EHF Cup: Bozen trova gli islandesi dell’Haukar – Radovcic: “Loro tra le più forti dell’urna”

radovNella sede della Federazione Europea della Pallamano, a Vienna, sono stati effettuati gli accoppiamenti per quanto riguarda il primo turno di EHF Cup e di Challenge Cup che vede impegnate anche le squadre del Bolzano e del Pressano. L’urna del sorteggio non è stata particolarmente benevola nei confronti del Loacker Bolzano.

E’ pur vero che i biancorossi altoatesini riescono ad evitare di pescare i titanici rumeni della Dinamo Bucarest, ma trovano comunque sulla propria strada i forti islandesi del Haukar. La sfida di andata andrà in scena al Palagasteiner di Bolzano, il 5 o 6 settembre, mentre il ritorno si svolgerà a distanza di 7 giorni all’Asvellir Arena, in Islanda. Chi vince passa il turno e affronterà i macedoni del Hc Zomimak-M.

Negli ultimi anni gli islandesi hanno avuto una grande evoluzione, tanto è vero che dagli inizi del 2000, l’Haukar ha incanalato una gran quantità di titoli, aggiudicandosi 10 campionati e 5 coppe nazionali. I campioni in carica d’Islanda sono ormai una presenza fissa in campo europeo, dove nel 2010 nell’ultimo incrocio con una squadra italiana, i nordici eliminarono il Conversano.

Tra le fila della squadra pugliese 5 anni fa c’era Demis Radovcic, punto cardine del Loacker di oggi. «Me la ricordo come una squadra forte e giovane – ci racconta l’ala biancorossa – con tanta voglia di mettersi in mostra. Sono abituati alle pressioni delle partite europee, non si fanno certo intimorire dalle sfide che contano. Diciamo che abbiamo pescato una delle 5 squadre più forti dell’urna».

Per quanto riguarda la Challenge Cup, l’unica squadra italiana presente alla competizione, il Pressano, dovrà ancora attendere un po’ per sapere chi sarà la sua avversaria. Essendo già qualificati di diritto per i sedicesimi, i trentini dovranno aspettare la vincente tra i greci dell’Ao Poseidon Loutrakiou e gli estoni del Viljandi Hc che si affronteranno nei trentaduesimi a metà ottobre. La vincente contenderà il passaggio del turno ai gialloneri di Dumnic. I greci partono leggermente favoriti: nel caso fossero loro a passare, particolare attenzione meritano gli ellenici Perros, Meletakos e il serbo Trumbetas.

12 Comments

  1. JackSparrow said:

    Come si fa a “vendere” il prodotto palla(in)mano in Italia quando ogni volta che la nazionale o le squadre di club vanno in coppa o varie qualificazioni internazionali ( EHF/IHF)… i commenti dei giocatori, tecnici, eccetera e’ sempre quella venire fuori con commenti tipo ” loro tra le piu’ forti dell’ urna “.. come dire.. guardate..non ci sara’ storia.. Questa mentalita’ da perdente perenne e’ uno dei mali della palla(in)mano italiana. Che schifo.

  2. pinkhandball said:

    mmmhhh. speriamo in un passagio di turno.
    loro sono la nostra bilancia in europa.
    vediao a che punto siamo

  3. Archivio said:

    Mentalità? Realtà tecnica. Non ci sarà storia perché non c’è storia. Piuttosto chiediamoci perché non c’è storia, vent’anni fa una squadra islandese al primo turno ce la saremmo mangiata

  4. JackSparrow said:

    @archivio: la mentalita’ vincente e’ anche molto importante: se non credi in te stesso come team o giocatore individuale non vai da nessuna parte.Parlando di squadre islandesi negli anni 80, il mitico Tacca con Zarko Balic dava battaglia agli islandesi a Rejkavik.. anche se poi furono eliminati.In generale l’ Islanda e’ sempre stata molto superiore all’ Italia a livello maschile. Basta guardare ai risultati delle nazionali. Forse ti riferivi alle Isole Faroer.. compagni di merende dell’ Italia per molti anni nei mondiali di gruppo C… haha..

    • Archivio said:

      No no mi riferivo all’Islanda. Non scambiare la nazionale con i club: i più forti vanno in Germania-Danimarca-Spagna ecc. a vent’anni, i club islandesi non sono niente di che, siamo noi che siamo peggiorati di molto

  5. girl said:

    Ora attendo con ansia la notizia del Dg che giocheranno entrambe le gare in Islanda

  6. G said:

    infatti é cosi .. se non troviamo squadre da paesi come il Kosovo abbiamo ZERO possibilitá di passare il primo turno.. e con “abbiamo” intendo dire TUTTE le squadre italiane.. passare il turno?! AHAHAHAHAHA bella questa!! Ragazzi svegliatevi nella pallamano europea non valiamo meno di niente.. siamo paese in via di sviluppo ( anche se sviluppo on c’é .. anzi).. ma credete ancora in babbo natale?

  7. pinkhandball said:

    in islanda l’handball è lo sport nazionale… altro che calcio!!
    infatti la nazionale e i giocatori che vi ci giovano sono MOLTO forti.

  8. JackSparrow said:

    @G : Sono d’accordo con te: la palla(in)mano italiana puo’ vincere contro l’ Irlanda, Gran Bretagna, Kosovo… forse le Isole Faroer e la Bulgaria…, la Finlandia e poche altre.. che schifo.
    @girl: mi sai che hai ragione: il boss del Bolzano potrebbe annunciare che le gare se giocano in Islanda… per promuovere il Sud Tirolo e il marchio Loacker…. bwaaaahhhhhhhhhhhh!

  9. G said:

    @JackSparrow: non credo che il Bolzano sia d’accordo di giocare tutte le due partite in Islanda per promuove la Loacker (tanto non pagano di più di Sponsoring) e sopratutto non il marchio Sudtirolo, che pagano tanto meno…. mi sa che vogliono risparmiare soldi, sapendo che non passano il turno!

  10. JackSparrow said:

    @G : sono d’accordo con te. Volevo solo essere ironico :)

    @Luca Zadra , vedo che sei consigliere area nord della Lipam. Cosa succede con la lega? Il sito non e’ aggiornato da mesi…

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