Resina, pece oppure ‘colla’. Tanti nomi per un prodotto comune in tutti i campi di pallamano del mondo: la pece – è il nome più comune in Italia – utile a migliorare la presa del pallone. Ecco, potrebbe andare in pensione dopo l’ultima invenzione di Molten. L’azienda creatrice del pallone ufficiale dei Mondiali di Qatar 2015 ha infatti presentato a Sochi, in occasione dell’ultimo Congresso IHF, un pallone che non necessita di alcuna sostanza aggiuntiva per aderire alla mano.

A presentare il prototipo è stato Kiyo Tamayaki, patron della Molten, col primo test che però è già alle spalle: l’ultima edizione dell’IHF Super Globe, dove gran parte dei giocatori avevano espresso pareri positivi sulla novità introdotta dalla Federazione Internazionale.

Certo, non mancano gli aspetti da migliorare. Ad esempio, quando il pallone si bagna perderebbe molta della sua aderenza, anche se questo problema potrebbe essere facilmente risolto utilizzando un panno che, dopo aver asciugato, riporterebbe l’aderenza allo stato ottimale. Certo, la strada verso il futuro è tracciata. E sarà un futuro senza pece.