Caldo l’asse Bozen-Trieste: se Radovcic parte, c’è Dapiran?

dapiranLa stagione della Serie A si prepara ad entrare nel vivo, fra 2^ fase e Play-Off Scudetto, ma nel frattempo si rincorrono già le voci di mercato in vista del prossimo campionato. Ad accendere le trattative (e le fantasie) è uno dei giocatori più decisivi della massima serie: Demis Radovcic. L’ala sinistra del Bolzano, dopo aver vinto tutto e più volte con gli altoatesini, sarebbe intenzionato a rientrare in Puglia.

Un riavvicinamento alla famiglia, ancora prima che una scelta di carriera, che però aprirebbe scenari di mercato interessanti. Intanto: dove andrà Radovcic? La pista numero uno è ovviamente la Junior Fasano, al momento squadra di vertice del movimento pugliese e tra le candidate fisse, ormai da qualche anno, alla vittoria dei titoli che contano in Italia.

Conferme sulla partenza di Radovcic: nessuna. Voci: tante, con Bolzano che comunque sembra intenzionata a fare di tutto pur di trattenere il gioiellino che, assieme a Turkovic e Sporcic, ha dato agli altoatesini la garanzia di poter lottare al vertice.

Radovcic, sì o no? Forse. E se di partenza si dovesse parlare, è certo che Ljubo Flego e la dirigenza bolzanina si troverebbero a fare i conti con un casella da riempire piuttosto importante nel proprio scacchiere. In questo senso, c’è già il nome del sostituto: Gianluca Dapiran. L’ala sinistra del Trieste, classe 1994, sta facendo benissimo quest’anno. E questa mattina il quotidiano triestino “Il Piccolo” confermava l’interessamento di Bolzano nei confronti del talento, già nel giro della Nazionale.

È chiaro come Radovcic e Dapiran siano situazioni legate a doppio filo. La partenza di uno darebbe il via alla caccia nei confronti dell’altro da parte di Bolzano. Non è detto, poi, che Oveglia e Lo Duca vogliano privarsi di quello che, a conti fatti, è in questo momento il loro miglior giocatore in rosa. Soprattutto in un’ottica di un ritorno futuro, più o meno vicino, di Trieste -con lo sponsor Principe accanto- tra le potenze del campionato di Serie A.

7 Comments

  1. durimuli said:

    sinceramente la partenza di Dapiran la vivrei come un “tradimento”. La società’ in momenti di crisi del giocatore ha fatto molto molto per lui e l’andare a Bolzano lo vedrei solo come un fatto economico e non di crescita personale e tecnica. Ma il mondo ormai va cosi’

  2. sudtirol said:

    Se Bolzano l’ha chiamato significa che se lo merita, ha l’opportunità di giocare per vincere e non vedo perché non dovrebbe andare e rimanere ancorato al Trieste che punta tanto sui giovani ma quando si arriva alla fase calda si affida sempre a usato sicuro…

    • girl said:

      A bozen non hanno l’usato sicuro, parlano direttamente in croato….ahah

  3. Stagione 2016/17 said:

    Se Fasano mantiene il roster di quest’anno e prende Radovcic e, magari, un’ala destra di ruolo … beh … ne vedremo delle belle l’anno prossimo ;)

  4. Intellighentia said:

    Io valuterei anche la possibilità carpì ,dato che Vito vaccaro resterà fuori fino ad Aprile 2017 e non penso che un VBolzano che smobilita possa partecipare ad un Asta !

  5. durimuli said:

    Non discuto il fatto che andando a Bolzano vincerebbe qualche cosa (ma Fasano ha battuto recentemente Bolzano), dico solo che in uno sport come questo più’ della vile moneta (che comunque e’ poca) dovrebbero contare altri valori. Mi rendo conto pero’ che l’ambizione a quell’eta’ e’ tanta, ma allora mi metterei alla prova “seriamente” e all’estero

  6. redator said:

    I tempi cambiano. Quando il Trieste aveva le galline dalle uova d’ oro nulla trapelava su movimenti di mercato. Ora che è tempo di vacche magre, piuttosto che obsolete, ecco che la notiziola sfugge proprio alla vigilia della trasferta in quel di. O è un caso o sono dei gran burloni .. valli a capire …

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