsi l’ingresso a Bolzano.
mah?! quando ci sarà un girone unico sarà pallamanoseria.
Un’ultima annotazione: nella giornata in cui nei gironi eliminatori si giocavano delle chances, non era il caso di giocare allo stesso orario? a Cassano, trapelata la notizia della vittoria di Pressano sembrava un allenamento!!!
Erorre di trascrittura, il primo tempo è finito 18-13 per Pressano con Volarevic che non ha parato un pallone per sbaglio
Sport dilettantistico ma biscottoni professionistici.(andare fino a Cassano?Vuoi mettere)
mi pareva….ma anche 5 non sono pochi!
tutto .il resto non cambia
Sabato ho visto la partita è onestamente non mi è sembrato di vedere questa intenzione del Bolzano di perdere. Una squadra senza Sporcic, Gaeta, Innerebner e Oberkofler va in difficoltà soprattutto se il portiere è in giornata no. Pressano ha sfruttato al meglio la situazione con un grande Chistè che ha fatto la differenza. Poi se si vuole pensar male se ne ha tutto il diritto, ma non condivido…
“Un indizio è un indizio, due indizi sono una coincidenza, ma tre indizi fanno una prova” (per il momento siamo a due indizi)
Ma non mi pare di aver interpretato la cosa come un pensare male”,il discorso di cucalento era impostato sull errore della formula che permette a chiunque sia tranquillo di centellinare le forze,e’ la formula che è’ sbagliata perché falsa le partite,senza che ci sia dolo ,anche il fatto che le partite decisive non siano in contemporanea e’ sbagliato. Il girone unico nazionale e’ indispensabile!
qualche giocatore altoatesino ha già la testa altrove e quest’anno saluterà
voci voci solo voci ma si dice che Radovic a fine campionato vada a Fasano come pure Turkovic se ne vada e si sa già dove
Cassano82 vi brucia tanto eh che ai playoff siamo andati noi al posto vostro rispetto all’anno scorso eh?!? Si vede….
Pur non essendo Cassano 82, mi permetto di entrare nel merito perché’ non ho capito.
Chi sarebbe entrato nei play off al posto di chi? Cassano mi pare ne l’anno scorso ne’ questo…….
È comunque a tutti brucia, sportivamente. Del resto basta sentire quanto ha dichiarato Niedervieser in web TV è ripreso da Handball caffe’….. La formula dei tre gironi ha stufato e con il primo posto in tasca il rischio di non spingere a fondo(magari in vista della Coppa Italia) è’ grosso.
A nessuno piace prendere botte inutili, a tutti piace sentire il suono della propria voce. Quella voce poi non ne parliamo
Beh caro cucalento sei mal informato. L anno scorso Cassano ha fatto i playoff ed è anche arrivato molto vicino alla semifinale scudetto piuttosto che Carpi o Siracusa