Nazionale maschile, esordio vincente nella tournée spagnola

Comincia bene, con una vittoria, la tournée di amichevoli della Nazionale maschile in terra spagnola, in preparazione delle pre-qualificazioni ad Euro 2012, alle quali la squadra prenderà parte, tra l’11 ed il 13 Giugno, in Georgia. La formazione, guidata dal CT Javier Equisoain, ha esordito nella giornata di ieri, precisamente alle 12, contro la selezione basca dell’Euskadi.

C’erano 400 spettatori paganti al palasport, non c’era Michele Skatar tra gli azzurri. Il terzino ha raggiunto in serata la squadra, dopo aver chiuso la stagione in terra di Francia, con la maglia del Mulhouse. Anche senza di lui, l’Italia riesce ad aprire con un successo la serie, composta da sei amichevoli, in Spagna.

Non partono benissimo, tuttavia, Bisori e compagni. Gli elementi nuovi della gestione Zupo sono diversi, e non sempre le trame di gioco risultano limpide, tant’è che i baschi riescono a chiudere il primo tempo addirittura in vantaggio di sei reti (16-10).

Nella ripresa la squadra italiana fa quadrato, chiude gli spazi in difesa, fa ruotare tutti gli uomini e cambia passo, concedendo ai locali solamente dieci reti nell’arco dei secondi trenta minuti. Nel finale arriva la vittoria: 26-27, e tournée in terra iberica che si apre nel migliore dei modi.

Non c’è tempo per riposarsi: il programma della Nazionale, infatti, prevede una replica contro l’Euskadi già domani (ore 19.30), al palasport Askartza, in quel di Ranteria, e poi altre quattro amichevoli, tutte comprese tra il 3 e l’8 Giugno. Nella giornata odierna, invece, gli azzurri sosterranno due sedute di allenamento, suddivise tra la mattinata ed il pomeriggio, con Zupo che potrà contare su tutti i convocati.

EUSKADI – ITALIA 26 – 27 (p.t.16-10)
Italia: Arcuri 1, Bisori 3, Brancaforte, Carmignani, Costanzo 6, Di Maggio 3, Di Marcello, Maione 3, Pivetta 2, Radojkovic, Radovicic 3, Sampaolo, Tokic 3, Tumbarello 3, Volpi. All. Equisoain Azanza

Questo il programma completo della Nazionale  in Spagna, prima di giocare, tra l’11 ed il 13 Giugno, la prima fase di qualificazione ai Campionati Europei del 2012:

Martedì 1 giugno 2010
a Renteria ore 19:30 Euskadi – Italia
Giovedì 3 giugno 2010
a Tudela Navarra – Italia
Sabato 5 giugno 2010
a Corella Navarra – Italia
Domenica 6 giugno 2010
a Logrono La Rioja – Italia
Martedì 8 giugno 2010
a Tauset Aragon – Italia

I convocati a disposizione del commissario tecnico Francisco Javier Equsoain Azanza:

Portieri: Pierluigi Di Marcello [Teknoelettronica Teramo], Valerio Sampaolo [Conversano].
Ali sinistre: Riccardo Pivetta [Bologna United], Demis Radovcic [Conversano].
Ali destre: Giancarlo Costanzo [Junior Fasano], Adriano Di Maggio [Conversano].
Terzini sinistri: Giambattista Carmignani [Al.Pi. Prato], Tin Tokic [Arrate], Francesco Volpi [Bologna].
Terzini destri: Luciano Brancaforte [Girgenti], Michele Skatar [Mulhouse].
Centrali: Alessio Bisori [Bologna], Jan Radojkovic [Trieste], Graziano Tumbarello [Alcamo].
Pivot: Eduardo Arcuri [Conversano], Pasquale Maione [Cuenca 2016].
Commissario tecnico: Francisco Zupo Equisoain Azanza.

di Matteo Aldamonte

18 Comments

  1. Linomito said:

    Ma quanto siamo italiani… comincia bene solo perché ha vinto? Primo tempo 10-16…

  2. Marco Trespidi said:

    Senti Lino va bene esseere realistisci ma se una squadra con elementi relativamente affiatati e dopo un viaggio non proprio rapido (una giornata tra treni aerei e bus) va in campo ad un orario assolutamente per noi inusuale, a mezzogiorno, sta un tempo sotto di 6 e rimonta fino a vincere la partita ,secondo me ha cominciato bene , questo a prescindere dal valore dell’avversario che non mi è dato di conoscere E penso che questa sarebbe la valutazione di chiunque in qualunque sport. In principal modo trattandosi di una squadra nazionale e sapendo quali problemi stia attraversando.

  3. Ignazio said:

    Ma si può polemizzare anche per una vittoria in amichevole e per lo più in rimonta ????
    Invece di sostenerli ‘sti ragazzi ??
    Ma quanto siamo italiani ………

  4. Giuseppe said:

    Giusto, possiamo essere contrari a qls giocatore dirigente o tecnico, ma quando gioca la nazionale si è solo felici!!!!!!!!!!!!!

  5. Linomito said:

    Commentare una partita solo in base al risultato è tipico di noi italiani, ecco che volevo dire (senza averla vista). Troppo diversi i parziali dei due tempi per poterne parlare senza aver visto quello che è successo.

  6. Marco Trespidi said:

    Senza averla vista è un buon risultato, mi domando come avresti descritto una sconfitta…….

  7. Linomito said:

    Nella stessa maniera, dato che non l’ho vista: cioè non certo commentando il risultato

  8. Marco Trespidi said:

    Mi arrendo lino ma stavolta non penso tu abbia ragione , non ritenere positiva una situazione in cui si recuperano sei reti nelle condizioni i cui si trovavano credo sia sbaglaito.

  9. Linomito said:

    Non mi sono spiegato: non si può commentare una partita del genere senza averla vista, è quello il punto. Cioè: come faccio a esaltare il risultato se non ho visto come è maturato? Idem per la cosa opposta se avessimo perso dopo essere stati avanti di sei.

  10. Linomito said:

    Mi spiego ancora meglio: alle partite o ci vai, o se non ci puoi andare chiami la gente che c’era e pubblichi in virgolettato, così la responsabilità di eventuali fesserie è loro.

  11. Marco Trespidi said:

    Magari qualcuno c’era, magari qualcuno ha fatto una sintesi della gara, magari quello è il commento alla gara.

  12. Linomito said:

    E la firma o la citazione della fonte dove sono? Così sembra che sia farina del sacco della redazione del sito, che non mi pare abbia inviati al seguito della nazionale.

  13. Marco Trespidi said:

    Il comunicato è federale , la FIGH ha 21 persone sul posto a cui chiedere……………..

  14. Linomito said:

    No scusa, chiariamoci:
    se si riporta il comunicato ufficiale, si scrive “questo è il comunicato ufficiale”.
    Se invece si chiama qualcuno per sapere com’è andata, lo si intervista e si mettono in virgolettato le sue parole, altrimenti si lascia credere al lettore che si è presenti sul posto. Il lettore va rispettato sempre e comunque, perché è il nostro unico padrone.

  15. Marco said:

    Ma perchè bisogna per forza di cosa dare mazzate all’unico sito che parla della nostra povera pallamano. Invece di dare una mano, c’è chi prova ad affossarlo. Ci lamentiamo perchè nessuno parla si questo sport, e poi trattiamo così chi lo fa. Scusate, non capisco

    • Matteo Aldamonte said:

      Tranquillo Marco. Nell’ottica dell’informazione del nostro lavoro, le critiche sono sempre ben accette. Non lo vedo come un affossamento, soprattutto se le parole giungono da Linomito, che è del mestiere ;)

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