Qatar a parte, resta il Mondiale delle big europee. O anche il ‘solito’ Mondiale, se volete. La pallamano del Vecchio Continente continua a farla da padrone sulla scena intercontinentale, come conferma il tabellone dei quarti di finale della manifestazione iridata in scena a Doha, completato ieri dalla seconda tranche degli ottavi. Qualificate: 7 europee e i padroni di casa, il Qatar appunto.

Questo è il quadro dei quarti di finale:

Croazia – Polonia (ore 16.30)
Qatar – Germania (ore 16.30)
Danimarca – Spagna (ore 19.00)
Slovenia – Francia (ore 19.00)

 

Le partite si giocheranno tutte domani (28 gennaio).
Diretta su www.qatar2015live.com/watch-live.

Sugli ottavi di finale

Ieri sera, intanto, si giocava per gli ottavi. La Germania – che arrivava al Mondiale da ripescata – ha spedito a casa l’Egitto grazie ad una prestazione favolosa del suo estremo difensore Carsten Lichtlein, autore di 20 parate alla fine dei sessanta minuti. Tedeschi avanti sul +4 a fine primo tempo (con Gensheimer miglior realizzatore), 22-16 piuttosto perentorio a fine gara.

La Francia campione d’Europa scherza con l’Argentina. Con un Thierry Omeyer così (13 parate) i galletti sono ancora una super-candidata alla vittoria finale. Partita senza storia, gli argentini segnano solo 10 reti in 35 minuti, vanno al riposo sotto 16-6 e superati 33-20. La Francia di Claude Onesta è ancora una delle squadre più solide e affidabili del mondo.

L’ottavo di finale più avvincente è quello che concede alla Polonia il passaggio del turno a scapito della Svezia. Eppure proprio gli scandinavi (favoriti) erano avanti 11-10 a fine primo tempo. Ai polacchi il merito di crederci di più, affidandosi ai gol dei fratelli Jurecki e alle parate di un’altra sicurezza, il signor Slawomir Szmal (12 parate). Vantaggio sul 20-18, poi break fino al 22-19 e giochi chiusi. Si finisce sul 24-20.

A completare il tabellone dei quarti di finale è un’altra big europea, la Danimarca, che elimina l’Islanda (30-25). Quinta qualificazione consecutiva per i danesi a un quarto di finale Mondiale. E anche loro sono tra le potenze del Vecchio Continente, anche se la maledizione delle finali perse – Mondiali 2011 e 2013, Europei 2014 – potrebbe ripresentarsi puntuale.

E oggi?

Giornata dedicata ai piazzamenti nella parte bassa della classifica con tutte le eliminate della fase a gironi coinvolte. Gioca anche l’Iran, avversario dell’Italia in amichevole nelle settimane appena precedenti ai Mondiali. Gli iraniani affrontano l’Arabia Saudita alle ore 13. Alle 11 il Cile affronta l’Algeria, mentre nel pomeriggio si sfidano Bosnia – Russia (ore 15) e Bielorussia – Repubblica Ceca (ore 17).

di Luca Zadra