Nota della Redazione di PallamanoItalia

logoPallamanoItaliaIl clima di competizione elettorale che si è venuto a creare attorno al movimento della pallamano italiana in questi mesi, non ha interessato fino ad oggi PallamanoItalia e queste pagine.

Da anni (nel gennaio 2017 saranno 9) il lavoro della nostra redazione è stato improntato alla diffusione di notizie e aggiornamenti sulla pallamano italiana, garantendo porte aperte e spazio a ogni squadra e ogni realtà. PallamanoItalia ha da sempre sostenuto i colori azzurri con convinzione. Guerre di coalizioni non hanno mai trovato spazio, soprattutto con toni faziosi, sulle nostre pagine.

Oggi ci schieriamo, ma solo contro questo modo di agire. Diciamo la nostra per un unico motivo ben preciso: la correttezza viene al primo posto. Da giorni siamo bersaglio di alcuni commenti a sostegno di una candidatura alla guida della FIGH, conditi però da minacce di ritorsioni future. Come questo, il più recente (del 20 ottobre alle 14.10):

schermata-2016-10-21-alle-12-28

Non ci sentiamo vittime. Lasciare ai nostri lettori la possibilità di commentare, gestendo gli stessi commenti e le responsabilità da essi derivanti, è una scelta autonoma della nostra redazione. Sarebbe più facile togliere voce a chi ci legge, lavandoci così le mani da ogni possibile commento che potrebbe mettere a rischio il nostro portale. Non è però mai stato nel nostro stile, anche a costo di ricevere qualche critica in più.

Ma così no. Contro chi ci attacca senza un motivo, legandosi a una corrente politico-sportiva ben precisa, ci sentiamo in dovere di prendere una posizione. “Il perimetro arriverà anche da te” e non abbiamo timore alcuno. Di nessuno, tantomeno di commenti e persone evidentemente un po’ sopra le righe in questi tempi di sovreccitamento da scalata al potere. Placare i bollenti spiriti, anzi, aiuterà a trovare una maggiore coerenza tra termini piuttosto ricorrenti, come “merito” o “eccellenza”, che mal si conciliano con le promesse di ritorsioni da parte di giustizieri mascherati.

Questo, sia chiaro, non vuol essere un attacco tutti coloro che sceglieranno di candidarsi. Liberi di farlo e liberi, chi ci crede, di sostenerli. Un commento come quello ricevuto non bolla una corrente di pensiero intera, ma certo ne dà un assaggio. La pallamano italiana è un mondo piccolo, che difficilmente potrà sopportare una guerra così aspra.

Rabbia a parte (concedetecela), PallamanoItalia, con tutta la sua esperienza, è nata e sopravvissuta per sostenere la pallamano, i suoi club, le sue Nazionali e tutti i suoi appassionati. Come sempre.

Authors

25 Comments

  1. HandMan said:

    Bravo Luca,
    Quale onore mi dedichi un articolo per un messaggio… Però un po’ mi fai ridere… Hai lasciato vedere al tuo “pubblico” solo la parte del messaggio che ti vittimizzava, non hai lasciato vedere il resto del messaggio… Censurando, come al solito, la mia idea, che magari è anche l’idea di altri… Spesso censuri i miei messaggi… Non so se lo fai perché sei di parte o per proteggerti da eventuali ripercussioni, come accaduto a siti noti alla cronaca pallamanistica (pallamano.it o handball-corner).. Non lasci decidere al pubblico se le mie verità (documentate e documentabile) siano importanti p meno… Bravo Luchino, continui a divertirti a fare il padrone del tuo piccolo mondo, senza dare liberta ai lettori di esprimersi, e soprattutto senza esporti… Bravo Luchino, non ti compromettere, così chiunque vinca tu sarai sempre a cavallo… Ma il pubblico una cosa non la sa… Chi è realmente “HandMan”.. Potresti essere anche tu… La gente vede poco e da vicino, ma più vicino guardi le cose e meno cose vedi…

    • Andrea de Aloysio said:

      Le denunce anonime, trincerandosi dietro un nik, non hanno alcun valore. Se, come dici, le tue verità sono “documentate e documentabili”, invia questa documentazione alla redazione di Pallamano Italia e sicuramente, per il bene della libera informazione e della pallamano, te le pubblicheranno. Così Pallamano Italia dimostrerà sicuramente di essere sopra le parti. Ma non pretendere che le “tue verità” nascoste solo dietro un nick, vengano pubblicate a scatola chiusa. In questo ha sicuramente fatto bene Pallamano Italia. Bada bene: queste non sono mie opinioni, ma semplici regole giornalistiche dettate anche dalla deontologia professionale.

    • frick said:

      e quando il perimetro sarà al potere cosa succederà?
      si creerà un quadrilatero che vi spazzerà via come l’uragano katrina.
      è come al governo oggi destra domani sinistra poi destra poi sinistra.
      stai sereno che come sei capace di arrivare tu anche altri posso arrivare.
      [MODERAZIONE DI PALLAMANOITALIA]

    • Cerchio said:

      eccoli! minaccie da cosca anzi da [MODERAZIONE DI PALLAMANOITALIA] ja!

  2. Andrea de Aloysio said:

    Premesso che certi commenti, anche se in forma anonima, sono da censurare, a me invece sembra questo un modo, anche se in maniera indiretta, di schierarsi. Scrivere “Un commento come quello ricevuto non bolla una corrente di pensiero intera, ma certo ne dà un assaggio” mi sembra, a mio parere personale, lo stesso offensiva nei confronti di un intero gruppo di candidati o quanto meno un’espressione a fini elettoralistici rivolta verso una corrente specifica di pensiero e di candidati. Ripeto, quel post anonimo è da condannare, ma prendersela con un intero movimento di candidati e sulla loro corrente di pensiero, solo per un post anonimo, mi sembra eccessivo. Dietro quel nik, chi si nasconde? Si ha la certezza che si tratti di un esponente attivo di quel movimento? E non potrebbe averlo potuto mandare volutamente proprio uno dello schieramento opposto? Se si è ravvisata una minaccia, ci sono le autorità competenti alle quali rivolgersi per avere la dovuta giustizia. E non mi sembra che rispondendo pubblicamente sia il modo giusto per “placare i bollenti spiriti”… anzi! E lo dico solo da giornalista e da semplice spettatore esterno di questa competizione elettorale, pronto a stringere la mano e ad augurare buon lavoro a chiunque, alla fine, risultasse vincitore.

      • Andrea de Aloysio said:

        Nella vita di un giornalista messaggi anonimi di quel tipo arrivano giornalmente. E visto che anche a me ne sono arrivati in passato per altri motivi legati alla mia attività giornalistica, posso tranquillamente ribadirvi, come ho già fatto, cosa avrei fatto. Ravvisandone gli estremi di querela, l’avrei fatta. Il messaggio è un messaggio che qualsiasi moderatore, se lo ritiene offensivo, può tranquillamente, dopo averlo letto, non pubblicarlo e, se si ritiene offeso, adire le vie legali. Io, personalmente, non avrei fatto quell’editoriale. Così si alimenta il fuoco e non ci si butta l’acqua, come invece nello stesso editoriale dite di voler fare. E poi, ripeto, ricollegando quel messaggio, anche indirettamente, ad un gruppo di candidati, si fa politica e si rischia, anche non volendo, di schierarsi indirettamente e vedersi catalogati a favore di uno e contro un altro…

  3. DOMENICO ANCONA said:

    rivolgo alla redazione i miei complimenti per i servizi giornalistici sempre neutrali che parlano di pallamano giocata ,chi fa minacce sono dei poveretti che non hanno il coraggio di identificarsi e non daranno mai niente alla pallamano italiana ,hai tutta la mia solidarieta’ e di tantissimi che la pensano come me

  4. HandMan2 said:

    “La pallamano italiana è un mondo piccolo, che difficilmente potrà sopportare una guerra così aspra”. Niente di più vero. Solidarietà a PallamanoItalia.

  5. Massimiliano Bardini said:

    Io sono Massimiliano Bardini e non mi nascondo…Non la fate passare come una guerra , nessuno è contro nessuno e usare dei nikname non è nel nostro DNA. …noi siamo per chiunque voglia bene alla pallamano e qualunque opinione è gradita perché è nella condivisione di idee che si possono trovare argomentazioni utili al nostro sport…certo siamo contro all immobilismo, a quelli che una volta ogni 4 anni hanno lo stesso potere vostro di voto e magari durante l anno fanno le parrucchiere e le insegnanti di matematica….siamo per un Italia unità da Nord a Sud con la capacità di volare verso traguardi importanti….noi ci mettiamo la faccia anche per voi …per quelli che hanno paura..per quelli che vogliono vincere il torneo regionale e poi non ci sono i soldi per portare i ragazzi a fare le finali nazionali..per quelli che in palestra lavorano per passione 12 ore senza mai guadagnare un euro …per tutti quelli dimenticati e per quelli che credono nel sorriso di un bambino…vedi Luca non abbiamo bisogno di nikname tutti sanno chi siamo e siamo in molti…pubblica i progetti e le idee di entrambe le candidature così potrai svolgere il tuo lavoro nella maniera più imparziabile possibile

    • Redazione PallamanoItalia said:

      Salve Massimiliano. Grazie di aver espresso la sua posizione. Ne prendiamo atto. Ribadiamo: con questa nota non vogliamo giudicare NESSUNO. Il lavoro di PallamanoItalia, da anni, è sotto gli occhi di tutti e non ci stiamo a ricevere messaggi di questa tipologia. Ci tenevamo a farlo presente. Sbagliato? Forse, ma non pretendiamo che la posizione della redazione sia condivisa in toto e da chiunque.

    • Squadra Antimafia said:

      Nord e Sud uniti?
      Si si certo come no
      Andate a raccontarla a qualcun altro
      A parte Salerno se vincete voi la pallamano al sud è morta ed è quello che volete

    • Girl said:

      Ecco il nuovo! Quelli che non fanno le finali nazionali nazionali quelli che vogliono la pallamano da oratorio. Ma esiste qualcuno che vuole la pallamano da Champions League??

      • Cerchio said:

        certo fanno le Academy poi giokano sempre gli stessen ogni anno più vekkien ja

  6. gino said:

    Il mondo della pallamano italiana e’ ad un livello infimo, di cui i principali responsabili sono “le società” con i loro dirigenti che sono meno dei dilettanti allo sbaraglio. Questa miseria dirigenziale e’ ormai ben consolidata da molto tempo e si sorregge molto accusando “altri” della loro incompetenza.
    Ora in arrivo le elezioni che sono un obiettivo per molti, soprattutto a livello tecnico, di rientrare sul carro, dico rientrare perché tutti i nomi che circolano erano già su ma ora sono giù. Poi ci sono società di livello meno del calcio di terza categoria che sono paladini del nuovo che avanza che, vedendoli, non può che essere triste.
    Invece il vecchio che avanza? Beh altra disperazione, soprattutto a livello dirigenziale e a livello mediatico.
    Comunque prendersela con pallamanoitalia dopo aver letto gli editoriali di handballtime fa ridere.
    Si dice poveri ma belli …noi neanche quello. ( volevo scrivere i nomi che fanno ridere del nuovo che avanza e del vecchio che continua ma poi Zadra mi censura ahahah)

  7. Squadra [MODERAZIONE DI PALLAMANOITALIA] said:

    Mi ricordano un vecchio film con Nanni Moretti:”IL PORTABORSE”.
    Poi si fanno le interviste da soli e si affrettano a dire “non abbiamo la bava alla bocca, non cerchiamo vendette…”
    Scusa non richiesta accusa manifesta
    A me questi metodi [MODERAZIONE DI PALLAMANOITALIA] qua fanno veramente paura

  8. Osservatore said:

    ma voi avete letto cosa pubblica handballtime???? e state qui a fare le pulci a zadra??? ma per favore! vicini a pallamanoitalia, continuate col vostro lavoro perchè gli altri sono meteore legati a interessi specifici!

  9. neutrale said:

    da uomo di sport e non politico dico che cambiare la testa per la coda non può portare benefici come vogliono far credere e mi sembra che nel nuovo che avanza ci sia tanto di vecchio o di chi ha già mangiato nel piatto , la miglior cosa sarebbe correggere gli errori del passato e fare qualcosa per migliorare una pallamano alla deriva !

  10. Lullo Torello said:

    Ci troviamo nella stessa situazione, votare Trump o Clinton, votare si o no, votare vecchio o il vecchio che si fa chiamare nuovo ? Mah sarà che si è tutto livellato……..

  11. Cassano82 said:

    Dopo 16 anni è giusto cambiare a prescindere. Come si fa a non capirlo?

  12. Cerchio said:

    A prescindere? Per farsi comandare dalla [MODERAZIONE DI PALLAMANOITALIA] ja? Ma piuttosto mi dò veramente alla pallanuoto

  13. Zanovello Renato said:

    @luca ,con affetto ,qualsiasi testata giornalistica e’ inevitabilmente o da una parte o dall altra e questo vale per la pallamano ,la politica,il u calcio ,la medicina, e’ innegabile che a partire dal fondatore la vicinanza con l attuale dirigenza ci sia ,ma questo non è’ di per se negativo, infatti non ho letto articoli sulle Bubu società o sull incredibile boom della pallamano in Campania,qualche volta succede anche vicino a Te Luca , e non c e’ via di Mezzo…

  14. Rain Man said:

    l’attuale conduzione e’ discutibile e a qualcuno non può anche piacere ma di sicuro facendo scuso degli errori fatti e da quello che si può fare e si deve fare per migliorare è certamente più affidabile e con più esperienza , il nuovo che avanza non mi sembra poi tanto nuovo mi sembra più riproporre il vecchio ricondizionato che era nell’armadio e neanche usato sicuro quindi alla fine ci si trova a fare una scelta la meno peggio

Comments are closed.

Top