A poco più di venti giorni dalla ripresa del campionato, le otto compagini di Serie A Elite vivono in questi giorni ore di intenso lavoro legato alle trattative di mercato.

Numerose sono state le voci che, di squadra in squadra, si sono rincorse su possibili arrivi e probabili partenze. PallamanoItalia fa oggi il punto sulla situazione attuale del mercato, formazione per formazione.

ASD INDECO CONVERSANO
L’attenzione è tutta incentrata sul caso Radovcic, con la società pugliese sempre più impegnata a far valere le proprie “carte”, secondo le quali l’ala sinistra della Nazionale sarebbe legata al Conversano con un contratto. Per Radovcic, comunque deciso ad aggregarsi allo Zagabria, è già arrivata una multa da parte della sua ormai ex-società, e va tenuta in seria considerazione, in caso di due contratti firmati dallo stesso atleta, una squalifica da parte della EHF.
Alla voce “entrate” nulla da segnalare, a parte un possibile interessamento per Eduardo Arcuri. Il presidente Vito Scisci sembra comunque intenzionato a non intervenire, almeno sino a quando la squadra sarà competitiva in ottica Scudetto; alla partenza di Radovcic, di conseguenza, Svensson dovrà sopperire con soluzioni interne.

ITALGEST CASARANO
Per ora, nulla da segnalare. Lo staff tecnico rossoblu sembra essere contento della rosa, al di fuori del terzino sinistro Davorin Prskalo. Il tecnico Trapani sembra aver trovato con Telepnev la quadratura del cerchio, pertanto il terzino croato-bosniaco apparirebbe di troppo.
In ogni caso, la società salentina sta sondando il mercato e non sono esclusi interventi, probabilmente nel ruolo di terzino destro, dove al momento vi è il solo Janko Bozovic.

BOLOGNA UNITED
L’intenzione sembra quella di rimanere con la formazione attuale, ritenuta comunque competitiva. Effettivamente le valutazioni dei vertici emiliani non apparirebbero sbagliate, visto che la squadra, con il rientro a pieno ritmo di Alessandro Tarafino, si preannuncia avversario ostico per tutti.
Un possibile intervento sul mercato potrebbe esserci sono nel caso in cui, come già accennato da PallamanoItalia nei giorni scorsi, dovesse presentarsi l’occasione giusta, che non comporterebbe un eccessivo esborso economico. Non è escluso, comunque, che Tedesco e il suo staff possano iniziare a guardarsi intorno, per il ruolo di portiere, in vista dell’imminente partenza di Matteo Pettinari per gli USA.

GAMMADUE SECCHIA
In Emilia, sponda Rubiera, assicurano che nulla verrà toccato all’interno di questo piccolo capolavoro tecnico – societario che è il Gammadue Secchia. Al possibile ingaggio di Arcuri, si è risposto con la volontà di puntare su Doldan. All’accostamento con Costanzo si è ribadita la massima fiducia in Ronchi. Gli unici movimenti potrebbero avvenire ora, buttando un occhio al futuro: lo scorso anno, di questi tempi venne chiuso l’affare Tobia Pisani, prelevato dal CUS Venezia.

JUNIOR FASANO
E’ certa la partenza dei serbi Antonijevic e Filic, così come sicuro è il mancato ingaggio di Damir Alkic. Tuttavia, di contro ad un iniziale immobilismo, la società del presidente Dicarolo si sta muovendo e non è da escludere che nelle prossime ore possano arrivare i nomi dei nuovi acquisti. Attenzione alla pista Tumbarello, sempre aperta nonostante un iniziale rifiuto del giocatore, scontento della prima offerta economica.

ALBATRO SIRACUSA
Anche dalla Sicilia le voci sui possibili partenti sono diverse; la lista sembra essere formata principalmente da tre nomi: Costanzo, Mata Sanchez e Heinz.
L’ala destra della Nazionale incontrerà a stretto giro i vertici della società, con i quali valuterà se continuare o meno la sua avventura siracusana. Stesso discorso per Mata Sanchez ed Heinz; per entrambi non si ipotizzano ancora le possibili destinazioni poichè non è comunque da escludere un loro ripensamento, ma l’impressione è che il primo possa trovare “alloggio” in Italia, al contrario del secondo.

TEKNOELETTRONICA TERAMO
La prima notizia è una conferma: il terzino Bezerra Filho rimarrà in forza alla compagine abruzzese e agli ordini di Riccardo Trillini. Lo stesso Trillini sta valutando in questi giorni, assieme al DS Faragalli, le possibili alternative sul mercato estero. Qualcuno, dopo l’addio di Tosic, dovrà arrivare sicuramente.

ALPI PRATO
Sono partiti, è noto, in cinque: i portieri Modrusan e Vannucci, il terzino Broz, il centrale Tumbarello e il pivot Pipinic. Quel che rimane a Zaim Kobilica non è molto a dir la verità, ma l’allenatore dei toscani dovrà comunque fare di necessità virtù, per tentare sino all’ultimo di conquistare la salvezza. Non si prevedono arrivi, ad esclusione delle trattative già concluse per i portieri Marcelo Figini e Juan Bar, con quest’ultimo che arriverà il prossimo 18 Gennaio in Italia e si trasferirà a Prato con la formula del prestito, dal Gammadue Secchia.

di Matteo Aldamonte