Sono sei le squadre regionali (Trentino AltoAdige, ndr) sulle nove partecipanti al girone A del campionato di Serie A. Un dato di certo prestigioso che crea spettacolo utile per promuovere una disciplina che ha bisogno di farsi conoscere. Dopo la prima partita del girone di ritorno analizziamo il cammino delle nostre formazioni.

LOACKER BOLZANO. Al momento è una macchina perfetta. Ha saputo reagire alle difficoltà incontrate sui campi, ma anche alla perdita di giocatori rappresentativi che ha fatto del Bolzano edizione 2014-15, una formazione nuova. Alla fine nessun problema e 9 vittorie su altrettante partite, primo posto imbattuta. Nel girone di ritorno dovrà solo amministrare il vantaggio per confermarsi al vertice del girone. Voto: 10.

PRESSANO. Dovevano essere due i nuovi arrivi a bilanciare altrettante partenze. Invece si è scelto un solo acquisto, col secondo che potrebbe arrivare a gennaio in considerazione anche della posizione in classifica. Oggi è secondo posto con solo un punto di vantaggio rispetto al Trieste: fondamentale lo scontro diretto, solo se Pressano riuscirà a dare continuità al proprio gioco non perdendo punti per strada. Col riposo all’ultimo turno, il campionato giallonero terminerà in pratica una giornata prima e questo potrebbe essere un handicap. Girone d’andata troppo discontinuo. Voto: 8 e mezzo.

MERANO. Ha confermato di essere una squadra da centro classifica, con legittime ambizioni play off. È però mancata la zampata che avrebbe fatto la differenza, il quarto posto nasce proprio da questo andamento regolare, senza il risultato a sorpresa. Il girone di ritorno sarà fondamentale per dare concretezza alle ambizioni di una squadra che è l’unica che può impedire che la classifica si spacchi: in fuga le prime tre, molto più indietro tutte le altre. Staremo a vedere. Il rischio è che la zampata possa arrivare in un derby e non sarebbe per nulla gradita da tutte le altre squadre regionali. Voto: 7.

FORST BRESSANONE. Il sesto posto è deludente. Alla vigilia, tutti si sarebbero aspettati una presenza più incisiva del giovane team brisssinese, che invece non ha mai raccolto più di tanto dalla velocità e dalla forza atletica, sue caratteristiche. Il ritorno sarà fondamentale per quotare una squadra che potrebbe dare di più. La posizione in classifica è anche scomoda, perché se la coda inizia a muoversi il Bressanone potrebbe anche coinvolto in un’immeritata lotta per la salvezza. Voto: 5.

APPIANO. Ha rischiato di essere la sorpresa del girone, ma non è riuscita a confermarsi tale. Quando poteva decollare, ha perso punti importanti e di certo il terz’ultimo posto non rispecchia il valore di una squadra che ha conquistato la promozione e affronta la serie A con un ottimo mix tra giovani ed anziani. A questo punto il girone di ritorno si fa delicato, perché è indispensabile muovere la classifica e fare il maggior numero di punti possibili: Voto: 5.

METALLSIDER MEZZOCORONA. Con la stessa squadra del campionato scorso, anche le ambizioni erano le stesse: campionato tranquillo con un occhio ai play off. A rovinare tutto l’infortunio di Kovacic e una situazione di cassa che non permetteva una sostituzione di livello. La scelta è stata quella di aspettare il rientro di Kovacic (previsto per l’ultima partita dell’anno o per la prima di gennaio) adottando una situazione quasi interna. Ovvero Boev, giocatore di casa. Purtroppo tutto è andato peggio del previsto, anzi possiamo dire che Mezzocorona non ha praticamente giocato il girone di ritorno. Una sola vittoria e un punto di carattere. Classifica alla mano nulla è compromesso, ma ora ci vuole un girone di ritorno in stile rullo compressore alla ricerca di punti che devono arrivare da tutti i campi. Non sarà facile, ma bisogna provarci perché la salvezza è ancora possibile. Voto: non giudicabile.

di Daniele Peretti

[da: Il Trentino]