Chernova super, Sassari soffre ma vince

femminileSubito grande spettacolo nel campionato italiano di A1 femminile. Le Campionesse d’Italia del Sassari hanno sconfitto per 33-32 il Teramo, ovvero la squadra che sulla carta è tra le più credibili rivali per lo scudetto. Una partita bellissima, intensa ed al cardiopalma. Dopo un primo tempo terminato 17-14 per le Sarde, la ripresa è stato un susseguirsi di emozioni, con le Abruzzesi costantemente agganciate al risultato.

Nel finale in volata il Sassari ha dato sfoggio di una maggior compattezza di squadra ed è emersa la grande esperienza a questi livelli. Assolutamente determinante la russa Chernova, scatenata ed incontenibile. Ben 12 gol per lei, che a tratti è parsa devastante. La zarina sembra aver imboccato la strada giusta per riscattare l’opaca passata stagione a Salerno.

Il risultato finale, inoltre, rende merito al Teramo, che ha mostrato un potenziale da grandissima squadra. Azzeccata la campagna acquisti, con la ex Dorovic autrice di 10 realizzazioni e la Lakovic ottima con 6 punti e continui assist. Tra le Azzurre in campo si segnalano le buone prove della Onnis per il Sassari e della Furlanetto per il Teramo.

Sassari dunque ha conquistato tre punti importanti, ma ha forse visto minate le proprie certezze di superiorità: per vincere il sesto titolo consecutivo ci sarà da soffrire. Teramo invece torna a casa senza aver raccolto nulla, ma con l’intima convinzione di poter realizzare qualcosa di importante in questa stagione.

Bellissima vittoria del Messana sul Bancole per 31-27. L’exploit delle Sicule nell’Handball Trophy non è stato fortuito, perchè questa compagine ha realmente tutt’altra consistenza rispetto al passato. Il gruppo è rimasto pressochè lo stesso, ma si è consolidato, è maturato e od ora si sente forte, consapevole di potersela giocare con chiunque. Ottimo esordio in campionato per il neo acquisto italo-argentino Albertini, otto reti per lei. Continua la crescita della Giallongo, ha ben impressionato anche la Salò. Buono il rientro  del capitano Giusy Interdonato, che con tre gol e con il suo carisma ha dato tranquillità alle compagne. Per il Bancole, invece, sono state confermate le impressioni della vigilia: le partenze di giocatrici importanti hanno lasciato dei vuoti difficilmente colmabili. Bene la cubana Bencomo, non ha incantato la Skipor. In ombra anche la Popescu, mentre non delude il capitano Barani. La Ivaci dovrà lavorare molto per evitare un’annata che potrebbe riservare amare sorprese.

Sorprende la neo-promossa Cassano Magnago che, sebbene sconfitta in casa 28-33 dal Ferrara, ha dato importanti segni di combattività. La formazione varesina è parsa trasformata rispetto alle disastrose apparizioni in Handball Trophy, dimostrando che la A1 è un palcoscenico pienamente meritato. Ha impressionato la grinta di questo gruppo molto giovane, che certamente lotterà sino in fondo per conquistare la salvezza. Trascinate dalla rumena Gheorghe, hanno ben figurato le azzurre Bongiovanni, Colombo, Clerici e Gazzola. Quasi tutte le ragazze del Cassano Magnago sono andate in gol, segno di un gioco di squadra armonioso e corale. Piace di questa compagine la spiccata italianità.
Ferrara ha vinto ma non convinto sino in fondo. Probabilmente è nata la stella della Lenardon, giovane azzurra che ha realizzato 8 reti e mostrato una forte personalità.

Comincia bene il campionato del Salerno, vittorioso per 32-23 sul Vigasio. Il match è stato equliibrato solo nella prima frazione (16-13 per le campane al 30′), nella ripresa le padrone di casa hanno preso il largo. Grande giocatrice la neo-arrivata Crvenkoska, che si è presentata con ben 9 reti. Bene anche Federpieler e Vijunaite. Al Vigasio, squadra molto rinnovata, manca ancora quella solidità che si potrà acquisire solo il trascorrere delle partite. Migliori in campo per le Venete Scamperle e Klimek, sottotono la Balsanti.

Questa prima giornata ha messo in risalto il grande equilibrio che regna tra le squadre. Le differenze tecniche sono minime e le partite possono risolversi per episodi o per la giocata di una fuoriclasse. Lo stesso Sassari non è apparso stellare e questo Campionato potrebbe riservare grandi sorprese.

La 1° Giornata
Messana-Bancole 31-27
Sassari-Teramo 33-32
Salerno-Vigasio 32-23
Cassano Magnago-Ferrara 28-33

di Federico Militello

One Comment;

  1. gennaro said:

    teramo perde di 1 con due assenti importanti,sorpresa messana che fa valere il fattore campo il resto ordinaria amministrazione anche se il netto scarto tra salerno e vigasio sorprende.

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