L’Italia cade a Resita, la Romania passa il turno

DSC_0057Cade l’Italia. Cade male, forse troppo. Cade e perde a Reșița, casa della Romania, col risultato di 44-25. Mai in partita gli azzurri, che vedono così sfumare definitivamente il passaggio al 2° turno di qualificazione agli Europei di Croazia 2018. Vanno avanti i romeni, che nel doppio confronto si sono dimostrati superiori e che ieri hanno chiuso con una prova di forza dai contorni severi.

La cronaca del match diventa quasi superflua e passa per il 4-0 dei locali all’avvio, per il 12-5 al quarto d’ora. Con dieci reti da recuperare al termine del primo tempo (23-13), l’Italia vede il buio nella ripresa. Che si conferma tale: 36-18 a metà del secondo tempo e poi la Romania vincerà 44-25. Risultato ben più largo del 28-22 di Conversano, probabilmente più vicino al reale divario tra le due compagini. Ma tant’è: l’Italia, senza Skatar e Tokic (o chi per lui), abbandona anzitempo la strada per EURO 2018.

Il prossimo step ravvicinato per gli azzurri è già segnato. Tra la fine del 2015 e l’inizio del 2016 si gioca il primo turno di qualificazione ai Mondiali di Francia 2017. Il sorteggio si terrà il 26 Giugno prossimo a Vienna.

41 Comments

  1. highlander said:

    speriamo ritorni Chionchio o magari promuovono il pivottone o meglio arriva Fusina .. uno meglio dell’ altro.

    • girl said:

      [MODERAZIONE DI PALLAMANOITALIA]
      Dopo questa non qualificazione con disfatta….. Che si fa? Che strada seguire? Quale soluzione?
      I ns giocatori top hanno cannato brutalmente, i giovani nulla, altri giovani definiti impresentabili, che si fa?

      • Franco said:

        Si cambia, il metodo delle convocazioni in nazionale tanto per dirne una! Sappiamo come si fa. Un responsabile che convoca gli under16 senza aver visto una sola partita dei ragazzi che allena che non sono della propria regione di appartenenza. Abbiamo ragazzi in squadra di 12 anni con 1,83, 1,80 di altezza che avrebbero bisogno di essere guardati e guidati verso un’altra pallamano, ragazzi di 14 anni che hanno disputato finali nazionali under16 e under18 di cui nessuno sapeva niente. Nessun dirigente aveva mai avuto notizie di questi. Come si fa a metter su una nazionale decente? Si guardano i ragazzi dal loro nascere come giocatori, visionando partite e creando una rete di comunicazione in cui gli allenatori dovrebbero segnalare tecnicamente le gesta dei loro migliori giocatori (Basta fare un gruppo privato su FB per esempio, non ci vogliono i SOLDI!). Ci voglio selezionatori che vadano a vedere le partite e non chiedere ai ragazzi di affrontare trasferte di centinaia di km per farsi un allenamento su cui devono basarsi per decidere se convocarlo in seguito oppure no. Nel calcio si fa cosí, nel basket si fa cosí, nella pallavolo si fa cosí, nella pallamano no, ho la sensazione che a qualcuno faccia comodo il livello in cui siamo, perché le soluzioni ci sono e sono semplici. E mi fermo qui perché di idee che portano al cambiamento ne avrei a dozzine…. e non sono un genio dell’organizzazione, anzi.

        • gino said:

          beh under 10 e under 12 vanno guidasti verso un’altra pallamano dalle proprie società. Ho visto finali u16 e u18 e ti assicuro che non c’è nulla di eccezionale anzi. Poi, e non ho nessun motivo per difendere nessuno, hanno diviso l’italia in zone con tecnico responsabile…sarà tutto migliorabile ma sono sicuro che se selezionano uno della squadra di franco o uno di gino non cambia nulla. Basket volley….propongono talenti e tanti, soprattutto fisicamente mentre le società italiane no e ti assicuro che non resta nessun giovane. talentuoso, fuori da una nazionale u16 o u18 o u20.
          in luglio a misano ci saranno circa 70 ragazzi nati 2000/2001 …pensi che ne resta fuori qlc di 2 metri?
          ps: forse a qlc fa comodo sto livello….ma che siano soluzioni semplice ….per favore non scherziamo.

        • Cassano82 said:

          D’accordo su tutto quello che dici. Non bisogna essere dei geni. Suggerirei, come nel rugby e nella pallavolo, che la federazione mandasse tecnici per impostare una linea comune….ma si saa che in Italia l’importante è vincere i campionati giovanili

  2. gino said:

    Questa è la pallamano italiana ! – 19 con la Romania, questa è la differenza ( -6 in casa)
    La realtà è spuntata ben chiara, pur difronte ad una buona preparazione, ad oggi siamo qua (skatar o tokic non cambiava nulla).
    C’erano in campo (reduci dalla finalissima ) Fovio-Radovcic-Turkovic-Sporcic-Rubino-Maione …dunque il ns top, che nulla hanno potuto con i bravi rumeni, dimostrandi di essere almeno due categorie sotto.
    Giovani? altri?
    Rimedi: 1° due gironi da subito in serie A 2° due stranieri x squadra 3° le società devono allenare gli atleti molto di più 4° dobbiamo giocare campionato dal 12/09 fino al 31/05 con almeno 30 partite 5° …e bozen non tenta nemmeno la champions

    • PinkHandball said:

      hai capito perchè il Bozen non ci pensa neppure al ripescaggio?
      per i punti 1 e 2 quest’anno NON CAMBIERA’ nulla. é uscita una circolare dove si prevedono riunioni con le socistà per il futuro. Può essere che si facciano 10 gironi di serie A1 così gli sponsor sono contenti perchè siamo TUTTI IN SERIE A, giovani vecchi, l’importante è giocare a pallamano (c’ l’HANDBALL è un’altra cosa)
      per il punto 3… è ovvio che sono le sociatà che devono allenare FISICAMENTE, TECNICAMENTE e per loro interessi anche TATTICAMENTE gli atleti. poi la nazionale dovrebbe PRENDERE I MIGLIORI e farli giocare con alcune dritte. In nazionale non si dovrebbero afre richiami atletici (a meno che ci siano stage di 15 gg) o insegnare a fare il cambio di direzione… chi è li dovbrebbe essere già PRONTO ma…..come fanno quelli ad esempio del Fasano (ad esempio) ad essere pronti a lottare 3-4-5-6-7 gare tirate fino al 60° quando per TUTTO IL LORO CAMPIONATO basta che passeggino per vincere? Possono reggere un mese (quello che gli è servito per battere il carpi e far vedere i sorci verdi al Bozen, ma poi se non sei allenato molli…
      il punto 4 mi pare che più o meno ci siamo.
      Cmq…. TANTA, TANTISSIMI TRISTEZZA e cmq…. tutti al loro posto e via che ripartiamo!

  3. Teoteo said:

    Mi rifiuto di credere che questa sia la ns nazionale. 5-6 gol di scarto ci possono stare ma 19 no. Serata nera sotto tutti i punti di vista, almeno per me.

  4. Ciccio ciccio said:

    Continuiamo a convocare con il solito metono che qualche genio ha preferito perche sapete come vengono fatte le convocazioni vero? Si dividono i giocatori in base all anno di nascita 80 -85 86 – 92 e poi gli altri si prendono i migliori ovviamente per il primo gruppo il meno possibile fovio e maione secondo e soprattutto ultimo il piu possibile cosi nessuno puo dire nulla ma cosa succede? Che non vengono fatte selezioni per meritocrazia ma solo per eta’ e poi facciamo ridere… DEVONO GIOCARE I MIGLIORI!! DEVONO GUARDARE LE PARTITE!! DEVONO CAMBIARE IL MODO DI CREARE LA NAZIONALE!!! Essere vecchi non vuol dire non essere bravi e essere giovani non vuol dire essere esperti.
    L’esperienza si fa in campo e non in nazionale….

  5. gino said:

    il – 19 non ha alibi, rappresenta una disfatta. Però caro ciccio, hai dimenticato di dire che, nella fascia 80-85 tantissimi non sono disponibili xchè fanno altro, magari lavoricchiano, ( non ultimo dimaggio quest’anno), poi improvvisamente tokic non è piu disponibile poi volpi dice di no ecc ecc . Dei più giovani alcuni hanno impegni magari universitari importani e non ci vanno ( vedi sonerer prossimo anno neanche gioca a brixen per studiare a Vienna)…
    Dunque, aldilà delle giuste critiche bisogna riconoscere che da noi…è molto ma molto difficile far pallamano ( zupo docet)

  6. girl said:

    Sonerer ha giocato 20 gare – venturi / moretti / Sanpaolo/parisini / stabellini 22 gare Dapiran 24 POCHE. Poi oltre il 50% fermi da metà aprile

  7. Cassano82 said:

    Fisicamente sembriamo una squadra di calcio.Nei titolari, rispetto ai rumeni, mancavano complessivamente almeno 100 kg ( di muscoli) e 1 metro in altezza. Mettiamoci anche la tecnica ( che lezione c’hanno dato) e il quadro è desolante. La colpa è delle società, dilettantistiche nella gestione, senza alcuna programmazione, brave solo a coltivare il proprio orticello. La colpa è della federazione incapace d’orientare il movimento verso una direzione precisa ( vedi l’allucinante campionato a 3 gironi). La colpa é della crisi perchè non c’è un euro. La colpa è mia, tua, sua, perchè sappiamo solo criticare

    • Ciccio ciccio said:

      Con la solota frase la federazione… Non abbiamo altre scuse… In campo non vanno i vari presidenti e vice presidenti in campo vanno i giocatori che non sono all altezza perche tanto non hanno il fiato sul collo e nel bene o nel male vestono sempre la stessa maglia solo loro… Proponete fare girone unico e chi si iscrive? Al massimo 2 o 3 società allora facciamo a 2 gironi e quanti possono partecipare? Merano ? Pressano? O trieste? Oppere conversano fondi palermo? Chi? Allora si parla di piu stranieri … E chi prendiamo 2 o 3 scandalosi che per 600 euro vengono a fare la differenza? Perche non prenderebbero 2 o 3 stranieri di livello ma 3 impostori e il livello e sempre lo stesso NON CI SONO SOLDI !! Siamo in questa situazione e ne dobbiamo venire fuori senza scuse! Ma sicuramente smetterla di fare tutto con superficialità.
      I professionisti devono allenarsi mattina e sera! Se non ci sono i numeri nalle rispettive società le stesse devono organizzare concentrementi per riunire tutti i vari professionisti del girone e da questi tirare fuori i giocatori vecchi o giovani…. Chi non ha voglia e vuole svolgere il compitino resta fuori dalla nazionale!

      • Gino said:

        Sporcic , turkovic,Radovcic, Maione, Fovio, Fovio.Sanpaolo, Sperti,Rubino, vaccaro fanno pallamano , altri tipo stabellini moretti parisini sonerer dapiran studiano (lo spero per loro) ! Dunque tendenzialmente liberi per far bene pallamano però alla fine conta il risultato -19 che dimostra la nostra lontananza assoluta da un possibile risultato positivo con la Romania ( non certo da prima fascia)
        Giustamente Ciccio dice NON CI SONO SOLDI e sicuramente la nazionale non te li da….le società stentano…beh a sto punto il futuro e’ chiaro, inutile vendere fumo.

      • ferrara said:

        @Ciccio ciccio – Allenarsi mattina e sera? Chi non ha voglia e vuole svolgere il compitino?? Ma scusa… tu stai parlando di gente che dovrebbe vivere di pallamano??? in ITALIA ????

  8. girl said:

    Ricordo che Maione era sempre pallamano al 100% poi Turkovic,sporcic Radovcic sono pallamano 100%….e anche qlc altro. RISULTATI? Zero (anche prima del -19). Ora facciamo stabellini parisini moretti professionisti? Risultato? Per me -20.

    • Cassano82 said:

      Ma tutti questi nomi….scommetto che pesi in palestra pochi, pochissimi. Fisici da giocatori di ping pong

    • Ciccio ciccio said:

      Informati… A bolzano non si allenano la mattina come nemmeno a fasano… E nemmeno a pressano c’è chi fa da se ma fare palestra non e allenarsi. Per ferrara ci sono giocatori che non hanno altro da fare la mattina perche non hanno impegni e ci sono gli stranieri che sono a disposizione delle societa… Bastano 15 20 giocatori per allenarsi e anche meno…

      • ferrara said:

        @Ciccio – ciccio – io non so chi sei e quindi non so dove vivi… ma giocatori che “non sanno cosa fare la mattina perchè nn hanno impegni” non ne conosco…
        Chi fa l’università di solito studia e comunque va in palestra (pesi) quando e se, …se lo può permettere… se studi non lavori e se non lavori non guadagni e quindi sei a carico dei tuoi genitori e gli studenti che conosco io… si fanno in quattro anche con dei lavori saltuari che possano aiutare le famiglie…
        Chi lavora invece non ha tempo disponibile (punto).
        Gli stranieri????
        Ma non è che sei un po troppo giovane per star a parlare di cose che non conosci??? da quello che scrivi mi sa che se hai 15/16 anni è gia tanto…!!!!

      • forzajunior said:

        non sparare [MODERAZIONE DI PALLAMANOITALIA] se non sai le cose, a Fasano vanno in palestra la mattina e chi lavora ci va a ora di pranzo

        • ferrara said:

          @forzajunior – avevo dimenticato di premettere l’eccezione su Fasano. Chiedo scusa… voi potete fare cose che ai comuni lavoratori “italiani” sono precluse. D’altra parte ci sarà pure un motivo per cui Fasano è quello che è nella pallamano italiana.
          Meno male che esiste una realtà come la Vostra.
          Grazie di esistere…!!!

          • tifosojunior said:

            Da Ferrara se ne scappano tutti, a Fasano c’è la fila per venire, la differenza è questa caro mio.
            Fasano ha scudetto e Coppa Italia, quello che l’emilia con venti squadre non è mai riuscita a fare nella storia, e a parte Carpi adesso state tutti con le pezze al sedere, quindi lo puoi dire forte grazie di esistere

  9. bombic said:

    Io gli unici stranieri di livello assoluto che ho visto in Italia li ho visti a Conversano ai tempi della Papillon con Vori, Lisicic, Bilic, Thorsson… infatti i vari Di Maggio ecc sono cresciuti anche grazie a loro… al movimento della pallamano italiana serve crescere dal punto di vista tecnico e fisico, ma serve qualcuno che investa anche in stipendi, infrastrutture ecc… se sono “costretto” a lavorare (da giocatore di pallamano) perchè gli stipendi fanno ridere non posso pretendere (da società) di fare allenamenti mattina e sera ecc…

  10. informato said:

    carissimi signori,
    alcune piccole delucidazioni su Fasano,Bolzano, Carpi e tutte le altre a seguire, senza mancar di rispetto a nessun altra società che si occupa di pallamano , in queste realtà gli atleti frequentano le varie ore di palestra , ma nello stesso tempo , lavorano pure, allenano il settore giovanile oppure vanno anche nelle scuole per far conoscere la pallamano ed insegnarla.
    Conciò non nascondiamoci dietro ad una mano… non ci sono possibilità complete che i singoli giocatori si allenino la mattina in palestra e la sera sul parquet. Non credete che se un atleta lavora , oppure insegna pallamano o altro… facendo tutto ciò, con il susseguirsi dei periodi non rischia di farsi anche male ?
    Non lo so , chiedo da esterno , a qualcuno che magari ne può sapere di più…
    magari a 18/19 anni può andare bene ma poi …
    Vi ringrazio dell’attenzione …
    Buon commento a tutti.
    inoltre vorrei fare una domanda , ma in Italia quante coppie arbitrali ci sono ?
    perchè in Tv si vede sempre la stessa…
    quei due signori, credo siano fratelli…
    a presto .

    • exarbitro said:

      Coppie arbitrali oggi come oggi nessuna, zero. E’ già tanto far finire le partite senza casini

  11. Mah said:

    Sono tutte osservazioni giuste….ma c’è anche chi lavora o studia che nn riesce ad allenarsi al mattino…qualcuno fa come dice “forza junior” nella pausa pranzo ma Nn tutti riescono per vari motivi…in Italia gli atleti professionisti quanti saranno??un 10% circa??quindi anche per una società fare allenamento al mattino con 4 giocatori non serve a molto…purtroppo in Italia la pallamano è un dopo lavoro…un hobby…o chiamatelo come volete…poi c’è quslcuno che ci vive di pallamano…buon per lui….ma adesso credo che chi ha un lavoro sicuro non lo molli per fare il professionista di pallamano visto che la nostra pallamano va sempre più nell’abisso…è inutile criticare i risultati della nostra nazionale…il livello è questo…è che poi adesso abbiamo ancora i vari turkovic maione fovio radovcic ecc ecc….ma dietro a questi c’è ancora più buio

  12. girl said:

    Mah dice che meno male che adesso abbiamo Maione Fovio Turkovic sporcic e poi buio più buio. Mi chiedo ma peggio di -19 cosa può essere? Meno 20? Negli ultimi 10 anni neanche loro ci hanno fatto uscire dal buio anzi.

  13. mah said:

    La partita in Romania ha messo in luce una volta di più la verità e cioè che tutta questa generazione di giocatori, che è anche quella che ha fatto l’elite, non può competere con le squadre di livello medio-alto in europa. Maione, Fovio, Sampaolo, Rubino, Turkovic, Sporcic, Radovcic… sono i migliori in Italia ma nessuno di loro è a livello europeo. Forse lo era Maione qualche anno fa, ma il pivot della Romania è tre spanne sopra. Allora bisogna avere il coraggio di rifondare la nazionale puntando su chi non ha ancora (almeno per il momento) un gap fisico incolmabile con i giocatori degli altri paesi, e cioè i ragazzi del 98-2000 ecc ecc. Non mandarli in nazionale senior ma puntare lì tutte le risorse economiche e umane per farli crescere e farli giocare una pallamano europea, come fisico e come preparazione. Questo vuol dire per qualche anno non guardare ai risultati della senior e vuol dire però anche che se lasciamo che questi ragazzi lavorino come hanno fatto i loro colleghi più grandi, finiranno nella stessa maniera. Futura è un progetto che ha creato giocatrici che hanno o avrebbero un mercato in Europa? Bene, va fatta anche al maschile. e basta

    • Passata said:

      Mercato in Europa? E chi l’ha detto? Il guru? A giugno nei campionati seri la squadra l’hanno già fatta tutti (infatti la Carini si sa da tempo dove giocherà) e non una delle future è andata all’estero. Quindi mi sembra difficile che ci andranno da adesso in poi, quindi il progetto non ha creato un bel niente, e non dimentichiamoci che in quattro anni solo sei giocatrici c’erano sempre. Sei, non venti

  14. gino said:

    il – 19 porta senz’altro “nervosismo” nella pallamano italiana e aiutando i critici per natura a cavalcare l’onda del pessimismo. L’errore principale in questo periodo è stat la non chiarezza sugli obiettivi azzurri e soprattutto insistere in questo lavoro di inserire i giovani in nazionale a gruppo è troppo difficile anche perchè nè moretti ne stabellini ne parisini ne dapiran ne rossi ne gli altri sono da maglia azzurra …anzi provochi false aspettative e questi si sentono giocatori ma si risvegliano a – 19 senza capirci nulla con errori tecnici tragici.
    Insistere sul programma aree nelle varie categorie…insistere su tornei europei ….e INSTAURARE…rapporti con le società.. e provare ad essere trasparenti e non finti.

  15. Mah said:

    @girl….forse mi sono spiegato male…non ho detto che se avremmo perso di 15 sarebbe stato diverso…ho detto semplicemente che in campo ci sono andati i nostri migliori che abbiamo adesso…ok qualche assenza c’era..ma la sostanza nn cambiava molto….io sono d’accordissimo con chi dice meglio far giocare i giovani perché tamto perdere di 19 o di 25 non cambia niente…ed è ancora più triste pensare che la Romania e’ si una buona nazionale ma nn è nella fascia di quelle migliori….e contro di noi io ho avuto l’impressione che a conversano abbia fatto il compitino…mentre in casa ci tenevano a fare bella figura e si è vista la vera differenza!!!

  16. informato said:

    ma ragazzi miei, con quale stimolo giocano sapendo di non poter recuperare i gol dell’andata… poi siamo un pochino onesti , di giovani buoni in giro c’e’ ne sono.??? non sto prlando di bravini …
    siamo un pochino onesti…
    fino a ieri bravo maione, turkovic , radovcic sporcic fovio ecc, oggi per alcuni di voi sono delle nullità…
    un po di coerenza… a volte mi sembra di leggere qui delle critiche da puro programma televisivo calcistico…
    ieri fenomeni, oggi mediocri, domani inguardabili…
    rispettiamo un po questi atleti…
    togliamo questi nomi.. cosa ci rimane … ???
    ritorno sul discorso di prima, se non ci sono coppie arbitrali perche arbitrano sempre gli stessi 2 ??????
    grazie

  17. gino said:

    sarebbe interessante…dopo l’asfaltatura in romania..se la commissione tecnica ci raccontasse come prevede di affrontare le qualificazioni ai mondiali 2017, viste le 5 fascie (noi in quarta e romania in terza), senza umiliare ancora la pallamano italiana…..
    1.riproprioniamo questi?
    2.proviamo a portare solo i piu forti (quarantenni, doppi o tripli passaporti ecc)?
    3. portiamo solo i giovani ?

    • mah said:

      esattamente ‘umiliare’ che significa ? ma sono d’accordo qualsiasi sia la scelta sarebbe bello sapere le motivazioni

      • Gino said:

        Pallamano italiana umiliata significa tre gironi in serie A, significa società che rinunciano alle coppe mentre quelle che partecipano lo fanno per perdere, significa tirar fuori giovani impresentabili, significa perder di 6 in casa e poi asfaltati -19 fuori, significa esser NULLA nello sport italiano, significa rinunce su rinunce nei vari campionati e con la politica di tutti in A non si riesce a far 3 gironi da 10 ( vergognoso il turno di riposo in a), significa italo/xxx da 10 euri, significa due righe sulle tutte notizie della gazzetta con scritto, in piccolo, Romania-Italia 45- 26…. Basta?

  18. informato said:

    gino … solo i giovani e improbabile con tutto il rispetto.. tu chi riconfermeresti ?

  19. jack said:

    MONDIALI KUMAMOTO 1997 ITALIA – SVEZIA 17 – 19 http://www.youtube.com/watch?v=BTSokd-juiI
    La Svezia poi perse la finale con la Russia…. quindi nel 97 perdavamo di 2 con i vicecampioni del mondo oggi di 19 con la Romania…..In 18anni ne abbiamo fatti di passi….. INDIETRO
    Cosa è cambiato?

    • mah said:

      La pallamano è cambiata. La situazione economica è cambiata. sono rimasti solo quelli che pensavano a quanto era bello 30 anni fa, dimenticando che molti di loro sono gli artefici di quello che vediamo adesso. compresi dirigenti che sperperavano budget da 1 milione di euro costruiti… sappiamo come… pagando decine di naturalizzati anziché investire su allenatori bravi che facessero crescere i giovani.
      Tu jack ne conosci qualcuno di questi dirigenti ???

    • ferri said:

      sono gli altri ad avere fatto passi avanti, noi siamo rimasti fermi.
      infatti se guardi le partite noi giochiamo ancora cosi, mentre gli altri giocano un’altro sport.
      Siamo rimasti fermi a 20 anni fa.

  20. Gino said:

    Sinceramente i giovani presentati non sono da riconfermare nessuno…d’altra parte questi abbiamo..questi sono i prodotti delle società italiane.

  21. JackSparrow said:

    Sempre a parlare della situazione economica, per favore cambiate disco. Paesi come la Grecia, la Spagna, il Portogallo sono molto piu’ avanti dell’ Italia. Sapete ad esempio che la federazione greca e’ nata nel 1979, quando la pallamano in Italia si giocava gia’ da dieci anni? Un altro paese che gradualmente sta venendo fuori a livello maschile di Champions League e’ la Turchia con il Besiktas Instanbul. Il team ha partecipato alla scorsa Champions League con una media di 3500 spettatori a partita.https://www.youtube.com/watch?v=OaVB5lhLpYs

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