Svelato il mistero delle indagini sui certificati U12

2012 EUROPEAN HANDBALL CHAMPIONSHIP QUALIFIERSNel corso dell’estate, numerose società italiane sono state raggiunte da un comunicazione della Segreteria Generale della FIGH che chiedeva, “su richiesta del Procuratore Federale” di far pervenire alla Federazione tutti i certificati medici sportivi dei rispettivi tesserati U12 per la stagione 2015/16.

La voce riguardante questa richiesta si è sparsa nel corso delle settimane ed è appunto emerso che le società raggiunte da tale richiesta sono parecchie: fermo restando che la Federazione per regolamento può richiedere in qualsiasi momento l’esibizione dei certificati medico sportivi di qualunque tesserato, l’elemento scatenante di questa indagine estesa a tutta la nazione è stato reso noto. Ma in questo caso è stata una scelta della Federazione?

Con il comunicato ufficiale n° 5 pubblicato ieri (consultabile qui), si è tolto il velo alla vicenda. Fra le numerose pagine di provvedimenti del comunicato riusciamo infatti a ricostruire i fatti che hanno portato all’indagine sui certificati Under12.

Parte tutto dal 25 maggio 2016. Il signor Mario Cirillo, della società affiliata “Salerno Insieme“, presenta alla Procura Generale dello Sport del CONI un “esposto con richiesta di apertura di procedimento di indagine e controllo anche ex art. 23 Statuto CONI”. Il Procuratore Generale dello Sport del CONI trasferisce “brevi manu” l’esposto alla Procura Federale FIGH – l’organo che per primo dovrebbe essere interpellato in caso di esposti da parte di tesserati- che ha iniziato con i vari accertamenti, per verificare il rispetto della normativa sulla certificazione medica necessaria per lo svolgimento dell’attività agonistica.

Le società che hanno avuto a che fare con questa indagine sui certificati medici, dunque, ora sanno che la stessa è una diretta conseguenza della denuncia presentata dal sig. Mario Cirillo.

Per la cronaca, come si legge nelle sentenze del Tribunale Federale pubblicate sul comunicato ufficiale di ieri, “l’attività di indagine ha concluso per l’infondatezza dell’impianto accusatorio di cui all’esposto, con alcune denunce addirittura dettate da una evidente non conoscenza delle norme federali vigenti (valga per tutte la citazione fatta dal Cirillo relativo al numero di giocatori per squadra necessari a disputare regolarmente una partita), infondatezza che coniugata alla mancata collaborazione con l’organo inquirente, fa insorgere seri interrogativi sulle reali motivazioni che hanno indotto il Cirillo a presentare l’esposto”.

Il tutto ha trovato positivo riscontro da parte della Procura Generale dello Sport del CONI ove era stato originariamente presentato l’esposto. L’indagine, che a seguito di questa denuncia ha coinvolto molte società sparse su tutto il territorio nazionale porterà presumibilmente a dei deferimenti. Il collegamento tra le due cose, denuncia e deferimenti, è presto detto: se la “mannaia dei controlli dei certificati” si sta abbattendo sulle società di tutta Italia, la causa è finalmente chiara. E non ha origini a Roma.

di Luca Zadra

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7 Comments

  1. Cerchio said:

    Ma a Salerno. Tutto chiarissimo: si getta il sasso e si nasconde la mano con metodi di dossieraggio da servizi segreti.
    Eccolo il nuovo che arretra…

  2. Cerchio said:

    …e si fa anche l’ennesima, grandissima figura da portaborse!

  3. SanGanchao said:

    Perché non dite le cose come stanno? Un personaggio di Salerno (ma che coincidenza!) denuncia la FIGH al CONI (credendo di passare subito ad un organo di giustizia superiore) poco meno di un anno prima delle elezioni (se non è preparare il terreno questo..!), adducendo accuse a noi ignote ma si capisce che nell’esposto c’era di tutto.. Fra cui l’esposto riguardo alla regolarità dei campionati e delle squadre Under 12 (polemica sollevata poche settimane fa da chi??).. Il CONI però trasferisce l’indagine alla FIGH perché giustamente sono questioni interne di carattere sportivo.. Risultato? La FIGH deve considerare per forza le accuse di Cirillo e dispone una verifica a campione di numerose under 12 in tutta italia.. Fu così che illustri presidenti verranno deferiti e la cosa colpirà entrambi gli “schieramenti”.. Un bel boomerang direi.. Vedremo come commenterà qualche sito!!

  4. Uomo nero said:

    Ma la domanda è questo signor Cirillo chi è? Che storia ha nella pallamano? Questa società dove gioca?

  5. anonimo said:

    Il punto non è da chi sia partito l’esposto e su quali basi sia stato fatto.
    Mi pare di capire che a seguito dello stesso siano state controllate tante società.
    Ora come è possibile che alcune di queste abbiano avuto immediata risoluzione con breve deferimento e piccola multa e delle altre non si sa ancora nulla.
    Perché solo alcune sono state colpite? Quando verranno prese decisioni sulle altre? Perché non tutte insieme?

    • anonimamente said:

      invece il punto è ESATTAMENTE quello per tutti, tranne x voi sostenitori del nuovo che arretra

    • Gir said:

      Magari c’è la possibilità che a qualcuno non hanno trovato criticità oppure tutti devono essere come voi? Caro il Cirillo salernitano??
      Mamma mia che [MODERAZIONE DI PALLAMANOITALIA] gente!!!!

  6. Tulipano nero said:

    La loro arroganza è pari solo all’ignoranza di norme e regole, e questo li porterà a una roboante sconfitta

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