AF | Suleiky Gomez: “Nuoro è giovane, mi sento molto responsabile”

gomezUna battuta d’arresto che non cambia le cose per la Nuoro Star Solar. La seconda giornata della serie A femminile di pallamano, che ha visto le nuoresi del tecnico Roberto Deiana sconfitte nel campo del Palacquaviva di Teramo con il punteggio finale di 29-25, non modifica di molto il giudizio sulle positive cose mostrate dalle barbaricine nel precedente incontro giocato in casa e vinto contro le altoatesine della Schenna.

Contro il Team Teramo di Serafino La Brecciosa, sorretta da una straordinaria Suleyka Gomez, autrice nel primo tempo di ben 10 reti e di 12 finali, la Nuoro Star Solar non è riuscita, nonostante abbia giocato alla pari con le padrone di casa (primo tempo concluso 14 pari), a vincere il primo incontro fuori casa. Le atlete isolane hanno ancora mostrato, nonostante la partenza di un elemento di sicuro valore come Zorica Jovovic (accasatasi con il Cassano Magnago) e di Domenica Satta (andata a giocare con la Biopata Teramo) di aver fatto un salto qualitativo rispetto alla scorsa stagione, con Silvia Basolu (5 reti all’attivo), Eleonora Napoli, Paola Delussu e la nuova argentina Lucia Giangiulio capaci di reggere il confronto con le più quotate avversarie e con la fuoriclasse cubana Gomez capace, in qualsiasi momento e contro qualsiasi avversario, di tirar fuori la squadra dalle secche della scarsa vena realizzativa.

Arrivata a metà della scorsa stagione la caraibica è divenuta ben presto la leader. «Ho ricevuto svariate proposte, alcune anche molto vantaggiose, ma ho deciso di restare a Nuoro— spiega la cubana — Mi trovo bene con la dirigenza e con le compagne. Nuoro mi piace molto, è perfetta per mia figlia Isabella che ha iniziato a frequentare la scuola materna”.

L’accordo con l’atleta nata all’Avana il 21 luglio 1984, non è stato difficile. Suleiky Gomez gioca a pallamano da bambina: “La pratica sportiva a Cuba ricopre un ruolo fondamentale – racconta – fin dalle elementari. Così a sedici anni ho esordito nella nazionale cubana, di cui sono stata anche per due anni capitano, fino al 2012”.

Numerose le competizioni nazionali e internazionali a cui l’atleta cubana ha partecipato, «ma giocare in Europa è sempre stato il mio sogno– afferma Suleyka Gomez- sia per il desiderio di avvicinarmi a mio marito, residente in Germania, ma anche per vivere un’esperienza professionale diversa. Questo ha portato al mio sbarco a Nuoro». Cosa pensa della squadra? “Nuoro è giovane, mi sento molto responsabile — spiega la Gomez — Nel prossimo match contro il Salerno faremo del nostro meglio, e ci stiamo allenando intensamente per migliorare e giocare un campionato da protagoniste».

di Roberto Spezzigu

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