Romagna – Bolzano 20-26 (8-13)
Romagna: Malavasi, Resca 3, D. Bulzamini 8, F. Tassinari 3, Dall’Aglio 1, Rossi 2, Mat. Folli, Cavina, G. Bulzamini 1, Savic 1, Santilli 1, Ceroni, Garavina. 12° Da. Tassinari. All. Do. Tassinari.
Bolzano: Volarevic, Turkovic 8, Sporcic 5, Radovcic 6, Dallago, Kammerer 2, Starcevic, Pircher 2, Gaeta 3, Coslovich, Waldner, Wiedenhofer, Rosso. 12° Psenner. All. Flego.
Arbitri: Zendali e Riello
Note: Squalifica per Mat. Folli al 42’. Rigori Romagna 0/1, Bolzano 5/6. Spettatori 700.
Svanisce la speranza di fare meglio dello scorso anno. Il Romagna si deve ancora inchinare alla superiorità di un Bolzano per nulla impaurito anche dall’impatto di una “Cavina” stipata di tifosi bianconeri, peraltro sempre molto corretti. Cade così dopo due anni l’imbattibilità della palestra imolese, ma tanto di cappello ad un Bolzano che ha meritato il risultato. Gli altoatesini ipotecano così la finale visto che difficilmente i bianconeri potranno recuperare fra sette giorni il passivo accumulato. Il Romagna sperava di tenere viva la partita fino in fondo, ma, dopo un buon inizio, è naufragata sotto i colpi della scatenata formazione di Flego. I bianconeri vanno in vantaggio solo in apertura con quel Davide Bulzamini che sarà per tutta la partita un’autentica spina nel fianco per Bolzano. Turkovic però fa subito capire di che pasta è fatto e Bolzano ribalta velocemente la situazione. Fino a 10 minuti dall’intervallo il Romagna però riesce a reggere il confronto (5/6 con 3 reti di Bulzamini), ma il finale di tempo indirizza la partita verso Bolzano. Salgono in cattedra il portiere Volarevic, ma anche Gaeta e il pivot Kammerer, firmano gol importanti che consentono agli ospiti di allungare. Il Romagna invece non trova sbocchi in attacco e non si sblocca nemmeno ad inizio ripresa quando finisce subito sotto di 8 reti. Prova lentamente a risalire, ma il portiere Volarevic vince nettamente il confronto (16 parate complessive) e il Romagna si avvicina solo nel finale (18-23) quando gli altoatesini cominciano a pagare un po’ la stanchezza per via di una panchina più corta (mancava l’infortunato Innerebner). Nel Romagna non basta la grande prestazione di Davide Bulzamini, perché mancano, come altre volte, i gol da ali e pivot. Bolzano ha confermato di avere un paio di individualità in grado di fare la differenza in qualsiasi momento, mentre il Romagna ha confermato di non essere ancora pronto per certi traguardi.
Ufficio stampa Romagna Handball
