E’ stato pubblicato in data odierna, sul sito della FIGH, il nuovo Vademecum, valido per la stagione 2010/11: un totale di 85 pagine, in cui sono raccolte tutte le novità circa la prossima stagione agonistica. Sono confermate le novità annunciate a campionati in corso, mesi addietro, con qualche nuova introduzione inserita in questa versione definitiva.
SERIE A ELITE
Confermato l’aumento delle squadre: si passa a 12 formazioni, con le prime otto che accedono alla fase per lo Scudetto (quarti, semifinale, finale) e le rimanenti quattro a giocarsi, invece, in due scontri diretti, i rimanenti posti per la massima categoria. Sono due le compagini a retrocedere.
Meno stranieri per tutti: si passa dai quattro di quest’anno, ad un massimo di due schierabili. Discorso inverso per i giovani, con l’obbligo di iscrivere a referto almeno quattro nati dal 1 Gennaio 1990 in poi. Inoltre, le formazioni saranno tenute a versare un contributo di 5mila euro, per coprire i costi derivanti dalle dirette televisive.
SERIE A1 MASCHILE
Si passa ai due gironi, da 12 formazioni ciascuno. Promozione per le prime due di ogni girone – l’Elite passerà, infatti, a 14 squadre nella stagione 2011/12 – mentre le ultime due piazzate scendono in Serie A2.
Rispetto alla massima serie il numero degli stranieri si abbassa, passando ad un solo convocabile. Medesimo il trattamento per i giovani: obbligo, anche in Serie A1, di schierarne quattro nati dal 1 Gennaio 1990 a scendere.
COPPA ITALIA DI ELITE E A1 MASCHILE
Questa è una delle novità ‘organizzative’ più corpose: vi partecipano tutte le compagini di Elite ed A1, con esclusione delle prime quattro classificate nell’ultima stagione di massima serie (Conversano, Casarano, Bologna e Fasano).
La prima fase prevederà la formazione di quattro gironi da tre squadre per il Girone A di Serie A1, ed altrettanti raggruppamenti per il Girone B. Totale: otto gironi, all’interno dei quali verranno inserite, a sorteggio, le otto formazioni di Elite, le quali potranno schierare nella competizione un solo straniero.
A seguire, sono previsti gli ottavi di finale, disputati dalle vincenti di ogni singolo girone. Nei quarti, invece, entrano in gioco le quattro compagini di Elite mai scese in campo sino a quel momento, mentre la fase successiva prevede, tra il 16 ed il 17 Aprile, lo svolgimento delle Final Four.
SERIE A2 MASCHILE
Arrivano i sei gironi, composti da 12 squadra l’uno. Il totale è di 72 compagini, con la promozione assegnata alle sole prime classificate, e la retrocessione in Serie B prevista, invece, per le ultime due della graduatoria.
RIGORI PER TUTTI
“In tutti i campionati nazionali e Coppa Italia – specifica la FIGH in una circolare pubblicata assieme al Vademecum – nel caso di pareggio al termine degli incontri, si effettueranno i tiri dai sette metri per determinare la squadra vincente. In tale caso verranno attribuiti sempre tre punti alla vincente e zero alla squadra sconfitta”.
NIENTE HANDBALL TROPHY, NOVITA’ TRA GLI UNDER IN A1 FEMMINILE
Abolito l’Handball Trophy, sia in ambito maschile che in quello femminile. Tra le donne, in Serie A1 è previsto lo svolgimento della Coppa Italia, alla quale prendono parte tutte le otto compagini iscritte.
Sempre nella massima categoria femminile, da segnalare l’obbligo di iscrivere a referto almeno due atlete nate a partire dal 1 Gennaio 1990.
Ulteriori approfondimenti su PallamanoItalia nelle prossime ore. Per scaricare il Vademecum 2010/11, è possibile consultare l’apposita sezione del sito federale.
di Matteo Aldamonte
Rigori?!? Mmm… mi piace!! peccato solo xk il pareggio con il singolo punto permetteva imprevedibilità e movimento alla classifica..
Io penso che finalmente si sia sulla strada giusta. Il livello sarà sicuramente più basso, ma visto che tanto di coppe europee non ne avremmo vinte comunque, meglio così. Adesso si dovrà lavorare sui giovani e quelli che avranno voglia e qualità potranno emergere. Forse non servirà a niente, ma almeno si fa qualcosa di diverso dagli ultimi anni.
Non condivido i tre punti per vittoria: il pareggio non è calcolabile nella pallamano come invece accade nel calcio. Giusto due punti per chi vince, uno per chi pareggia (non vedo il senso dei rigori) e 0 per chi perde. Visto che abbiamo solo da imparare dalla pallamano che si gioca oltre confine, penso che non sarebbe affatto male copiare…
scusate, ma visto che oggi scadono le possibilità di presentare le domande di ripescaggio…si sa qualcosa in merito per quanto riguarda l’elite? Ed eventualmente quando si saprà il risultato di questa possibile graduatoria? Il 25 giugno dopo che scadranno le domande d’iscrizione?
FEMMINILE
Dopo gli ultimi risultati della Nazionale Femminile, nulla togliendo alle ragazze che si sono impegnate oltre le loro possibilità, con il vademecum pubblicato oggi si ha la dimostrazione della lungimiranza della Federazione che ha continuato, su richiesta e per la volontà di pochi, di volere mante le tre straniere e limitandosi a mettere in panchina, non in campo, 2 atlete nate 1990.
Questo è, a mio giudizio, la dimostrazione che le giocatrici Italiane in campo saranno sempre meno, le giovani faranno le panchinare e la nostra squadra Nazionale non avrà mai la possibilità di crescere.
Peccato in quanto mentre per il Maschile qualcosa è cambiato per il Femminile, ribadisco, per la richiesta di pochi si sono lasciate le cose invariate, nessuno ha avuto il coraggio di cambiare qualcosa, forse per non scontentare qualcuno, veramente peccato si è persa un’occasione
Trinelli
Nemmeno il tempo di tornare da Colonia, e mi giunge notizia che il Casarano sembra seriamente intenzionato ad annunciare da un momento all’altro la chiusura della squadra. Vabbè che si sapeva che ci stavano pensando, ma poveri noi…
L’under16 userà il pallone n.2!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
L’obbligo per l’U18 in A2 è un errore grossolano. L’A2 adesso è il secondo campionato. Se una squadra si iscrive oggi alla B, l’anno prossimo può fare l’A2. Dove li trova dei diciasettenni avviati? Se vuoi obbligare obbliga a fare l’U12 o l’14 o tutti e due, ma non l’under 18! E poi perchè -10 alla squadra che non schiera partecipa all’under 14 e 18, perchè no -5 per una e -5 per l’altra. A questo punto se una società ha solo una delle due squadre non ne schiera nemmeno una, tanto è lo stesso, paga multa e penalità. Mah…!
10 punti di penalizzazione a chi non partecipa ai campionati giovanili!!!!!!!!
In alcuni gironi significherà retrocessione sicura… quindi forse è meglio che talune realtà lascino perdere la prima squadra e si dedichino solo all’attività giovanile. Ma così come li riempi tutti questi gironi seniores? Secondo me le due cose cozzano…
Sono adeguamenti importanti di cui c’era bisogno.
Gli under 18 non potranno schierare nessun fuoriquota giusto?
10 punti di penalizzazione a chi non partecipa ai campionati giovanili….. Ma dove sta scritto???
Sono d’accordo con finalmente. Ci adeguiamo al resto d’Europa e utilizziamo i palloni 2 anche in under16. Giusto.
Ma che cosa senza senso tenere i fuori quota in under18… oltretutto aumentano perchè diventano 3 ma non si abbassa il limite di età in quanto si possono comunque convocare i 90… boh, non trovo una logica a questa scelta. Per assurdo i ragazzi al primo anno di under 18(i 94) potrebbero trovarsi a giocare contro 3 del ’90. Cioè 4 anni di differenza a livello di campionato giovanile.. ripeto non capisco la logica, ma sicuramente ci sarà……..
Bè , il campionato under 18 è un pò particolare…
se aumentiamo i fuori quota nell’U18, allora perchè non riproporre l’U21?? piuttosto che fare una seconda squadra ed iscriverla ad un, secondo me, pessimo campionato di serie B dove si troverà un pò di tutto?? A me piacerebbe pechè molti giovani già cresciuti, anche promettenti, che non trovano spazio in prima squadra, avrebbero un bel campionato tutto per loro. A me piaceva ma poi l’hanno tolta.
Poi secondo me togliere la C non è il massimo della scelta. E comunque chiamerei i campionati con il loro vero nome, e non tutti in serie A, e allora vedi che la serie C ricomparirebbe :-))
quoto TRINELLI
tutto giusto quello che scrive,si doveva partire subito non aspettare, il mestrino si dice che non si iscrive alla A1F. il cassano fara la A2 .troppa la differenza tra la A2 e la A1 .
NEL PROSSIMO ANNO LA MASSIMA SERIE FEMMINILE LA SI FARA A 6/7 SQUADRE ?????
2 atlete del 90′ nella A1 con 3 straniere quando si pensa mai che giocheranno ?
credo che i 3 del 90 come possibili fuori quota servano per dare uno sfogo alla prima squadra. mi spiego: ci sono 4 del 90 (o più giovani) da portare a referto in prima squadra. vuol dire che ogni squadra in rosa dovrebbe averne 5-6 e quindi quelli non convocati (o quelli convocati che non scendono il campo) avrebbero la possibilità di giocare il giorno dopo
L’under 18 con i fuoriquota non fa altro che snaturare il campionato. Se una squadra ha tre over forti, praticamente ha già vinto. Non c’è cosa più antisportiva, secondo me c’è puzza di “orticello”… Giusto se vuoi fare giocare i più grandi fai l’under 21 o fai una B con l’under 21. Ripeto errore gigantesco obbligare l’U18 in A2.
Non è un pò tantino 400€ di tassa gara per un A2 FEMMINILE visto e considerato i problemi che avvolgono la pallamano femminile? Cosa ne pensate?
scusate, ma visto che sono scadute le possibilità di presentare le domande di ripescaggio…si sa qualcosa in merito per quanto riguarda l’elite? Ed eventualmente quando si saprà il risultato di questa possibile graduatoria? Il 25 giugno dopo che scadranno le domande d’iscrizione?
Scadranno il 10 giugno.
Una norma a pag.36 vieta il reintegro in un campionato di rango superiore alle squadre che già avevano ottenuto il reintegro l’anno scorso… prima della rivoluzione dei campionati.
Poniamo l’esempio di una squadra che giocava in C fino al maggio 2009, aveva ottenuto di giocare in B la stagione 2009-10: da settembre sarà costretta a restare in B (di fatto retrocessa al campionato di rango più basso)?
chiedo scusa. Del 31 l’avevo letto sul vademecum se non erro.
una domanda ….l’under 18 sarà un unico campionato, con società di B e A?
>Daniele: i costi sono invariati rispetto allo scorso anno per la A2F
Tra qualche anno faranno giocare anche i quarantenni in under 18…
positivo la riduzione stranieri e gli under obbligatori…..poi non capisco la [MODERAZIONE DI PALLAMANOITALIA] dei rigori, dei tre punti e l’eliminazione dei pareggi, non capisco i playoff senza la bella in casa della meglio classificata (i play off erano gli unici momenti di “spettacolo”), invece di aumentare l’evento noi lo diminuiamo(ma chi ha queste idee?). Poi under 18 con tre fuori quota 1990, non esiste, al massimo metti tre ma del 1992, in pratica i 93/94 per un anno non giocano xchè in campo giocano solo quelli di 21 anni e loro sono comparse. Se si è deciso di sopprimere il campionato under 21 x poche iscrizioni inutile mascherarlo nell’ under 18, bisogna essere coerenti, le idee e/o programmi vanno portate avanti e non con compromessi.
Via i fuoriquota dalla under 18, così le società saranno obbligate a dar loro minuti in prima squadra…
…oppure li rovineranno definitivamente facendoli semplicemente scaldare la panchina per tutta la stagione.
Vado controcorrente. Non vedo tutto questo male nel fatto che ci siano alcuni fuoriquota, cosa che peraltro succede in parecchi altri sport. Semmai si poteva tenerne 2 come lo scorso anno. Ma credo che il concetto di concedere la possibilità di giocare a giocatori che altrimenti (a parte poche eccezioni) farebbero solo i turisti con la prima squadra non sia negativo.
Anche perchè probabilmente i ’90 o ’91 buoni in grado di tenere il campo in A/1 difficilmente verranno rischiati in Under 18.