In contemporanea con la gara della Nazionale, è andata in scena sabato la nona giornata del campionato di Serie A Elite che ha visto protagoniste tre formazioni: il Bologna Utd, che raggiunge momentaneamente il Conversano in testa alla classifica, la Junior Fasano e la TeknoElettronica Teramo.
Per la Junior, alla Palestra Zizzi c’era l’occasione per tornare a vincere, dopo i due stop consecutivi con Brixen e HSC Buscharage: arrivava il fanalino di coda Mezzocorona, orfano dell’infortunato Nicola Manica. La gara si mette subito in discesa per i padroni di casa, che piazzano il break tra il 6′ e il 10′ del primo tempo, andando a riposo addirittura sul 17-8.
Nella ripresa i tre punti sono quasi una formalità per la squadra di Dumnic, con il tecnico che dà spazio anche ai giovanissimi, trovando risposte importanti dai vari Pignatelli, Ancona e Bobicic, autori di 7 reti totali che contribuiscono ad allargare il divario finale: 12 reti, per il 33-21 finale che porta Fasano a quota 12 punti, e lascia la squadra di Andreasic ancora sola in coda alla classifica.
Junior Fasano – Metallsider Mezzocorona 33-21 (p.t. 17-8)
Junior Fasano: Costanzo 10, De Santis L. 1, Fanizza 1, Bobicic 4, Giannoccaro 2, Messina, Kokuca 10, Rubino 2, Sirsi, Crastolla, Ancona 1, Intini C., Pignatelli S, Pignatelli M. 2. All. Dumnic
Metallsider Mezzocorona: Khadkoda, Bergem 1, Cappuccini 6, Mattei 1, Miller, Manna 3, Tseliapnev 3, Opalic 2, Confalonieri, Pedron 1, Manica A.1, Manica L., Pedò 1, Dallago 2. All. Andreasic
Arbitri: Cosenza – Schiavone
Al Gammadue Secchia non riesce l’impresa di espugnare il Palasannicolò, casa della TeknoElettronica Teramo. Galvanizzati dal buon derby disputato contro Bologna, gli emiliani partono a mille contro la squadra di Marcello Fonti: ottima difesa, attacco incisivo e addirittura massimo vantaggio raggiunto sul 10-16. Anche il finale di primo tempo fa ben sperare per Malavasi e compagni: 14-19.
Nell’intervallo il tecnico Fonti striglia i suoi e quello che entra in campo è un altro Teramo. Gli abruzzesi, trascinati dai gol del solito Raupenas, danno il via ad una lenta rimonta che si completa al 50′, quando le squadre impattano sul 27-27. Il Secchia, seppur annichilito dal ritorno dei padroni di casa, prova a mettere la freccia e si riporta sul 27-29; ma il finale è tutto teramano: parziale di 5-0, e 32-29 finale che porta Vaccaro e compagni in quarta posizione, a ben 12 lunghezze dall’ultimo posto.
Teknoelettronica Teramo – Gammadue Secchia 32-29 (p.t. 14-19)
Teknoelettronica Teramo: Di Marcello P., Di Leo 2, Di Marcello A. 3, Horvath 2, Raupenas 10, Di Giambattista, Di Giandomenico, Angeletti, Rispoli A. 7, Di Marcello M., Vaccaro 4, Leodori, Corrado, Brzic 4. All. Fonti
Gammadue Secchia: Malavasi, Benci, Corradini 3, Di Matteo 3, Fontanesi, Suhonjc 6, Carpene, Piretti, Palazov 1, Jojic 11, Sorrentino, Piccinini E. 5, Pisani, Piccinini R. All. Nezirevic
Arbitri: Boscia – Pietraforte
Chi gioisce, per ora, è sicuramente il Bologna Utd [foto di Luca Sighinolfi] che conquista tre punti importanti ai danni del Bozen, una delle pretendenti al tricolore, e raggiunge così il Conversano in vetta alla classifica con 18 punti, in attesa che i pugliesi scendano in campo nel difficile posticipo di martedì, sul campo del Brixen.
Gli emiliani arrivano all’incontro ancora orfani di Montalto e Santilli, oltre che con Venturi in panca ad onor di firma. Eppure il Bologna comincia subito bene, trovandosi in vantaggio sul 9-5 a metà del primo tempo, con il Bozen costretto a rincorrere nonostante l’ennesima giornata di grazia di Sporcic (9 reti a fine gara).
Dopo aver chiuso i primi 30′ sul 15-12, Volpi e compagni alzano i ritmi nella ripresa: a 9′ dal termine passano a condurre sul 30-24. Il +6 è il vantaggio che conservano sino a fine match, con il fischio della coppia arbitrale che sancisce il 36-30 finale. La vetta, aspettando Conversano, è raggiunta.
Bologna – Bozen 36-30 (p.t. 15-12)
Bologna: Pettinari, Bar, Fantuzzi 5, Pesaresi, Doldan 8, Volpi 8, Pivetta 2, Norberti 1, Resca 5, Provvedi 2, Bellotti, Bisori 4, Zaniboni 1, Venturi. All. Tedesco
Bozen: Sporcic 9, Riccobelli, Oberkofler, Dollinger 2, Carapina, Gufler 4, Innerebner 3, Obrist 4, Pircher 5, Querin 3, Pittscheider, Pobitzer, Steiner, Widmann. All. Milos
Arbitri: Iaconello – Iaconello
Questa nona giornata, ultima del girone di andata, vedeva il Noci a riposo. Il posticipo di martedì, invece, vedrà in campo Brixen e Indeco Conversano (ore 18:45 in diretta su Rai Sport-1), mentre la classifica lascia già a Secchia e Mezzocorona la lotta per l’ultimo posto che consegna il pass per i play-off.
Classifica
Indeco Conversano 18*, Bologna Utd 18, Bozen 15, Junior Fasano 12, Brixen 12*, Intini Noci 12, TeknoElettronica Teramo 12, Gammadue Secchia 3, Metallsider Mezzocorona 0Classifica Marcatori
Francesco Volpi [Bologna Utd – 67 reti], Petras Raupenas [TeknoElettronica Teramo – 59 reti], Demis Radovcic [Indeco Conversano – 51 reti], Filip Joijc [Gammadue Secchia – 51 reti], Filiberto Kokuca [Junior Fasano – 48 reti], continua a leggere la classifica marcatori…
di Matteo Aldamonte
Bologna spigliato e ben messo in campo, la vittoria non fa una piega. forse il fatto di avere una panchina più corta del solito ha scoraggiato tedesco dal fare le solite rotazioni esagerate e l’equilibrio sicuramente ne ha beneficiato. Molto bene Volpi e finalmente un buon Doldan, che se recupererà la forma fisica (cioè dimagrirà un po’) e tornerà ad essere quello che si vedeva a Rubiera, sarà la vera arma in più in vista dei playoff. Continuo a dire quello che ho già detto in passato: secondo me Bologna ci guadagna con un centrale come Resca che con Bisori. Biso è sicuramente un’iraddiddio ma fa confusione. con resca ci sarà anche meno pericolosità ma almeno si gioca con ordine. Del Bolzano non so che dire… si vede che c’è un bel lavoro alle spalle ma sinceramente per il momento sono troppo altalenanti, non hanno mai una costanza di rendimento. io continuo a pensare che, se sono vere le voci su conversano, Bologna-bolzano potrebbe essere la finale scudetto. però a patto che querin torni a giocare come sa perchè quello di bologna sembra la sua controfigura. Ultima annotazione: credo che Provvedi sia l’under più forte del campionato. e a chi lo critica ricordo che ha 17 anni ed è al suo primo anno a questi livelli. io non me ne ricordo altri giovani così a 17 anni
ti correggo…Provvedi è un ’91