Nazionale M | L’Italia tiene testa alla Romania, black-out fatale ed è -10

In partita per 45’, poi gli errori al momento sbagliato puniscono l’Italia contro la Romania, al debutto nel Gruppo 3 di qualificazione ai Campionati Mondiali di Germania e Danimarca del 2019. Cornice di pubblico importante al Pala Resia di Bolzano – 1.550 spettatori –, in una sfida che i romeni fanno loro col risultato finale di 34-24 (p.t. 18-13).

Decisivo il passaggio a vuoto nel quarto d’ora finale. Troppi, tra il 45’ e il 50’, gli errori in fase di costruzione di una Italia apprezzabile, invece, per i primi tre quarti di gara. Intensità difensiva, Fovio e, quando impiegato, Ebner tra i pali, uniti agli alti ritmi nella fase d’attacco, sono fattori decisivi nell’andamento della contesa. Certo, la Romania del tecnico spagnolo Pascual non risparmia le sue armi migliori: 9 reti del gigante Simicu, altre 7 firmate Racotea. Ma sul fronte opposto Riccardo Trillini ha il merito di mettere in campo una squadra preparata nei dettagli.

LA PARTITA. Inizio targato Romania, subito 2-0. L’Italia è viva, presente e risponde (2-2). Il match è combattuto, con Maione e compagni che riescono a trovare con continuità la via della rete, ma, nel contempo, pagano la poca aggressività su un numero elevato, a tratti troppo, di rimesse veloci dei romeni. Primo quarto d’ora in archivio sull’11-8. Pesante – oltremodo – il parziale del primo tempo, dal 15-12 al 18-13.

L’inizio del secondo tempo coincide col miglior momento dell’Italia, che apre subito con un break a proprio favore (2-0) e che al 39’ costringe la Romania al time-out dopo aver messo alle spalle di Popescu la palla del 21-19. L’ultima porzione spacca la partita. Come nel finale di primo tempo, dal -3 l’Italia si ritrova al time-out sul -5. Stavolta non ci sono spazi per una reazione, nonostante le rotazioni. Parziale: 30-22 al 53’, 32-24 al 57’. Severo il finale, 34-24.

Recuperare energie, carica emotiva e concentrazione è ora l’imperativo. Domani c’è l’Ucraina. Al Pala Resia di Bolzano fischio d’inizio alle ore 19:00, con diretta su PallamanoTV (www.pallamano.tv), Repubblica.it, ehfTV.com e PMG Sport (www.pmgsport.it).

h 19:00 | Romania – Italia 34-24 (p.t. 18-13)
Romania: Iancu, Simicu 9, Rotaru 1, Grigoras 7, Popescu, Racotea 1, Bujor 4, Soare 2, Negru 1, Csepreghi, Humet 1, Fenici 2, Fotache 1, Onyejekwe 3, Militari, Thalmaier 2. All: Xavier Pascual Fuertes
Italia: Moretti 8, Starcevic 1, Maione 3, Bulzamini 5, Luciano, Venturi, Savini, Volpi 1, Ebner, Pivetta 1, Fovio, Sperti 1, Dapiran, Turkovic 2, Parisini 1, Skatar 1. All: Riccardo Trillini
Arbitri: Baumgart – Wild

Così nella prima gara di giornata:

h 16:30 | Ucraina – Far Oer 30-22 (p.t. 17-13)
Ucraina: Terekhov, Zhukov 4, Akimenko, Burzak, Shevelev 2, Denysov 4, Chupryna, Doroshchuk, Tilte 5, Dereviankin, Kozakevych 7, Horiha, Poltoratskyi 2, Severyn, Onufryienko 6, Kubatko. All: Oleksandr Dudko
Far Oer: Simonsen, Hoydal, Selvig 6, Kragesteen, Jakobsen 3, Olsen H, Olsen S, Johansen 2, Sigurbjornsson, Gunnarsson 1, Dam, Nielsen, A Tjaldraflotti 2, Nolso, Hammer 1, Krogh 7. All: Sonni Denis Vahlgreen Larsen

La classifica aggiornata del Gruppo 3:

Romania 2 pti, Ucraina 2, Far Oer 0, Romania 0

Ufficio Stampa F.I.G.H.

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