(da www.pallamanoconversano.it) Rafael Capote è ufficialmente un giocatore dell´Indeco Conversano. Il giovane (classe 1988) terzino sinistro della nazionale cubana, è dotato di un fisico statuario (202cm per oltre 100 kg) e di enormi potenzialità. Rafael, in patria e negli addetti ai lavori ha suscitato impressioni molto positive, secondo molti ricorda tantissimo Robert Julian Duranona, ex nazionale cubano naturalizzato islandese, e Julio Fis ( ex Kiel e nazionale spagnolo): insomma, paragoni ed eredità molto impegnative.
Rafael, dopo la nazionale cubana ed un club brasiliano sta per cominciare l´avventura con il Conversano. Qual è il suo stato d´animo?
“Sono molto eccitato e non vedo l´ora di cominciare. Sono entusiasta di far parte di una grande squadra e di un club che tanto mi ha voluto. Inoltre, sarà la mia prima esperienza in Europa: per me, e in generale per tutti i cubani, poter giocare nel Vecchio Continente rappresenta il coronamento di un sogno”.
Ha avuto altre richieste? E perchè ha scelto l´Indeco Conversano?
“L´unico club che mi ha fatto un´offerta seria e che ha dimostrato di volermi a tutti i costi è stato il Conversano. Mi ha molto lusingato questo comportamento ed io non ho mai avuto tentennamenti. Desidero ringraziare il presidente Vito Scisci ed il Direttore Generale Gigi Zito per avermi scelto e per avermi concesso il privilegio di giocare i prossimi campionati con la maglia bianco-verde”.
Sa che a Conversano c´è una lunga tradizione “pallamanistica” e che i tifosi sono molto passionali?
“Si, lo so, e per me è perfetto! Sapere che Conversano ha grande tradizione in questo sport ed un pubblico tanto competente, numeroso ed appassionato mi ha facilitato nella scelta. Mi ha molto impressionato come i fans appoggino, nelle vittorie e nelle sconfitte, la squadra; credo sia importantissimo per qualsiasi grande club avere dei tifosi sempre vicini e pronti ad incoraggiare i propri beniamini”.
Che conoscenza ha della pallamano italiana?
“Ho potuto vedere alcune partite del Conversano e della Serie A d´Elite, ma non abbastanza da poter dare giudizi”.
Conosce qualche giocatore dell´Indeco?
“Conosco, anche se non approfonditamente, i sudamericani della squadra: Uelington, Lito (Gaeta) e Marrochi. Ma al momento, l´unico con cui ho stretto un´amicizia è Guillermo Corzo, compagno di nazionale per due anni”.
Quando arriverà a Conversano?
“Spero di arrivare il prima possibile in Italia: ho avuto dei problemi con dei documenti cubani che finalmente ho risolto. Ora, dipende solo dal Conversano stabilire la data del mio arrivo in Puglia. Fosse per me, arriverei domani”.
Cosa promette ai tifosi di Conversano?
“Al Presidente, ai compagni ed ai tifosi posso promettere di lavorare duramente, con passione e coraggio, per cercare di conquistare con la squadra lo Scudetto”.
Ufficio Stampa Indeco Conversano