Archiviata la sconfitta di Bolzano, primo stop della stagione, la Pallamano Trieste si rituffa nel campionato. Obiettivo Cassano Magnago, prossima avversaria che sabato sul parquet di Chiarbola i biancorossi sperano di poter affrontare finalmente quasi al gran completo (Postogna resterà fuori per un bel po’). In attesa di poter fare la conta, la società guarda con soddisfazione alle prove di Anici, in campo con la nazionale di Fredi Radojkovic nel doppio impegno amichevole di Helsinki contro la Finlandia.

«È tutta esperienza – sottolinea il tecnico Oveglia – che poi si riflette in maniera positiva anche sul campionato. Siamo contenti per Kevin e più in generale perchè la squadra sta vivendo un momento tutto sommato positivo. A Bolzano abbiamo fatto bene: se guardiamo solo al risultato, ovviamente, non possiamo essere soddisfatti. Ma un allenatore è capace di andare oltre e guardare anche altre cose. E allora devo dire che abbiamo giocato una buona pallamano». Prestazione figlia della possibilità di allenare una squadra che, anche numericamente, nelle ultime settimane è cresciuta.

«L’arrivo di Bellomo ha dato più profondità alla panchina – continua Oveglia – in più abbiamo tesserato Davide Giolo, ragazzo di Oderzo che fa qui l’università e dato l’ok per gli allenamenti a Erik Udovicic, ragazzo del 1995 che gioca a Cittanova con Diego Modrusan, ma durante la settimana studia a Trieste. Sul parquet, adesso, si respira un’aria diversa: siamo tanti e questo è importante per innalzare la qualità degli allenamenti. Se lavori bene durante la settimana, in partita le cose ti riescono meglio».

Grande attenzione, quindi, in vista della prossima sfida contro Cassano Magnago, partita che metterà in palio tre punti importanti in chiave playoff. «Vogliamo provare ad arrivare secondi alla fine dell’andata per conquistare le finali di coppa Italia – conclude Oveglia – per cui non possiamo prescindere dalla vittoria contro Cassano. Lunedì abbiamo cominciato la settimana proprio analizzando il video della loro ultima partita».

Nel frattempo novità per quanto riguarda Thomas Postogna, portierone biancorosso infortunatosi al ginocchio destro nella gara inaugurale della stagione a Bressanone. Gli esami strumentali effettuati hanno confermato la rottura del legamento crociato anteriore: domani il giocatore verrà operato dall’equipe del professor Causero e subito dopo comincerà il lungo percorso riabilitativo per rientrare nel più breve tempo possibile.

di Lorenzo Gatto
[da Il Piccolo – Trieste]