Si chiude con un quarto posto finale l’avventura della Jomi Salerno nei preliminari di EHF Champions League in scena al PalaSele di Eboli ( Salerno ). La squadra allenata da Giovanni Nasta si deve arrendere alla più forte formazione russa del Rostov- Don, che si è assicurata il match col punteggio finale di 41 – 18.

JOMI SALERNO – ROSTOV-DON 18-41

Parte bene la Jomi Salerno che piazza un immediato 0 – 2 con Avram e Belotti. La formazione russa non ci sta e concretizza un break di quattro reti portandosi sul 4 -2. Le salernitane tengono il passo con Vinyukova ed Ettaqi ( 5 – 4 ) ma il Rostov Don ingrana le marce portandosi sul parziale di 8 – 4 dopo 10’ di gioco. La Jomi Salerno accorcia sino all’ 8 – 6, ma Bobrovnikova e compagne allungano al 18’ col parziale di 16 – 6 in proprio favore. La partita procede a reti alternate, nel finale con le reti di Yartseva e Svitanko il Rostov- Don chiude il primo parziale di gioco sul 22 – 8.

Nella ripresa parte bene la Jomi Salerno con Avram ed Ettaqi ( 23 – 10 ) ma il Rostov – Don, sulla scia delle segnature dell’ ala destra Iuliia Managarova, si porta sul 28 – 11 al 38’ di gioco.  Le russe continuano a macinare gioco  portandosi, a 10’ dal termine, sul parziale di 36 – 14 in proprio favore. Bobrovnikova e compagne allungano sino al 39 – 15, quando la Jomi Salerno piazza un break di tre reti con Lauretti, Coppola e Vinyukova ( 39 – 18 ), Le due reti finali di Anna Sen chiudono l’incontro col punteggio finale di 41 – 18.

In virtù del quarto  posto finale, la Jomi Salerno riprenderà il cammino europeo prendendo parte al Round 2 di Cup Winners’ Cup dove affronterà la formazione svizzera dello SPONO Nottwil  (5-6 e 12-13 Ottobre).

h 16:30 | 3°-4° posto
Rostov-Don – Jomi Salerno 41-18 (p.t. 22-8)
Rostov-Don: Adzhiderskaya 2, Artamonova, Barjaktarovic, Bobrovnikova 3, Borschenko 5, Elez 2, Gabisova, Managarova 8, Sen 10, Shybanova, Skladchikova, Slivinskaya, Svitanko 7, Yartseva 4. All: Belitsky
Jomi Salerno: Avram 2, Belotti 3, Casale, Coppola 1, Diome, Ettaqi 5, Ferrentino, Iacovello, Lamberti, Lauretti Matos 1, Madella, Napoletano, Prast, Pruenster, Vinyukova 6, Violante. All: Giovanni Nasta
Arbitri: Igor Covalciuc (MDA) – Alexei Covalciuc (MDA)
Delegati EHF: Jesus Guerrero (ESP) – Vladimir Sokol (CRO)

VARDAR – FLEURY LOIRET 25-33

Al termine di una due giorni di puro spettacolo al PalaSele di Eboli ( Salerno ) si conosce la squadra qualificata alla fase a gironi della EHF Champions League: il WHC VARDAR. La formazione allenata da Indira Kastratovic si è assicurata il passaggio del turno superando in finale il Fleury Loiret Handball di Frederic Bougeant col punteggio finale di 25 – 33.

Nella prima frazione di gioco le squadre viaggiano sul punto a punto sino al 2 – 2, quando il Vardar piazza un break di ben sette reti in proprio favore sulla scia delle segnature di Zebic e Radicevic, che vale il 2 – 9. Il vantaggio di sette reti resta invariato sino al termine dei primi trenta minuti di gioco, che si chiudono sul parziale di 11 – 18 in favore delle macedoni del Vardar.

Nella ripresa il Vardar continua a macinare trovando immediatamente due reti con Nikolic e Zebic ( 11 – 20 ), il Fleury cerca in tutti i modi di ridurre le distanze ma notevole è l’opposizione del portiere Leynaud che neutralizza in numerose occasioni i tentativi delle avversarie. A metà ripresa il punteggio si stabilizza sul 18 – 27. La gara procede sul punto a punto sino al termine dell’incontro, chiusosi col punteggio finale di 25 – 33 in favore del WHC Vardar.

h 18:30 | 1°-2° posto
Fleury Loiret –  WHC Vardar SCBT 24-33 (p.t. 11-18)
Fleury Loiret: Bruneau 3, Callave, Cisse 1, Fernandez Ibanez 7, Houette 3, Kamdop, Lopez Herrero 1, Manga 3, Mangue Gonzales 3, Niombla, Piejos 1, Rassinoux, Siodmiak 1, Stanca, Tounkara 2, Zoqbi De Paula. All: Bougeant
Vardar: Crvenkoska, Dembele 1, Djokic, Dmitrovic, Fernandez Molinos 1, Khmyrova 1, Klikovac, Kostyukova, Lekic 5, Leynaud, Nikolic 4, Pineau 3, Radicevic 9, Steriova, Suslina, Zebic 9. All: Kastratovic
Arbitri: Badura (SVK) – Ondogrecula (SVK)
Delegati EHF: Jesus Guerrero (ESP) – Vladimir Sokol (CRO)

di Piero Attanasio
(foto: Massimo Pica)