Challenge Cup | Dopo il saluto del Vescovo Cavina la Terraquilia Carpi parte per l’Estonia

Carpi gruppoE’ ufficialmente iniziato il “sogno europeo” della Terraquilia Handball Carpi che oggi alle ore 12.30 partirà alla volta di Polva in Estonia. Una vera e propria favola quella della squadra biancorossa fondata dal carpigiano Emilio Bonfiglioli quarant’anni esatti fa con il solo intento di far praticare ai bambini uno sport sano ma soprattutto senza far “tirar fuori una lira” alle loro famiglie.

Mai forse Bonfiglioli avrebbe pensato, ai tempi, di arrivare ai vertici nazionali del suo sport preferito. La cosa straordinaria è che oggi come allora per fare pallamano a Carpi non si spende non più nemmeno una lira ma nemmeno un euro.

Una favola forgiata anche con lacrime amare frutto di cocenti delusioni come quelle patite nella passata stagione dove gli uomini biancorossi si sono dovuti, per ben due volte inchinare, alla Junior Fasano consegnandogli Coppa Italia prima (in una finale epica con triste epilogo dopo ben quattro supplementari) e Scudetto poi cedendo in semifinale di ritorno dopo aver vinto di otto reti all’andata.

Tutto poteva lasciar presagire un più o meno graduale disimpegno da parte della società, data la mancanza di impianti idonei e le partenze illustri delle stelle Pablo Marrochi e Michele Skatarrispettivamente verso il Lussemburgo e la Francia. E invece no. A Claudio Cerchiari non piace perdere, ma meno ancora piace lasciare le cose a metà. E allora non solo si resta al timone della squadra di pallamano della città del “Pio” ma si mette anche una massiccia mano al portafoglio operando in maniera decisamente aggressiva sul mercato e prendendo tutto il meglio che il mercato italiano aveva da offrire e al contempo confermando lo “zoccolo duro” della squadra che nella stagione precedente aveva fatto sognare una città intera. Riassumendo: via Piccinini, Bellotti, Baschieri, Skatar e Marrochi e dentro Carrara, Vaccaro, Opalic, Ceso, Di Marcello e successivamente… il grande ex avversario Beharevic.

Pronti via e lo scoglio si fa impervio. Di fronte ancora una volta la Junior Fasano con il chiaro obbiettivo di mettere a segno il “triplete” conquistando la Supercoppa Italiana. Ma la storia a volte sa sorprendere e una piccola ma coriacea Carpi, dopo aver dominato in lungo e in largo, ,a al contempo incapace di chiudere la partita nel momento decisivo riusciva nell’impresa di conquistare il primo trofeo della propria storia nella maniera più bella e sofferta di tutte: ai rigori! La vittoria ai rigori.. un privilegio che solo alle battaglie epiche dello sport è concesso… e la Terraquilia Handball Carpi decide di scrivere il suo nome nella storia della pallamano italiana nella maniera più spettacolare possibile facendo esplodere di gioia una città che assieme al calcio comincia finalmente a sentirsi importante, sportivamente parlando. E ora, con un trofeo finalmente in bacheca e il campionato guidato in maniera immacolata con sette vittorie in altrettante partite con il miglior attacco e la miglio difesa del campionato, Carpi resta l’unico baluardo a difendere i colori italiani nelle competizioni continentali. Polva, e la sua squadra (prima in classifica nella Maisterliga estone) Sabato alle ore 18 attendono al varco i biancorossi per scrivere un’altra pagina di storia…. e i ragazzi di coach Serafini hanno un obbiettivo: difendere con i denti il nome di Carpi anche fuori dai confini nazionali…

Ufficio Stampa Terraquilia Handball Carpi

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6 Comments

  1. TeoTeo said:

    Ufficio Stampa Carpi: ma riuscite per una volta a stare con i piedi per terra e senza montarvi la testa? Ogni volta che leggo ciò’ che pubblicate nel vs sito mi vien da ridere. certo che di tifa per le squadre italiane quando si gioca in coppa e ci mancherebbe che non fosse così. Scomodare il vescovo, alto prelato. E per cosa? Voglio solo sperare che non sia un’ulteriore Estrema Unzione!!! Siate più’ umili e non pomposi come e’ vs solito fare. Fin’ora solo aria fritta e nient’altro a fronte di mega (sic) investimenti!!!

  2. LukyLuky said:

    TeoTeo ma quali risentimenti hai .? non e’ che ha scritto delle “balle ” mi sembra l’addetto stampa del Carpi eh .? polemico .!

  3. GIRONE A said:

    IN BOCCA AL LUPO CARPI!!! TENETE ALTO IL NOME DELLA PALLAMANO ITALIANA!!

  4. Lampascione said:

    Alcune cose proprio non le capisco. Ad esempio quale attinenza ci sia tra l’articolo e il titolo: nel titolo si parla di un vescovo che nell’articolo non compare. Poi non capisco che attinenza ci possa essere tra un vescovo e la pallamano (o qualsiasi altro sport). Detto questo, comprendo invece perfettamente l’entusiasmo che attraversa la tifoseria carpigiana all’esordio europeo. Da fasanese auguro buon divertimento e miglior fortuna di quella che abbiamo avuto noi (che poi, a dirla tutta, la fortuna serve a poco: se gli avversari sono più forti, il discorso finisce li). In bocca al lupo.

  5. sportivissimo said:

    fa’ piacere la sportività e ringrazio a nome di tutto l’Handball Carpi … avere un Vescovo che e’ una grande persona e vicino a tutto sport dovrebbe far piacere a tutti .. a noi per primi e lo ringraziamo di cuore .!

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