Tegola sulla Nazionale e sul Carpi: Vaccaro squalificato 1 anno e 2 mesi

Vaccaro tiro vs Fasano semifinale CarpiGrossa tegola per la pallamano. Il Tribunale Nazionale Antidoping ha squalificato Vito Vaccaro, ala sinistra della nazionale della Terraquilia Handball Carpi per un anno e due mesi come scritto nel comunicato:

La Prima Sezione del Tribunale Nazionale Antidoping, nel procedimento disciplinare a carico dell’atleta Vito Vaccaro (tesserato FIGH), visti gli artt. 2.4 e 4.3.3 delle vigenti Norme Sportive Antidoping, gli ha inflitto un anno e 2 mesi, a decorrere dall’8 febbraio 2016 e con scadenza al 7 aprile 2017, condannandolo al pagamento delle spese del procedimento quantificate forfetariamente in euro 378,00.

Le violazioni citate si riferiscono alla mancata reperibilità che ogni atleta deve assicurare fuori competizione come cita l’articolo per cui Vaccaro è stato squalificato:

Violazione delle condizioni previste per gli Atleti che devono sottoporsi ai controlli fuori competizione, incluse la mancata presentazione di informazioni utili sulla reperibilità e la mancata esecuzione di test in base a quanto previsto dal D-CI. Ogni combinazione di tre mancati controlli e/o omesse comunicazioni entro un periodo di dodici mesi, accertata dalle Organizzazioni antidoping aventi giurisdizione sull’Atleta, costituirà violazione delle NSA.

Alla base dello scattare della squalifica non ci sarebbe affatto la malafede dell’ala alcamese bensì alcuni temporeggiamenti ed errori nel compilare i classici moduli e calendari online con i quali l’atleta dichiara luoghi ed orari di presenza assicurata. Omissioni che col passare dei mesi sono costate tre ammonizioni e la conseguente squalifica. Una buona fede rilevata dal TNA che, come cita nell’articolo 4.3.3, di norma sanzionerebbe gli atleti non reperibili con 2 anni di squalifica ma qualora essi non cambino la loro reperibilità in modo repentino facendo sospettare la volontà di sfuggire ai controlli la pena scenderebbe da 2 anni ad 1 anno o poco più, come nel caso di Vaccaro.

di Luca Zadra

 

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36 Comments

  1. italia qua italia la said:

    Spiace dirlo e amareggia sepolcralmente .. ma è meglio non essere nel giro della nazionale

    • dispiace said:

      no, è che noi non sappiamo cosa voglia dire essere ATLETA. i nostri sono amatori, ma il Coni e le Olimpiadi sono un’altra cosa… non giustifichiamo ciò che non lo è… dispiace per il ragazzo, ma se le regole sono queste ci si può fare poco…

  2. Diletta said:

    Vaccaro si sa che tipo è, se la società non lo aiuta a compilare i moduli e a farsi trovare alle reperibilità non è solo colpa sua, dilettanti sono tutti

    • ambrogio said:

      bisogna vedere se il CARPI HA UN MEDICO SOCIALE CHE SEGUE IN TUTTE LE COSE LA SQUADRA OPPURE C’E’ DELL’ALTRO

      • Regolamento said:

        Le motivazioni sono chiare, ha violato le norme sulla reperibilità e/o non ha inviato correttamente i dati dei test, come scritto nell’articolo.
        Poiché non stiamo parlando del premio Nobel potrebbe esserci anche stato poco aiuto della società ad affrontare la burocrazia e capire bene le norme

  3. PinkHandball said:

    Ragazzi… non crocefiggiamo .
    Nell’atletica leggera “in teoriua” hanno squalificato 26 atleti per le stesse motivazioni. “MANCATA REPERIBILITA’ e bla bla bla” tra cui un certo Meucci campione europeo di maratona, non di qua qua ra qua.
    Spero per lui, per il carpi, per la nazionale e per il movimento che si trovi un buon avvocato per tirarlo fuori dalla palude. Tanto tempo ne abbiamo…. almeno 8 anni a rima 2024.

  4. @ambrogio said:

    Scusa ma … gli scrivi in maiuscolo perché non ci vedi bene o perché loro non portano occhiali da vista ?

  5. @regolamento said:

    I fenomeni siamo noi degli sport minori e o poveracci. Prova a fermare un pallonaro calciofilo milionario e poi mi vieni a parlare di leggi e regolamenti in ITALIA … ma quale la vostra ?

  6. @regolamento said:

    Già il tuo commento è da Nobel della chimica ….

  7. giudizioso said:

    non si capisce se è l’ignoranza o l’invidia di qualche singolo a scrivere possibile che non si riesca a capire e considerare la buona fede di Vaccaro e cosa c’entra la società .? oltre il danno la beffa per il Carpi dove un giocatore esemplare come Vito che mette cuore e passione per il nostro sport viene fermato non per doping ma per una errata compiliziane di un modulo che adesso dopo il caso degli atleti nell’altletica olimpici e’ stato tolto . Adesso aspettiamo la sentenza di chi ci deve rappresentare a Rio e vedremo se la giustizia e’ uguale per tutti .

  8. Marco Trespidi said:

    Per chiarire che non è stato tolto un bel niente: la lista atleti RTP con conseguente obbligo di compilazione degli “whereabouts” a periodi regolari durante l’anno è tuttora in essere e anzi ti vorrei dire che sono stati intensificati i controlli in maniera vertiginosa da quando è stato sostituito il responsabile CONI/NADO. Nel caso di Vaccaro come detto altrove si trattava della terza violazione nell’anno . E solo alla terza, come ben noto a tutti gli atleti facenti parte di questo speciale elenco, scatta il deferimento.

    • ambrogio said:

      il discorso del regolamento non fa una grinza ,non e’ che il giocatore ha dato come reperibilita’ la sua residenza in Sicilia e i controllori non trovando nessuno hanno fatto scattare il provvedimento disciplinare ,dovrebbe l’atleta dire la sua sull’accaduto per dirimere i dubbi

  9. Regolamento said:

    Quindi che cosa volete? Regolamento violato, atleta squalificato. Per fortuna le regole le fanno fuori dall’Italia…

  10. ingiustizia said:

    mi vergogno di essere italiano .. qua non va’ e non funzione niente a parte la pressione fiscale per cui la miglior cosa sarebbe per tanti ragazzi giovani andarsene da questo paese .! caro Trespidi secondo te Vaccaro ha sbagliato volontariamente .? prima lo usate per comodo e poi lo scaricate aspetta la sentenza degli atleti Olimpici e vedrai … uno che si dopa e’ meno sanzionato vedi i tanti casi di cannabis che ci sono stati e poi Vito avrà sbagliato a compilare il modulo ma almeno non si è sottratto a farlo ( ma la praivacy esiste ancora .? ) e succesisavamente al controllo fatto dopo poco a sorpresa e’ risultato per la cronaca NEGATIVO ..!!!!!!!!! questa è’ una grande vergogna come tutto quello che succede e appartiene alla nostra alla vita quotidiana in Italia .!! e parli proprio tu Marco che sei l’esempio della nostra pallamano italiana ..!!

    • Marco Trespidi said:

      Onestamente non capisco il tuo intervento: non c’è privacy in quanto il CONI/NADO ha l’obbligo di rendere pubblici i deferimenti, TUTTI i deferimenti e le conseguenti squalifiche o annullamenti, che sono a livello internazionale e comunicati al WADA, infatti io non faccio altro che basarmi sulle notizie pubblicate e su quello che conosco dato che me ne occupo per Federazione e EHF. Se per cortesia mi indichi dove ho scritto che ha sbagliato volontariamente mi fai una cortesia perché io non lo vedo. Ho ribadito che il deferimento scatta non alla prima violazione ma alla terza e questo è un dato di dominio pubblico. Nessuno , tanto meno il NADO, ha mai parlato di doping , ma di altro, cioè mancata reperibilità ed altro. Certificandone oltretutto la INVOLONTARIETA’ comminando il minimo della sanzione. Quindi ti ribadisco che non capisco il tuo intervento, io non ho espresso alcun giudizio di merito, ma solo indicato quale sia la normativa vigente perché mi sembra che non sia molto chiara a chi commenta. Ribadisco anche che NESSUNA federazione può intervenire e se lo facesse sarebbe solo un danno in quanto esiste una certificata e assoluta autonomia degli organismi che si occupano di antidoping. Ad ogni livello. Poi possiamo dire che è incredibile l’entità della pena paragonata all’infrazione , e ci sta tutto, ma questo è un altro discorso . Anch’io penso che 70 euro per un divieto di sosta siano esagerate, ma so anche che quella è la multa se parcheggio in divieto

      • Zanovello Renato said:

        Non commento i regolamenti,sull assoluta autonomia Dell antidoping esiste più di un dubbio sul legame con il Coni,i 5 stelle stanno proponendo un disegno di legge per la vera ,completa autonomia.l unica speranza per Vaccaro e’ che l avv Bongiorno,i riesca a far assolvere gli atleti che sta difendendo,creando così un precedente( e se ha fatto assolvere Andreotti e Sollecito…..)

        • Marco Trespidi said:

          Vi segnalo che la Gazzetta di ieri e oggi da ampio spazio a quest’argomento, per cui se avete voglia di chiarirvi le idea su questa vicenda vengono spiegate in maniera più chiara le varie normative. E io hon detto autonomo dalle Federazioni, il NADO è il CONI e ora è presieduto da un generale, solo da dicembre con l’ingresso nella piattaforma ADAMS il discorso si è più reso indipendente. Posso garantirvi ad esempio che l’ingresso in questa piattaforma è stato molto difficile e complicato da eseguire nonostante le ripetute email a chiarimento. Per il resto le sentenze dovrebbero arrivare tra oggi e domani quindi vediamo che succede, esiste tuttavia la possibilità del ricorso.

  11. res nulliua said:

    Ubi ius ibi societas.Se avesse accoppato qualcheduno dopo l’ interrogatorio formale tornava libero a giocare

  12. redator said:

    Quando si muove una nazionale under di basket in italia ci sono vari addetti ai lavori ergo che in caso di qualsivoglia bisogno magari trovi anche qualcuno che ti pussa dare una mano. La nazionale maggiore di pallamano ne ha uno soltanto al quale consegneremo anche una scopa per chiudere in bellezza.

  13. redator said:

    Forse mi son perso un passaggio ma mi sbaglio o forse al Trespidi l’ han spedito nel Sahara all’ imbrunire ad aspettare che passi qulche duno per sparare perle di saggezza oramai tramontate ?

  14. assurdo said:

    e’ assurdo pensare che per aver invertito residenza con abitazione sul modulo un giocatore che per di più sta’ facendo il favore di giocare nella Nazionale venga punito come fosse un drogato cocainomane meglio restare a casa e mandarci Trespidi e Tosi Brandi a giocare .

    • Basito said:

      Scusa, ma da quando giocare per la Nazionale sarebbe diventato un favore?
      Quando in mezzo ad un pensiero sensato ci mettete queste cavolate, tutto il resto, che poteva anche essere condivisibile, per me, perde di significato.
      Buona giornata.

    • antonello said:

      …mah?
      non so chi tu sia… ma l’assurdo è fare un FAVORE giocando in nazionale… perchè dove voleva giocare nella sellezione siculo-emiliana? boh? si scrivono certe scemenze in questo forum-blog che davvero non val la pena neanche rispondervi…

  15. Regolamento said:

    Per lo stesso motivo è stato squalificato il figlio di Abbagnale, che non credo non venga guidato nelle procedure

    • DOMENICO said:

      BRAVO,STIAMO PARLANDO DI UN CAMPIONE MONDIALE E LO STESSO PADRE HA AMMESSO LA INGENUITA’ CHE HA COMMESSO ,PER FINIRE TRESPIDI HA RAGIONE ,IL REGOLAMENTO E’ QUELLO E BISOGNA RISPETTARLO ,TUTTO IL RESTO SONO GIUSTIFICAZIONI SENZA SENSO ,POI PER TUTTI GLI ATLETI CONVOCATI IN NAZIONALE E’ UN ONORE RISPONDERE ALLE CONVOCAZIONI ,NON STANNO FACENDO NESSUN FAVORE ,IN CASO CONTRARIO GIOCASSERO A CALCIO BALILLA

  16. @ Trespidi said:

    O aramaico o urdu o swaili, oramai sei in là. Accontentati almeno.

    • Marco trespidi said:

      Accontentarsi non è nel mo carattere, come non è nel mio carattere il nascondermi dietro ai nick. Peccato che siamo diversi. per questo ti consiglio con piacere tubetti di pasta Fissan per i bruciori. Mi sa che ne hai assai…..

  17. allucinante said:

    quando uno gioca con problemi fisici e con sofferenza addosso mentre qualcun altro intelligentemente se ne rimane a casa … penso che Vito faccia un favore andare se anche a chiamare e’ la Nazionale e che Nazionale vedete voi .!

  18. @domenico said:

    O viviamo su Marte o no.Se un giovane uomo vive la realtà terrestre ( non tocchiamo il nord o sud italietta per carità) e se per puro caso debba sbarcare il lunario con un qualsivoglia posticino di lavoro tale da consentirgli un minimo di emolumento per tirare almeno a campare o alternativamente cerchi di studiare per poi sapere che con un titolo di studio dovrà comunque mettersi in testa di dover far fagotto e tagliare la corda magari oltre confine per non finire in un call center anonimo, mi puoi spiegare magari in minuscolo come possa fare un essere anche umano ad avere la botte piena e la moglie ubriaca ? Ma quali onori se non oneri? Ma quale ragione di uno piuttosto di un altro che non viva la sua realtà quotidiana? M a fatti un giretto con l’ aquilone!

  19. carpigiano said:

    non solo Vaccaro ma quanti sono i caduti nella piattaforma Adams in questo sistema gestionale del Coni .?sembra strano che ce ne siano tanti e in sport diversi che verrano sicuramente fermati come sara’ per i 26 atleti dell’atletica con la seria possibilità di non andare a Rio come pure per ultimo Abbagnale jr FAREMO ATTENZIONE E VEDREMO COSA SUCCEDERÀ dal momento che come ha detto il presidente Malago’ non si tratta di doping per cui il verdetto finale sarà uguale per tutti o almeno ci si spera ..!!!!!

  20. giokatore said:

    Vaccaro non è stato il solo giocatore della Nazionale di pallamano ad avere avuto problemi anche altri sono stati ” ammoniti ” per errata o mancata compilazione del modulo Adams .! strano ma vero qualcosa ci sarà che non funziona al meglio .?

  21. IUSTITIA said:

    Il modulo c’è? Bisogna compilarlo e correttamente? Chi lo fa con approssimazione e sbagliando non è un professionista ma un dilettante! E se è un dilettante è un dilettante che non è nemmeno capace di compilare un modulo leggendo le istruzioni o facendosi aiutare. Basta. I soliti italiani che violano le regole “tanto non controllano” e poi dicono che sono sbagliate

  22. limitles said:

    l’Italia non va’ male e’ ancora troppo poco .. con persone che fanno della stupidità e dalla rabbia o invidia la loro parte megliore dando sempre prova di essere loro più furbi degli altri sparlando e criticando chi sbaglia in buona fede .!

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