Serie AF: vincono Cassano, Teramo, Salerno e Casalgrande

Gara 1 finale scudetto - Daniela PalarieSi è conclusa la prima giornata di questo nuovo Campionato di Prima Divisione Femminile: le otto squadre scese in campo hanno dato il loro meglio ma solamente quattro ora si trovano a quota 3 punti. Ma andiamo per passi…

Pronostico stravolto per quanto riguarda la partita andata in scena in terra abruzzese dove la Nuova HF Teramo è riuscita a sgambettare il Conversano, che solamente una settimana fa stava alzando la Supercoppa, dopo aver sconfitto la Jomi Salerno. Partenza col piede sbagliato dunque per Ganga e compagne che sono state superate con un 29-26 finale: ora le pugliesi dovranno rimettersi in carreggiata per poter vincere la prossima partita contro Dossobuono.

“Cosa dire… – esordisce l’allenatrice del Conversano Suada Sejmenovic – quella di ieri è stata una giornata storta dall’inizio alla fine. Abbiamo giocato malissimo, mentre Teramo ha fatto una partita praticamente perfetta, approfittando di ogni nostro singolo errore difensivo e offensivo. Comunque il campionato è appena iniziato e quindi è molto lungo ancora e sicuramente sarà molto più equilibrato rispetto a quello della passata stagione. Tutti infatti possono perdere o vincere contro ogni squadra. Il nostro problema più grande comunque è stata la difesa in quanto non riuscivamo a contenere Palarie e Pastor, poi la difesa dura del Teramo non ci ha permesso di trovare la via della rete. Complimenti comunque a Teramo perché è proprio una bella squadra”.

Teramo – Conversano 29-26

Nessuna sorpresa invece in terra campana, anzi forse si, la sorpresa è stata Rita Trombetta che, dopo la prestazione insufficiente della partita di Supercoppa, si è presa la rivincita bucando la rete avversaria per ben 6 volte. A farne le spese un Nuoro abbastanza fuori forma, che dovrà ingranare la marcia per evitare di venire schiacciato sul fondo della classifica in questa prima fase del campionato. Il match si è concluso con un netto 35-12.

Jomi Salerno – Nuoro 35-12

Popescu al tiro © Leandro Zampieri

Popescu al tiro © Leandro Zampieri

Partita avvincente quella che è andata in scena a Vigasio, dove il Casalgrande ha faticato non poco contro il Dossobuoono. La formazione di Escanciano, seppur priva di Scamperle e Comencini, ha infatti preparato in maniera perfetta il match ed alla fine, solamente l’esperienza delle veterane emiliane ha fatto la differenza. La partita si è svolta praticamente sulla parità, con le due squadre che si portavano in vantaggio di una o due reti, fino al 21-24 finale che ha premiato la formazione di Miceli. Nota dolente l’infortunio di Guadagnini che ha lasciato il campo dopo un dolore accusato al ginocchio.

“La partita di ieri è stata abbastanza difficile – dichiara il tecnico Peppe Miceli – Noi comunque arrivavamo dall’incontro amichevole dove avevamo superato Dossobuono molto agevolmente, solo che in quella partita mancava l’ala destra Biondani e Ferrari aveva giocato pochi minuti. Quindi ieri molto probabilmente la squadra è partita pensando di vincere facile, non prendendo seriamente i miei avvertimenti dove spiegavo loro che il match sarebbe stato complicato. Ieri comunque la differenza l’ha fatta Elisa Ferrari, che con le sue parate ha tenuto a galla le veronesi. Noi sicuramente non abbiamo espresso il nostro miglior gioco, ma un elogio particolare va a Giulia Fornari che soprattutto nel primo tempo ha disputato un’ottima partita. Mi attendevo qualcosa in più dalle veterane ma va bene così. Abbiamo portato a casa i tre punti e aspettiamo il Salerno: in questa settimana avremo modo di lavorare e migliorare tutte le cose negative che ci sono state ieri”.

“È stata una gara bellissima, giocata dalle ragazze in maniera a dir poco fantastica – dichiara il presidente del Dossobuono Marco Beghini – A fine gara non sono riuscito a starmene in tribuna e sono andato negli spogliatoi a complimentarmi con loro. Sono state fantastiche: hanno giocato una bellissima partita, mettendo da parte l’emozione dell’esordio assoluto nella massima serie. Hanno giocato a viso aperto fino alla fine e hanno perso per un niente. Se continueremo a giocare così toglieremo delle belle soddisfazioni”.

Dossobuono – Casalgrande Padana 21-24

Cassano MagnagoAltra partita interessante è stata quella andata in scena oggi pomeriggio alle 15.00 al Palazzetto di Carnago dove l’Ariosto Ferrara è stato superato dal Cassano Magnago con un 23-21 finale. Nonostante la buona partenza delle ferraresi, ad avere la meglio sono state le padrone di casa che, trascinate da una Oliveri in gran forma, hanno cominciato nel migliore dei modi questa nuova stagione.

Cassano Magnago – Ariosto Ferrara 23-21

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One Comment;

  1. Ali said:

    Scusate l’ignoranza, ma come mai Scamperle non ha giocato? è infortunata o ha “chiuso” la sua carriera?

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