Reintegri, la Figh accoglie tutte le richieste e proroga i termini

E’ un avvio di settimana ricco di spunti quello attuale, per la pallamano italiana. Dopo l’eliminazione della Nazionale italiana dalla pre-qualificazioni ad Euro 2012, e la mancata iscrizione del Conversano alla Champions League comunicata dalla EHF, la Federazione Italiana ha reso nota la graduatoria dei reintegri per quanto riguarda la prossima stagione.

Tutte accolte, le richieste presentate dalle società, per un totale che comunque è numericamente lontano da quanto previsto nel Vademecum. A partire dall’Elite, dove Bozen, Mezzocorona e Noci vengono ammesse al massimo campionato assieme alla promossa Brixen.

Quindici le compagini ammesse a prendere parte alla Serie A1 Maschile, tra cui le retrocesse Ambra e Romagna, il Rapid Nonantola, il Cassano Magnago, il Parma, il Sassari, il CUS Chieti, ed anche l’Albatro Siracusa.

Ventitré, invece, i reintegri previsti in Serie A2 Maschile: c’è, come annunciato, il Girgenti, così come compare anche il nome della Luciana Mosconi Ancona, che aveva presentato richiesta con la seconda squadra.

Problemi anche in Serie A1 Femminile, con la neopromossa Mestrino che ha presentato la richiesta di reintegro nel campionato di Serie A2.

Tutte le compagini, comunque, dovranno presentare la dovuta documentazione per l’iscrizione entro i termini previsti. A proposito di scadenze: a testimoniare l’attuale stato ‘incompleto’ dei campionati italiani, c’è la proroga dei termini per quanto riguarda le richieste di ripescaggi, con prolungamento sino al 30 Giugno.

Di seguito, la graduatoria completa dei reintegri:

Serie A d’Elite maschile
1) 0011 BOZEN
2) 0095 MEZZOCORONA
3) 0481 NOCI

Serie A1 maschile
1) 0112 CASSANO MAGNAGO
2) 0364 SASSARI
3) 1810 ALCAMO
4) 0612 ROMAGNA
5) 1107 RAPID NONANTOLA
6) 1449 ALTAMURA
7) 0017 GAETA
8) 0142 HAENNA
9) 2393 GROSSETO
10) 2054 IL GIOVINETTO
11) 0048 PARMA
12) 0124 CUS CHIETI
13) 1443 AMBRA
14) 1098 MESTRINO
15) 1969 ALBATRO

Serie A2 maschile
1) 0152 CHIARAVALLE
2) 0415 FIRENZE LA TORRE
3) 1460 TAVARNELLE
4) 0888 CINGOLI
5) 3019 S. GIORGIO MOLTENO
6) 1553 EPPAN
7) 3135 AETNA MASCALUCIA
8) 1471 CITTA’ GIARDINO
9) 1744 VIRTUS ROMA
10) 0893 MARCONI JUMPERS
11) 1313 CRENNA
12) 3218 INTERSCAFATI
13) 1206 CELLINI PADOVA
14) 2671 ANCONA
15) 0485 FERRARIN
16) 1413 SCHIO
17) 2534 MASCALUCIA
18) 3087 ATELLANA
19) 3277 SCUOLA PALLAMANO MODENA
20) 3368 L’AQUILA
21) 1969 ALBATRO
22) 3082 GIRGENTI
23) 2805 ODERZO

Serie A2 femminile
1) 0626 MALO
2) 1733 MESSANA
3) 2706 DON LUIGI STURZO
4) 3312 MESTRINO
5) 3359 ACIREALE
6) 3496 CASTREZZATO

di Matteo Aldamonte

55 Comments

  1. Giuseppe said:

    4 Squadre pugliesi in elite per un totale di 12 derby pugliesi. (tanto alla fine il Casarano si iscriverà vedrete). Adesso pure i derby con il Noci.

  2. Giuseppe said:

    Quindi l’elite sarà composta da
    1-Conversano
    2-Casarano (se si iscrive)
    3-Bologna
    4-Fasano
    5-Secchia
    6-Teramo
    7-Bolzen
    8-Mezzocorona
    9-Noci
    10-Brixen

    ne mancano ancora 2 (3 se non si iscrive il Casarano)

  3. lars said:

    e poi era solo il casarano che non si iscriveva alla champions no??? E’ tutto il movimento italiano che fa schifo…Quindi in elite abbiamo perso anche l’albatro? Va in A1? Se casarano si iscrive, mancherebbero 2 posti?

  4. roberto said:

    mamma mia ke moria di squadre…han ridotto le spese, ma si riducono le squadre proporzionalmente?
    dico io…ke senso ha avere 5-6 stranieri se poi l’anno prossimo non puoi nemmeno iscriverti?
    mi ha deluso ancona…ha accettato il ripescaggio, sapeva di rimanere in elitè, ma ha speso soldi x 3 stranieri senza poi iscriversi?
    stessa cosa albatro: dumancic, zuniga, viscovich x2, garcia, arias, stbac…stranieri = soldi e penultimo in campionato…

  5. Lilli said:

    L’ A1 femminile sarà a 6 squadre? Mestrino e Cassano faranno l’ A2 + una rinuncia = sei sq.
    Forse sarebbe meglio fare tutti una bella A2, magari a girone unico a 18/20 squadre.

  6. Marco Trespidi said:

    Albatro ha anche squadre nei campionti minori, non necessariamente non si iscriverà all’Elite.

  7. Marco said:

    Scusate ma le due storiche Prato e Trieste che fine fanno?

  8. Marco Trespidi said:

    Se non hanno chiesto il ripescaggio, hanno tempo fino a fine mese per iscriversi al campionato di competenza, cioè per entrambe la A/1

  9. Handballife said:

    Ma i gironi di A1 come saranno disposti con queste squadre???

  10. Aldo Modica said:

    L’Albatro nei campionati “minori” ha soltanto squadre giovanili… Sarebbe bella una partecipazione contemporanea ai campionati di Elìte A1 ed A2, ma mi sembra difficile… Vedremo quale sarà la scelta finale…

  11. bagai said:

    Marco, questa è solo la graduatoria dei reintegri, le società che non “cambiano” campionato non vengono riportate.

  12. tippete said:

    ma come è possibile che la figh accetti la domanda di ripescaggio dell’albatro in a1? ma il campionato a cui si partecipa è deciso dal campo o a tavolino ogni anno? 
    scusate se l’albatro non ha le forze per fare la elite, che vada a fare la b o la a2. cos’è questa storia ? prima fanno gara 3 per battere ancona e salvarsi e poi si iscrivono al campionato di a1? 
    comunque dando per buone tutte le situazioni che si vedono qui (albatro in a1 e casarano che si iscrive) vien fuori una elite a 10 e una a1 a 22 squadre (dando per scontato che prato e girgenti non si iscrivono) quindi in pratica una a1 con 2 gironi da 11 squadre. 

    la situazione è drammatica, non ci sono i soldi per le trasferte. forse chi ha detto no ai 2 gironi da 10 adesso si farà un piccolo esame di coscienza ??

  13. Marco Trespidi said:

    Appunto bagai, è esattamente quello che ho detto…..il fatto che Albatro chieda ripescaggio non significa che non faccia l’Elite , cosi come Prato e Trieste non significa non facciano l’A/1 . Tutte le società con attività avevano diritto a chiedere un ripescaggio, per assurdo una società poteva chiedere un ripescaggio in tre serie diverse e poi comodamente scegliere dove iscriversi, poi ci sono club seri e altri meno………..Tippete non hanno i soldi per un trasferta in più? Ma che fai scherzi?

  14. Lino said:

    Una squadra che non può partecipare al campionato di rango più elevato può chiedere di partecipare a quello di rango inferiore e la federazione può o non può ammetterla, in questo caso (come già per il Trieste) è stata consentita l’iscrizione al campionato di A1. Piuttosto in A2 che gironi vengono fuori? Si volevano 6 gironi da 12 (72 squadre, quando l’anno scorso erano 33 escludendo le retrocesse e le promosse andiamo a 24 se si iscrivono tutte più 23 ripescate fanne 47, più qualche vincitrice di C che si iscrive in A2 facciamo 50, mancano 22 squadre i gironi vengono se va bene da 8, quindi andata – ritorno – andata – ritorno…in A2, senza parole in A2), quanti se ne riescono a fare e con quante squadre? E le B che fine fanno?
    Chiaro i miei calcoli sono molto sommari…

  15. Mattia said:

    Scusate ma Ancona?? Quella in A-2 non è la squadra che quest’anno era in B??

  16. Marco Trespidi said:

    Linio la regola è cambiata, se rinunci al campionato a cui hai dirittto (ripescaggi inclusi) QUELLA squadra , non SOCIETA’ , riparte dalla B .

  17. Marco Trespidi said:

    Se non fa l’Elite è l’unica soluzione possibile non avendo fatto nessuna domanda di ripescaggio.

  18. Linomito said:

    Verissimo, tutte le mie fonti sono concordi: serie B e settore giovanile. So anche, ma di questo non ho conferme, che avrebbero proposto di rimanere a Carrara, Lovecchio e Ferrantelli per la prima squadra, gli altri sono tutti liberi.

  19. lars said:

    Scusate, mi spiegate il senso di ripartire dalla B (la C attuale)? Mancanza di soldi e basta? O ce altro? Basta che poi nel calcio gia hanno annunciato nuovo allenatore e ds credo. Che skifo.

  20. Linomito said:

    Già che ci siamo: Kokuca al Fasano (ufficiale), Fovio al Noci (non ancora ufficiale)

  21. Linomito said:

    Lars ti sei risposto da solo. E comunque già da quest’anno la società del Casarano non andava confusa con i fratelli De Masi, che ne erano solo gli sponsor

  22. salentino said:

    Ora nel Salento non rimane più nulla…. Nè squadre, nè soldi, nè idee! Che fine ingloriosa!!! Quelli che di sicuro andranno avanti con la politica dei piccoli passi sono solo coloro che hanno creduto nei settori giovanili e nei progetti con le Scuole.
    Il resto è solo bluff…..

  23. lars said:

    Si ma il bello sai cosè e che mi fa rabbia? Ivan De Masi è stato sempre presente alle partite in casa, sempre…quindi non era totalmente disinteressato e se non sbaglio anche alle finali scudetto di conversano. Ma di questo non ne sono sicuro…Magari l’ordine di mollare tutto può essere venuto da + in alto…dal fratello. Boh…sono solo supposizioni. E che senso ha buttare soldi per 4 anni in uno sport che non sapevi neanche dell’esistenza per poi mollare tutto?!? Solo per essere eletto sindaco…non ci credo!!!

  24. gino said:

    a questo punto era meglio fare, per questa stagione, una serie A divisa in due gironi da 10 ed utilizzare la stagione per un confronto serio tra le società.
    Poi, senza polemica, tranne il bolzano, mi sembra che mezzocorona e noci sono due richieste di reintegro più politiche che sportive.

  25. john21 said:

    Secondo me, era meglio giocare un campionato di Serie A1 (addio elite) a due gironi nord / sud per almeno tre anni, dato che sono tutti a corto di soldi. Massimo un straniero é 2 italo. Play off le prime due squadre per girone é niente play out. Retrocedono le ultime due per girone. È sono sicuro che dopo tre anni ci sarebbero dei bei giocatori italiani in campo. Sicuramente non avremmo problemi per trovare squadre per completare una A1 come espressione del massimo campionato in Italia. Sicuramente ci sarebbe anche Trieste, la Regina d’Italia.

  26. roberto said:

    De Masi l ha fatto x diventare sindaco…x qnt è diventato popolare a Casarano le elezioni le ha stravinte…e ora si parla di centrali a biomasse, palazzetti e stadi ricoperti da pannelli fotovoltaici, tutta roba ke potrebbe fare l’italgest…qui in italia è cosi tutto si fa x un fine secondario…e 1 volta raggiunto si molla tutto!!!

  27. lars said:

    Veramente di palazzetti e stadi ricoperti da pannelli fotovoltaici se ne sta parlando da appena i de masi si insediarono come main sponsor, presentando anche un progetto a tv e stampa con modellini vari e non è un caso forse (ci ho fatto caso solo ora) che la convenzione con la provincia per il palazzetto di lecce scadeva proprio quest’anno, durava 3 anni se non sbaglio. Poveri noi…!!!

  28. lars said:

    A meno che tutte queste voci non psariscano del tutto sempre…la speranza ce sempre anche se vana credo.

  29. matto said:

    john21…per una volta son pienamente d’accordo con te!!!!:-)

  30. roberto said:

    prima proponevano…ora possono farlo direttamente…Ivan dei fratelli è qll ke mette la faccia, lo stratega, il “boss” è Paride De Masi e non hann mollato casarano x soldi, ma solamente xkè nn serviva piu!!!
    giusto x capire la portata di qst gruppo, hanno sponsorizzato oscar pisturius (il corridore senza gambe) l’unica volta ke ha gareggiato con gli atleti “normali”, ovvero qnd aveva gli okki del mondo addosso…

  31. lars said:

    Robbè che devo dirti??? Siamo messi male…la pallamano non è un giocattolo che prima lo compri e poi lo regali o addirittura lo butti. Che pena…

  32. Linomito said:

    Ah, mò ve ne venite tutti con i due gironi!!! Vabbè va…
    Quanto ai De Masi: ora controllano il comune di Casarano, ma la sponda con la provincia l’hanno persa perché a Lecce adesso non c’è più il dalemiano Pellegrino ma addirittura il PDL, e i De Masi com’è noto sono del PD, vicini all’area D’Alema-Fasano (intendo Flavio, l’ex sindaco di Gallipoli). Tra l’altro, Fasano di questi tempi ha ben altri problemi, quindi i fratelli ora politicamente non sono in un gran momento. Aggiungi i costi esorbitanti che hanno avuto col calcio, senza nemmeno vincere il campionato, ed ecco che la pallamano è passata in cavalleria…

  33. salentino said:

    Non ho ancora capito perchè mai i successi devono forzatamente essere abbinati con lo sperpero di denaro… Io sono del parere che dobbiamo avere il coraggio di ricominciare dalla base, dal famoso Trofeo Topolino che fino a qualche anno fa raccoglieva adesioni oceaniche. Tant’è che molti dei nostri giovani salentini oggi militano in campionati nazionali…. Figli cioè di grande entusiasmo e di abnegazione smisurata. Dobbiamo avere il coraggio di guardarci negli occhi e dirci con molta franchezza che abbiamo fallito perchè non siamo stati capaci di “vendere” il nostro prodotto… Ma tutto questo costa sacrificio. E tra l’altro fa pure male!

  34. marco said:

    Perchè non ci sono più i Trofei Topolino? io mi ricordo quello di Taurisano dove ho iniziato a giocare a Pallamano, erravamo una marea, che peccato!

  35. bad boys 1995 said:

    ankio ero in quel di taurisano…….dormivamo a torchiarolo bellisima esperienza

  36. LupinIII said:

    ma chi è sto lupinII che mi copia il nick?!?!

  37. salentino said:

    Lancio una provocazione… Si ricomincia tutti e tutto daccapo… Serie B (ex C) a 200 squadre distribuite su tutto il territorio nazionale con un unico grande sponsor sulle divise da gioco… (vedi Kinder nel volley o Wakos nel rugby). Il tutto corroborato da passaggi televisivi a pioggia su reti rai, mediaset e private dove lo sponsor stesso, magari con il volto di un noto personaggio pubblico, lancia una campagna di promozione della disciplina a 360°(prioritariamente nelle scuole).
    Si può fare?….

  38. Linomito said:

    Mica fessa l’idea… e saremmo i primi a farlo

  39. lupin II said:

    Lupin III io sn II quindi tu hai copiato me….ma ti perdono.

    Per fare rinascere la pallamano bisogno azzerare tutto, nuovo consiglio, nuovo presidente,Votare senza deleghe, prima una votazione a livello regionale, eleggere un certo numero di delegati che a loro volta andrebbero a votare a Roma.
    Poi si potrebbe ragionare a fare qualcosa di nuovo, ci vuole un di aria nuova. Cmq l’idea di salentino mi piace.

  40. Marco Trespidi said:

    Lupin non è possibile quello che dici bisognerebbe cambiare lo statuto . Non il nostro ma quello del CONI. Ti faccio per altro notare che dare una delega è una VOLONTA’ non un OBBLIGO. Cioè il solito lavarsene le mani dei dirigento che non hanno voglia di andare personalmente a Roma a votare. Se questo non avvenisse le elezioni non sarebbero decise 15 giorni prima del voto. In passato , qulcuno dei più vecchi lo ricorda di certo, c’erano cambiamenti anche la notte prima del voto, ora non più………

  41. lupin II said:

    quindi è giusto che questa federazione resti cosi impassibile e cieca? non si rende conto che ogni anno tante squadre chiudono e che sempre i termini non vergono mai rispettati perchè c’è sempre emergenza…dove le prenderanno 108 società per i campionati nazionali?
    tanti hanno chiesto di fare la serie a2, senza che abbiano un settore giovanile e nemmeno un programmazione seria. squadre che vanno alla ricerca di giocatori con promesse economiche che poi non vengono rispettate. pens che il 2010/11 sarà l’anno della scomparsa della pallamano. ciao marco.

  42. Linomito said:

    Nessuno dice la sua sull’idea del campionato unico? Con fase regionale, interregionale, e final four nazionale… con uno straniero nella fase regionale, due nelle altre. Più ci penso più mi piace l’idea. Chi ha pochi soldi fa una squadretta per divertirsi contro giocatori veri, chi ce li ha fa una squadra forte per puntare in alto. Ci sarebbe il problema di come organizzare la coppa Italia ma spremendosi le meningi si risolve. Magari campionato a fasi e coppa Italia a tabellone tennistico, così anche la Supercoppa avrebbe senso… pensiamoci.

  43. Marco Trespidi said:

    Lino dire la mia sul campionato unico mi porterebbe a decine di denunce……Lupin chi ha chiesto la A/2 ha capito che in realtà e solo la “B”…..non ci sono differenze  , la pupi sostenere tranquillamente con la stessa squadra e con la stessa struttura, se mai il discorso può valere per la A/1. Ti vorrei chiedere , più che abbassare le spese ai club la FEd che deve fare?

  44. Mattia said:

    si deve cambiare tutto.. iniziando dai membri della federazione!!

  45. lupin II said:

    l’ A2 non è come la B, qui c’è l’obbligo di due squadre del settore giovanile e per chi rinuncia ad un campionato, paga soldini. Poi in B la tassa gara era di 300, in A2 è di 400. Morale della favola visto il fallimento dell’anno scorso , quest’anno la federazione , non ho solo ha aumentato la quota, ma anche previsto delle belle sanzioni, che sn tutte aumentate . Quindi l’unico obiettivo è sempre quello…….e noi sappiamo qualè.

    sono sempre dell’idea che questa nuova rimodulazione non va, che bisogna aiutare i settori giovanile e cambiare il progetto scuola. non dobbiamo mai dimenticare che siamo sempre quelli che, facciamo pallanuoto, nessuno conosce la pallamano.

  46. Linomito said:

    I membri della Federazione sono gli affiliati, cioè le società. Forse ti riferivi ai dirigenti, ma li votano le stesse società…

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