Nazionale, è Franco Chionchio il nuovo CT

Importante circolare rilasciata nella giornata di ieri dalla FIGH: Franco Chionchio, atleta storico della pallamano italiana e consigliere federale, è stato nominato nuovo Commissario Tecnico della Nazionale italiana maschile, in seguito al Consiglio Federale dello scorso 8 Settembre.

Terzino destro, Chionchio è stato uno degli atleti più rappresentativi del movimento azzurro, con 204 presenze in Nazionale, della quale è stato anche capitano, prima di passare il testimone a Settimio Massotti. Proprio assieme a Massotti ha operato nello staff tecnico delle selezioni azzurre già nel 2002, quando svolse il ruolo di Team Manager.

In carriera ha giocato con le formazioni di Teramo, sua città d’origine, Gaeta, Siracusa, Conversano, Sassari e CUS Chieti (di cui è stato anche allenatore), conquistando tre Scudetti, tutti con la compagine dell’Ortigia Siracusa. “Ma vincere il titolo a Siracusa ne vale tre vinti a Trieste. L’ho detto anche a Giuseppe Lo Duca”, aveva dichiarato scherzosamente alla Gazzetta dello Sport in un’intervista rilasciata nel 2002.

A Chionchio la FIGH ha deciso di affiancare, in qualità di referente delle Nazionali maschili, il vice-presidente La Croix. Definiti anche i referenti per le compagini femminili: saranno i consiglieri Saporiti e Melchiori.

“Il Consiglio – prosegue la Circolare Federale – avuto riguardo all’interesse che le Federazioni Internazionale ed Europea continuano ad annettere alla disciplina del Beach Handball, ha ritenuto di costituire un vero e proprio settore di attività, attribuendo l’incarico di referente al consigliere Bazzanella, che manterrà anche l’area dei grandi eventi”.

Rimarrà in vigore, inoltre, la suddivisione in aree territoriali circa l’attività federale della penisola, con la Presidenza che “curerà direttamente i rapporti con la periferia”. Il Consiglio, infine, “si è riservato di operare ogni utile aggiornamento e comunque ha dato mandato al Presidente di apportare, anche in corso d’opera, quelle integrazioni che dovessero rendersi opportune in relazione alle attività stesse da svolgere”.

di Matteo Aldamonte

77 Comments

    • Matteo Aldamonte said:

      Si, forse qualcosina l’hai perso… :)
      Zupo allena il Cuenca (Spagna – Liga Asobal) già da questa estate. Si è trasferito appena dopo le pre-qualificazioni dell’Italia ad Euro 2012, in Georgia.

  1. Benedetto said:

    Grazie matteo sono andato indietro nello storico degli articoli e’ ho visto che dopo 2 anni mandiamo a casa un signor tecnico che forse meritava un altro po’ di tempo….. sono perplesso, il panorama della pallamano italiana lo si conosce, e credo che non esista al mondo un tecnico che possa fare i miracoli. E’ come chiedere alle Isole Faroer di qualificarsi ai prossimi europei….. La pallamano italiana ha bisogno di anni, tanti o pochi nessuno lo sa’, ma credo che lo si possa intuire…. BENE portare piu’ giovani in Elite e in A1, MALE o meglio MALISSIMO “chiudere” le frontiere in entrata, sia per i giocatori, ma soprattutto per i tecnici, che bisogna in ogni modo sforzarsi di portare in Italia.

  2. caselli said:

    ok, ora si…. Chionchio passa da rappresentante Atleti (lo è ancora lo sapete?) a commentatore tecnico per rai sport sat ad allenatore della nazionale… ci sta!

  3. caselli said:

    scusa scusa scusa.. non ho capito una cosa.. vice allenatore La Croix???? e va bene, allora mettiamo anche un Trespidi  terzino sinistro no??? 

  4. OTTAVIO said:

    BENEDETTO … TI PREGO BASTA CON LA SOLITA (SOLFA) LA PALLAMANO ITALIANA BLABLA BLA BLAAAAAAAAAA… BASTA! !!!! E CON STERILI COMMENTI ( INVITEREI LE PERSONE CHE INTERVENGANO A DOCUMENTARSI) ZUPO E VOLUTO ANDARE VIA DI SUA SPONTANEA VOLONTA’… NESSUNO LO A MANDATO VIA!!!!…
    L’UNICA COSA CHE POSSIAMO FARE è SOSTENERE FRANCO ..è AIUTARLO A CREARE …. NON COME è SOLITO FARE IN ITALIA… CRITICARE..E PUNTARE IL DITO SULLA FEDERAZIONE !!! (BENEDETTO SCUSAMI NON è UN ATTACCO PERSONALE) ME NE GUARDEREI BENE!!! NON è NEL MIO STILE… MA MI PARE CHE SIA ORA IN ITALIA DI VOLTARE PAGINA… E DI CREARE UN NUOVO MOVIMENTO !!!! … CON NUOVI VOLTI TUTTO CIO’ SI PUO’… IN BOCCA AL LUPO FRANCO

  5. rinnovamento said:

    Auguroni Franco come sempre non tutti possono essere contenti delle scelte che riguardano la Federazione ……sicuramente il movimento maschile della pallamano è contento di questo tuo prestigioso incarico nel quale metterai passione , ma sopratutto potrai mettere in luce tutte le qualità tecniche ed umane che possiedi…..buon lavoro…. Giulio

  6. gino said:

    chionchio ct, lacroix referente Maschi. Saporiti e Melchiorri Femmine….Ifrigerio scuola e di dario arbitri…..buon rinnovamento federale.
    p.s.: scusa trespidi ma ha suggerito lei i nomi ?

  7. flu said:

    Vogliamo fare gli auguri a Chionchio?Facciamoli!Ma ditemi come si può nominare un ex atleta di tutto rispetto,a nuovo C.T.senza esperienza da panchina!Veramente magari sarò il solo controcorrente ma immagino tutti quei allenatori che da anni fanno fatica a reggere i ritmi dell?Elite e si vedono messi da parte per un progetto inverosimile.Franco è un amico,ma non lo ritengo idoneo ad un incarico tale.Cari Trillini,Tedesco,Andreasic ecc. mettetevi l’anima in pace il parto è stato fatto!

  8. tippete said:

    c’è del vero in tutte le posizioni: da un lato, vedere una ex gloria della nazionale che va alla guida della squadra fa piacere e tutti dovranno aiutarlo. dall’altro uno che non ha mai allenato ad alto livello e che passa direttamente dai microfoni tv alla guida della nazionale, sa un po’ di beffa per i tanti allenatori italiani che si sbattono sui campi. forse era meglio prendere uno da fuori (un francese, un tedesco…) ma se non ci sono i soldi, vanno bene anche gli italiani. però un allenatore, uno che sta sul campo. anche perchè a sentire i commenti di chionchio nelle partite non c’erano mai rilievi tecnici ma solo sottolieature di errori individuali, mai che ci fosse un rilievo, qualcosa….
    secondo me il nome giusto era trillini, in subordine avrei ripensato a tedesco che – dati alla mano – è quello che ha fatto i risultati migliori con la nazionale negli ultimi anni. oppure pensare a un tandem con un capo e un vice ben identificati ma in grado di lavorare. perchè no, uno come fonti che ha allenato in elite, è stato il secondo di zupo e conosce la squadra…
    questo non per essere disfattisti ma per dire che un po’ di stupore c’è perchè anche nelle ristrettezze economiche si poteva fare un scelta un po’ più logica, che premiasse chi si impegna e chi ha maturato un po’ di esperienza 

  9. Mr Pallonetto said:

    Anche io, come Caselli, dall’articolo ho capito che Lacroix assumeva anche l’incarico di Vice. Devo preoccuparmi? Francamente preferisco un Chionchio motivato che un Zupo preparatissimo. Manca il materiale umano!

  10. rinnovamento said:

    il referente è una figura che è stata sempre ricoperta da un Consigliere Federale dunque il collegamento tra tecnico e Federazione……

  11. bartolomeo pestalozzi said:

    Se ne parlava da tempo. Come tecnico della nazionale mi sarei aspettato almeno un allenatore vero e non una soluzione Chionchio, personaggio del tutto inadeguato al ruolo. La Figh, invece di pescare laddove c’è specializzazione e competenza, con questa nomina invia un ulteriore segnale negativo a tutta la pallamano nazionale. Beh, ………. sembra che sia un gusto sadico nel fare male tutto o quasi!!

  12. flu said:

    Non abbiamo fenomeni,ma il materiale umano va spalmato nel tempo,basta girare abbiamo moltissimi giovani interessanti,dietro la scrivania non arrivano di certo!

  13. Marco Trespidi said:

    Gino direi DECISAMENTE di no…………………….Sulle scelte fatte non entro nel merito , aspetto di vederne gli esiti per commentare, una sola cosa vorrei dire: con il sign. Equisoain Azanza siamo arrivati dove non siamo mai stati. Quindi non mi interessa se è bravo o no , di SICURO non era l’allenatore adatto , se mai ce ne fosse uno , ma di sicuro non lui. Nella vita di un allenatore si possono fare valutazioni sui risultati ottenuti , sia in termini di titoli acquisiti sia in termini di crescita di giocatori. In che cosa è riuscito in Italia in questi due campi? Nulla, assolutamente nulla. Questo non vuol dire che è bravo o incapace. Vuol solo dire che quello in Italia non era il suo posto. Dargli ancora tempo? Ma per piacere , Tedesco non è stato confermato con risultati di CERTO migliori dei suoi e qua sopra se ne sono dette di tutti i colori. Ma un pò di coerenza nelle cose che si dicono mai eh?

  14. tippete said:

    l’idea di cambiare zupo è giusta, non ha fatto quello che si sperava. anche se tutti confidavamo nella sua esperienza. gli errori si fanno, succede. però dico: cosa abbiamo imparato da questa esperienza ? qual è il messaggio che si cela dietro il passaggio da zupo a chionchio? abbiamo individuato in lui un potenziale ‘capo’ di uno staff ? o lo abbiamo preso per la sua esperienza internazionale (di giocatore) ? però mi pare che in quanto a esperienza zupo non scherzasse… quali sono le motivazioni che hanno portato a scegliere Chionchio al posto, che so, di Trillini ? o di Tedesco ? o di Trapani ? o di Fonti ? o di Ghedin ? o di Dumnic ? la federazione può fare le sue scelte in assoluta libertà, naturalmente. ma sarebbe bello che ci venisse spiegato il progetto che sta alla base della scelta di chionchio. quali sono le caratteristiche che lui ha e che altri non avevano ?
    perchè se è vero che questo discorso si sarebbe potuto fare per qualsiasi scelta, è anche vero che Chionchio ultimamente non si è sporcato le mani in palestra… è vero che in nazionale c’è poco tempo per allenare e quindi serve più che altro un motivatore e un selezionatore ma un minimo di ‘rodaggio’ in panchina…
    ps: piccola curiosità: adesso chionchio continua a fare anche il commentatore in diretta di raisat così abbiamo a disposizione i giudizi del ct in tempo reale o viene sostituito ?

    pss: pallamano italia, puoi organizzare un’intervista al nuovo ct ?

  15. gino said:

    caro Trespidi la mia era solo una battuta valevole in particolare per il femminile!
    Questa rivoluzione ha messo in campo gente (tutti già consiglieri federali) da anni in carica [MODERAZIONE DI PALLAMANOITALIA]. (niente di personale intendo solo che per anni e anni [MODERAZIONE DI PALLAMANOITALIA]..come evidentemente piace) .

  16. fly said:

    In ke cosa è riuscito Zupo?????? semplice. A fregarvi un compenso di € 100.000, 00 annui per due anni….. Se vi sembra poco…….. Vi racconto una massima… che non è un massimo al femminile.. Il simbolo di Genova è la LANTERNA, ma voi della Federazione, ve li andate a scegliere con il LANTERNINO……. A buon intenditore, poche parole.

  17. novanta said:

    Zupo, zero tituli!
    Fare meglio di così sarà facile.
    Non sono nessuno per contestare la scelta (anche se tutta da valutare in relazione ai risultati), mi auguro che nell’ambiente e nei giocatori che veranno selezionati crei un minimo di spirito di rivalsa .

  18. Marco Trespidi said:

    Fly infatti tu ne sei buon testimone…….A buon intenditor poche parole.

  19. Luca said:

    MA COME SI FA’……COME SI FA’……MI VIENE DA PIANGERE…….
    IL SOLITO RIMPASTO PER POI “MOLLARCI” LE SOLITE PERSONE…..MA E’ COSI’ DIFFICILE CAPIRE CHE PER IL PROSSIMO BIENNIO (SE NON RICORDO MALE) NON ABBIAMO NESSUN IMPEGNO INTERNAZIONALE, ERA PROPRIO QUESTO IL MOMENTO DI PROGRAMMARE PER LA CRESCITA DI QUEI POCHISSIMI GIOCATORI IN GRADO DI VESTIRE LA MAGLIA AZZURRA…..INVECE COSA FACCIAMO, “METTIAMO” UN EX GRANDE GIOCATORE (SENZA ADAGUATA ESPERIENZA) ALLA GUIDA DELLA NAZIONALE MAGGIORE……
    MI VIENE DA PIANGERE….
    SPERO DI VERO CUORE CHE VERRO’ SMENTITO, E CHE IL NUOVO CT POSSA OTTENERE DEI BUONI RISULTATI, SONO TROPPO MALATO DI PALLAMANO X NON AUGURARMI QUESTO, MA LA VEDO DURA…..
    IL NUOVO CT, DOVRA’ PROGRAMMARE E FAR CRESCERE I GIOCATORI, RAPPORTARSI CON I TECNICI E I CLUB, MA COME FARA’? NON HA ESPERIENZA, CHE DIRA’ A BISORI ,VOLPI, VENTURI, DI MAGGIO, MONTESANO, PIVETTA, MAIONE, CHE GLI DIRA’? “RAGAZZI DAI FORZA CHE DOPO CI FACCIAMO UNA BIRRA”…SENZA POI DIMENTICARE LE “STILETTATE” CHE DA COMMENTATORE TELEVISIVO A PRATICAMENTE INVIATO A TUTTI, ALLENATORI IN PRIMIS….
    MI’ VIENE DA PIANGERE……..POI PER NON PARLARE DEL RESTO DELLA CIRCOLARE FEDERALE…..…..SEMPRE GLI STESSI……STO’ PIANGENDO……..POVERA PALLAMANO……SENZA UNA SERIA PROGRAMMAZIONE…..NON SI PUO’ FARE NULLAAAAAAA….!!!!!!! SOLO UN MIRACOLO CI’ POTRA’ SALVARE…….BUONA PALLAMANO A TUTTI VOI….E FORZA FRANCO CHIONCHIO….CONTINUO A PIANGERE…..

  20. Brandi said:

    Tanti auguri all’amico Franco!Come sempre tutti ci sentiamo superiori a tutti!
    Mi va di allinearmi alla linea di Marco.
    Aspettiamo di vederlo lavorare e poi eventualmente…..critichiamo!
    Io cmq direi che dovremmo lavorare un pò tutti in maniera più propositiva!
    In bocca al lupo Franco.
    ciao

  21. Luca Basile said:

    Chionchio qualche esperienza di panchina saltuariamente l’ha avuta ( a memoria di recente mi ricordo Teramo femminile forse 2008/09 ) percui non è esattamente al debutto in questo mestiere. Gli altri nomi proposti erano magari più validi ma di sicuro non possono essere contattati tra agosto e settembre quando hanno i rispettivi contratti e progetti con i club già avviati.Quindi buon lavoro a Chionchio e giudichiamolo a posteriori, magari dopo avergli “preparato”, come allenatori e società, dei giocatori più validi per la nazionale del futuro.
    Buona pallamano a tutti.
    Lukebas

  22. sick for balonmano said:

    semplicemente deluso…..non che nn apprezzi Franco ma se non possiamo attingere dall’estero visto ke i soldi ” so pic ” un ottimo allenatore italiano tipo Trillini – Trapani – Ghedin – Tedesco non era meglio
    va beh ora trespidi passerà su Rai Sport ahaahaah

  23. flu said:

    Io credo che nessuno abbia niente di personale con Franco,io per primo!La logica era di programmare per due anni un qualcosa per il futuro,su Zupo chi ben si ricorda fui un precursore nell’affermare che nulla avrebbe ottenuto in Italia,anche per propri problemi,adesso bisogna aspettare,aspettiamo come sempre gli altri CORRONO e noi ASPETTIAMO!

  24. john21 said:

    secondo me l’allenatore giusto per l’italia sarebbe da cercare nei ex giocatori di trieste……..
    erano vincenti e per anni e sono stati guidati per decenni dal miglior tecnico d’italia….prof. lo duca….
    x luca: ti stai dimenticando di dallago (mezzocorona) che per me é di gran lunga il miglior giocatore italiano, compresi gli oriundi

  25. Stone said:

    Mi aggiungo all’in bocca al lupo a Franco Chiochio.
    Se motivato è una buona scelta, conosce l’ambiente Italiano (lo conosce bene), conosce la pallamano (anche se questo a volte è un ostacolo) e, credo conosce la (pessima) situazione da cui ripartiamo.
    Collaborazione da parte di tutti, scelta oculate e lungimiranti (fuori gli ultra-trentacinquenni, insomma), carsima, e tanto “olio di gomito” possono aiutarci ad iniziare la risalita…

    Su zupo appoggio tutto quello che ha detto coach Trespidi…

  26. meo said:

    Non bisogna essere nemici di Chionchio per affermare che non ha i numeri per allenare la nazionale. La sua esperienza da tecnico è stata breve, di basso livello e con scadenti contenuti qualitativi. Ad essere buoni questa scelta denota un’eccezionale dose di incompetenza e di improvvisazione. La normalità ci dice che è prassi, In qualsiasi settore della vita di una nazione civile e normale, valutare i requisiti e le caratteristiche di chiunque debba ottenere un lavoro o ricoprire una determinata posizione,( i suoi studi o i suoi lavori precedenti lo rendono idoneo o meno). Mi dispiace che un ruolo tanto prestigioso e strategico sia stato trattato con tutta questa “superficialità” e con così poca chiarezza.

  27. Andrea de Aloysio said:

    Tanto per essere precisi, Franco Chionchio negli ultimi 6 anni ha quasi sempre allenato. Nella stagione 2004/2005 ha allenato l’H.C. Teramo 2002 maschile arrivando 3° in A2 con promozione in A1. Poi ha allenato 2 anni a Chieti in A2. Ha allenato quindi la formazione Under 21 della Teknoelettronica Teramo e la formazione di serie A2 femminile del Teramo Rosa. inoltre negli anni 90, come allenatore giocatore, aveva vinto un campionato di A2 con la Pallamano Teramo (quando sopra alla A2 c’era solo la A1). Vorrei inoltre ricordare che in altri sport anche più importanti del nostro l’allenatore delle nazionali viene chiamato C.T. (Commissario Tecnico), questo perchè il ruolo di un coach di una nazionale è quello di selezionare, creare il gruppo e renderlo il più motivato possibile. L’aspetto tecnico, in nazionale, non può che essere secondario. A curare gli aspetti tecnici sono gli allenatori delle squadre di club. Oppure pensate che ad insegnare la tecnica ai, sulla carta, migliori giocatori d’Italia, debba essere l’allenatore della nazionale? Se si arriva in nazionale, la tecnica gli atleti già dovrebbero averla di loro, conoscersi, gestirsi tecnicamente in campo. Il poco tempo a disposizione in raduni ogni anno per qualsiasi allenatore di nazionale in qualsiasi sport, non serve certo ad affinare la tecnica. serve a creare un gruppo, il più forte, vincente e motivato possibile. Serve il saper “leggere” le partite a seconda delle caratteristiche degli atleti. E in tutte queste cose la differenza non la fa certo l’aver allenato o meno in Elite per 10 anni…

  28. Lino said:

    Ho indovinato!!! (ma quasi due mesi fa, qualcuno mi è testimone…). Niente contro Franco ci mancherebbe, ma se resta questa federazione già oggi potrei dire chi sarà il prossimo e anche quello che sostituirà il prossimo…ormai sono diventati prevedibili.
    Insisto fino alla nausea, il meglio che si può prendere nella crescita dei giovani, tanto a guidare la nazionale sono buoni tutti…! E soprattutto contratto lungo almeno 5 anni…(meglio 10).

  29. disgustato said:

    la pallamano e’ cambiata…………………….la federazione continua a sbagliare…prima prende un allenatore ke in realta’ era un direttore sportivo(ZUPO)abituato a un mondo di professionisti(cosa ke nn e’ la pallamano italiana)….e adesso affida la panchina a CHIONCHIO……………ma dove pensiamo di andare????cosa puo’ dare questo allenatore???????la sua pallamano era quella di 20 anni fa……………adesso e’ molto diverso……………..io l’ho visto in difficolta’ a fare il commentatore di RAISPORT spesso diceva cose ke nn stavano ne in terra ne in cielo…..figuriamoci ad allenare……….poi ogni volta ke si cambia allenatore si parte dicendo ke c’e’ un progetto……………ke in realta’ nn c’e’ mai stato e nn ci sara’ mai……………….altrimenti nn cambierebbero allenatore ogni due anni xke nn si qualifica……………..forse nn si rendono conto in federazione del livello della nostra pallamano….e questo e’ preoccupante!!!!!!!!!!!!!!

  30. francone said:

    esiste un’altra federazione in cui l’allenatore della nazionale è anche consigliere federale?
    e se vorranno cambiarlo,lui come voterà?

  31. LupinIII said:

    L’unico appunto sulla nomina di Franco Chionchio, che mi permetto di fare, è che lui è un membro dello stesso consiglio che lo ha eletto.

    Per il resto è secondo me giusto aspettare i risultati prima di giudicare.
    Bisognerebbe conoscere anche i dettagli economici della sua scelta in quanto mi pare corretto scegliere un allenatore “economico” visto che per i prossimi 2 anni non faremo delle gare di qualificazioni.
    L’esperienza internazionale i nostri atleti la dovrebbero fare anche con i club (mandiamoli a giocare all’estero e che le società facciano le coppe). 

    Inoltre mi interessa di più sapere chi e come seguirà le nazionali giovanili.

    Vorrei che il progetto nazionali sia reso pubblico.

    Spero che Chionco, vista la giovane età, sia disponobile verso i media presentando pubblicamente le sue scelte e che non si nasconda anche lui dietro la cortina innalzata dalle federazione.

  32. caselli said:

    Caro Matteo, prima della correzione vi era scritto VICE ALLENATORE al posto di VICE PRESIDENTE!!!

  33. gino said:

    visto che sono stato censurato riprovo a dire il mio pensiero: la nomina del ct non è neanche il male peggiore in questo momento (basta trovare un altro disponibile a  girare infrasettimanalmente per la rai ..visto che si paga 5000 euri x la tv), il problema principe è la diffusione della pallamano nelle scuole, sviluppare il settore arbitrale e coordinare i settori tecnici nazionali femmine e maschi. Penso che le persone nominate (da tantissimi anni federali) non sono assolutamente adeguate per rinnovare e sviluppare la pallamano italiana.Spero di non aver offeso. 

  34. franco said:

    A proposito di nazionali giovanili (vedi il commento di LupinIII) quali sono i programmi per la prossima stagione, sono previste selezioni per i nati nel 1994?

  35. tippete said:

    si sa già chi sono i componenti dello staff ? vice allenatore, collaboratori, osservatori ecc ?? magari Chionchio sarà a capo di uno staff fatto di persone preparate ed esperte, che vivono l’elite (e magari anche la A1) che sono abituate a leggere le partite e allenare. in quel caso il giudizio potrebbe modificarsi un po’, anche se penso che il problema fondamentale sia quello di dare un indirizzo tecnico a tutto il movimento e – con tutto il rispetto – non so se Chionchio abbia le conoscenze per fare questo. voglio dire: non so quanta pallamano internazionale Chionchio abbia studiato per sapere quali sono le tendenze della pallamano in questo momento e quali sono i punti su cui si lavora

  36. Marco Trespidi said:

    Le selezioni per i 94/95 e per i 96/97 sono attualmente in atto, quelli della femmnile avranno l’atto conclusivo il prossimo weekend. Il primo impegno per la femmnile di categoria è infatti a novembre mentre i maschi lo avranno a febbraio. Per altro non è un biennio di sosta internazionale ma ormai pressochè un anno dato che il prossimo impegno ufficiale sarà a gennaio 2012 con le qualificazioni ai mondiali 2013. Gino sono molto d’accordo con te , però se questi son o i consiglieri federali fino al 2012 non è che si possono scegliere altre persone. Il problema , se mai,non è di cosa sono scelti a fare ma di chi li ha votati, ancora, ed ancora ed ancora.

  37. confuso said:

    Concordo con Trespidi…
    questi sono solo i risultati delle scellerate decisioni elettorali.
    Riguardo la nomina….grande giocatore (anzi grandissimo!), ma assolutamente nessuna esperienza e/or risultato significativo come allenatore. Qui si ripete lo stesso errore fatto in passato con Massotti (talvolta dagli errori bisognerebbe imparare).

    E’ vero che un tecnico delle nazionali non ha tantissimo tempo, ma e’ vero anche che deve saper allenare un gruppo di atleti e preparare le gare oltre che condurle dalla panchina. Se bastasse un “motivatore” (e non discuto se Franco sia la persona adatta perche’ non lo so), allora basterebbe trovare un buon psicologo….invece di un allenatore.

    Le nazionali di maggior successo degli ultimi anni hanno dimostrato che per vincere c’e’ bisogno di gente che abbia fatto anni e anni di esperienza come tecnico non necessariamente avendo avuto una carriera folgorante da giocatore (Cervar mi viene in mente). I tanti ex giocatori ora allenatori (Brand, Costantini, Maximov, Onesta etc etc. si sono fatti anni e anni sulle panchine dei club o delle nazionali giovanili studiando e portando avanti idee e filosofie che hanno prodotto giocatori di altissimo livello e risultati spettacolari). 

    Ora noi diamo la nazionale a una persona fondamentalmente senza esperienza da allenatore (fare l’allenatore-giocatore e’ un’altra cosa e allenare una squadra il giovedi’ e venerdi’ prima della partita non significa fare l’allenatore) e speriamo che possa costruitre un gruppo di lavoro e un progetto che possa riportare in alto la nazionale. Speriamo che Franco smentisca tutti e dimostri che i miracoli sono possibili, perche’ qui abbiamo tutti bisogno di qualche miracolo.

  38. tippete said:

    sarebbe già un bel passo avanti se qualcuno di quelli che hanno appoggiato questa dirigenza (e questo presidente), approvando e giustificando (tra le altre cose) le elezioni in agosto, facesse outing e dicesse: “mi sono sbagliato”. nella vita succede, basta riconoscerlo.
    tra chi firma i commenti mi pare che qualcuno ci sia…

  39. Handball92 said:

    Secondo me quella su Chionchio è una discussione da rimandare, poiché la nazionale non giocherà per oltre un anno…….Nel complesso mi sento di dire che, vista la situazione attuale, un allenatore vale l’altro, quindi meglio un italiano di uno spagnolo

  40. gino said:

    Concordo con Lei (trespidi). su.chi li ha votati! però voglio chiedere a lei..senza essere censurato e senza offendere: cosa serve mettere nel consiglio comunale, di una qualsiasi città,   gli assessori se poi decide solo il sindaco ? (lei mi capisce!) 

  41. Marco Trespidi said:

    Io appoggio e approvo questo Presidente, l’ho detto in passato e lo confermo ora(sembrerebbe stucchevole dire che è per piaggeria quindi………..) , sono altre molte altre le cose da cambiare, nei club e nell’organizzazione federale (periferica soprattutto, pressochè totalmente inerte). Non so se tippete si riferisse a me nella fattispecie, ma non mi muovo di una virgola da quanto ho detto ed affermato allora sull’ex handball corner e riconfermato spesso anche qui, Che io non approvi l’operato di alcune persone è notorio, l’ho detto da allenatore e non vedo perchè dovrei non confermarlo ora che mi trovo in posizione diversa. Gestire nuovi programmi con vecchi interpreti pare difficile ( probabilmente anche io appartengo a questa schiera). E’ difficile affidare un nuovo transatlantico a chi ha già progettato il titanic sperando che stavolta vada meglio. Io sono per le sconde possibilità in genere ……ma la quinta, sesta, settima mi pare esagerato. Più volte ho affermato che per inedia , per disinteresse o per semplice abitudine clientelare dei nostri dirigenti di club, NON esiste una opposizione a questo governo federale, se non la imbecillità di isolate critiche senza costrutto e soprattutto senza la proposta seria di alternative serie di programma , sempre meglio i famosi incontri nei coprridoi dei palazzeti alla carbonara( non la pasta purtroppo). Lo dimostra il numero crescente di dirigenti che scrive qui magari con la stessa email ma sempre con pseudonimi diversi MAI con il prorio nome ….non si sa mai……E poi la delega sicura alle elezioni. Senza opposizione manca il termine di confronto, manca il necessario controllo, manca il cbnfronto per una crescita generale. Ci si lamenta del CF eletto a stragrande maggioranza , e come detto molti io non li avrei votati di certo, e poi non si riesce a mettersi d’accordo in 6 club( numero tra l’altro per ora nemmeno mai ragiunto in una riunione preparatoria…..) per una lega femminile o per un handball Trophy………….Dove si verifica la FIGH ? Nei forum? su Facebook? Siamo seri per favore.Vorrei una associazione allenatori insieme alle leghe , perchè è strumento importante di confronto e di unione tra chi materialmente progetta, lavora e vive nelle palestre , motivando , lavorando costruendo giocatori, sempre meno si lo so e questa è una GRANDE responsabilità federale. Ho detto spesso che la pallamano se la devono riprendere gli allenatori , DA CUI E’ NATA, spero che succeda presto.

  42. Marco Trespidi said:

    Gino ti garantisco che NON decide solo il sindaco(ti capisco). handball92, non è vero che la nazionale non giocherà come già detto varie volte la nazionale avrà fino al gennaio 2012 un programma di lavoro e di amichevoli che compenseranno la mancanza di gare ufficiali.

  43. Benedetto said:

    Caro Ottavio, senza fare alcuna polemica, se alcuni come me parlano sempre della solita solfa, e’ perche’ la federazione ( perche’ e’ la federazione l’organo massino a cui si devono le maggiori responsabilita’ della situazione del nostro sport) e’ anni che non riesce ad invertire una tendenza che ha portato come ultimo risultato ad avere ad esempio dei campionati inverosimili dal tasso tecnico bassissimo. Se Zupo e’ voluto andare via tanto meglio, se non aveva piu’ stimoli a restare ok ha fatto bene. Ma e’ possibile che si debba affidare una squadra nazionale da smontare e rimontare e far crescere, ad un personaggio (ottimo giocatore) , ma che di esperienza di panchina e’ quasi a zero!! Mi dici come fai in italia a crescere e migliorare se non ci portiamo dentro dall’estero signori giocatori e soprattutto signori allenatori. IO INSISTO GUARDIAMO COSA E’ SUCCESSO NEL RUGBY, 20 ANNI FA’ NON SAPEVAMO NEANCHE COS’ERA, ED ORA….. SE QUALCUNO DELLA FEDERAZIONE ITALIANA RUGBY VOLESSE FARCI L’ENORME FAVORE DI VENIRE A PORTARE QUALCHE FOLATA DI ARIA NUOVA ANCHE DA NOI…… infine in bocca al lupo a Chionchio spero solo che i giocatori accettino questa scelta…

  44. tippete said:

    solo una domanda per Trespidi: il presidente che lei ha appoggiato e appoggia ancora, ha avuto un qualche ruolo nella scelta del nuovo CT? Nella scelta di dare la sesta, settima possibilità a chi ha progettato il titanic?  o un ruolo su questo lo hanno avuto le organizzazioni periferiche della FIGH ? (tra parentesi, a chi spetta di modificare le organizzazioni periferiche se non a chi guida la pallamano da 10 anni e forse più?) ? 
    Provo io a rispondere alla sua domanda: dove si verifica la FIGH se non c’è opposizione? Credo che la risposta sia ovvia: giudicando i risultati. di crescita del movimento, delle nazionali… la Figh si dovrebbe verificare sul campo, credo. 

  45. Voice said:

    Ovviamente il problema non è Franco Chionchio, a cui mando un caro saluto, ma è sempre lo stesso discorso, fatto alla nomina di Zupo, di Beppe Tedesco, di quello prima di lui, di Massotti, ecc.
    Non esiste una programmazione, o almeno se c’è non è mai stata resa nota.
    Ma ragazzi, Di Dario esiste ancora nella FIGH?
    E poi, caro Marco, è tuo diritto sostenere approvare e concordare le scelte del Presidente, ma è sicuramente discutibile che il movimento continui ad esprimere sempre lo stesso presidente da quasi 14 anni.

  46. Luca said:

    Concordo a pieno con il signor Trespidi, quando afferma: “Senza opposizione manca il termine di confronto, basta con gli incontri alla carbonara all’ interno dei corridoi dei palazzetti” e’ tutto vero….BASTA….molti di noi si nascondono dietro un nick per paura di essere radiati…..questa è la verità……In un periodo dove scioperano tutti. perchè non lo fanno le squadre?…..Io sono del parere che chi è nella stanza dei bottoni, è lontano anni luce dalla vera realtà delle società, dei giocatori, dei veri problemi della pallamano Italiana in generale. Mettiamo su uno sciopero bianco, diamo continuità allo sfogo di quel padre pubblicato qualche mese fa sulla gazzetta dello sport. Scendiamo in campo senza giocare, portiamo all’ attenzione dei media l’ inefficienza di chi ci governa. E’ questo il vero problema, sono sempre le stesse persone a comandare, non si riesce a cambiare? Scioperiamo, senza paura di multe, radiazioni o retrocessioni….Chionchio alla fine centra pochissimo, non è all’ altezza lo stiamo dicendo tutti (solo noi mettiamo un consigliere federale come CT) senza nessun pudore facciamo ridere al cospetto di altre federazioni…anche se mi viene da piangere. Ma tanto a questo punto chi ci comanda a solo ribadito per l’ ennesima volta di fare come gli pare…..senza idee così alla viva il parroco…spero di non essere censurato…..

    Ps. X il signor de Aloysio, (anche qui concordo con Trespidi)……Andrea….ti Prego…..!!!!!

  47. Marco said:

    Onestamente io tutta questa negatività si Chionchio non la capisco. Peggio di così cosa posiamo fare? E allora proviamo a cambiare strada con una persona che non avrà esperienza da allenatore ma che la pallamano italiana, difetti (tanti) e pregi (pochi), la conosce. Vedremo come lavorerà e come collaborerà con i club. Diamogli tempo.

    Piuttosto, faccio notare che l’ufficio stampa della Federazione è riuscito non comunicare niente sulla nomina del nuovo CT. E questo mi fa arrabbiare: finiamo sui giornali nazionali solo per raccontare fatti spiacevoli, quando possiamo andarci per qualcosa di positivo, nessuna comunicazione. 
    Mi sembra veramente un atto di autocastrazione!

  48. flu said:

    Solo qualche informazione:è già in essere un gruppo molto cospicuo che si appresta tra due anni a voler cambiare le cose,l’unico problema attuale è che non tutti come il sottoscritto ci possono mettere la faccia per i noti motivi, non dovendo io, difendere alcun interesse se non solo il miglioramento dell’attuale situazione,ricordo di essere a disposizione per tutti su fb per evitare censure.

  49. Marco Trespidi said:

    Tippete il ruolo che occupo mi impedisce di essere a conoscenza di chi fa le scelte e perchè. Ancor più di influire sulle stesse,per cui no sono la persona giusta per la domanda specifica. Per il resto si spetta al potere centrale sostituire i periferici non funzionanti infatti constatato lo stato dell’arte si è passati alle zone , e ora come puoi leggere nella circolare ad un passo ancora più  deciso con l’assunzione di reponsabilità diretta del Presidente. Le altre domande le devi rivolgere ai club, sono loro che eleggono il CF non il Presidente.Sono oro che hanno continuato a dare fiducia alle stesse persone per anni e anni , quindi scegli l’interlocutore corretto. Voice la FIGH non è e non è stata l’unica ad avere presidenti in carica per più mandati, lo stesso Petrucci è all’ultimo mandato utile. Per ultimo Tippete  la verifica che tu dici dovrebbe portare il 95% dei presidenti dei club a dimettersi se fosse il campo a dire da solo cosa va e cosa non va.

  50. Linomito said:

    Giusto per sfatare il mito del rugby, ripeto quanto già detto: quanti ragazzini vedi giocare per strada con la palla ovale? Quella del rugby è stata una straordinaria operazione di vertice che per adesso non ha portato ALCUN incremento dell’attività di base, anche se sta partendo la fase 2 di un progetto a lungo termine cominciato più di 10 anni fa e di cui valuteremo i risultati globali fra qualche stagione.
    Quanto a Franco gli auguro buon lavoro, tengo per me ogni considerazione sulla sua nomina ma ricordo che al punto in cui siamo arrivati si può mettere anche la Fata Turchina in panca, se non si fa un progetto sul reperimento, sviluppo e valorizzazione del talento che ci consenta di tornare a formare giocatori italiani.

  51. Andrea said:

    Ahahhaha mi viene da sorridere vedendo che ce ancora chi si appella a numeri…statistiche…annuari e quanto più!!
    il grosso problema è lampante evidente..agli occhi di tutti(quelli che leggono)..altro che Figh…

  52. Ulisse said:

    Ho giocato contro Chionchio allenatore ma una sola volta e non giudico,aspetto di vedere.
    Più che riguardo a questa, sono critico rispetto ad altre scelte, ma non è la sede e il momento per esprimermi. Mi esprimo invece su quello che conosco e cioè la crescita del rugby in Italia e sono d’accordissimo con chi la porta ad esempio. in pochissimo tempo la federazione di Rugby ha fatto conoscere lo sport ad una nazione intera, lo ha mandato in tivu e con la possibiità di schierare gli oriundi ha dato un certo spessore alla nazionale. Tra Parma Reggio Piacenza Mantova nascono società di rugby come funghi quindi immagino che la base si sia allargata eccome. Non solo sono nate nella passata stagione due accademie del rugby che si sono aggiunte a quella di Roma dove i ragazzi si allenano e studiano. Ora Linomito, dimmi se non dobbiamo prendere come esempio una situazione del genere. Credo che gli oriundi saranno sempre meno e con la nascita della Celtic League il livello si potrà alzare da qui ai prossimi anni, ma sono opinioni. Il problema anche li sono i soldi ma questo è un altro discorso e un altro sport. 
    Magari da noi ci fossero accademie, squadre che fanno un campionato con le migliori d’Europa e fossimo tra le sei migliori nazioni europee, magari… e magari ci arrivassimo da qui ai prossimi dieci anni,magari..

  53. Trinelli said:

    Non entro nel merito del discorso dell’allenatore della Nazionale che conosco poco.

    Ho fatto una riflessione su quanto qualcuno ha scritto ed ho concluso.

    Chi sarenbbe disposto a perdere tempo, a meno che uno non sia diasoccupato o pensionato, ad impegnarsi in la Federazione ???????????????????

    Io per primo ho spesso criticato la Federazione ed il suo operato e criticato i membri del CF, ma io, a parte valutare le mie capacità, sarei disposto a perdere tempo ed impegnarmi in Federazione.

    Il mio lavoro non me lo permette, faccio già fatica a seguire la mia società ed ho tirato i remi in barca e rinunciato anche ad un eventuale ripescaggio in Serie A1 femminile perchè il lavoro non me lo permette.

    Giustamente come dice Trespidi mi potrei proporre come oppositore, non per partito preso, ma perchè credo che una sana e forte opposizione potrebbe migliorare il comportamento e le decisioni di chi comanda.

    Ma chi è disposto a fare questo, chi ha tempo ? non vedete che quasi nessuno si presenta alle riunioni a Roma.

    è più facile criticare, pretendere e lamentarsi

    Quindi chi ha tempo e si sente all’altezza si faccia avanti, cominci a proporsi e faccia il suo nome per candidarsi per le prossime elezioni per cercare di cambiare qualcosa, io da parte mia sono disponibile a dare il mio piccolo contributo, ma con un endicap il mio tempo a disposizione è poco, sono uno di quelli che da 4 anni non và a riunioni Federali perchè non posso pedere una giornata di lavoro per andare a Roma e nel contempo mi lamento.

    è più facile e comodo lamentarsi che fare

  54. matteo said:

    Voglio rispondere prima a tippete e poi a confuso, dati alla mano, se non erro, dopo Cervar che si qualificò ai Mondiali guidando la Nazionale più forte di tutti i tempi (e ancora non c’era l’ostacolo insormontabile dei play off ) i migliori risultati della Nazionale dal 1996 ad oggi li ha ottenuti Sibila qualificandosi al play-off contro la Serbia e Massotti qualificandosi ai play off contro l’Islanda.
    A confuso vorrei dire che prima di giudicare uno come Massotti dovrebbe riflettere un pò di più io conosco Massotti sì ha un carattere forte particolare ma sa lavorare bene, tutte le squadre che ha allenato hanno espresso un gioco moderno e veloce. Con la Nazionale oltre ad aver fatto bene con la maggiore disputando tre qualificazioni vincendone una e in due restando in gioco fino alla fine, ha guidato anche le nazionali giovanili ed in particolare con gli allievi è giunto 3 al mondialito in Tunisia battendo squadre come Svizzera e Tunisia e 4° ai Giochi del Mediterraneo kadetti perdendo la finale 3-4 posto con la Slovenia e battendo squadre come Grecia, Montenegro, Turchia, Tunisia ecc…. risultati che oggi sembrano neanche avvicinabili. Inoltre ha avuto sempre fiducia nei giovani lanciando giocatori come Maione preferito a Morelli (mentre nel club Maione era sempre in panchina), Skatar che a Trieste giocava ala e lui lo ha lanciato terzino (ed oggi è il miglior terzino di cui l’Italia dispone), per non dimenticare gli altri giovani lanciati come Michaeler, Visentin ecc… Certo forse un errore per chi lo ha scelto perchè è uno che non si fa gestire e per quei giocatori che non credono nel lavoro, nel sacrificio e nel gruppo, ma prima di dare giudizi bisogna chiedere ed informarsi su coloro che hanno avuto la fortuna di farsi allenare da lui…. Loro, solo loro possono giudicare l’operato di un allenatore e aggiunco che Massotti è da stimare perchè non “lecca”, non fa il “politico” gli piace solo lavorare sodo sul campo e forse nel mondo di oggi questo non è un pregio ma un handcap………..

  55. Linomito said:

    Ma certo che dobbiamo prendere il rugby ad esempio, ma nessuno mi venga a dire che il rugby è l’esempio giusto per curare i NOSTRI mali!
    In cima alla lista delle priorità c’è il TORNARE A PRODURRE GIO-CA-TO-RI, questo non c’entra niente con la situazione del rugby dieci-dodici anni fa, loro i giocatori ce li avevano, in tv ci andavano (e anche in radio con le dirette di due gare ogni domenica DENTRO Tutto il calcio minuto per minuto) dovevano fare il salto di qualità di vertice prima e allargare ulteriormente la base poi: mi dici che c’entra questo con uno sport dove i giocatori italiani appena passabili non sono più di venti-trenta e che negli ultimi dodici mesi è andato sui giornali due volte per un genitore che non vuole più mandare il figlio a giocare e un quattordicenne che ha preso a calci un arbitro???

  56. tippete said:

    matteo, per me andava bene anche massotti che quest’anno ha allenato anche il casarano anche se – secondo me – non con grandissimi risultati però alla fine ha fatto quello che doveva cioè andare in finale e perdere contro un conversano nettamente più forte. vista la semifinale con bologna penso che casarano abbia avuto un po’ di fortuna a passare (i bolognesi erano impegnati in challenge) ma ci sta. il problema che dico io non riguarda uno o l’altro. quello che mi lascia a bocca aperta è che si metta a capo del movimento, affidandogli la squadra più importante (cioè la nazionale) uno che negli ultimi anni il campo lo ha visto solo dalla postazione microfonica e non ha esperienza di una, dico una, competizione internazionale come allenatore. se poi massotti è meglio di tedesco o tedesco meglio di trillini ecc, si può discutere. ma almeno parliamo di allenatori

  57. LUCA said:

    Concordo pienamente con Linomito e Tippete, sia per tornare a produrre GIO-CA-TO-RI che per quanto riguarda le non capacità del nuovo CT. Ragazzi però non dimentichiamoci quello che secondo me è il punto + importante……Chi prende le decisioni, è questo il male peggiore……!!!!!!!

  58. bartolomeo pestalozzi said:

    La logica del Palazzo schiva, ad arte, tutti quelli che sono i valori positivi nello sport. ed anche, molto spesso, tutto ciò che è ragionevole. Non tiene in alcun conto i titoli e i meriti; mortifica, di continuo, il buon senso; non cura, ma penalizza l’emergere della qualità.
    Sto parlando di un’organizzazione che avvantaggia i ( pochi) componenti dell’estabilishment e penalizza ( sempre) la base. La nomina del nuovo tecnico trova un suo senso compiuto solo se inserita in un sistema di vassallaggio Insomma tutto dà l’idea che, per avere in premio questo ruolo tanto prestigioso, sia sufficiente trascorrere giorni e giorni, non sul campo, ma negli uffici federali. Secondo me, voglio banalizzare, la qualità di un allenatore la si evince dal curriculum, basta vedere quanto ha vinto – non è mai facile farlo, a nessun livello- e quanti giocatori ha “prodotto”.

  59. Confuso said:

    Matteo si e’ innervosito…peccato.
    La mia critica alla nomina di Massotti era esattamente perche’ come Chionchio adesso Settimio non aveva esperienza quando fu nominato CT.
    Sicuramente Settimio sarebbe stato un CT migliore di allora oggi, dopo aver avuto esperienze reali da allenatore.

    Sui risultati delle nazionali, l’unica cosa certa e’ che dopo Cervar nessuno ha fatto risultati decenti (non ricordo nessuna qualificazione).

    Le ragioni per le quali critico la nomina (e assolutamente non la persona) sono le seguenti:
    A mio modestissimo parere un tecnico di una nazionale deve:

    1) Essere credibile e rispettato dalla maggior parte dei tecnici come un tecnico di qualita’ (naturalmente e’ impossibile avere il consenso di tutti gli allenatori…ma idealmente la persona adatta sarebbe una persona che gode della stima della maggior parte dei tecnici per le sue qualita’ di allenatore)

    2) Essere in grado di produrre un programma e di insegnare qualcosa ai tecnici italiani, oltre a dettare le linee guida per lo sviluppo dei giocatori di alto livello

    3) Avere una credibilita’ (come tecnico) internazionale che e’ fondamentale per i rapporti con arbitri, altre nazioni, altri allenatori, ecc.

    4) Aver dimostrato di essere un tecnico di qualita’ (vincendo qualcosa di importante e valorizzando giovani talenti oltre a dimostrare capacita’ di gestione del gruppo e dello staff)

    5) Rappresentare un modello e una ispirazione per tutti i giovani allenatori italiani che aspirano a diventare allenatori di alto livello

    6) Essere capace di aggregare e coinvolgere tutti i tecnici e i giocatori per poter aspirare a risultati di alto livello

    Velasco, Rudic e pochi altri avevano le caratteristiche sopra esposte e hanno creato programmi che hanno prodotto non solo risultati internazionali, ma anche una nuova generazione di tecnici che continua a produrre risultati di livello nel volley e nella pallanuoto.
    Io mi auguro che questo succeda con un tecnico italiano, ma obiettivamente la scelta non ha tantissima logica e chiaramente mi sembra che l’umore del forum supporti questa senzazione. 

    Ora, tra quanto tempo verra’ annunciato il nuovo allenatore della femminile?

     

  60. Marco Trespidi said:

    Tra molto tempo spero dato che Neukum E’ l’allenatore della femminile

  61. gino said:

    scusi Trespidi e se i due referenti federali per la femminile non vogliono + l’ungherese?

  62. flu said:

    L’ungherese verrà trattato alla stregua di Ciuk,non vorranno mica rompere le tradizioni!…….

  63. Marco Trespidi said:

    Ne informeranno il Presidente e il CF prenderà in esame il problema e deciderà le adeguate misure. Funziona così .

  64. Nicola Abbate said:

    Prossimo allenatore Ns Signore Gesu’, ragazzi qui non si tocca piu’ il fondo, ….

  65. Lino said:

    Direi che le parole dell’amico Bartolomeo Pestalozzi sono vangelo… Condivido e complimenti per la perfetta disamina…

  66. Marco Trespidi said:

    Nicola lo dici per i miracoli o per la abitudine alla crocefissione…. :-)

  67. gino said:

    dovrebbe funzionare così. Il problema  è che non si muove foglia e le decisioni non sono di gruppo.E Trespidi lo sa bene.Se leggete bene il comunicato figh si capisce bene come funziona.  

  68. gino said:

    ancora una domanda al sig. Trespidi. Mi spiega l’attività “conservativa” delle selezioni nazionali ? saranno seguito dai 2+2 (maschi/femmine)referenti? quest’attività costicchia parecchio e ultimamente da roma si piange l’assenza di soldi..vista anche l’attività fatta (tecnici/arbitri /nazionali giovanili ecc).Non sarà mica come il dramma campionati (iscrizioni) che poi è stato trasformato in successo di iscrizioni in serie A? 

  69. Marco trespidi said:

    Fly , Cuk in Italia non ha avuto alcun genere di risultato , ne in nazionale ne al vigasio ne a conversano tanto che più di un anno non e’ praticamente durato e lo dice chi, consapevole delle sue qualità ha fatto di tutto per farlo venire in Italia. Per cui se non sai cosa dire fatti un clinto e rifletti. Un allenatore puo’ andare benissimo in una realtà e malissimo in un altra questo non vuol dire che e’ capace o incapace. Tamas da noi ha fatto più di quello che doveva , ha portato i due ori che con Latakia costituiscono gli unici titoli italiani, guarda caso tutti dalle donne a dispetto della miseria di investimenti a cospetto della maschile. Quindi non mi pare sussistano le condizioni, il problema si porrà dopo le qualificazioni dove si capirà che tipo di programma avremo ( play-off a giugno oppure no ) e cosa i suoi impegni lavorativi e di club possono darci. Quindi anche qui come al solito spari a casaccio. Gino la conservativa dipende dai denari , dalla località scelta e d altre variabili, una conservativa prevede una organizzazione che non si può improvvisare , quindi come vedi mancano molti tasselli che presumo la figh cercherà di trovare perché una nazionale residenziale e’oggi l unica alternativa seria,il ruolo dei referenti lo deciderà chi deve farlo. Pricipalmente presumo lo decideranno i loro impegni.

  70. gino said:

    hai ragione mancano molti tasselli e anche molto altro…visto che la conservativa maschile dovrebbe interessare i giovani sono curioso di vedere le società che cederanno i propri ragazzi. I vari bologna fasano romagna sud tirolesi ecc manderanno con gioia i giovani  a chi di dovere. Credo sia il solito proclama pubblicitario.

  71. novanta said:

    Vota Mamo, vota Mamo.
    Per rilanciare la pallamano femminile prometto di affidare la nazionale a Piccoli!!!
    Vota Mamo, vota Mamo.

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