Sarà un’ultima di andata proibitiva per la Pallamano Metallsider Mezzocorona, che affronta l’ultimo match prima del giro di boa contro la capolista incontrastata del Girone A. I gialloverdi di Rizzi infatti saranno impegnati nel match più duro della stagione, la trasferta a Bolzano contro i vicecampioni d’Italia di Fusina, primi a punteggio pieno. Non sarà inoltre un Mezzocorona al top quello che giungerà a Bolzano: la sconfitta casalinga contro Trieste di sabato scorso ha reso ancor più difficile il cammino dei rotaliani in campionato, ultimi in graduatoria a quota 3 punti. Sei sconfitte in sette partite che non fanno bene al morale ma che, di contro, spingono Manica e compagni a voltare pagina e crederci per il girone di ritorno. La testa, comprensibilmente, sarà infatti già al 29 novembre, prima giornata di andata: il match di oggi a Bolzano è proibitivo e solo un vero e proprio miracolo sportivo potrebbe sovvertire il pronostico.
Il percorso bolzanino fino ad oggi è stato impeccabile: tutti i match vinti con 10 o più reti di scarto, eccezion fatta per l’incontro contro Pressano nel quale i biancorossi hanno dovuto faticare di più. I risultati parlano chiaro: Bolzano, con le tante stelle in rosa, è una vera e propria corazzata che non lascerà scampo a nessuno sul 40×20 della Palestra Gasteiner. Mezzocorona, dal canto suo, cercherà in ogni modo di mettersi in mostra per preparare il riscatto a partire dal ritorno: non sarà facile contro la forte difesa di casa ma le qualità di Manna e compagni possono e devono emergere in questo delicato periodo. I gialloverdi sono chiamati a dimostrarsi squadra di qualità, capace di ben altre prestazioni rispetto a quelle viste fino ad oggi: in attesa poi del recupero di Kovacic, i ragazzi di Rizzi devono stringere i denti e dare il massimo per ottenere quanti più frutti possibili dal match di oggi e dalle prossime settimane. A Bolzano si gioca alle ore 19.00, arbitra la coppia Zendali-Riello.
Ufficio Stampa Pallamano Metallsider Mezzocorona
C’ è uno scienziato in seno ai commentoni che ogni tanto si pregiava di nominare nani e ballerine .. chiedetegli come si fa, lui lo sa.