Consulta delle Società: parola al Follonica con Alessandra Amato

Il Palagolfo durante Italia-Macedonia

Il Palagolfo durante Italia-Macedonia

C’erano anche le ambizioni della Pallamano Follonica alla consulta delle società di serie A maschile presenti domenica a Roma. Si è parlato di una possibile variazione del format dei campionati, argomento che appassiona da sempre gli addetti ai lavori e che, qualora dovesse realizzarsi, coinvolgerebbe anche le squadre dell’A2, Follonica compresa.

Alessandra Amato, componente del direttivo della formazione toscana, parla su PallamanoItalia proprio dell’esperienza di domenica scorsa a Roma. “Credo che la consulta sia stata un momento importante di condivisione rispetto a quelle difficoltà che le società incontrano quotidianamente. A mio avviso la Federazione ha mostrato ampia disponibilità verso tutti gli spunti emersi, ma è chiaro che non ci potesse aspettare alcuna decisione da quell’incontro, perché nessuna consulta è la sede deputata per decidere seduta stante. Ritengo sia stato un incontro molto costruttivo. Sicuramente nel corso del dibattito sono emerse delle problematiche, ma dove non ve ne sono? Sarà cura e premura della Federazione decidere quali formule adottare e valutare la fattività delle proposte venute fuori domenica, laddove realizzabili, perché tra l’altro proprio nel corso della consulta a fronte di alcuni suggerimenti erano stati evidenziati dei punti critici, di inapplicabilità su alcuni passaggi di una ipotetica riforma dei campionati. Una cosa è una proposta, un’altra cosa è poi ricordarsi che quella proposta va inserita all’interno di un sistema più ampio”.

11188417_387741784742840_8024563678853523878_nQual era la posizione del Follonica nell’ambito della consulta? “Non sarei in grado di dare suggerimenti riguardanti il format dei campionati e per questo mi affido alla competenza della Federazione nel creare sistemi virtuosi. Possiamo dire, come società, a nostro avviso sarebbe ottimale migliorare la calendarizzazione degli incontri nel corso della stagione, evitando pause troppo lunghe, perché ciò crea invece delle difficoltà nel garantire una continuità negli allenamenti e, appunto, nelle partite”. 

Riforme a parte, Follonica si prepara ad ospitare per la terza volta in pochi mesi la Nazionale al Palagolfo, segno questo di una vocazione alla crescita indiscutibile da parte di questa realtà. “Quest’anno la nostra società ha visto un riordino globale di tutta la compagine societaria, introducendo alcuni elementi nuovi. Ci siamo ritrovati a confrontarci fra persone molto ambiziose e d’intesa con l’amministrazione comunale, stiamo avviando un progetto di rifacimento di tutta l’area sportiva, con particolare attenzione al settore della pallamano. Stiamo lavorando per edificare un nuovo impianto, probabilmente denominato Handball Arena, per un intervento che sarà di circa 30 milioni di euro e col quale vogliamo accrescere il ruolo di Follonica e dei territori limitrofi nel panorama della pallamano italiana. La volontà di ospitare un altro evento della nostra Nazionale è un segnale proprio in questa ottica: dare risonanza a questo sport attraverso una tipologia di evento che ha già dato ottimi risultati. Del resto è interesse nostro creare attenzione positiva attorno alla pallamano, per attirare nuovi sponsor, che garantiscono poi continuità allo sport in generale”.

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  1. tifosojunior said:

    Trenta milioni di euro???? Con quel budget ne fai quattro di palazzetti. Oppure ti tieni quello che hai e vinci per tre anni consecutivi la Champions League. Certe volte si sparano cifre a tromba, ci vuole dire gentile signora da dove verranno tutti quei soldi?

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