Qual. Euro 2014: a Ciudad Real Spagna-Italia finisce 27-19

Niederwieser al tiro © Mario Gherlenda

Niederwieser al tiro © Mario Gherlenda

Un primo tempo ben giocato, poi il calo nella ripresa e la fuga decisiva delle padroni di casa. Alla Quijote Arena di Ciudad Real la Nazionale femminile cede il passo alla Spagna – capolista, fresca di qualificazione dopo la vittoria netta sulla Turchia dell’11 Giugno e reduce dai Mondiali 2013 in Serbia – nella sua sesta e ultima partita del Gruppo 4 di qualificazione ai Campionati Europei di Croazia e Ungheria del 2014. A distanza di un solo giorno dalla bella prova casalinga contro l’Olanda (20-24), le azzurre giocano per 30′ alla pari delle forti avversarie, poi calano nella seconda parte del match e vengono superate 27-19 (p.t. 14-10).

In apertura nessun timore per le giovani azzurre in casa delle forti spagnole. Parte benissimo Niederwieser, che fa 5/5 all’avvio. Le sue reti, assieme a quella di Ettaqi dai 9m, valgono il 6-6 al 10′. Il pivot di casa Chavez, cercata con insistenza dalle compagne, conquista tre tiri dai 7m consecutivi. Zanotto, neo-entrata, neutralizza l’ultimo di questi e la successiva ribattuta. Allo scoccare del quarto d’ora capitan Barani trova la rete del 7-7. La Spagna prova ad allungare e al 18′ conduce 9-7. Dalla panchina italiana entrano Landri, Di Lisciandro e Del Balzo. Sempre Niederwieser dai 9m, al 23′, per il 10-9. Di nuovo Spagna sul +2 e poi ancora le azzurre ad accorciare con Gheorghe su rigore (11-10). Un attimo dopo, di nuovo dalla linea dei 7m, la mancina non va a segno per quello che sarebbe stato il pareggio. Dall’altra la Spagna accelera e piazza il break che chiude i primi 30′ sul 14-10.

In apertura di secondo tempo si fa tutto più difficile per la Nazionale italiana, che deve incassare il parziale del team locale: 17-10 al 33′. Per l’Italia entrano Diome e Costa. Time-out al 38′ sul 18-11. La Spagna allunga ancora fino al 21-11. L’Italia torna a segnare con Gheorghe, due volte, per il 22-14. Al 49′ cambio tra i pali: in campo Martina Giona. Bella conclusione di Fanton al 52′, 24-17. Arriva l’esordio in maglia azzurra per Annares Auer, terzino del 1997. Nei minuti finali non cambia l’andamento del match. Alla Quijote Arena la Spagna vince 27-19 e chiude in vetta al Gruppo 4.

Anche per l’Italia quella a Ciudad Real era l’ultima sfida di queste qualificazioni agli Europei 2014. La squadra farà rientro domani a Roma.

14 Giugno | h 17:30
Spagna – Italia 27-19 (p.t. 14-10)
Spagna:
Lopez, Martin, Alberto 2, Fernandez 6, Aguillar 5, Navarro, Chavez, Pinedo 1, Escribano 2, Gonzales 2, Elorza, Gonzalez 1, Egozkue 1, Martinez, Temprano, Cabral 7.
Italia: Giona, Gheorghe 7, Barani 1, Del Balzo, Pruenster, Costa, Niederwieser 7, Diome, Zanotto, Ettaqi 2, Napoletano 1, Auer, Oliveri, Fanton 1, Di Lisciandro, Landri. All: Ernani Savini
Arbitri: Daniel Freitas (POR) – Cesar Carvalho (POR)
Delegato EHF: Francis Leon Donven (LUX)

La classifica aggiornata del girone, che si completerà solo domani dopo il match Olanda – Turchia:

GRUPPO 4
Spagna 10 pti, Olanda 8*, Turchia 4*, Italia 0
*una gara in meno

Così nella gara di giovedì contro l’Olanda:

12 Giugno | h 20:00
Italia – Olanda 20-24 (p.t. 10-13)
Italia: Prunster, Giona, Zanotto, Gheorghe 7, Barani 2, Cappellaro, Costa, Niederwieser 5, Ettaqi 1, Napoletano, Auer, Oliveri, Fanton 5, Di Lisciandro, Landri. All: Ernani Savini
Olanda: Van der Wal, Lipman, Steenbakkers 3, Van der Heijden 2, Bont, Snelder 2, Broch, Jongelen, Malestein 3, Dulfer, Prak 1, Schoenaker 5, Goos 3, Schop, De Haze 2, Polman 3.
Arbitri: Marija Ilieva (MKD) – Silvana Karbeska (MKD)
Delegato EHF: Panagiotis Antonopoulos (GRE)

Comunicato Stampa FIGH

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